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martedì, 29 Aprile 2025
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Amichevole internazionale in Francia per i neroverdi: il 31/7 Reims-Sassuolo

Amichevole internazionale in Francia per i neroverdi: il 31/7 Reims-SassuoloAmichevole internazionale in programma per il Sassuolo: i neroverdi di mister Alessio Dionisi, infatti, giocheranno domenica 31 luglio in Francia affrontando il Stade de Reims, formazione militante nella Ligue 1 francese. Il match amichevole si giocherà allo stadio “Auguste Delaune” di Reims, orario ancora in fase di definizione.

Guerra ed Europa: domani alle 20.30 dibattito Lega a Sassuolo

Guerra ed Europa: domani alle 20.30 dibattito Lega a Sassuolo“Colpa della guerra? L’Europa di fronte alla crisi economica e geopolitica”. E’ il tema dell’incontro in programma domani, giovedì 16 giugno alle 20,30 presso la Sala Biasin di via Rocca, 22 a Sassuolo.

Interverranno Marco Carnelos, diplomatico già ambasciatore italiano in Iraq sul “terzo suicidio dell’Europa” e Marco Ghisetti, analista geopolitico Cesem, sull’insicurezza europea e le nuove linee divisorie. Introduce l’onorevole Alessandra Basso, eruoparlamentare della Lega. Modera l’incontro il consigliere regionale della Lega, Stefano Bargi.

 

Nel corso della Notte Rossa maranellese l’incontro con Luca Dal Monte co-autore del libro “Villeneuve. L’uomo, il pilota e la sua leggenda”

Nel corso della Notte Rossa maranellese l’incontro con Luca Dal Monte co-autore del libro “Villeneuve. L’uomo, il pilota e la sua leggenda”Domenica 19 giugno, alle ore 19, in piazza Libertà a Maranello, sarà presente il noto giornalista Luca Dal Monte che verrà intervistato da Pierluigi Senatore sul volume “Gilles Villeneuve. L’uomo, il pilota e la sua leggenda” del quale è co-autore con Umberto Zapelloni, che invece non potrà essere a Maranello per gli impegni televisivi legati al Gran premio in programma.

Il libro di Dal Monte e Zapelloni ripercorre le stagioni che il canadese volante ha trascorso a
Maranello, con il coraggio che dimostrava in duelli diventati epici e non arrendendosi mai.
Attraverso le testimonianze esclusive di chi gli è stato vicino in quegli anni, questo libro vuole anche far luce sull’uomo Villeneuve con tutte le sue fragilità, a dispetto dell’immagine pubblica di pilota senza freni e senza paure. Gilles se ne è andato via, ma oggi è ancora qui a fare da termine di paragone, da benchmark, come dicono quegli inglesi che l’hanno scoperto, ma non lo hanno valorizzato perché con ogni probabilità non lo hanno capito. C’è voluta tutta la sensibilità del vecchio Ferrari per capirlo. Quarant’anni dopo la sua morte, Gilles Villeneuve è più vivo che mai. E sarà così tra altri dieci, venti, cent’anni. Perché certi piloti non muoiono mai.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 giugno 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 giugno 2022Sereno o poco nuvoloso per nubi alte e sottili. Addensamenti pomeridiani sui crinali appenninici, associati a possibili rovesci o temporali sparsi. Temperature minime stazionarie, comprese tra 19 e 20 gradi; massime in lieve aumento comprese tra i 27 gradi della costa e 33 gradi della pianura. Venti deboli, prevalentemente dai quadranti orientali. Mare poco mosso.

(Arpae)

“Suggestione narrativa con fotografia naturalistica”

“Suggestione narrativa con fotografia naturalistica”Sabato 18 e domenica 19 giugno presso il museo naturalistico Ca’ Tassi della Riserva delle Salse di Nirano doppio appuntamento gratuito, sempre alle 16.00, con l’iniziativa “Suggestione narrativa con fotografia naturalistica”. Si tratta di un momento introduttivo al birdwatching per scoprire come si prepara una “caccia fotografica”. Armati solo di teleobiettivi e binocoli i partecipanti saranno preparati ad individuare gli uccelli e a riconoscerne i suoni. A seguire visita alla mostra fotografica accompagnati da Luciano Conventi. Attività a cura di LIPU di Modena (per info 331.6560458).

Per info e prenotazioni: mail salse.nirano@fiorano.it, sito www.fioranoturismo.it, telefono 0522.343238 – 342.8677118. Sul sito comunale possibile iscriversi tramite l’apposito portale facile da compilare. Per le escursioni indossare scarpe da ginnastica/trekking e abbigliamento adeguato.

500.000 € per la mensa delle scuole Bellini di Sassuolo

500.000 € per la mensa delle scuole Bellini di SassuoloSarà demolita e ricostruita la mensa scolastica situata presso le scuole Bellini di Sassuolo. I 500.000 € necessaria all’intervento sono stati finanziati tramite la Missione 4 “Piano di estensione del tempo pieno e mense”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

“Puntiamo a fare l’intervento nel corso della prossima estate – afferma il Vicesindaco con delega al Patrimonio Alessandro Lucenti – per poter eseguire i lavori creando i minori disagi possibili agli studenti. Sarà una mensa moderna, con tutte le specifiche necessarie a fronteggiare, in caso di una recrudescenza della pandemia, le eventuali limitazioni”.

“Un intervento – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Borghi – che migliorerà ulteriormente la situazione del plesso scolastico: assieme l’intervento già effettuato sul verde permetterà una didattica più inclusiva e anche i momenti trascorsi in mensa potranno essere più piacevoli per tutti i ragazzi”.

