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mercoledì, 30 Aprile 2025
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Confindustria Ceramica ospita a Roma il Congresso Annuale della CET, federazione europea dei produttori di piastrelle

Confindustria Ceramica ospita a Roma il Congresso Annuale della CET, federazione europea dei produttori di piastrelleSi svolge dal 8 al 10 giugno prossimi, presso l’Hotel Ponte Sisto di Roma, il “CET Annual Congress”, l’assemblea generale che riunisce i rappresentanti dell’industria europea produttrice di piastrelle di ceramica. A questo congresso saranno presenti i rappresentanti di Italia, Spagna, Polonia, Germania, Austria e Repubblica Ceca. CET è parte di Cerame-Unie, la Federazione Europea che riunisce tutti i settori della ceramica industriale.

La delegazione italiana è composta dal Presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani, dal Vice Presidente di Cerame-Unie Alfonso Panzani e dai Past President di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli e Franco Manfredini, oltre che dai funzionari dell’Associazione guidati dal Direttore Generale Armando Cafiero.

I lavori si concentreranno su tutti i dossier che rivestono un ruolo di primaria importanza strategica per l’industria ceramica, quali le materie prime, il costo dell’energia e il sistema ETS, il percorso di decarbonizzazione del settore ceramico fino al 2050, le politiche commerciali e le barriere doganali. Verranno inoltre presentate le ultime statistiche relative alla produzione ed al consumo di piastrelle di ceramica nei vari Paesi europei.

Tra i relatori, Roman Blazicek, Presidente della CET, Jens-Uwe Fellhauer, Presidente del Comitato Ambiente, Renaud Batier, Direttore Generale di Cerame-Unie e Leonardo Mosca, Trade Policy Manager di Cerame-Unie.

Il prossimo incontro in programma, relativo alla riunione del Comitato Esecutivo della CET, si terrà a Bologna in occasione di Cersaie 2022, nella giornata di mercoledì 28 settembre prossimo.

Pagamento delle prestazioni sanitarie, attivato anche il sistema Pago PA

Pagamento delle prestazioni sanitarie, attivato anche il sistema Pago PASi ampliano per i cittadini le possibilità di pagamento delle prestazioni sanitarie, in particolare per agevolare chi abita nelle zone della provincia più lontane, dove può essere complesso raggiungere le casse automatiche delle strutture sanitarie, farmacie e corner salute.

Da qualche settimana, infatti, è stato ulteriormente ampliato fino a ricomprendere la quasi totalità delle prestazioni il canale per saldare le prestazioni fornite dall’Azienda USL di Modena e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena tramite il sistema Pago PA, la piattaforma nazionale che permette di scegliere, secondo le abitudini e preferenze di ogni persona, come pagare, tra le altre cose, tributi, imposte o rette verso la Pubblica Amministrazione e altri soggetti aderenti che forniscono servizi al cittadino, tra cui adesso anche AUSL e AOU.

Nello specifico, è possibile scegliere questo canale se  viene fornito il foglio ‘pagoPA – Avviso di pagamento’ (ad esempio a seguito di richiesta di documentazione sanitaria come la copia della cartella clinica oppure in allegato alla prenotazione di una visita o esame). Il pagamento col modulo Pago PA può essere effettuato anche presso gli sportelli degli istituti bancari, gli uffici postali e le tabaccherie aderenti.

Con l’occasione si ricorda che, riguardo i ticket per visite ed esami, gli altri canali di pagamento  sono:

  • casse automatiche (riscuotitrici) delle Aziende sanitarie modenesi
  • farmacie di Modena e provincia
  • corner salute degli ipermercati e supermercati Coop Alleanza 3.0 di Modena e provincia
  • online dal Fascicolo Sanitario Elettronico o all’indirizzo www.pagonlinesanita.it

 

Emilia-Romagna Festival, 22esima edizione: in 30 differenti luoghi 48 concerti con artisti internazionali come Ute Lemper, Richard Galliano, Hermeto Pascoal e tanti altri

Emilia-Romagna Festival, 22esima edizione: in 30 differenti luoghi 48 concerti con artisti internazionali come Ute Lemper, Richard Galliano, Hermeto Pascoal e tanti altriGrandi autori e interpreti internazionali per la stagione 2022 di Emilia-Romagna Festival, un lungo viaggio intorno al mondo in 48 tappe, dalla classica al jazz, dall’antico al contemporaneo, fino alle tendenze musicali più innovative.

Il Festival, sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna, è stato presentato oggi a Bologna nel corso di una conferenza stampa, con la partecipazione dell’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori.

Dal 5 luglio al 9 settembre, con un’anteprima speciale il 21 giugno, in 30 differenti location ci saranno artisti internazionali e leggendari come l’eclettica Ute Lemper, l’icona vivente della musica brasiliana Hermeto Pascoal, qui con il suo Gruppo, il celeberrimo trombettista Paolo Fresu con I Virtuosi Italiani, il poliedrico maestro francese Richard Galliano, il grande saxofonista Federico Mondelci, l’intensa Elena Bucci, quest’anno premio alla carriera ERF, il celebre pianista ungherese János Balázs con il progetto György Cziffra Days. E ancora: il versatile compositore britannico Gabriel Prokofiev, nipote del noto Sergei, con una prima esecuzione assoluta e una prima italiana, i grandi interpreti del pianoforte Maurizio Baglini e Jin Ju, le preziose orchestre de I Solisti Aquilani e dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, insieme a tanti altri grandi interpreti della musica internazionale e a giovani promesse della scena contemporanea.

