13.7 C
Comune di Sassuolo
martedì, 29 Aprile 2025
Home Blog Pagina 616

4.352 nuovi casi Covid oggi (28/6) in regione e oltre 2.000 guariti. Otto decessi

4.352 nuovi casi Covid oggi (28/6) in regione e oltre 2.000 guariti. Otto decessi
Foto Paolo Righi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.558.499 casi di positività, 4.352 in più rispetto a ieri, su un totale di 23.605 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.767 molecolari e 12.838 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,4%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.580.665 dosi; sul totale sono 3.793.856 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.920.990.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 28 (-1 rispetto a ieri, – 3,4%), l’età media è di 66 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 910 (+3 rispetto a ieri, +0,3%), età media 74,1 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato), 13 a Bologna (invariato); 3 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (-1); 3 a Ravenna (+1); 2 a Forlì (+1); 1 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero in terapia intensiva a Piacenza (-1 rispetto a ieri) e Modena (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 47,1 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.103 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 323.863), seguita da Modena (753 su 241.070); poi Rimini (495 su 145.926), Ravenna (478 su 145.191) e Cesena (311 su 86.415); quindi Reggio Emilia (272 su 175.520), Forlì (218 su 72.022), Piacenza (204 su 80.168), Circondario Imolese (196 su 48.754) e Parma (165 su 131.393); infine Ferrara, con 157 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 108.177.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 42.825 (+ 2.328). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 41.887 (+ 2.325), il 97,8% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.016 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.498.585.

Si registrano 8 decessi:

  • 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 91 anni)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 89 anni)
  • 1 in provincia di Bologna (una donna di 77 anni)
  • 1 nel Circondario Imolese (un uomo di 88 anni)
  • 2 in provincia di Ferrara (una donna di 90 e un uomo di 101 anni)
  • 2 in provincia di Ravenna (due donne di 93 e 97 anni)

Non si registrano decessi in provincia di Piacenza, Parma, Forlì-Cesena e Rimini.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 17.089.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 2 casi, positivi al test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Report

Il report con l’andamento settimanale dell’epidemia in regione è disponibile al link: https://regioneer.it/report-covid

Siccità: Coldiretti, vertice a Bruxelles Prandini-Commissario Ue

Siccità: Coldiretti, vertice a Bruxelles Prandini-Commissario Ue“Con quasi un cittadino europeo su cinque che è oggi colpito mediamente ogni anno dal problema siccità, secondo l’ultimo rapporto dell’Unccd, chiediamo all’Ue di sostenere misure strutturali per assicurare la disponibilità di acqua in futuro e la produzione di cibo, come il piano invasi promosso da Coldiretti e Anbi”. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel corso del vertice a Bruxelles con il Commissario Europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, durante il quale si è fatto il punto della situazione sulle problematiche delle filiere agricole a partire dalla drammatica emergenza idrica che ha colpito l’Italia, con il conto dei danni che è salito alla cifra di tre miliardi di euro.

“L’Europa e l’Italia hanno bisogno di nuovi invasi a servizio dei cittadini e delle attività economiche, come quella agricola – ha ricordato Prandini – che, in presenza di acqua, potrebbe moltiplicare la capacità produttiva in un momento in cui a causa degli effetti della guerra in Ucraina abbiamo bisogno di tutto il nostro potenziale per garantire cibo ai cittadini e ridurre la dipendenza dall’estero. In questo modo potremmo sostenere anche la decisione dell’Unione Europea di restituire alla coltivazione 4 milioni di ettari di terreni lasciati incolti, di cui 200mila per l’Italia. Proprio in tale ottica abbiamo sottolineato la necessità di considerare una proroga della deroga anche per il 2023 intervenendo su alcune misure della futura Politica agricola comune (Pac)”.

Anche perché fra siccità e caro materie prime legato alla guerra in Ucraina – sottolinea la Coldiretti – più di 1 azienda agricola su 10 (11%) rischia di chiudere ma ben circa 1/3 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione, secondo le elaborazioni del Crea. Una tempesta perfetta che si è abbattuta sulle aziende agricole – evidenzia la Coldiretti – con aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio.

Per questo a Bruxelles si è parlato anche del problema della mancanza di fertilizzanti scatenato dalla guerra in Ucraina, con il blocco alle esportazioni deciso da Putin fino al 31 agosto che rischia di impattare pesantemente sui raccolti, già colpiti dalla siccità, ma anche sulle prossime semine. L’Italia nel 2021 ha importato da Russia, Bielorussia e Ucraina sostanze fertilizzanti per 140 milioni di euro, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat. Alla mancanza di forniture si aggiungono le difficoltà determinate dai forti rincari dei prezzi che sono balzati – continua la Coldiretti – da un +150% ad oltre +200% con l’urea è passata da 350 euro a 1.150 euro a tonnellata (+228%).

Da qui la richiesta di Coldiretti alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea di aprire alla possibilità da parte degli agricoltori di utilizzare fertilizzanti con nutrienti organici recuperati dal letame, il cosiddetto digestato, prodotto negli allevamenti per far fronte alla carenza di quelli chimici, riducendo la dipendenza dall’estero e valorizzando le esperienze di economia circolare. Un passo avanti da compiere attraverso una deroga immediata nei regolamenti ma anche andando a modificare l’attuale direttiva nitrati, ormai obsoleta che non tiene conto di trent’anni di ricerca e innovazione che hanno ampiamente migliorato le tecnologie messe a disposizione per gli agricoltori. Il digestato è un sottoprodotto – ricorda Coldiretti – della filiera del biometano alimentato da scarti e rifiuti delle filiere agroalimentari e mette a disposizione un prezioso apporto di azoto, fosforo e potassio ideali per i terreni grazie all’apporto di sostanza organica e di elementi nutritivi.