L’europarlamentare Paolo De Castro e l’assessore regionale Alessio Mammi hanno incontrato Thomas Vilsack, ministro Usa dell’Agricoltura

L’europarlamentare Paolo De Castro e l’assessore regionale Alessio Mammi hanno incontrato Thomas Vilsack, ministro Usa dell’Agricoltura
L’incontro tra De Castro, Mammi e Vilsack

La sicurezza alimentare per rispondere a una domanda crescente di cibo di qualità;  la ricerca per una maggiore sostenibilità ambientale del settore primario; la tutela delle produzioni e del reddito dei produttori agricoli.

Sono alcuni dei temi al centro dell’incontro che l’europarlamentare Paolo De Castro e l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi hanno avuto ieri a Washington con il ministro federale dell’Agricoltura Thomas Vilsack, nell’ambito della missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna  in corso negli Stati Uniti.

Un confronto a tutto campo su alcuni dei principali dossier agricoli, in un quadro di rinnovata collaborazione tra Stati Uniti ed Europa.

Una grande opportunità per l’Emilia-Romagna regione leader in campo agricolo e agroalimentare, con un valore della produzione che nel 2021 si è attestato sui 5,4  milioni di euro –  +16% rispetto al 2020,  circa il 9% di quello italiano – 45mila imprese e una superficie coltivata di oltre un milione di ettari.

Una regione che punta sulla distintività e la qualità dei prodotti –  con 44 Dop e  Igp il numero più alto in Europa –  e che ha tra i suoi asset strategici competitività, innovazione e ricerca.

“Grazie a un nuovo clima di collaborazione tra le due sponde dell’Atlantico – ha spiegato De Castro – con gli Usa si può lavorare nei prossimi due anni per trovare soluzioni sia su temi ancora conflittuali, come le Indicazioni geografiche, che su punti di interesse comune, quali la sicurezza alimentare e l’innovazione in campo agricolo, soprattutto per quanto riguarda le biotecnologie sostenibili, dove gli Usa svolgono il ruolo di battistrada a livello globale”

“Abbiamo gettato le basi di una collaborazione in alcuni settori per noi molto interessanti – ha sottolineato Mammi -. Gli Stati Uniti sono  già oggi un mercato molto importante per il nostro agroalimentare con 670 milioni di euro di esportazioni, ma ci sono le condizioni per  rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento. Qualità, salubrità, tracciabilità sono le caratteristiche principali dei nostro prodotti, che hanno dunque  la carte in regola per rispondere a una crescente domanda di sicurezza da parte dei consumatori statunitensi. Al ministro abbiamo anche illustrato l’impegno della Regione per un’agricoltura che sia anche presidio del territorio, e che proprio attraverso la qualità dei suoi prodotti, possa garantire lavoro e remunerazioni adeguate alle imprese.”

Una buona base di lavoro è stata individuata nella sicurezza alimentare e in particolare nella necessità di tutelare le produzioni agricole e mettere al centro gli agricoltori come generatori di pratiche di tutela del territorio e dell’ambiente. Altrettanto importante l’impegno comune sul fronte della ricerca per un’agricoltura sostenibile, ma allo stesso tempo adeguatamente produttiva.

L’assessore Mammi ha consegnato al ministro un dossier con i dati e la strategia agricola messa in campo dalla Regione Emilia-Romagna e lo ha informato sui dossier tecnici che riguardano l’export delle mele e delle pere italiane. Su questo tema De Castro e Mammi hanno chiesto al ministro uno sforzo ulteriore per risolvere l’annosa questione del blocco alle esportazioni.  L’idea è quella di aprire un rapporto di reciprocità anche di natura commerciale che preveda collaborazioni in grado di generare scambi equilibrati tra gli Stati Uniti e l’area europea.

‘Note di Notte 2022’, musica e spettacoli di qualità ad ingresso gratuito nella corte del castello di Spezzano

‘Note di Notte 2022’, musica e spettacoli di qualità ad ingresso gratuito nella corte del castello di SpezzanoPer l’estate 2022 l’appuntamento per appassionati di musica è come sempre al castello di Spezzano, con la rassegna “Note di Notte”, quest’anno organizzata dal Comitato ‘Fiorano in festa’, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, nell’ambito degli eventi del Sempre Maggio Fioranese.

Saranno dieci appuntamenti gli appuntamenti ad ingresso gratuito che ci accompagneranno da giugno a settembre, lungo tutta l’estate, con musica di qualità declinata in modi differenti e non solo. Infatti ci sarà anche una serata particolare, dedicata a ‘Il suono della cura’, martedì 9 agosto, con racconti emblematici di medicina e musica dall’800 a oggi.
Sarà una conversazione concerto con il dottor Pierdante Piccioni, già primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lodi, che racconterà la sua esperienza di perdita della memoria di 12 anni della sua vita a causa di un incidente automobilistico. Il suo libro ha ispirato la fiction tv di Rai1 ‘DOC – Nelle tue mani’, con Luca Argentero. Insieme a lui Marco Battaglia, chitarrista e musicologo, racconterà due icone pop dell’800, Niccolò Paganini e Gioachino Rossini attraverso alcuni brani originali suonati con una chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini.

La rassegna ‘Note di Notte’ parte domenica 19 giugno alle ore 21.15 con il premio ‘Via Emilia La strada dei cantautori’, concerto selezione per cantautori e giovani esordienti, ideato dall’Associazione Concertistica Carmina et Cantica per valorizzare i giovani artisti che sul piano musicale e poetico si ispirano al territorio.

L’ingresso a tutte le serate è gratuito, tranne per il concerto dei Thinderstiks di domenica 24 luglio, fino ad esaurimento posti.

In caso di meteo avverso, gli eventi si svolgono in Sala delle Vedute (99 posti) e l’accesso avverrà in ordine di arrivo.

Durante le serate sarà disponibile il servizio bar, in collaborazione con i volontari AVF.

Per tutte le informazioni: castellospezzano@gmail.com oppure tel. 335 440372 (lunedì-sabato ore 10-13 e ore 16-18).