Apre il festival Ute Lemper, artista immensa, che il 5 luglio alla Rocca Sforzesca di Imola con il suo gruppo offrirà un personale omaggio a Piazzolla; un altro omaggio speciale sarà invece affidato alla giovane orchestra La Toscanini NEXT, segno questo del rinnovato impegno di ERF nell’aprire e consolidare strade per i nuovi talenti, che sotto la direzione di Roger Catino chiuderà il festival il 9 settembre sempre alla Rocca Sforzesca di Imola, con un programma incentrato sulle più belle colonne sonore vincitrici di premi Oscar.

Versatilità di organici, versatilità di repertori ed espressioni artistiche, ma anche versatilità dei luoghi che come sempre, insieme agli artisti, sono i protagonisti del festival. A cominciare dall’anteprima del festival con il chitarrista Davide Prina, il 21 giugno, che sarà ospitata nel Giardino storico del Palazzo Vescovile di Imola, dove è prevista la prima delle visite guidate de L’Incanto dei Luoghi, il già noto progetto ERF di valorizzazione e promozione del territorio e di tutte le sue sfaccettature che, al piacere dell’ascolto musicale, abbina attività di scoperta della regione (date segnalate nel calendario del festival). Tra le altre location, il festival quest’anno torna nella Business Lounge dell’Aeroporto Marconi di Bologna, ma anche a Palazzo Fantini di Tredozio con il suo il meraviglioso giardino all’italiana, all’antico Palazzo Tozzoni di Imola, nel Chiostro del Monastero di San Francesco di Mordano, all’Arena San Domenico di Forlì, alla Chiesa di San Lorenzo di Varignana con la sua cripta del IX secolo, nel Parco S. Guido Abate dell’Abbazia di Pomposa, all’Arena di Palazzo Bellini a Comacchio, nei musei faentini MIC e Carlo Zauli e in molti altri luoghi poco conosciuti o aperti al pubblico unicamente in queste occasioni, capaci di lasciare un ricordo indelebile.

Il programma nel dettaglio in allegato e sul sito https://www.emiliaromagnafestival.it/ con i 48 concerti distribuiti tra le province di Bologna, Ravenna, Forlì–Cesena e Ferrara.

A ‘Leggiamoci: libri, vita e storie’ Giulio Ferrari presenta la sua “Guida alla Via Vandelli”

A ‘Leggiamoci: libri, vita e storie’ Giulio Ferrari presenta la sua “Guida alla Via Vandelli”Per la rassegna di incontri con gli autori “Leggiamoci: libri, vita e storie” sabato prossimo, 11 giugno a partire dalle ore 17 al secondo piano della Biblioteca Cionini di via Rocca, Giulio Ferrari presenta la sua “Guida alla Via Vandelli” (Terre di mezzo, 2021).

Dopo la presentazione, l’autore accompagnerà i presenti per una breve passeggiata fino all’imbocco cittadino della Via Vandelli.

 

La guida

Il duca Francesco III d’Este sogna di collegare la sua Modena con Massa e il mare. Così ha inizio l’impresa di Domenico Vandelli: scavalcare Appennini e Apuane per realizzare la prima grande strada dell’Illuminismo. Una storia di nobili, brillanti ingegneri, briganti e partigiani, da riscoprire in 7 giorni a piedi tra Emilia-Romagna e Toscana. Attraverso borghi arroccati, paesi sommersi e montagne mozzafiato, fino al passo della Tambura, dove lo sguardo si apre sull’azzurro del Tirreno, meta di questo viaggio. Con la possibilità di partire da Modena o da Sassuolo e tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: la cartografia dettagliata, le altimetrie, i dislivelli, i luoghi dove dormire, la descrizione del percorso e delle località da visitare.

 

L’autore

Giulio Ferrari è ricercatore, umanista e, da qualche anno, viandante. É anche autore della Guida alla Via Vandelli (Terre di mezzo, 2021), grazie alla quale ha prestato la sua formazione di scienziato alla riscoperta e alla promozione di questa strada.

Gli incontri della rassegna si svolgeranno al secondo piano della Biblioteca “N. Cionini”. Accesso gratuito, prenotazione fortemente consigliata, via email o telefono:

 

Tel. 0536/880813 – E-mail: biblioteca@comune.sassuolo.mo.it

“La pace cantiamo, la pace cerchiamo”

“La pace cantiamo, la pace cerchiamo”Domenica 12 giugno, dalle 16.00 alle 19.00 presso il Parco di Villa Pace (via Marconi 106) di Fiorano Modenese, è previsto l’evento musicale “La pace cantiamo, la pace cerchiamo”.  Canti corali, pensieri e poesie per riconoscersi intorno al desiderio della pace.

Parteciperanno all’evento Pasquale Pugliese (filosofo, scrittore e esponente Movimento non-violento) e Annalisa Vandelli (scrittrice e fotoreporter), che potranno essere ascoltati seduti sul prato. Chi lo desidera può munirsi di telo o sedia pieghevole.

Al termine, una bella merenda insieme a cura dell’associazione Terra Pace e Libertà. In caso di maltempo la manifestazione, che è curata da associazioni e gruppi religiosi del territorio e patrocinata dal Comune, verrà rimandata.  Per info e prenotazioni: 353 4145612.