 

L’ente Parchi Emilia Centrale vince il “premio Emas 2022” per la dichiarazione ambientale più efficace a livello nazionale

L’Ente Parchi Emilia Centrale ha vinto il Premio Emas 2022 per la “Dichiarazione Ambientale più efficace” a livello nazionale, insieme a soli altri quattro soggetti pubblici e privati, all’evento organizzato dal Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e ISPRA, svoltosi sabato a Spoleto.

La motivazione del premio parla di “Dichiarazione Ambientale di elevata capacità comunicativa…, composizioni fotografiche di pregevole qualità…, informazioni ambientali rese particolarmente chiare e fruibili…, pubblicazione tipo brochure, facilmente distribuibile, che condensa sapientemente le informazioni ambientali significative e permette che raggiungano un pubblico più vasto”.

Davvero un bel risultato, se si pensa che l’assegnazione della certificazione Emas (la conformità di un ente o di un’impresa ai regolamenti europei per la gestione degli aspetti ambientali e del continuo miglioramento delle proprie “prestazioni ambientali”) all’Ente Parchi è soltanto di un anno e mezzo fa, ottenuta insieme alla UNI-EN ISO 14001:2015, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale finalizzato alla sostenibilità. Soltanto pochi giorni fa, poi, la stessa Dichiarazione era stata validata durante le periodiche visite ispettive per il controllo del mantenimento dei requisiti.

Notevole la soddisfazione in seno all’Ente da parte di tutto lo staff. Se ne fa interprete il direttore, Valerio Fioravanti, andato a Spoleto a ritirare il premio (nella foto) insieme al coordinatore del Sistema di Gestione Ambientale, Giuliano Pozzi: «Siamo davvero molto contenti di questo premio per la nostra “giovane” certificazione, dimostrazione del serio e intenso lavoro svolto dai nostri uffici nei mesi scorsi. Viene confermato il riconoscimento all’Ente Parchi del fatto che esso ha definito obiettivi gestionali e modalità organizzative-operative corrette e sostenibili, orientate al miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. In più, ora, anche l’attestazione di una buona efficacia comunicativa della nostra Dichiarazione Ambientale».

Covid nel modenese: in aumento i dati relativi a nuovi casi. In deciso rialzo i ricoveri quotidiani

Covid nel modenese: in aumento i dati relativi a nuovi casi. In deciso rialzo i ricoveri quotidianiSempre in aumento i dati relativi a nuovi casi, percentuale di positività e persone esaminate. In deciso rialzo i ricoveri quotidiani. Sono 104 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 27 giugno, negli ospedali modenesi.

 

Casi

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 27 giugno, per la provincia di Modena è di 240.317 (erano 236.434 lo scorso 20 giugno).

Al 27 giugno in provincia di Modena sono accertati 4.510 (erano 2.950 il 20 giugno, +53%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19.

 

Ricoveri totali

A lunedì 27 giugno sono 104 (erano 66 il 20 giugno, +58%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 59 pazienti covid positivi in AOU, 6 all’Ospedale di Sassuolo e 39 negli ospedali a gestione Ausl.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 27 giugno sono in isolamento 4.406 (erano 2.884 il 20 giugno, +53%) persone covid positive.

 

Vaccinazioni anti-Covid

Al 26 giugno sono state somministrate complessivamente 1.713.801 dosi di vaccino, di cui 599.084 prime dosi, 569.313 seconde dosi, 496.815 dosi addizionali e primi richiami (booster), 48.589 secondi richiami (second booster).

 

Alla luce dei dati si sottolinea la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.

Covid, in aumento i dati relativi a nuovi casi. In deciso rialzo i ricoveri quotidiani

Covid nel modenese: in aumento i dati relativi a nuovi casi. In deciso rialzo i ricoveri quotidianiSempre in aumento i dati relativi a nuovi casi, percentuale di positività e persone esaminate. In deciso rialzo i ricoveri quotidiani. Sono 104 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 27 giugno, negli ospedali modenesi.

 

Casi

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 27 giugno, per la provincia di Modena è di 240.317 (erano 236.434 lo scorso 20 giugno).

Al 27 giugno in provincia di Modena sono accertati 4.510 (erano 2.950 il 20 giugno, +53%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19.

 

Ricoveri totali

A lunedì 27 giugno sono 104 (erano 66 il 20 giugno, +58%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 59 pazienti covid positivi in AOU, 6 all’Ospedale di Sassuolo e 39 negli ospedali a gestione Ausl.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 27 giugno sono in isolamento 4.406 (erano 2.884 il 20 giugno, +53%) persone covid positive.

 

Vaccinazioni anti-Covid

Al 26 giugno sono state somministrate complessivamente 1.713.801 dosi di vaccino, di cui 599.084 prime dosi, 569.313 seconde dosi, 496.815 dosi addizionali e primi richiami (booster), 48.589 secondi richiami (second booster).

 

Alla luce dei dati si sottolinea la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.

Maranello, il Comune e ‘Plastic Free’ alleati per il rispetto dell’ambiente

Maranello, il Comune e ‘Plastic Free’ alleati per il rispetto dell’ambienteNei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Maranello e la onlus ‘Plastic Free’ hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa, con il quale è stata formalizzata e consolidata una collaborazione di fatto già in essere da diverso tempo.