 

PROGRAMMA

  • domenica 19 giugno ore 21.15
    Premio Via Emilia La strada dei cantautori
    Concerto selezione per cantautori e giovani esordienti
    Omaggio al testo e alla musica delle più indimenticabili canzoni della nostra storia musicale, a testimonianza della ricchezza culturale dell’Emilia-Romagna. Ideato dall’Associazione Concertistica Carmina et Cantica per valorizzare i giovani artisti che sul piano musicale e poetico si ispirano al territorio.
  • martedì 12 luglio ore 21
    Gypsindanza
    Il progetto nasce dall’incontro di Claudio Ughetti e Gio Stefani (Gypsinduo) con i due maestri ballerini Olimpia Lazzari e Walter Ivan Cabra.
    Gypsinduo è la fusione di due anime musicali nomadi unite in uno spettacolo libero e vibrante; è dialogo, improvvisazione e personalità in piena libertà espressiva tramite il linguaggio universale della musica: una chitarra e una fisarmonica per lasciare traccia di originalità nella tradizione. Una piccola carovana in costante movimento spinta dalla curiosità e dalla ricerca di musica proveniente dal centro dell’umanità. I ballerini Olimpia Lazzari e Walter Ivan Cabra uniscono la loro esperienza con eleganza, dinamismo e ritmica mantenendo l’essenza e la naturalezza dei movimenti.
  • martedì 19 luglio ore 21
    La buona novella unplugged
    I Flexus intraprendono un viaggio inedito nel capolavoro di Fabrizio De André “La buona Novella”, ispirato ai Vangeli apocrifi, attraverso un’interpretazione originale ma rispettosa con gli approfondimenti storici del teologo Brunetto Salvarani.
    I Flexus: Gianluca Magnani: voce, chitarre – Daniele Brignone: basso – Enrico Sartori, percussioni – Davide Vicari: sax, tastiere. Dialoga il teologo Brunetto Salvarani.
  • domenica 24 luglio ore 21
    Concerto dei Thinderstiks
    La band indie di Nottingham, UK, presenta un elegante pop orchestrale; con l’evento festeggia i 30 anni di carriera.
    Evento a pagamento, biglietti su liveticket.it Astoria Live con Comitato Fiorano in festa, presentato da Sada Cavi.
  • martedì 26 luglio ore 21
    Best Before war feat. Red Clementine | Western Ballads
    Silvia Nicoletti aka Red Clementine – voce, Giorgio Alfano – Mandolino e voce, Matteo “Scheggia” Bertaggia – Chitarre, Lucio Stefani – Violino, Andrea Cerè – Contrabbasso danno vita ad atmosfere a tinte folk, bluegrass e country, passando da Dolly Parton a Tom Paxton, da Doc Watson a Norman Blake.
  • martedì 2 agosto ore 21
    Midnight Munch
    Tiziano Chiapelli Quartet
    Il Midnight Munch Projet Tiziano Chiapelli Quartet nasce dall’idea di dare il giusto spazio ad uno strumento come la fisarmonica che riesce in questo progetto a spaziare nei ritmi de fank, del jazz e del blues duettando con strumenti musicali gia’ pienamente collaudati nel genere proposto, uscendone un connubio piacevole, vibrante che pervade l’animo.
    Fisarmonica Tiziano Chiapelli; Carmelo Isgro’ basse; Pino Bifano chitarra; Rino Di Pace batteria.
  • martedì 9 agosto ore 21
    Il suono della cura
    Racconti emblematici di medicina e musica dall’800 a oggi.
    Conversazione concerto.
    Racconto dell’esperienza di Pierdante Piccioni, già primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lodi, che perde la memoria di 12 anni della sua vita a causa di un incidente automobilistico e il cui libro ha ispirato la fiction tv di Rai1 “DOC – Nelle tue mani”, medical drama con Luca Argentero.
    Marco Battaglia, chitarrista e musicologo, racconta due icone pop dell’800, Niccolò Paganini e Gioachino Rossini attraverso alcuni brani originali suonati con una chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini.
  • lunedì 15 agosto ore 21
    Concerto di Ferragosto
    Viaggio nella musica americana da Gershwin a Disney
    Un percorso musicale che dai temi di “Un americano a Parigi”, trascrizione del poema sinfonico di Gershwin, arriva alle musiche dei cartoons Disney e altro.
    Ensemble Nino Rota, direttore Adriano Taccini, arrangiamenti Mirco Bondi.
    Associazione Musicale Nino Rota, Fiorano
  • sabato 10 settembre ore 21
    Le grandi voci italiane
    I grandi successi di Sanremo dal passato ad oggi.
    Valeria Fabiano: voce
    Andrea Adani: chitarra
    Luca degli esposti: voce e basso
    Mirko Pizzirani: percussioni
    Associazione Culturale 2A
  • domenica 11 settembre ore 21
    Le grandi voci italiane
    Concerto di Filippo Graziani Trio
    Omaggio al padre Ivan Graziani con i suoi grandi successi. Il trio riprende la formazione storica dei concerti di Ivan degli anni 80/90 passando dalle grandi ballate ai brani rock per un omaggio filologico e completo del mondo Graziani.
    Associazione Culturale 2A

 

Chiusure programmate su A13 e Diramazione per Ravenna

Chiusure programmate su A13 e Diramazione per RavennaSul R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna) e sulla A13 Bologna-Padova, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, previste in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 giugno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

sul R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna):
-sarà chiuso lo svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto.
In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale di Bologna, in direzione Casalecchio di Reno, uscire allo svincolo 6 Castelmaggiore e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro di Savena;

sulla A13 Bologna-Padova:
-sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro.

Sulla Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 21:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 giugno, sarà completamente chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo Cotignola.