 

The Kolors, il Summer Tour arriva a Maranello

The Kolors, il Summer Tour arriva a MaranelloA Maranello arriva il tour estivo dei The Kolors, uno degli eventi più attesi del Giugno Maranellese, la kermesse organizzata dal Comune e dal Consorzio Terra del Mito. Il concerto del trio composto da Antonio Stash Fiordispino (voce e chitarra), Alex Fiordispino (batteria e percussioni) e Daniele Mona (sintetizzatore e percussioni) è in programma venerdì 10 giugno alle ore 21 in Piazza Libertà. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.

In attività dal 2010, i The Kolors hanno all’attivo tre album e diversi singoli, tra cui il recentissimo “Blackout”. Nel corso degli anni si sono affermati come uno dei gruppi italiani di maggior successo. In occasione del concerto, l’amministrazione comunale ha predisposto modifiche alla viabilità e attivato servizi a supporto degli spettatori. In piazza sono a disposizione cento posti riservati ai portatori di handicap con accompagnatore, da prenotare alla e-mail eventimaranello@comune.maranello.mo.it.

Il pubblico potrà accedere dalle ore 15 in Piazza Libertà e dalle 17 nell’area del concerto. In Piazza Libertà nella giornata di venerdì sarà istituito il divieto di sosta e transito dalle ore 8 su tutta la parte rialzata, dalle 12 su tutta la piazza e in via Stradi, dalle 16.30 su via Nazionale dalla rotatoria fino all’intersezione con via Vittorio Veneto. Ai disabili saranno riservati dalle 14.30 parcheggi in Piazza Enzo Ferrari e in via Zozi. I parcheggi suggeriti per il pubblico sono quelli di Via Boito (scuole elementari), Piazza Amendola, Via Claudia (parcheggio scuole medie), Parcheggio Terminal Bus, Via Virginia Woolf  (parcheggio Coop), Piazza Unità d’Italia  (parcheggio Conad), Via Ascari. Dalle 17 alle 24 nell’area del concerto divieto di accesso con bottiglie in vetro o lattine e divieto di vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro ed in lattine. Per informazioni: 0536 240133.

Affidato dall’Amministrazione comunale sassolese il Piano di Eliminazione delle Barriere

Affidato dall’Amministrazione comunale sassolese il Piano di Eliminazione delle Barriere
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Alan Tamburini

L’Amministrazione comunale ha affidato l’appalto di servizi di progettazione per redazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche “P.E.B.A” negli ambienti pubblici e del piano di accessibilità urbana P.A.U. negli spazi aperti.

Sono strumenti guida indispensabili per elevare le condizioni di fruibilità dell’intero organismo urbano, identificato come rete dei percorsi, degli spazi e degli edifici pubblici che su di essi si aprono, e sono finalizzati alla ricognizione dei percorsi interni ed esterni agli edifici pubblici, per valutarne sicurezza ed accessibilità per tutti e in particolare per i diversamente abili.

Costituiscono presupposti per la programmazione e la pianificazione degli interventi dell’Amministrazione finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche ancora esistenti sui percorsi di accesso ai luoghi pubblici e luoghi di pubblico interesse.

Si integreranno con gli altri strumenti urbanistici, armonizzando i contenuti progettuali dei diversi strumenti.

Per redigere tali piani, il personale incaricato sarà autorizzato ad eseguire sopralluoghi sulle strade e negli edifici pubblici oggetto di studio, al fine di svolgere l’attività di rilievo e raccolta dati.

Nei prossimi giorni sarà inoltre pubblicato un semplice questionario di pochi passaggi che tutti i cittadini potranno compilare per dare il loro contributo allo sviluppo del piano.

 

Parcheggi riservati agli invalidi: controllo della Polizia locale di Sassuolo

Parcheggi riservati agli invalidi: controllo della Polizia locale di SassuoloLa Polizia Locale di Sassuolo sta svolgendo in questi giorni un’accurata campagna di controlli sui tagliandi invalidi, esposti sulle autovetture. Nei giorni scorsi gli agenti durante il controllo del centro storico, hanno individuato un veicolo parcheggiato sugli stalli dedicati alle persone con disabilità in via XX Settembre, sul quale era esibito un cartellino invalidi scaduto da qualche mese.

Dopo un approfondito controllo tramite la Centrale Operativa è stato appurato che il titolare del permesso era deceduto da due anni. L’automobilista, sopraggiunto in zona, è quindi stato sanzionato in base all’articolo 188 del codice della strada e il tesserino è stato ritirato.

“In cammino nei parchi: Giornata Nazionale dei Sentieri” domenica 12 giugno a Fiorano

“In cammino nei parchi: Giornata Nazionale dei Sentieri” domenica 12 giugno a FioranoDomenica 12 giugno alle ore 08.30 vi aspettiamo all’iniziativa “In cammino nei parchi: Giornata Nazionale dei Sentieri” alle Salse di Nirano.

In occasione della nona edizione di “In cammino nei Parchi” è proposta un’escursione di circa 5 ore di cammino accompagnati dal CAI di Sassuolo alla ricerca delle emergenze territoriali più belle della collina fioranese.

Ritrovo presso il secondo parcheggio del Castello di Spezzano. Arrivo a Ca’ Tassi e sosta, passaggio attraverso la zona integrale, arrivo a Ca’ Rossa e rientro lungo il percorso natura sul torrente Fossa. Escursione con difficoltà media e dislivello di circa 200 metri.