Gli eventi organizzati in precedenza dall’associazione sul territorio di Maranello, dedicati alla sensibilizzazione contro l’abbandono di rifiuti, hanno infatti visto la presenza di assessori e consiglieri comunali tra i volontari. Ed è nata in quei frangenti l’idea di strutturare con un atto ufficiale questa sinergia, in modo da definirne gli obiettivi in modo più puntuale e da stabilire nei dettagli l’azione di supporto del Comune alla onlus.

“Abbiamo già collaborato in numerose occasioni con ‘Plastic Free’ – spiega Elisabetta Marsigliante, assessore all’Ambiente – e nel partecipare alle loro iniziative è emersa da parte di entrambi la volontà di perfezionare ulteriormente questo rapporto, perché c’è piena condivisione sull’approccio attivo ai temi ambientali, che punta a coinvolgere e a sensibilizzare la cittadinanza attraverso azioni concrete. È stato dunque naturale per la nostra Amministrazione, particolarmente attenta al mondo del volontariato, pensare di sostenere un’associazione come ‘Plastic Free’, che si è distinta finora per energia, intraprendenza e finalità educative. Inoltre, molto concretamente, l’Intesa appena sottoscritta permetterà ad entrambi di programmare al meglio le future iniziative, con l’obiettivo di renderle sempre più partecipate ed incisive”.

Sul documento, l’altra mattina in Municipio, hanno posto la loro firma l’assessore Marsigliante – in rappresentanza dell’Amministrazione comunale – e Alessio Bertarelli, referente locale dell’associazione.

Più nel dettaglio, tra gli obiettivi del Protocollo d’Intesa “la definizione di buone pratiche di volontariato nel territorio comunale di Maranello nell’ambito della tutela dell’ambiente, per il miglioramento della città e dei suoi spazi, attraverso il coinvolgimento dei cittadini stessi verso la tematica green”. Mentre tra le attività proposte da ‘Plastic Free’, e supportate dal Comune, rientrano le “passeggiate ecologiche e turistiche nel territorio”, la “segnalazione di abbandono rifiuti” e gli “appuntamenti di pulizia dell’ambiente attraverso la raccolta della plastica e rifiuti non pericolosi”.

“Tra fotografia, pittura e disegno digitale”, da sabato 2 luglio in Galleria Cavedoni

“Tra fotografia, pittura e disegno digitale”, da sabato 2 luglio in Galleria CavedoniSi svolgerà sabato prossimo, 2 luglio, a partire dalle ore 17 presso la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni di Via Fenuzzi 12, l’inaugurazione della mostra di Alberto Anselmi, Luca Dallari e Cecilia Varni dal titolo “Tra fotografia, pittura e disegno digitale”. La mostra sarà visitabile fino al prossimo 14 luglio.

La galleria sarà aperta al pubblico il martedì, venerdì e domenica dalle 10 alle 12, il sabato dalle 10 alle 12  e dalle 17 alle 19; giovedì 7 e 14 luglio apertura straordinaria dalle 20 alle 23.

Festival e rassegne, finanziati 45 progetti in Emilia-Romagna con quasi 600 mila euro

Festival e rassegne, finanziati 45 progetti in Emilia-Romagna con quasi 600 mila euro
Mauro Felicori (Copyright Regione Emilia Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

Si va dal Film Festival di Bellaria a quello di Ferrara, passando per rassegne estive come quelle di Spilamberto (Mo) e Castellarano (Re). Sono 24 i festival e 21 le rassegne dedicate a cinema e audiovisivo finanziati quest’anno dalla Regione Emilia-Romagna. La Giunta regionale ha approvato la graduatoria del bando promosso per favorire l’organizzazione e la realizzazione di manifestazioni in ambito cinematografico e audiovisivo di rilievo regionale, nazionale e internazionale.

Quest’anno si sono candidati 54 progetti (27 festival e 27 rassegne), e sono stati assegnati contributi a 45 progetti, per un totale di finanziamento di 595 mila euro (20.000 euro aggiuntivi rispetto alla dotazione inizialmente prevista di 575.000 euro).
I contributi sono stati assegnati con il bando annuale, che ha messo a disposizione risorse per un massimo del 50% dei costi ammissibili: il costo totale delle manifestazioni complessivamente è di circa 3,4 milioni (2,2 milioni per i festival annuali e 1,2 circa per le rassegne).

“I festival e le rassegne sono ottime occasioni per promuovere la diffusione del linguaggio cinematografico, oltre che per perseguire lo sviluppo economico del settore- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Le persone si accostano con maggiore facilità a queste manifestazioni, che creano sul territorio anche notevoli ricadute economiche positive. La Regione continuerà a sostenere con decisione le iniziative di maggiore qualità”.

Fra le azioni previste nell’ambito delle rassegne e dei festival anche l’organizzazione di momenti di formazione del pubblico, compresi quelli dedicati a bambini e ragazzi, e occasioni di confronto e approfondimento per gli operatori del settore.

Diversi i criteri utilizzati dal Nucleo per la valutazione dei progetti e per l’assegnazione delle risorse, come la coerenza con gli obbiettivi previsti dall’invito, la rilevanza regionale e nazionale, la qualità della proposta progettuale, la struttura finanziaria, la struttura organizzativa, la strategia di formazione e ampliamento del pubblico, l’ampliamento dell’offerta territoriale.

 

Festival e rassegne

I festival annuali sono manifestazioni di rilievo regionale e nazionale, già attive sul territorio regionale, che propongono una programmazione di qualità della produzione cinematografica, anche caratterizzata da tematicità o genere, finalizzate alla formazione e all’ampliamento del pubblico attraverso una selezione di opere in concorso, con un programma articolato in almeno 3 giornate consecutive di programmazione e non meno di 10 proiezioni.