 

In Emilia-Romagna oggi 1.737 nuovi casi Covid, 1.147 i guariti

In Emilia-Romagna oggi 1.737 nuovi casi Covid, 1.147 i guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.508.347 casi di positività1.737 in più rispetto a ieri, su un totale di 11.332 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.889 molecolari e 6.443 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 15,3%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 12 sono state somministrate complessivamente 10.556.232 dosi; sul totale sono 3.793.097 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.912.235.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 25 (-4 rispetto a ieri, -13,8%), l’età media è di 69,4 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 681 (+1 rispetto a ieri, +0,1%), età media 75,5 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Parma (invariato rispetto a ieri); 10 a Bologna (invariato); 2 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (-1); 5 a Ravenna (-1) e 1 a Rimini (-1).

Nessun ricovero in terapia intensiva a Piacenza, Reggio Emilia, Modena (-1 rispetto a ieri), Cesena e Forlì.

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,6 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 461 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 313.216), seguita da Modena (276 su 234.499), Ravenna (206 su 139.852) e Rimini (191 su 140.398); poi Cesena (118 su 83.047), Parma (93 su 127.386) e Piacenza (89 su 78.419); quindi Forlì (82 su 69.521), il Circondario Imolese (79 su 46.814), Reggio Emilia (77 su 170.373); infine Ferrara, con 65 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 104.822.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 18.913 (+585). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 18.207 (+588), il 96,2% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.147 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.472.417.

Purtroppo, si registrano 5 decessi:

  • 1 in provincia di Modena (una donna di 97 anni)
  • 2 in provincia di Bologna (una donna di 84 e un uomo di 78 anni)
  • 2 in provincia di Ferrara (una donna di 94 e un uomo di 46 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, ParmaReggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 17.017.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 2 casi positivi al test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Report

Il report con l’andamento settimanale dell’epidemia in regione è disponibile al link: https://regioneer.it/report-covid

Sanità, Cisl: “Servizi a rischio senza risorse umane ed economiche”

Sanità, Cisl: “Servizi a rischio senza risorse umane ed economiche”«Assunzioni di personale, risorse e garanzie: questo chiediamo alla Regione Emilia-Romagna, considerata un parametro di riferimento nazionale per la sanità pubblica». Lo scrive la Cisl Funzione pubblica Emilia-Romagna in una nota in cui annuncia presidi davanti a tutte le aziende sanitarie territoriali e alla Regione a partire dal 4 luglio.

«Nei giorni scorsi la Regione ha presentato il piano di smaltimento delle liste di attesa. Però non si capisce come sarà attuato – afferma la Cisl – Senza potenziare il personale si corre il rischio concreto, ancora una volta, di cedere al privato pezzi di sanità pubblica.

L’investimento sul personale è inoltre indispensabile per implementare l’assistenza territoriale in attuazione del Pnrr. Infermiere di famiglia, Osco, case della comunità, Cot (centrali operative territoriali) sono nuovi modelli di assistenza territoriale che rischiano di rimanere solo sulla carta senza un investimento concreto sul personale, programmazione e pianificazione delle priorità.

Sul tema delle risorse al personale, poi, – continua la Cisl Fp regionale – succede che se si assume personale cala lo stipendio di chi è già in servizio.

Questo paradosso non è frutto della pandemia, ma di un problema che si trascina dal 2018 a causa della scelta politica di tagliare i costi della sanità.

Ribadiamo la richiesta di garantire il giusto riconoscimento economico ai 60 mila dipendenti del servizio sanitario regionale, ai quali non basta il rinnovo contrattuale di cui sono in corso in queste ore le trattative a livello nazionale.

Per rilanciare la sanità bisogna partire dai professionisti», conclude la Cisl Funzione pubblica Emilia-Romagna.

 

Le stragi dei “picciotti” nella Sicilia degli Anni Ottanta

Le stragi dei “picciotti” nella Sicilia degli Anni OttantaC’è stato un tempo in cui, nella Sicilia lacerata da una furiosa guerra di mafia, si fecero largo gruppi di picciotti senza regole e senza padroni, che si misero in testa di arricchirsi con le rapine e con le estorsioni. Ma presto vennero coinvolti nelle faide tra vecchi e nuovi boss di Cosa nostra e si trasformarono in spietati e infallibili killer. Li chiamavo stiddari. Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi del ’90 seminarono il terrore nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa e Trapani. Boss posati, allontanati dalle famiglie, li usarono come manovalanza per sistemare i loro conti interni. Ma chi erano davvero i picciotti della Stidda? E perché uccidevano così crudelmente?

Di loro parlerà Carmelo Sardo, giornalista del Tg5, intervistato da Pierluigi Senatore, Venerdì 17 giugno alle ore 21 nel Parco di Villa Benvenuti a Formigine (Via per Sassuolo 6).

L’incontro rientra nella rassegna “Di mafia parliamo anche d’estate”, organizzata dal Comune in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e l’Università Popolare di Formigine e patrocinata da Avviso Pubblico.

 

La “giustizia” dei classici espressa in 25 video da 130 studenti di Modena, Pavullo, Sassuolo

La “giustizia” dei classici espressa in 25 video da 130 studenti di Modena, Pavullo, SassuoloSono online i 25 videoclip sul tema dell’edizione 2022 del festivalfilosofia, “giustizia”. Nella sezione “Progetto Clip” del sito www.festivalfilosofia.it, è possibile guardare e ascoltare le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici di Modena, Pavullo, Sassuolo che interpretano, sia nelle cornici delle 3 città che all’interno delle loro scuole, brani di Omero, Esiodo, Eschilo, Sofocle, Aristotele, Cicerone, Agostino, Dante, Shakespeare, Voltaire, Rousseau, Kant, Beccaria, Bentham, Hugo, Mill, Nietzsche, Arendt, Rawls, Nussbaum, insieme a brani dall’Agenda 2030.