Per info e prenotazioni: salse.nirano@fiorano.it – 0522 343238 oppure 342 8677118. Il form per prenotarsi è rintracciabile sul sito comunale.

Raccomandiamo l’uso della mascherina al chiuso e all’aperto quando non puoi mantenere le distanze dagli altri. Per le escursioni indossare sempre scarpe da ginnastica/trekking e abbigliamento adeguato. Chiediamo di rispettare il Regolamento della Riserva Naturale, le indicazioni delle guide e le vigenti disposizioni anti-contagio da Covid-19.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 8 giugno 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 8 giugno 2022Al mattino nuvolosità residua sul settore orientale in via di dissolvimento, sereno sul resto della regione. Dal pomeriggio modesto aumento della nuvolosità cumuliforme sui rilievi con possibili brevi rovesci. Aumento del rischio temporali dalla sera sulle provincie più occidentali per l’arrivo di un nuovo impulso perturbato. Temperature minime in lieve flessione con valori compresi fra 16 e 19 gradi. Massime senza variazioni di rilievo, intorno ai 28 gradi nelle zone interne e 25 gradi lungo la costa. Venti deboli in prevalenza orientali. Mare temporaneamente mosso al mattinata, poco mosso successivamente.

(Arpae)

Coronavirus, oggi (6/6) in regione sono 960 i nuovi casi, oltre 1.200 i guariti

Coronavirus, oggi (6/6) in regione sono 960 i nuovi casi, oltre 1.200 i guaritiOggi in Emilia Romagna i nuovi casi di Coronavirus sono 960 in più rispetto a ieri, su un totale di 6.325 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 3.894 molecolari e 2.431 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 15,2%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.537.556 dosi; sul totale sono 3.792.547 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.905.453.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 30 (stabili rispetto a ieri), l’età media è di 66,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 712 (+14 rispetto a ieri, +2,0%), età media 76 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 13 a Bologna (invariato); 1 a Imola (-1); 4 a Ferrara (invariato); 7 a Ravenna (+1); 2 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Reggio Emilia, Modena e Forlì (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 45,6 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 182 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 309.974), seguita da Modena (165 su 232.565); poi Reggio Emilia (115 su 169.172), Ravenna (97 su 138.333) e Parma (91 su 126.046); quindi Ferrara (80 su 103.813; Forlì (52 su 68.943); Rimini (49 su 139.281); Cesena e il Circondario imolese entrambe con 46 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia rispettivamente di 82.242 e 46.272); infine Piacenza (37 su 77.850).

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 16.346 (-295). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 15.604 (-309), il 95,5% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.244 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.461.169.

Purtroppo, si registrano 11 decessi:

  • 4 in provincia di Piacenza (due donne di 82 e 97 anni e due uomini di 64 e 84 anni)
  • 1 in provincia di Parma (una donna di 85 anni)
  • 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 91 anni e due uomini di 84 e 86 anni)
  • 2 in provincia di Ferrara (due donne di 86 e 87 anni)
  • 1 in provincia di Ravenna (una donna di 95 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.976.

Il Comune di Fiorano in merito alle modalità di asfaltatura delle strade cittadine

Il Comune di Fiorano in merito alle modalità di asfaltatura delle strade cittadineSi annuncia che nella giornata di oggi, lunedì 6 giugno, hanno preso il via i lavori di ripristino in via Nuova del Gazzolo, a seguito di una frana. Inoltre, si comunica che sono terminate le asfaltature in via Panaro, via Tamigi e via Nirano: l’occasione è servita anche per abbattere le barriere architettoniche qui presenti. In particolare in via Nirano è stato asfaltato un lungo tratto di strada, con relativa banchina, e il disagio di viabilità che avrebbe comportato è stato comunicato preventivamente ai residenti. Allo stesso modo, è ultimato il ripristino di via Rio Salse, tratto danneggiato da un’altra frana: l’intervento (costato 180 mila euro) è stato finanziato completamente da fondi dello Stato, non incidendo quindi sulle casse comunali. Si tratta di interventi molto attesi dalla cittadinanza, che ora vedono il loro compimento.

Date alcune segnalazioni, chiariamo alcuni aspetti sulla pianificazione dei lavori stradali e dell’incidenza sul traffico. Premesso che ogni cantiere interferisce sulla viabilità, uno degli obiettivi prioritari dell’ufficio tecnico del Comune è quello di contenere i disagi per l’utenza, trovando soluzioni che tengano in considerazione il rapporto costi-benefici. Fiorano Modenese è grandemente percorso da veicoli pesanti, e questo motiva ricorrenti aggiustamenti e manutenzioni ordinarie e straordinarie; il numero dei cantieri deriva quindi dalla particolare tipologia di traffico della nostra zona. Il motivo per cui non si opera esclusivamente nei mesi estivi è perché anche altri Comuni tentano di compiere le riparazioni durante i periodi più scarichi a livello di traffico, e le ditte incaricate devono cercare di concedersi a più territori, e non primariamente ad uno soltanto. Questa grossa concentrazione comporta che i lavori vengano distribuiti in un più ampio arco temporale.