Le rassegne annuali sono manifestazioni rivolta al pubblico, nel campo cinematografico e audiovisivo, anche a carattere non periodico, caratterizzate da una programmazione di qualità, complementare alle attività di esercizio cinematografico diffuso e alle manifestazioni estive, proponenti opere audiovisive selezionate sulla base di una tematica o finalità specifica, con un periodo di programmazione saltuaria, anche non consecutiva, comprendente non meno di 10 proiezioni.

Formigine, l’Amministrazione comunale in merito alle interruzioni elettriche di questi giorni

Formigine, l’Amministrazione comunale in merito alle interruzioni elettriche di questi giorniIn merito alle brevi interruzioni elettriche che si stanno verificando in questi giorni, il Sindaco di Formigine, Maria Costi ha contattato i referenti di Enel Energia per i rapporti con gli Enti pubblici. Si tratta – è stato spiegato – di interruzioni dovute al sovraccarico causato dal maggiore utilizzo, ad esempio dei condizionatori, oppure dal surriscaldamento dei giunti dei cavi per le alte temperature di questo periodo. Sino ad ora è stato possibile ripristinare quasi immediatamente l’energia attraverso l’attivazione della centrale di Modena, grazie agli investimenti che recentemente sono stati effettuati.

Siamo di fronte alle conseguenze del cambio climatico. A questo proposito, data l’emergenza siccità, il Sindaco Maria Costi ha reso, con propria ordinanza, immediatamente esecutive le direttive di Atersir, uguali per tutti i Comuni della Regione Emilia-Romagna, che prevedono:

  •  il divieto su tutto il territorio comunale di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico ed in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini, lavaggio automezzi e pulizia pertinenze esterne di immobili nella fascia oraria compresa tra le ore 8:00 e le ore 21:00 di ogni giorno, feriale e festivo;
  • la chiusura delle fontane ornamentali pubbliche, ad eccezione di quelle dotate di impianto che garantisca il ricircolo d’acqua;
  • il riempimento delle piscine, sia pubbliche che private, nonché il rinnovo anche parziale dell’acqua, è consentito esclusivamente previo accordo con il gestore della rete di acquedotto.

Anche in questo caso, l’Amministrazione formiginese, attraverso il gestore Hera, sta lavorando per la riqualificazione dell’intera rete idrica: i cantieri in corso servono proprio a ridurre lo spreco di questa risorsa vitale, evitando ammanchi futuri. Lo sforzo in termini di investimenti sul Comune è in costante crescita e più che raddoppiato rispetto al 2017: negli ultimi 5 anni Hera ha investito sul Servizio Idrico del Comune circa 6,7 milioni di euro, di cui 6,2 nel solo per l’acquedotto. Ma l’impegno di tutti, anche quello dei cittadini, è utile per fronteggiare problematiche di portata globale.

 

Quattro imperdibili appuntamenti alle Salse di Nirano

Quattro imperdibili appuntamenti alle Salse di NiranoGiovedì 30 giugno alle ore 20.30, presso il parcheggio di Cà Rossa, torna l’appuntamento amato dai bambini “Favole al chiaro di luna” organizzato da Ecosapiens e La Lumaca. Nel silenzio della sera, magiche letture della buonanotte accompagneranno bambini e bambine alla scoperta di mondi fantastici e personaggi avventurosi. al termine della narrazione verrà offerta la tisana dei sonni tranquilli a tutti i partecipanti. Costo 5 euro a partecipante.

Sabato 2 luglio invece, sempre alle ore 20.30, con ritrovo presso il parcheggio della Riserva e ingresso gratuito, arriva “Scopriamo i pipistrelli” a cura di Ente Parchi Emilia Centrale. Con un’esperta scopriremo abitudini e utilità di questi mammiferi, sfatando miti e leggende negative legate al loro mondo. Passeggiata sotto le stelle con il bat-detector, che permetterà l’ascolto dei “suoni” che usano queste affascinanti creature per orientarsi e cacciare nel buio. Si consiglia abbigliamento comodo, scarpe da trekking o da camminata e torcia.

In ultimo, domenica 3 luglio doppio appuntamento.

Alle ore 10.30 presso Cà Rossa avremo la visita guidata gratuita della Riserva sempre a cura di Ecosapiens e La Lumaca. Un’escursione attraverso un ambiente spettacolare, dove i vulcani di fango sono da sempre il fulcro di una complessa rete di biodiversità, cultura e tradizioni. Completiamo la camminata con una visita alle mostre tematiche di Ca’ Rossa e Ca’ Tassi.

Alle ore 15:30 presso Cà Tassi arriva “Riserve di gusto: distilliamo la lavanda” dove gli esperti del Gruppo Ecologico Fioranese accompagneranno i visitatori alla scoperta di questa pianta officinale dalle mille proprietà, scoprendone gli utilizzi da fresca e in olii essenziali.

Per info e prenotazioni: salse.nirano@fiorano.it oppure www.fioranoturismo.it; tel.: 0522 343238 – 342 8677118. Possibilità di prenotare tramite l’apposito form rintracciabile sul sito comunale. Raccomandiamo l’uso della mascherina al chiuso e all’aperto quando non puoi mantenere le distanze dagli altri. Per le escursioni indossa sempre scarpe da ginnastica/trekking e abbigliamento adeguato.