I 25 videoclip esaltano aspetti storici, teorici, filosofici e letterari di tematiche centrali dell’edizione 2022 giustizia del festivalfilosofia, come ad esempio la concezione dell’uguaglianza e la funzione della pena, il rapporto tra il potere e la legge, la relazione tra la parità e i diritti, i nuovi soggetti di giustizia.

Hanno partecipato a questo progetto, che si ripete per il nono anno, cinque Istituti scolastici: per Modena, il Liceo “Muratori-San Carlo”, indirizzo classico e il Liceo “Sigonio”, indirizzo scienze umane; per Sassuolo, il Liceo “Formiggini”, indirizzo classico; per Pavullo nel Frignano, l’indirizzo di informatica dell’Istituto Tecnico “Marconi” e il Liceo “Cavazzi-Sorbelli”, indirizzo scientifico e delle scienze umane.

Orientati dal festival, gruppi ristretti di studenti hanno scelto assieme ai loro insegnanti opere e brani nei quali il tema “giustizia” è trattato in modo significativo, presentando anche traduzioni originali dei testi, per realizzare infine i video, registrati nuovamente in presenza, attraverso la consulenza delle attrici e degli attori-registi dell’Associazione STED di Modena.

130 studentesse e studenti hanno dunque dato la loro voce ai brani di autrici e autori di opere classiche, mettendoli in scena con riprese e anche montando i materiali audio-video, personalizzando così l’idea di giustizia evidenziata nel brano prescelto.

Torna una nuova puntata de “La Delizia… a piccole dosi”

Torna una nuova puntata de “La Delizia… a piccole dosi”A un anno dall’inaugurazione dei Giardini Ducali, torna una nuova puntata de “La Delizia… a piccole dosi. Storia e arte di Sassuolo” che nella sua diciassettesima puntata racconta: “I Giardini Ducali e la Palazzina di San Michele. Verdi meraviglie estensi e architetture da giardino a Sassuolo”.

Non sappiamo se nel 1458, quando il marchese Ludovico Gonzaga di Mantova venne a trovare il marchese Borso d’Este nel rinnovato Castello di Sassuolo, esistessero già dei giardini ad abbellire il complesso fortificato. Certamente la prima importante testimonianza iconografica che mostra la loro presenza nei pressi del maniero sassolese è la splendida rappresentazione di Sassuolo all’interno della Sala delle Vedute nel Castello di Spezzano, dipinta da Cesare Baglione nel 1596 per volere di Marco III Pio di Savoia, ultimo signore di Sassuolo sul finire del Cinquecento. Si trattava di un giardino formale, “all’italiana”, che sarà ampliato secondo il gusto “alla francese” solo col duca Francesco I d’Este, alla metà del Seicento. Gli ulteriori ampliamenti e il nuovo riassetto di metà Settecento, sotto la supervisione dell’architetto veneziano Pietro Bezzi, diedero ai Giardini Ducali l’aspetto rimasto poi immutato nel tempo, anche se la grandiosa proprietà, che si estendeva lungo il fiume Secchia per più di dieci chilometri, sarà poi parcellizzata e in parte lottizzata. In questo grandioso parco, nel 1780 il duca Ercole III d’Este volle edificare, sul colle del Belvedere, la Palazzina di San Michele: probabilmente una kaffehaus, sul modello di quella edificata, per volere del granduca Pietro Leopoldo di Toscana e su progetto di Zanobi del Rosso, attorno al 1776 nel giardino di Boboli.

La diciassettesima puntata si può vedere al seguente link: https://youtu.be/vzisktWtmFg

Coldiretti: “USA” vogliono invadere UE con falso Grana & C.

Coldiretti: “USA” vogliono invadere UE con falso Grana & C.

Gli Stati Uniti vogliono invadere il mercato europeo e italiano con le imitazioni a stelle e strisce delle specialità nazionali, dal Parmesan al Grana, mettendo in pericolo una Dop Economy Made in Italy che vale oggi 16,6 miliardi di euro. A lanciare l’allarme sono Coldiretti e Filiera Italia al Summer Fancy Food 2022 il più importante evento fieristico mondiale dedicato alle specialità alimentari a New York City presso il Javits Center, con le eccellenze del Made in Italy a tavola protagoniste a Padiglione Italia (level 3, stand n.2717).

Nel Rapporto 2022 sulle stime del commercio nazionale americano l’Ufficio del rappresentante Usa al Commercio (Ustr) attacca il sistema europeo delle indicazioni geografiche (Dop e Igp) con l’accusa di costituire – spiega Coldiretti – una vera e propria barriera d’accesso al mercato europeo per i prodotti a stelle e strisce che si basano, al contrario, sui nomi comuni.

Gli americani, in pratica, non solo non riconoscono il diritto dei produttori italiani a vedere tutelati dalle imitazioni negli States prodotti come il Parmigiano Reggiano Dop o il Prosciutto di Parma, ma vorrebbero che sui mercati Ue si potessero vendere in piena libertà prodotti con nomi che richiamano esplicitamente le specialità casearie più note del Belpaese senza averci nulla a che fare, dalla mozzarella alla ricotta, dal provolone all’asiago, dal Parmesan al romano ottenuto però senza latte di pecora, fino alla mortadella “Bologna”, nonostante si tratti con tutta evidenza di imitazioni delle più note specialità italiane. A differenza delle produzioni Dop quelle statunitensi – precisa la Coldiretti – non rispettano peraltro i rigidi disciplinari di produzione dell’Unione Europea che definiscono tra l’altro, le aree di produzione, il tipo di alimentazione e modalità di trasformazione.