Un altro capitolo da chiarire è rappresentato dagli interventi in notturna. Pochi giorni fa per mantenere invariate le corse del trasporto pubblico – visto anche il periodo scolastico – è stata programmata l’asfaltatura della rotatoria di Via Statale/Via S. Caterina appunto in orario notturno. I lavori notturni, però, prevedono una maggiorazione tariffaria, hanno un costo maggiore. E inoltre gli impianti di produzione del materiale posto come asfalto non operano di notte per piccole quantità, ma restano aperti a fronte di cantieri che richiedono forniture ingenti. Al massimo, per i piccoli interventi, è possibile “aggregarsi” a queste forniture straordinarie. A ciò si aggiunte che i lavori in notturna sono più complicati e più onerosi anche in termini di sicurezza, dal momento che la visibilità del cantiere diminuisce e le velocità degli automobilisti è mediamente maggiore, visto lo scarso traffico.

Tutto ciò detto, la struttura organizzativa dei Lavori Pubblici fioranesi, in funzione delle esigenze di manutenzione ordinaria e straordinaria, cerca di coniugare al meglio le necessità di strade adeguate per i cittadini con la sicurezza stradale, la limitazione dei disagi con il giusto contenimento dei costi, salvaguardando la qualità dell’operato e ottimizzando tutti i fattori in gioco.

Aggiornamenti in merito alle chiusure su A1, A13 e A14

Aggiornamenti in merito alle chiusure su A1, A13 e A14Sulla A1 Milano-Napoli e sul Raccordo di Casalecchio, per consentire lavori di manutenzione delle opere d’arte, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di martedì 7 alle 6:00 di mercoledì 8 giugno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

sulla A1 Milano-Napoli:
-sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e quello con la A14 Bologna-Taranto, verso Milano.
In alternativa, percorrere il Raccordo di Casalecchio, uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, immettersi sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro e uscire allo svincolo 3 “Ramo Verde”, proseguire poi sul Ramo Verde ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale;

sul Raccordo di Casalecchio:
-sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A1 Milano-Napoli, per chi proviene da Ancona (A14) ed è diretto verso Milano.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale.

 

Sulla A13 Bologna-Padova, è stata annullata la chiusura della stazione di Rovigo sud Villamarzana, che era prevista dalle 22:00 di venerdì 10 alle 6:00 di sabato 11 giugno.

Restano confermate, come da programma, le altre chiusure notturne della suddetta stazione, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti consecutive di mercoledì 8 e giovedì 9 giugno, con orario 22:00-6:00, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Padova.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Occhiobello o di Rovigo.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, previsti in orario notturno, nelle due notti consecutive di mercoledì 8 e giovedì 9 giugno, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in uscita per chi proviene da Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Imola o di Bologna San Lazzaro.

 

Sanità: rinnovo contratto personale, approvato l’atto di indirizzo integrativo

Sanità: rinnovo contratto personale, approvato l’atto di indirizzo integrativo“L’approvazione dell’atto di indirizzo integrativo è un’ottima notizia. Grazie all’azione combinata delle Regioni in sede di comitato di settore si sono superate le difficoltà pregresse, giungendo a una decisione che permetterà di approvare, auspichiamo in tempi brevi, il contratto del comparto”.

Così Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna e coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, commenta l’approvazione da parte del Comitato di settore Regioni-Sanità dell’atto di indirizzo integrativo necessario per la chiusura del negoziato relativo al rinnovo del contratto – triennio 2019-2021 – per il personale del comparto della sanità.

“Questo significa- aggiunge Donini – che finalmente potremo riconoscere un aumento economico giusto e doveroso ai dipendenti del comparto, premiando le professionalità di chi lavora nel nostro servizio sanitario, in particolare degli infermieri, operatori socio-sanitari e di tutto il personale che è stato in prima linea per l’emergenza Covid. È un tassello importante in un momento di difficoltà, a cui speriamo possano seguire altri segnali da parte del Governo”.

“Sul tavolo, infatti- chiude l’assessore- rimangono altre questioni aperte, in primis la copertura dei costi Covid, che le Regioni non sono in grado di coprire contando solo sui propri bilanci ordinari”.

Aggiornamenti sulle chiusure in Tangenziale di Bologna e Diramazione per Ravenna

Aggiornamenti sulle chiusure in Tangenziale di Bologna e Diramazione per RavennaSulla Tangenziale di Bologna è stata annullata la chiusura dello svincolo di immissione all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 6 alle 6:00 di martedì 7 giugno.

 

Sulla Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di manutenzione all’impianto di illuminazione, previsti in orario notturno, sarà chiuso lo svincolo Fornace Zarattini, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:
-dalle 22:00 di mercoledì 8 alle 6:00 di giovedì 9 giugno, sarà chiuso lo svincolo di Fornace Zaratttini, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto e in uscita per chi proviene da Ravenna;
-dalle 22:00 di giovedì 9 alle 6:00 di venerdì 10 giugno, sarà completamente chiuso lo svincolo di Fornace Zarattini, in entrata e in uscita.
In alternativa, si consiglia di utilizzare lo svincolo di Bagnacavallo o lo svincolo Quadrifoglio.

 

Da “Diabolik 3” a “La conversione” di Bellocchio, fino al nuovo film di Alessandro Siani e al documentario su Time in Jazz

Da “Diabolik 3” a “La conversione” di Bellocchio, fino al nuovo film di Alessandro Siani e al documentario su Time in JazzIl terzo film su Diabolik dei Manetti bros, “La conversione” di Marco Bellocchio, il nuovo film di Alessandro Siani “Tramite Amicizia”, Vito Palmieri con la sua opera seconda, fino al documentario di Alessandro Rossi, Michele Mellara e Gianfranco Cabiddu sul festival Time in Jazz di Berchidda.