R13 Raccordo a13-Tangenziale Bologna: chiuso per una notte lo svincolo che da Arcoveggio immette sulla Tangenziale

R13 Raccordo a13-Tangenziale Bologna: chiuso per una notte lo svincolo che da Arcoveggio immette sulla TangenzialeSul R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna), per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 22:00 di venerdì 1 alle 6:00 di sabato 2 luglio, sarà chiuso lo svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale di Bologna, verso Casalecchio/ A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 6 “Castelmaggiore” e rientrare dallo stesso in direzione di San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto.

 

Pubblicati gli avvisi per partecipare al Servizio civile regionale 2022: 223 posti disponibili in tutta l’Emilia-Romagna

Pubblicati gli avvisi per partecipare al Servizio civile regionale 2022: 223 posti disponibili in tutta l’Emilia-RomagnaEducazione ambientale, avvicinamento dei giovani alle istituzioni, promozione del patrimonio culturale e di eventi, inclusione e tutoraggio scolastico, realizzazione di laboratori artigianali, sostegno ai disabili e ai senza dimora, percorsi di interculturalità.

Sono solo alcune delle finalità dei 13 co-progetti di Servizio civile regionale (Scr) 2022 che la Regione Emilia-Romagna finanzia con 833mila euro.

Quest’anno l’incremento di 200mila euro delle risorse regionali dedicate al Scr ha permesso di finanziare 60 posti in più rispetto al 2021. Parte di questo contingente di posti è dedicata alle attività di educazione ambientale, novità del Scr in risposta alla specifica richiesta pervenuta dai giovani partecipanti nel 2021 al percorso regionale “Youz generazione di idee” primo Forum giovani dell’Emilia-Romagna.

I posti disponibili per i co-progetti in tutto il territorio regionale sono 223, di cui 39 a Bologna, 18 a Ferrara, 50 a Forlì-Cesena, 33 a Modena, 6 a Piacenza, 25 a Ravenna, 40 a Reggio Emilia e 12 a Rimini.

“Il Servizio civile regionale è una possibilità unica di crescere insieme, acquisendo competenze, coltivando valori e mettendosi a disposizione dei bisogni della comunità- commenta la vicepresidente della Regione con delega al Welfare e alle Politiche giovanili, Elly Schlein-. Quest’anno abbiamo aumentato le risorse con 200mila euro in più, che significa 60 posti disponibili in più, e grazie all’ascolto delle proposte emerse nell’ambito di Youz, il primo Forum Giovani dell’Emilia-Romagna cui hanno partecipato in oltre 2.000, abbiamo accolto la loro idea di dedicare più progetti all’educazione ambientale. Un’attenzione particolare, con la riserva di posti disponibili, è stata poi dedicata a chi ha minori opportunità e che può trovare nel servizio civile un’occasione per rimettersi in gioco”.

Le modalità per aderire al Servio civile sono sulle pagine web della Regione (https://sociale.regione.emilia-romagna.it/servizio-civile/avvisi/pubblicati-gli-avvisi-provinciali-del-servizio-civile-regionale-2022) e presso i Coordinamenti provinciali degli Enti di Servizio civile (Co.Pr.E.S.C.).

Per saperne di più

I co-progetti hanno una durata che va dai 6 agli 11 mesi, con un impegno settimanale di 20 o 25 ore distribuite su 5 giorni, e prevedono tutti un riconoscimento equiparato a quello del servizio civile universale, che consiste in un assegno mensile di 444,30 euro per un impegno di 25 ore settimanali e di 355,50 euro al mese per un impegno orario settimanale di 20 ore.

Alla fine del percorso, la Regione Emilia-Romagna rilascia un attestato di partecipazione e, nei casi in cui sia stata attivata una apposita convenzione, le Università o gli istituti scolastici possono riconoscere crediti formativi per l’esperienza svolta dallo studente.

Ogni co-progetto ha una parte dei posti dedicata a chi ha bassa scolarizzazione (titolo di studio inferiore a quello conseguito nella scuola secondaria di secondo grado – “superiori”); a chi non è impegnato nello studio, nel lavoro, nella formazione; a chi è residente o domiciliato nelle aree interne e montane.

Diramazione per Ravenna, venerdì notte chiuso lo svincolo di Bagnacavallo

Diramazione per Ravenna, venerdì notte chiuso lo svincolo di BagnacavalloSulla Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 1 alle 6:00 di sabato 2 luglio, sarà completamente chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata e in uscita.
In alternativa, si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo Cotignola.

Gli orari estivi degli uffici comunali fioranesi dal 2 luglio al 27 agosto

Gli orari estivi degli uffici comunali fioranesi dal 2 luglio al 27 agostoIl Comune di Fiorano Modenese ha disposto la chiusura degli uffici comunali (escluso Biblioteca e Ludoteca) nelle giornate del sabato per il seguente periodo estivo: dal 2 luglio al 27 agosto 2022 compresi.

  • La Biblioteca (BLA) resta chiusa nella sola giornata del sabato dal 2 luglio al 27 agosto. Mentre non sarà aperta in modo continuativo da martedì 16 a venerdì 19 agosto.
  • La Ludoteca non sarà accessibile invece dal 18 luglio al 10 settembre (sabati compresi). Si ricorda anche che i sabati 2, 9 e 16 luglio rimarrà chiusa.
  • Le Politiche giovanili, in relazione alle attività svolte presso Casa Corsini, chiuse dal 12 al 29 agosto (sabati compresi in detto periodo).

Anche i Servizi demografici cambiano orario. Dal 2 luglio al 27 agosto l’ufficio non sarà accessibile nella giornata di sabato, mentre dal lunedì al venerdì l’orario di apertura è dalle 8.30 alle 12.30. Solamente il giovedì l’orario è prolungato fino alle 17.00, mentre il mercoledì resterà chiuso. Per le denunce di morte (0536-833223 o 334-3477589) e per i servizi cimiteriali (0536-833226/489 o 329-3191683) rivolgersi all’operatore in servizio dalle 8 .30 alle 12.30 tramite i recapiti segnalati o recandosi in municipio.