A fare pressione sul Governo Usa affinché metta fine al “tentativo Ue di monopolizzare i termini generici di cibo e bevande” è in particolare – rileva Coldiretti – il Consorzio dei Nomi Comuni (Consortium for Common Food Names), che lo scorso dicembre ha già ottenuto una preoccupante vittoria “casalinga” sul formaggio svizzero Gruyere. La Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale della Virginia ha, infatti sentenziato che il termine “Gruyere” relativo al tipico formaggio svizzero può essere utilizzato come nome comune per identificare lo stile di un formaggio proveniente da qualsiasi luogo e non dalla regione elvetica. Lo stesso Consorzio aveva presentato lo scorso anno – ricorda Coldiretti – domande di registrazioni dei tre marchi “Asiago”, “Bologna” e “Parmesan” in Cile, anche qui per imporre i propri prodotti “generici” a danno delle specialità italiane.

Forti di precedenti come questi, i produttori americani spingono ora sull’acceleratore per imporre la stessa visione anche sugli scaffali del vecchio Continente, proprio mentre è in discussione la riforma del sistema Ue delle indicazioni geografiche, nonostante un ipotetico elenco di “nomi comuni di prodotti alimentari” sia assolutamente contrario ai principi fondamentali su cui è costruito il sistema internazionale dei Diritti di Proprietà Intellettuale (Dpi). Ma nel mirino ci sono paradossalmente anche gli accordi di libero scambio tra l’Unione Europea poiché, secondo gli Usa, accorderebbero protezione a una serie, peraltro il più delle volte limitatissima, di prodotti Dop e Igp della Ue.

“Dalla difesa del sistema delle indicazioni geografiche europee dipende la lotta al falso Made in Italy alimentare che nel mondo ha raggiunto il valore di oltre 120 miliardi di euro” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “la pretesa di chiamare con lo stesso nome prodotti profondamente diversi è inaccettabile e rappresenta un inganno per i consumatori ed una concorrenza sleale nei confronti degli imprenditori”.

A suscitare ulteriore preoccupazioni è il fatto che l’attacco al Made in Italy di qualità si aggiunge alle sempre più aggressive strategie di marketing delle multinazionali del cibo sintetico, che premono per imporre sui mercati di cibi di Frankenstein, dalla carne prodotta in laboratorio al latte “senza mucche” che potrebbe presto inondare il mercato europeo. Un’aggressione che, dietro slogan come “salviamo il pianeta” e “sostenibilità, nasconde l’obiettivo di arrivare a produrre alimenti facendo progressivamente a meno degli animali, dei campi coltivati, degli agricoltori stessi.

Gli investimenti nel campo della biologia sintetica stanno crescendo molto negli ultimi anni e i nomi più impegnati sono soprattutto noti per essere protagonisti del settore hitech e della nuova finanza mondiale, da Bill Gates (fondatore di Microsoft) ad Eric Schmidt (cofondatore di Google), da Peter Thiel (co-fondatore di PayPal) a Marc Andreessen (fondatore di Netscape), da Jerry Yang (co-fondatore di Yahoo!) a Vinod Khosla (Sun Microsystems). L’esempio più lampante è quello della carne artificiale dove solo nel 2020 sono stati investiti 366 milioni di dollari, con una crescita del 6000% in 5 anni.

New York dopo la Silicon Valley: l’Emilia-Romagna rafforza il ponte dell’innovazione con gli Stati Uniti

New York dopo la Silicon Valley: l’Emilia-Romagna rafforza il ponte dell’innovazione con gli Stati UnitiDopo la Silicon Valley, New York. L’Emilia-Romagna rafforza il ponte dell’innovazione verso gli Stati Uniti guardando alla grande metropoli americana, ormai la seconda area più avanzata dal punto di vista del digitale dell’alta tecnologia dopo quella californiana, dove la Regione arrivò per prima nel 2015 aprendo il presidio che tuttora assiste start up e imprese innovative emiliano-romagnole in California.

Il rafforzamento delle relazioni e l’apertura di nuove opportunità a New York nel campo della ricerca e dello sviluppo e a favore del sistema socio-produttivo regionale, così come dell’attrattività di investimenti in Emilia-Romagna, sono stati i temi al centro dell’incontro che la delegazione regionale guidata dal presidente Stefano Bonaccini, in questi giorni in missione istituzionale negli Usa, ha avuto ieri al Consolato generale italiano con il console Fabrizio Di Michele, i vertici di Ice, il presidente Carlo Ferro e il direttore per il Nord America, Antonio Laspina.

Il console Di Michele ha sottolineato come per poter operare negli Stati Uniti siano strategici la cooperazione fra università e il rapporto di queste con le imprese su ricerca e trasferimento delle conoscenze, ciò su cui l’Emilia-Romagna ha puntato di più con le sue reti regionali Tecnopoli, Alta Tecnologia e Alta Formazione, oltre ai ClustER attivi in tutti i comparti. Organismi dove sistema produttivo e università collaborano in maniera strutturale.

Due gli esempi concreti: l’Italian Accademic Center, lo spazio promosso dall’Università di Bologna insieme alle Università La Sapienza di Roma e alla Federico II di Napoli a Cornell Tech, appendice della Cornell University a Roosevelt Island nel cuore di New York, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di start up innovative e l’incontro tra mondo della ricerca e imprese.

E la Motorvehicle University of Emilia-Romagna (Muner), nata nel 2017 su impulso della Regione, che vede insieme tutti i più grandi marchi motoristici al mondo della Motor Valley emiliano-romagnola e i quattro Atenei regionali: Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma, Ferrara. Sette corsi di laurea internazionali in ingegneria, solo in inglese, nei quali ragazzi e ragazze di ogni Paese progettano e sviluppano anche motori ad alte prestazioni ibridi, elettrici e veicoli a guida autonoma (senza conducente), dalla ricerca al prototipo.

Sono circa 600 i giovani che hanno frequentato Muner dalla sua fondazione e il prossimo anno accademico si potrebbe raggiungere il numero massimo di iscritti: 180. Un risultato che conferma la validità dell’operazione. Già quest’anno, poi, si sono avute oltre 200 domande da giovani di Paesi extra Ue per 20 posti loro assegnati. Altra testimonianza di come questa nuova accademia dell’alta formazione sia sempre più conosciuta a livello internazionale.