Sono 21 i progetti cinematografici e audiovisivi che sono stati selezionati e che verranno finanziati nel 2022 dalla Regione, a seguito di due bandi di sostegno alla produzione cinematografica e audiovisiva, dedicati a imprese regionali, nazionali e internazionali.

I contenuti dei progetti finanziati con la prima sessione 2022 sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa in Regione dall’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori e dal responsabile della Emilia-Romagna Film Commission, Fabio Abagnato.

“La vera novità del bando di quest’anno, è la sezione riservata a progetti di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, con requisiti di qualità e di impatto economico nel settore. E il film di Marco Bellocchio ha ottenuto il finanziamento proprio in questa sezione- ha detto Felicori-. Fondamentale è la nostra capacità di accogliere e supportare le produzioni, farle dialogare con il territorio, fare conoscere i nostri luoghi, le nostre imprese e i professionisti, ma soprattutto l’efficacia dei nostri bandi, che abbiamo cercato di rendere sempre più adeguati alle continue sollecitazioni del settore”.

“Tempi certi di istruttorie e assegnazione, oltre che di semplificazione procedure per anticipi e saldi garantiscono la programmazione finanziaria delle produzioni- ha aggiunto l’assessore- e il resto lo fa la nostra regione, con i suoi territori ricchi di opzioni per l’ambiente narrativo e l’efficienza e generosità di enti locali e comunità diffuse. Il 2021- ha sottolineato l’assessore – si è chiuso con quasi 3 milioni di contributi per circa 12 milioni di impatto sul territorio e quasi 60 milioni di valore di prodotto”.

E la scelta della Giunta di accompagnare con risorse e bandi lo sviluppo del sistema regionale del cinema e la professionalizzazione di chi lavora nel settore ripaga lo sforzo: nel prossimo autunno su otto titoli di punta di Rai Cinema, tre sono stati sostenuti dal nostro fondo regionale; e nel 2021 i progetti sostenuti dalla Regione hanno ricevuto due Nastri d’Argento per i documentari, undici candidature ai David per Diabolik, una per Atlantide e altre opere sostenute dai bandi regionali sono state selezionate per i festival di Berlino, Bari, Taormina, Locarno e Venezia.

 

I bandi

Per quanto riguarda il bando riservato alle imprese regionali saranno sostenuti 9 progetti (a fronte di 27 richieste) con 416 mila euro complessivi: 4 documentari, 1 opera cinematografica, 1 opera televisiva e 3 cortometraggi.

Nell’ambito invece del bando di sostegno alla produzione cinematografica di case di produzione nazionali e internazionali saranno invece finanziati con quasi un milione di euro (998.525 euro)  12 progetti (su 39 presentati): undici progetti per la sezione B, 5 opere cinematografiche, 6 documentari e un progetto nella sezione A. Quest’ultima finanzia progetti di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, ed è stata selezionata l’opera intitolata “La conversione”, prodotta da Kavac Film e diretta da Marco Bellocchio. Queste opere dovevano avere costi complessivi di produzione pari o superiori ai 4 milioni di euro, spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a un milione di euro e ambientazione storica o geografica, con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna.

A Sassuolo il 9 giugno l’iniziativa “2 agosto 1980, il ruolo del lavoro contro la bomba fascista”

A Sassuolo il 9 giugno l’iniziativa “2 agosto 1980, il ruolo del lavoro contro la bomba fascista”“2 Agosto 1980, il ruolo del lavoro contro la bomba fascista” è l’iniziativa promossa dalla Cgil dei distretti di Sassuolo e Pavullo per giovedì 9 giugno alle ore 9.30 presso l’Auditorium dell’istituto Alessandro Volta di Sassuolo (piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, 5). L’iniziativa si svolge nell’ambito dell’Attivo di delegate e delegati dei due distretti e vedrà la partecipazione di circa 200 persone.
Sono stati invitati ad assistere all’iniziativa tutti i sindaci dei due distretti.

Intervengono Cesare Pizzolla coordinatore Cgil Sassuolo, Cinzia Venturoli storica dell’Età contemporanea Università di Bologna, Agide Melloni autista del bus 37 il 2 agosto 1980 a Bologna, Paolo Sacrati Associazione delle vittime della strage alla stazione di Bologna, Paride Amanti segreteria Cgil Emilia Romagna. Modera i lavori Aurora Ferrari segreteria Cgil Modena. Sarà proiettato il docufilm “Ora come allora” frutto di una ricerca storica sulla mobilitazione del sindacato e del mondo del lavoro dopo la strage del 2 Agosto 1980. Il docufilm è stato prodotto da Cgil e sindacato pensionati Emilia Romagna e realizzato anche con il contributo della Cgil di Modena.

Si approfondiranno gli anni della strategia della tensione nel corso dei quali è stato fondamentale il ruolo del mondo del lavoro a difesa della democrazia e a contrasto delle bombe fasciste. Anni che iniziano con i tragici eventi della strage di Piazza Fontana (12 dicembre 1969) e nel corso dei quali si sono susseguite tante altre stragi, tra cui Piazza della Loggia (28 maggio 1974) e treno Italicus (4 agosto 1974). Culmine delle stragi di segno terroristico è quanto accaduto alla stazione di Bologna il 2 agosto 1980 dove sono morte 85 persone e ne sono rimaste ferite 200.