Il Servizio di Vigilanza Urbana ed il Servizio “Farmacie” sono esclusi dalla presente disposizione.

Dopo oltre due anni di pandemia i Testimoni di Geova tornano a contattare le persone nei luoghi pubblici

Dopo oltre due anni di pandemia i Testimoni di Geova tornano a contattare le persone nei luoghi pubbliciI Testimoni di Geova, noti in tutto il mondo per la loro attività di evangelizzazione, tornano a contattare le persone nelle strade e nelle piazze di tutta Italia. La loro attività in presenza era stata sospesa nei luoghi pubblici nel marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19, prima ancora che le autorità emanassero istruzioni in tal senso sulle attività religiose. In tutto il mondo, dal mese di giugno 2022, sono riprese le attività di evangelizzazione nei luoghi pubblici ad eccezione del contatto casa per casa, che rimane sospeso. È stata ripresa anche l’assistenza spirituale nelle carceri.

“I Testimoni di Geova delle province di Modena, Bologna, Reggio e Parma sono regolarmente presenti con gli espositori mobili, pronti a offrire pubblicazioni bibliche gratuite a chiunque ne faccia richiesta”, afferma Roberto Guidotti, portavoce dei Testimoni di Geova per l’Emilia Romagna. Anche se non è più richiesto dalla legge, quando svolgono quest’opera volontaria, i Testimoni  continueranno a indossare una mascherina come precauzione a tutela della salute propria e degli altri.

Nel periodo della pandemia i Testimoni di Geova hanno adottato misure sanitarie di grande cautela, continuando comunque a contattare le persone attraverso lettere, telefonate e altri metodi virtuali. Anche le riunioni religiose si sono tenute senza interruzioni su una piattaforma di videoconferenze, e dall’aprile di quest’anno sono riprese in formato ibrido (cioè contemporaneamente in presenza e in videoconferenza).

La decisione di tornare a incontrare le persone nelle aree pubbliche arriva giusto in tempo per invitare tutti a partecipare al prossimo congresso online dal tema “Cercate la pace”. L’evento, che sarà suddiviso in sei appuntamenti postati su jw.org nel corso di luglio e agosto, ha lo scopo di aiutare le persone a sviluppare pace interiore e a imparare a vivere in pace con gli altri. La prima parte del programma sarà disponibile per lo streaming o il download dopo il 27 giugno 2022.

Nell’Emilia Centrale ci sono più di 12.500 Testimoni, in 133 congregazioni. Si possono trovare altre informazioni sulle attività dei Testimoni di Geova nel sito ufficiale jw.org.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 29 giugno 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 29 giugno 2022Cielo irregolarmente nuvoloso al mattino con residue deboli precipitazioni lungo i rilievi. Dal pomeriggio tendenza ad esaurimento dei fenomeni e della nuvolosità.

Temperature minime intorno ai 20 / 21 gradi; massime intorno ai 30 /31 gradi sul settore centro-occidentale della regione e comprese tra 27 e 29 gradi lungo la costa.

Venti deboli, prevalentemente nord-occidentali, dal pomeriggio tendenza a disporsi da sud.

Mare localmente mosso al largo al mattino con moto ondoso in attenuazione fino a divenire poco mosso.

Pallanuoto, Ondablu Formigine Sassuolo conclude il campionato di serie c con un lusinghiero sesto posto

Pallanuoto, Ondablu Formigine Sassuolo conclude il campionato di serie c con un lusinghiero sesto postoHa finito in bellezza la squadra di pallanuoto del distretto ceramico, vincendo il derby con Carpi davanti ai propri tifosi, nella splendida cornice della piscina olimpionica di Vignola. Questa vittoria ha permesso ai pallanuotisti della Val di Secchia di terminare il campionato in sesta posizione, sopravanzando anche Padova, oltre i cugini Carpigiani e Rari Nantes Verona.

Si tratta di un risultato storico per la compagine Formiginese, che come obiettivo stagionale aveva la salvezza, raggiunta con diverse settimane d’anticipo rispetto alla fine del campionato. Ondablu disputava il campionato di categoria per la terza volta nella sua storia, dopo l’interruzione per pandemia della stagione 2019/20 e l’immeritata retrocessione dell’anno passato.

Artefice di questo traguardo, l’allenatore Alberto “Lupo” Pierantoni ha dichiarato raggiante al termine dell’incontro e della stagione: “È stato un campionato avvincente e molto equilibrato, che ci ha visto protagonisti con partite molto combattute. Personalmente sono soddisfatto dei ragazzi che hanno dato il massimo, trasportati dal senso di appartenenza al progetto. Progetto che fa ben sperare anche per la prossima stagione, con una squadra molto giovane ma con tanta buona volontà e un gran spirito. Proveremo ad alzare un po’ l’asticella. Complimenti ai ragazzi che si sono meritati questa salvezza.”