Esempi di collaborazione fra università e della loro sinergia con aziende e grandi gruppi che sono stati illustrati in un incontro all’IAC, dopo quello al Consolato generale, col rettore di Cornell Tech, Greg Morrisette, il console Di Michele, il presidente Ferro (Ice), e, insieme al presidente Bonaccini, la pro-rettrice alle Relazioni internazionali di UniBo, Raffaella Campaner, e Alberto Credi, pro-rettore alla Ricerca sempre dell’AlmaMater, Alessandro Capra, delegato Internazionalizzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ed Erasmo Neviani, Food and Drug Department Università di Parma e coordinatore del Food project.

“Abbiamo filiere e industrie manifatturiere che contribuiscono per una quota rilevante all’export italiano- ha affermato Bonaccini-. Molti comparti, in particolare meccanica, meccatronica e automotive, agroalimentare, life science e biomedicale. Accompagniamo le nostre aziende all’estero e stiamo rafforzando la nostra rete di relazioni internazionali per promuovere l’ecosistema regionale dell’innovazione e l’Emilia-Romagna Data Valley, così da consolidare gli investimenti fatti come Regione nel digitale e nelle nuove tecnologie. La nostra forza è fare sistema e devo ringraziare le nostre Università che in questi anni hanno dimostrato un cambio di passo decisivo nella capacità di agire insieme. Muner è un esempio a cui faremo seguire FoodER, l’università del cibo e dell’agroalimentare, e in autunno approveremo la legge regionale per attrarre e mantenere in Emilia-Romagna giovani talenti”.

Fondamentale il sostegno alle start up. Da qui il terzo incontro di giornata della delegazione regionale e del presidente Bonaccini, quello con ‘ERA’ (Enterpreneurs Roundtable Accelerators), il più grande acceleratore newyorkese di nuove imprese, che ha di recente avviato una nuova collaborazione col Governo federale Usa su start up attive nel settore ambiente e contrasto al cambiamento climatico.

In Emilia-Romagna si registrano quasi 1.100 start up innovative attive. Una rete che la Regione sostiene attraverso bandi che nelle ultime cinque edizioni hanno permesso di finanziare 185 imprese per un importo di 16,3 milioni di euro. Solo nell’ultima edizione 2021 sono stati presentati 153 progetti e finanziati 62 con 7,5 milioni di euro.

Riprende intanto dopo lo stop forzato causa pandemia il sostegno alle start up emiliano-romagnole che potranno trascorrere un periodo in Silicon Valley grazie alla Regione. Art-ER ha infatti aperto il nuovo bando per selezionarne dieci che potranno partire per la California. Domande entro il 10 luglio: https://www.art-er.it/2022/06/mindset-program-2022-al-via-il-bando-dell8-edizione/

 

Rinviato il concerto degli XSM (ex Simple Minds) a Fiorano

Rinviato il concerto degli XSM (ex Simple Minds) a FioranoE’ rinviato a lunedì 25 luglio il concerto degli XSM (ex Simple Minds) previsto per il prossimo venerdì 17 giugno in piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese. Problemi tecnico-logistici imprevisti hanno costretto la band new wawe rock scozzese, formata nel 2009 da Derek Forbes e Brian McGee, ex membri delle band Simple Minds e Propaganda, a rimandare l’esibizione.

Insieme al concerto, saranno recuperati a fine luglio anche altri due eventi della rassegna Sempre Maggio Fioranese, organizzata dal Comitato ‘Fiorano in festa’, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, rimandati a causa del maltempo di maggio.

Sabato 23 luglio, alle 21.00, in piazza Ciro Menotti, sul palco ‘Volando tra le stelle’, serata dedicata al grande spettacolo tra acrobati sui tessuti aerei e danzatori sotto le stelle, a cura del centro danza Happy Dance. Mentre domenica 24 luglio verrà recuperato il concerto-conversazione ‘Al dolce fresco delle siepi’, omaggio a Lucio Dalla. Da un’idea di Lalo Cibelli, un viaggio nel mondo dell’artista bolognese attraverso lo sguardo di un talento da lui scoperto.

Resta confermata invece la serata di domenica 19 giugno, alle 21.00, in piazza Ciro Menotti, con ‘Valentina Tioli music night’, tappa del tour 2022 dell’artista modenese, tra i protagonisti di X Factor 7, che sarà accompagnata sul palco da giovani talenti, tra cui il fioranese Richi Sweet.

Tutti gli eventi del Sempre Maggio Fioranese sono ad ingresso gratuito.

Ferrari, ecco la Cavalcade Icona con 80 “Monza”

Ferrari, ecco la Cavalcade Icona con 80 “Monza”
Ferrari Monza SP1 e Ferrari Monza SP2 @ Copyright Ferrari S.p.A

Mercoledì 15 giugno transita sulle strade di Maranello la Cavalcade Icona, evento motoristico che coinvolge ottanta Ferrari “Monza” provenienti da oltre venti nazioni: la prima edizione dell’evento è riservata in via esclusiva a queste vetture in serie limitata ispirate a capolavori evocativi della storia del Cavallino Rampante. Per la prima volta la “Cavalcade” della casa automobilistica riunisce in un numero così significativo gli esemplari dei due modelli, le Monza SP1 e SP2 capostipiti della linea ‘Icona’ che celebra la tradizione Ferrari con un design senza tempo, reinterpretato alla luce delle tecnologie e dei materiali più innovativi.