La giornata del 9 giugno sarà un momento di riflessione con i delegati e le delegate Cgil dove, attraverso l’aiuto degli ospiti, le testimonianze e gli interventi, saranno ricostruiti i fatti di un decennio con un focus particolare sulla strage di Bologna. Verità storiche, oltre che giudiziarie, e testimonianze dirette che ci faranno riflettere su ciò che le stragi hanno rappresentato per l’intero Paese e il ruolo che hanno avuto il mondo del lavoro e il sindacato nel contrastato alle bombe e alla strategia della tensione che si contrapponevano al cambiamento in atto e alle conquiste sociali e sul lavoro.

 

 

5 consigli su zone dove vivere a Ferrara

5 consigli su zone dove vivere a FerraraLe zone dove vivere a Ferrara che si possono indicare sono svariate e tra queste vi sono quelle di Porto Garibaldi, ma non solo. Oltre a questa infatti non si può non nominare quella del Castello Estense, considerata come molto prestigiosa e a cui si possono sommare anche tanti altri nomi.

 

Le zone dove vivere a Ferrara: quali sono le migliori in assoluto

Le zone dove vivere a Ferrara sono tantissime e molte sono apprezzate non solo per la loro ricchezza monumentale, ma anche per i loro spazi verdi. Per capire quali sono le aree più ricche di comfort di ogni tipo e di diversi servizi, basta vedere prima di tutto l’ampia presenza di appartamenti in vendita Porto Garibaldi. Tra l’altro molti immobili presenti in tale località vengono anche affittati, in quanto il territorio è famoso per il turismo, dato che si trova proprio sulla costa adriatica. In più è il più antico dei lidi di Comacchio, situato proprio in provincia di Ferrara.

Si può affermare inoltre che quest’ultima è una città molto bella e puntualmente visitata da numerose persone, non solo provenienti da altre zone italiane, ma anche da altre nazioni. Ciò che la rende famosa sono le diverse attrazioni artistiche, la presenza di meravigliosi monumenti religiosi e storici, nonché il fatto che abbia una certa importanza storica. Durante il periodo del Rinascimento infatti fu un importantissimo punto di riferimento per l’Italia. Tra le altre sue zone che si possono indicare e considerare le migliori dove vivere, vi è l’area del Castello Estense, considerata una delle più prestigiose, ma anche una delle più fornite dal punto di vista di servizi e comfort. Per chi però desidera puntare su uno standard di vita meno dispendioso, si può indicare Villa Fulvia, che è ben collegata con gli altri quartieri e prende il nome dalla famosa villa che si trova lì e la cui origine risale al 1360. Questo territorio rappresenta un ottimo punto di riferimento per i nuclei familiari, ma anche per i giovani universitari e per i lavoratori. Tra l’altro gode di un altro elemento caratteristico molto apprezzato non solo dagli abitanti, ma anche dai visitatori: è immersa nel verde. Si aggiungono alla lista di zone ottimali di Ferrara poi anche altri nomi.

 

Le altre zone

La zona chiamata “Mizzana” è una famosa area industriale, ma qui il territorio negli ultimi anni ha subito una profonda trasformazione ed è diventato un punto in cui numerosi lavoratori decidono di andare a vivere. Ancora meglio però è il territorio di Parco Urbano, che si trova proprio vicino al centro di Ferrara. Avere una casa qui vicino significa non solo ritrovarsi in un punto splendido e ben collegato con il resto del territorio, ma vuol dire avere a disposizione anche tantissimi altri comfort e servizi. Date le diverse aree di Ferrara che si possono ritenere ottime per viverci, si può quindi evidenziare che la città offre tantissimo. Proprio per questo, non sono poche le persone che vi si trasferiscono, sia per motivi di lavoro, di studio e/o personali.

 

 

 

R2B 2022, il Salone internazionale delle nuove tecnologie e le competenze del futuro torna in presenza e diffuso

Transizione ecologica e digitale, emergenza energetica, innovazione tecnologica, ricerca, attrazione dei talenti e PNRR. Sono i temi al centro di R2B 2022, il Salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione, in programma dall’8 al 15 giugno. La manifestazione – promossa da Regione Emilia-Romagna e BolognaFiere e organizzata da Art-ER – è da anni punto di riferimento per il sistema regionale e nazionale dell’innovazione e momento rilevante di confronto tra istituzioni, imprese, università e realtà innovative.

L’edizione 2022 di R2B torna in presenza e si presenta con un nuovo format: sarà una manifestazione diffusa con protagonisti tutti gli attori del sistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna. Tutti gli eventi del Salone dell’innovazione si terranno l’8 e il 9 giugno al Volvo congress center di Bologna – exhibition hall (piazza della Costituzione 4) e in tutti i Tecnopoli dell’Emilia-Romagna, mentre dal 10 al 15 giugno R2B si articolerà in numerosi eventi sul territorio, organizzati dai partner nella Settimana dell’innovazione.

Ad aprire la 17^ edizione, l’8 giugno alle 9.30, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e la ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, in un primo confronto pubblico tra le Università e i centri di ricerca vincitori del bando proprio del Ministero dell’Università che finanzia in Italia la costruzione di 5 Centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera. Nella due giorni previsti, tra gli altri, interventi del sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico, Anna Ascani (in collegamento), e gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e lavoro) e Paola Salomoni (Scuola, università).