Così invece la dirigenza: “Complimenti a questi ragazzi e agli allenatori. Per tutto l’anno questa squadra si è dimostrata competitiva con le dirette concorrenti così come con le squadre di vertice, dimostrando di valere pienamente la categoria. La richiesta di ripescaggio – da noi voluto fortemente – si è rivelata una scelta ponderata ed azzeccata. Lo scorso anno eravamo retrocessi in una stagione strana, con un torneo omologato solamente a campionato in corso, in un raggruppamento di sole sei squadre ma con ben due retrocessioni dirette. Ci tenevamo a tentare di mantenere la categoria in una stagione in cui fosse possibile giocarcela ad armi pari con le altre contendenti, così è stato. Oltre a quanto di buono fatto dai senior, non c’è da dimenticare come il nostro settore giovanile abbia retto l’urto pandemico assestandosi ancora una volta sulla settantina di praticanti. Ripartendo da qui e da quanto fatto in questa lunga ed appagante stagione sportiva, siamo certi il futuro possa regalare ai nostri colori altre soddisfazioni così!”

La società desidera quindi ringraziare l’allenatore Alberto Pierantoni ed il vice-allenatore Davide Falco, per gli sforzi profusi e gli obiettivi raggiunti, e tutti gli atleti: Fabio Cavazzoni (capitano), Filippo Bruzzi, Alessandro Martinelli, Gianmarco Ferrari, Davide Di Martino, Enrico Piccinini, Riccardo Corno, Davide Bianco, Mattia Odorici, Stefano Ruini, Davide Gozzoli, Luca Costantini, Luca Giovanardi, Alessandro Venturelli, Andrea Montanari.

Hanno partecipato al campionato di Serie C anche i seguenti atleti del settore giovanile: Federico Cantiello, Samuele Corradini, Matteo Romani, Elia Pugnaghi, Antonio Sepe, Luca Armentano.

 

Oggi (27/6) sono 2.961 i nuovi casi Coronavirus registrati in regione. Dodici i decessi

Oggi (27/6) sono 2.961 i nuovi casi Coronavirus registrati in regione. Dodici i decessiI casi di positività al Covid registrati oggi in Emilia Romagna sono 2.961 in più rispetto a ieri, su un totale di 7.793 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 3.684 molecolari e 4.109 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 38%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.578.749 dosi; sul totale sono 3.793.807 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.920.331.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 29 (-2 rispetto a ieri, -6,5%), l’età media è di 67,2 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 907 (+45 rispetto a ieri, +5,2%), età media 74 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (-1), 13 a Bologna (invariato); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (-1 rispetto a ieri).

Nessun ricovero in terapia intensiva a Modena (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,3 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 464 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 322.760), seguita da Modena (408 su 240.317); poi Rimini (343 su 145.431), Reggio Emilia (331 su 175.248), Ravenna (317 su 144.713), Parma (264 su 131.229), Ferrara (253 su 108.020) e Cesena (219 su 86.104); quindi Forlì (155 su 71.804) e il Circondario Imolese (105 su 48.558); infine Piacenza, con 102 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 79.965.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 40.499 (+ 122). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 39.563 (+79), il 97,7% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.827 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.496.569.

Si registrano 12 decessi:

  • 1 in provincia di Parma (un uomo di 80 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 96 anni)
  • 1 in provincia di Modena (una donna di 76 anni)
  • 3 in provincia di Bologna (tre uomini rispettivamente di 57, 59 e 74 anni)
  • 1 in provincia di Ferrara (una donna di 84 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (due donne di 56 e 97 anni e un uomo di 85 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 72 anni del Forlivese)
  • 1 in provincia di Rimini (una donna di 91 anni).

Non si registrano decessi in provincia di Piacenza e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 17.081.

Fabiano Massimi presenta nella “sua” Formigine l’ultimo romanzo “Vivi nascosto”

Fabiano Massimi presenta nella “sua” Formigine l’ultimo romanzo “Vivi nascosto”Tornano a indagare Arno Maletti, hacker a tempo perso, e Lans Iula, pittore con un passato da rapinatore di banche, nel secondo episodio della serie del Club Montecristo, “Vivi nascosto”, scritto dal formiginese Fabiano Massimi per Mondadori.

Sarà possibile incontrare Massimi nella rassegna “Martedì in giallo”, in programma domani, 28 giugno, alle 21 presso il parco della biblioteca di Formigine (via S. Antonio 4). Massimi sarà intervistato dal giornalista e scrittore Daniele Bresciani.

La rassegna è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formigine e sostenuta dalla Fondazione di Modena.

I “campioni” di Kpop coreano arrivano dalle province di Reggio Emilia e Modena grazie al gruppo “Xtreme”

I “campioni” di Kpop coreano arrivano dalle province di Reggio Emilia e Modena grazie al gruppo “Xtreme”È un gruppo di giovani appassionati di Kpop, la musica pop coreana, che dal 2016 hanno creato una vera e propria crew capace di raccogliere interesse e anche successi. Uno di questi è arrivato proprio ieri, domenica 26 giugno, in occasione di Nerd Show, la manifestazione, organizzata da BolognaFiere, che dal 2018 propone con successo crescente il meglio del mondo dei videogiochi, dei fumetti e della cultura Pop al tempo dei social. Stiamo parlando degli “Xtreme”, dieci ragazzi provenienti dalle province di Reggio Emilia e di Modena, che si sono imposti nell’attesa sfida di livello nazionale tra appassionati di Kpop organizzata nell’ambito della kermesse bolognese.

La giuria ha particolarmente apprezzato l’esibizione degli Xtreme che si è distinta anche per l’originalità della coreografia. Il Kpop infatti è un genere particolarmente iconico dove gli artisti, oltre a esibire le loro abilità musicali, riescono a far emergere nei propri video uno stile inconfondibile che ha saputo andare ben oltre il Sud-Est Asiatico, trovando moltissimi appassionati in Europa e Americhe. È per questo motivo che Nerd Show ha puntato molto su questo tipo di esibizioni, dando la possibilità a gruppi e solisti di far apprezzare le proprie capacità, sullo stesso palco che, nel weekend, ha ospitato anche grandi nomi come Cristina D’Avena e Andrea Agresti assieme a Giorgio Vanni. Il successo di ieri per gli Xtreme è arrivato ballando la canzone “Boca” cantata dalle Dreamcatcher.