L’evento è partito da Milano l’11 giugno e mercoledì 15 vedrà il passaggio a Maranello: l’arrivo del primo gruppo di vetture, proveniente da Fiorano, è previsto alle 14.20, con il transito su Via Claudia, Via Grizzaga, l’ingresso meglio stabilimenti, uscita dall’ingresso principale, la svolta su Via Abetone Inferiore, Via Musso, Via Trebbo Nord, Via Alboreto e la rotonda di Via Grizzaga. La conclusione sarà sulla Pista di Fiorano il 16 giugno, dove la Cavalcade accompagnerà clienti e collezionisti provenienti da tutto il mondo nel cuore della storia Ferrari, nel circuito dove il Drake visse la sua avventura sportiva che oggi accende la passione di milioni e milioni di tifosi.

 

Carta Identità Elettronica: sabato 18, a Sassuolo, servizio non disponibile

Carta Identità Elettronica: sabato 18, a Sassuolo, servizio non disponibileNella giornata di sabato prossimo, 18 giugno, è prevista una attività di manutenzione del sistema di emissione delle CIE (Carta d’Identità Elettronica) e il servizio non sarà disponibile.

Sarà, pertanto, solamente possibile fissare un appuntamento per i giorni successivi. Il servizio di emissione Cie riprenderà regolarmente a partire da lunedì 21 giugno.

 

A14: al via i lavori di ricostruzione del ponte di svincolo di Borgo Panigale, a Bologna

A14: al via i lavori di ricostruzione del ponte di svincolo di Borgo Panigale, a Bologna
(foto: Comune di Zola Predosa)

Partono domani, mercoledì 15 giugno, i lavori di ricostruzione del ponte dello svincolo autostradale che da Modena porta al casello di Borgo Panigale, a Bologna.

Dopo i danni provocati dall’impatto di un mezzo pesante fuori sagoma, il ponte è stato oggetto di interventi parziali di demolizione, necessari per consentire -in sicurezza- il normale transito dei veicoli nella strada sottostante (SP26 via Rigosa).

Contemporaneamente, è partita la progettazione per la ricostruzione del ponte. Attività che ha richiesto approfondimenti tecnici, data la particolarità ingegneristica dell’opera.

“Abbiamo messo a punto, insieme ad Autostrade per l’Italia – afferma l’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità, Andrea Corsini- un cronoprogramma serrato per limitare quanto più possibile i disagi inevitabili ai veicoli che dovranno transitare sulle vie interessate dal cantiere, arterie nodali in particolar modo per il traffico pendolare. D’altra parte, si tratta di interventi indispensabili per garantire la sicurezza di tutti. La Regione- chiude l’assessore- vigilerà come sempre sul rispetto dei tempi stabiliti e sulla realizzazione delle opere”.

 

Il cantiere e la viabilità

Per consentire la ricostruzione, secondo gli accordi presi con gli enti locali, sarà necessario attivare dalla mattina di mercoledì 15 giugno sulla SP26 via Rigosa un senso unico alternato e transito deviato per gli autocarri per tutta la durata dei lavori, previsti fino a novembre 2022.

Per agevolare la circolazione, sarà realizzata una segnaletica informativa a partire dalla via Emilia – Marco Emilio Lepido e da Zola Predosa intersezioni SS569 e via Masetti.

Nella seconda metà di luglio – e per la durata massima di sette giorni -per consentire l’installazione di quattro nuove travi, sempre in accordo con gli enti locali, è stata prevista la chiusura al traffico della S.P. 26 via Rigosa, nel tratto tra l’intersezione con via Marco Emilio Lepido e via Cavalieri Ducati.

Per tutta la durata delle lavorazioni sarà inoltre garantita l’accessibilità in entrata dello svincolo di Borgo Panigale e in uscita per i veicoli provenienti da Ancona, mentre sarà necessario mantenere chiusa la rampa di uscita per i soli veicoli provenienti da Milano.

Sulla base dello stato di avanzamento del cronoprogramma, Autostrade per l’Italia si impegna ad assicurare una riapertura, in un primo tempo parziale, anche della rampa in uscita per i mezzi provenienti da Milano entro la prima metà di settembre, o comunque prima della ripresa delle attività scolastiche.

“Musica & Parole al parco”, dal 20 giugno al Vistarino

“Musica & Parole al parco”, dal 20 giugno al VistarinoInizierà lunedì prossimo, 20 giugno, “Musica & Parole al parco”: la rassegna estiva al parco Vistarino, realizzata presso l’arena di villa Giacobazzi dal Servizio Attività Culturali del Comune di Sassuolo con la collaborazione de “La Toscanini” ed il sostegno della Fondazione di Modena.

Cinque appuntamenti, da lunedì 20 giugno a lunedì 18 luglio, tutti con inizio alle ore 21 e ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Tutte le serate, poi, saranno anticipate alle 19 con l’apertura del punto “Ape-Ristoro”: un progetto d’inclusione sociale a cura di Anffas Sassuolo.

Il programma prevede:

  • lunedì 20 giugno ore 21, “Conti e Pittori storia della famiglia Giacobazzi” con Tony Contartese, Marco Marzaioli, Luca Silingardi. Musiche dal vivo di Alessandro Di Marco. A cura di STED e Luca Silingardi
  • lunedì 27 giugno ore 21, “In viaggio, storie e note nomadi” con Isabella Dapinguente, voce recitante, Gio Stefani, chitarra / Claudio Ughetti, fisarmonica. A cura del Circolo Amici della Lirica
  • lunedì 4 luglio ore 21, “Immagini sonore”, La Toscanini NEXT. Musiche di Vangelis, Piazzolla, Mancini. A cura de La Toscanini
  • lunedì 11 luglio ore 21, “Il sogno di Bottom”, produzione Onda Larsen Teatro scritto e diretto da Lia Tomatis con Riccardo De Leo e Gianluca Guastella. A cura di Quinta Parete
  • lunedì 18 luglio ore 21, “Concertosa, il Fantaregno della Musica”. Spettacolo musicale ad alta accessibilità. La Toscanini Next Ensemble testi di Sara Culzone / illustrazioni di Cristina Portolano con Claudio Pellerito. A cura de La Toscanini

 

 

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