Le iniziative
Sarà dunque una settimana nel segno dell’innovazione. Oltre 80 eventi in 14 luoghi diversi della regione, 65 partner, 200 delegati da 305 Paesi per i B2B digitali organizzati da Enterprise Europe Network. Ma anche due rassegne collaterali come gli International Cluster-to-Cluster Meeting aperti a soggetti provenienti da tutta Europa e la tappa bolognese del CrowdFunding Festival, quest’anno dedicata agli enti locali, nonché due manifestazioni partner (Mecspe, Web Marketing Festival). Inoltre, R2B sarà side event del primo festival europeo del Neb – New European Bauhaus, iniziativa europea che riunisce creativi, cittadini, giovani ed esperti per progettare futuri modi di vivere, inclusivi di arte, cultura, inclusione sociale, scienza e tecnologia. In linea con gli indirizzi della Regione, con la Strategia #Plastic-freER e con politiche sempre più attente alla sostenibilità degli acquisti, R2B 2022 sarà plastic free grazie a raccolta differenziata, divieto delle plastiche monouso nei punti di ristoro, allestimenti disassemblabili e arredi certificati Pefc e Fsc, ponendo attenzione al contrasto dello spreco alimentare e all’efficienza energetica.

Per i dettagli della manifestazione e per partecipare agli eventi:  https://www.rdueb.it/. Il programma completo è su https://programme.rdueb.it mentre per informazioni è possibile scrivere a info@rdueb.it .

Consulenza educativa e orientamento pedagogico: il Centro per le Famiglie di Casinalbo si apre al mondo dello sport

Consulenza educativa e orientamento pedagogico: il Centro per le Famiglie di Casinalbo si apre al mondo dello sportConsulenza gratuita al mondo dello sport: il Centro per le famiglie allarga i suoi servizi di consulenza, strutturando occasioni di supporto e aiuto a coloro che operano quotidianamente per il benessere e la pratica sportiva dei ragazzi del territorio. Tra i servizi di consulenza e mediazione già offerti gratuitamente dal Centro si annovera la Consulenza Educativa che si configura come “spazio di ascolto” e confronto rivolto alle famiglie (ma anche a insegnanti e educatori) che, per far fronte a preoccupazioni ed incertezze quotidiane relative ai tradizionali compiti di sviluppo dell’età evolutiva, desiderano approfondire e affrontare dubbi e problematiche connesse al proprio ruolo educativo.

Ora il servizio si apre quindi a figure educative che ruotano attorno al mondo dello sport (ad esempio allenatori, accompagnatori, dirigenti) e alle famiglie di bambini/ragazzi che sono coinvolti in qualsiasi percorso sportivo. Anche a seguito delle limitazioni imposte dalla pandemia infatti anche nel mondo dello sport si sono evidenziate nuove difficoltà presso le fasce giovanili della popolazione. In questo caso le possibili tematiche da affrontare insieme possono riguardare: difficoltà nel campo della gestione emotiva e/o motivazionale, difficoltà nella gestione dello stress, drop out (abbandono precoce dell’attività sportiva), tematiche educative riguardanti le dinamiche relazionali tra l’atleta, la famiglia e l’associazione/società sportiva di appartenenza. Per prenotare un colloquio di consulenza educativa è sufficiente contattare tramite mail o telefono la sede formiginese del CPF (le altre sedi sono a Maranello e Sassuolo), situata a Casinalbo presso Villa Bianchi, Via Landucci 1/A, Tel. 059 551931, Email:  centroperlefamiglie.formigine@distrettoceramico.mo.it. Nelle prossime settimane i referenti del Centro per le Famiglie saranno disponibili per un incontro congiunto con le società sportive del territorio per meglio descrivere finalità, obiettivi e metodologie relative ai percorsi di consulenza educativa e per raccogliere eventuali bisogni in relazione ai temi educativi di lavoro sullo sport con i bambini/ragazzi e con le loro famiglie.

 

A1 Direttissima: chiuso per una notte il tratto Aglio – allacciamento A1 Panoramica loc. La Quercia verso Bologna

A1 Direttissima: chiuso per una notte il tratto Aglio – allacciamento A1 Panoramica loc. La Quercia verso BolognaSulla A1 Milano-Napoli Direttissima, per consentire lavori di ordinaria manutenzione degli impianti nelle gallerie, previsti in orario notturno, dalle 21:00 di giovedì 9 alle 6:00 di venerdì 10 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 256+700) e l’allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia, verso Bologna.
Contestualmente, saranno chiuse le stazioni di Firenzuola-Mugello e Badia, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze.

Nella stessa notte, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa anche l’area di servizio “Aglio est”, situata nel suddetto tratto.
Si precisa che la stazione di Barberino sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna e, all’altezza del km 256+700, il traffico verrà deviato dalla A1 Direttissima alla A1 Panoramica.
Chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica.
In alternativa alla chiusura della stazione di Firenzuola, si consiglia di utilizzare la stazione di Barberino, sulla A1 Milano Napoli, mentre, in alternativa alla chiusura della stazione di Badia, si consiglia di utilizzare la stazione di Pian del Voglio, sulla A1 Milano Napoli.

 

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