Il gruppo Xtreme è composto da ragazzi e ragazze tra i 17 e i 24 anni: sono Gloria Gallucci (Reggio Emilia), Lisa Aldrovandi (Reggio Emilia), Laura Carrozzo (Sassuolo), Alice Toni (Roteglia di Castellarano), Ginevra Serra (Sant’Antonino di Casalgrande) e Sofia Siddi (Castellarano). Oltre a loro ci sono anche altri quattro componenti che non si sono esibiti sul palco a Bologna: Nathan Cavoli (Debbia di Baiso), Nicolò Fontana (Maranello), Hayden Carbognani (Sesso di Reggio Emilia) e Alessia Dagostino (Casalgrande).

«Abbiamo iniziato nel 2016 ed eravamo in quattro – raccontano le ragazze e i ragazzi del gruppo Xtreme – poi ci sono stati vari cambi di membri e siamo, poco a poco, diventati il gruppo che siamo adesso. Ognuno di noi ha un lavoro o studia: per questo ci troviamo alla sera o durante i fine settimana per fare le prove, poi nei weekend quando ci chiamano andiamo a fare delle esibizioni in manifestazioni, fiere o nei contest. La passione è arrivata ascoltando il genere Kpop: su internet è facile trovare le canzoni, tutto si è sviluppato pian piano, conoscendoci attraverso la musica. Alcuni brani ce li siamo passati a scuola e non abbiamo più smesso di ascoltarli». Adesso, dopo gli applausi e il premio ricevuto a Bologna, per questa crew è arrivato il tempo di raccogliere nuove sfide, magari diventando i veri e propri “ambasciatori emiliani” della musica pop coreana.

 

Alberghi confortevoli, funzionali e sostenibili: 300 milioni di euro da Banche e mutui Bei e 4 milioni dalla Regione in agevolazioni per la loro riqualificazione nel triennio 2022-2024

Alberghi confortevoli, funzionali e sostenibili: 300 milioni di euro da Banche e mutui Bei e 4 milioni dalla Regione in agevolazioni per la loro riqualificazione nel triennio 2022-2024Alberghi moderni, confortevoli, funzionali, ma soprattutto sostenibili: in grado di concorrere alla lotta al cambiamento climatico, utilizzando la tecnologia per ridurre il consumo energetico e attivare processi di economia circolare.

Ammontano a 300 i milioni di euro a disposizione delle imprese: 150 milioni dalle Banche e 150 milioni in mutui Bei – Banca europea degli investimenti – per le piccole e medie imprese (Pmi) e per quelle fino a 3mila dipendenti (mid cap) che potranno accedere ai finanziamenti con ammortamento fino a 15 anni per importi da 400mila a 5 milioni di euro.

E la Giunta regionale, proprio per sostenere gli albergatori, ha deciso di associare, tramite bando, contributi in conto interessi investendo 4 milioni di euro nel triennio 2022-2024.

Fondi che serviranno ad aiutare le imprese a realizzare i propri progetti con contributi fino al 90% (per un tetto massimo di 200mila euro di investimento) riservato a quelli che puntano a centrare gli obiettivi della transizione ecologica.

Il provvedimento, pronto a partire, è stato illustrato oggi a Bologna dall’assessore regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato i presidenti di Federalberghi, Alessandro Giorgetti, e Assohotel, Fabrizio Albertini.

“Il turismo è una chiave fondamentale per la ripartenza economica della nostra regione post emergenza sanitaria- afferma Corsini- e dobbiamo alzare la qualità della nostra offerta per rendere sempre più attrattive e competitive le nostre mete turistiche. Dopo il massiccio investimento sui lungomari, oltre 32 milioni di fondi della Regione, interveniamo quindi a sostegno degli alberghi dell’Emilia-Romagna”.

“Con questa misura- prosegue l’assessore- mettiamo gli imprenditori alberghieri nelle condizioni di poter riqualificare le proprie strutture con condizioni vantaggiose. Non solo. I progetti eco-sostenibili potranno ottenere contributi fino al 90%: un segnale importante per premiare le imprese che, sfruttando le tecnologie oggi a disposizione, contribuiscono al percorso dell’Emilia-Romagna verso la neutralità carbonica. Ancora una volta- chiude Corsini- mettiamo insieme sviluppo, lavoro e sostenibilità per fare del nostro territorio un luogo migliore da vivere e scoprire”.

 

L’intervento della Regione

Sono 4 i milioni di euro per il triennio 2022-2024 che la Regione mette a disposizione delle imprese alberghiere per abbassare gli interessi dei finanziamenti Bei indirizzati alle Pmi e Mid Cap.

In particolare, le agevolazioni decise dalla Giunta regionale, intervengono su progetti di importo massimo pari a 200mila euro con contributi che possono arrivare fino al 90 o all’80%.

La quota più alta, il 90%, è riservata a progetti di investimento contenenti misure e investimenti che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientamento energetico anche attraverso nuove fonti rinnovabili e modalità sostenibili, a processi di economia circolare.

Entro giugno sono previsti la pubblicizzazione del bando regionale e l’avvio delle istruttorie per la concessione dei mutui ed entro settembre la sottoscrizione dei contratti tra banche e Bei e la presentazione delle domande di contributo della Regione.

# ora in onda #
...............