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Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 28 agosto 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 28 agosto 2022Permangono condizioni di spiccata variabilità con alternanza di ampie schiarite ad annuvolamenti intensi associati a rovesci sparsi, anche a carattere temporalesco. Temperature senza variazioni significative, minime tra 19 e 22 gradi, massime tra 28 e 31 gradi. Venti deboli di direzione variabile. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Maranello: giovane trovato in possesso di droga, segnalato alla Prefettura

Maranello: giovane trovato in possesso di droga, segnalato alla PrefetturaContinuano i controlli antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Sassuolo.

Dopo i due segnalati alla Prefettura di Modena quali assuntori di stupefacenti ad opera dei Carabinieri della Tenenza di Vignola, nella giornata di ieri i Carabinieri di Maranello hanno elevato la medesima segnalazione amministrativa nei confronti di un giovane, cl.1996, trovato in possesso di 1 gr di marijuana.

Memorial Previdi, tabellini di venerdì 26/8

Memorial Previdi, tabellini di venerdì 26/8

GIRONE A

LUGANO 1
TORINO 1

 

LUGANO: Ferrari (1’ st Cecchinato), Violini (V.C) (1’ st Bakwetila), Akdemir, Pascucci (11’ st Novoselskiy), Salkoski, Cofussi (Cap), Mior (24’ st Ivanay I.), Gianotti, Notareschi, Jakimovisky (1’ st Argint), Rossetto (1’ st Marcionetti).  All.  Palatella. A disposizione: Proscia, Fodor, Ivanay F.

TORINO: Alloj, Gasti (17’ st Gallo), Ponghetti, Efdon (17’ st Rossi), Milicevic, Sardo (V.C.)(11’ st Vagnati), Rota (25’ st Muratore), Galantai, Magnino (25’ st Di Paolo), Dotsev (11’ st Armocida), Dimitri (Cap). All. Parisi. A disposizione: Bellocci, Camatta, Perciun.

Arbitro: Previdi, sezione di Modena.

Assistenti Roli e Melloni, sezione di Modena

Reti: 1’ pt Dimitri (T), 33’ pt Violini (L).

Note: 23’ st ammonito Mior  (L), 32’ st ammonito Gasti  (T), 34’ st ammonito Vagnati (T)

GIRONE A

REGGIANA 0
ROMA 2

 

REGGIANA: Aibangbee, Ferrari, Bologna, Curti (V.C.)(26’ st Iemmi), Bonacini (1’ st Benigno), Campaniello (20’ st Camara), Grammatica, Tessitori (9’ st Mollicone), Natale, Daini (9’ st Pederzini), D’Angelo (20’ st Ognibene).  All. Orlandini. A disposizione: Donelli, Hasaramaj, Angerame.

ROMA: Baldi, De Luca, Carpineti (18’ st Cioffredi), De Campos, Mirra (V.C.), Golic, Ragone (Cap)(18’ st Tumminelli), Sirricchio, Colasurdo (12’ st Della Rocca), Almaviva (12’ st Fravola), Ceccarelli (1’ st Reale). All. Ciaralli. A disposizione: Marin, Feola, Obleac, Guglielmelli.

Arbitro: Grillo, sezione di Modena.

Assistenti: Di Maio e Melli sezione di Modena

Reti: 35’ pt Mirra (Roma), 37’ st Della Rocca (Roma)

Ammoniti: 16’ st Carpineti (Roma), 35’ st Camara (Reggiana), 36’ st Orlandini (Reggiana).

Il presidente della Regione ha inviato al presidente del Consiglio dei Ministri la richiesta di stato di emergenza nazionale per il maltempo del 17, 18 e 19 agosto

Il presidente della Regione ha inviato al presidente del Consiglio dei Ministri la richiesta di stato di emergenza nazionale per il maltempo del 17, 18 e 19 agostoIl presidente della Regione ha firmato e inviato al presidente del Consiglio dei Ministri la richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per le “eccezionali avversità atmosferiche e i conseguenti danni” che hanno colpito le province di Parma, Modena, Ferrara e Bologna dal 17 al 19 agosto scorsi. L’istruttoria, propedeutica alla richiesta, è stata portata a termine dalle strutture della Regione in tempi molto rapidi.

Il maltempo è stato caratterizzato da pioggia, vento, grandine e fenomeni di downburst (forti raffiche di vento a carattere discensionale), che hanno provocato importanti danni a edifici pubblici e privati, alle attività produttive, alle strutture sportive, oltre che ad alberature, reti elettriche, reti telefoniche e alla rete stradale.

Ad oggi sono arrivate segnalazioni da circa 100 Comuni, con danni a edifici e beni pubblici e 52 Comuni con danni a edifici privati ed attività produttive.

Una prima stima dei fabbisogni finanziari per le attività di soccorso, di assistenza alla popolazione, per l’esecuzione delle somme urgenze, il ripristino dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, ammonta complessivamente a oltre 32 milioni 600 mila euro, cui vanno aggiunti quasi 60 milioni di euro per i danni a edifici privati e attività produttive.

A seguito degli eventi sono state evacuate 68 persone di cui 46 in provincia di Ferrara e 22 in quella di Modena.

Nei giorni scorsi il presidente della Regione – che ha incontrato a Bondeno (Fe) i sindaci dei comuni ferraresi e modenesi più colpiti e compiuto un sopralluogo ad imprese e aziende agricole – aveva dichiarato lo stato di crisi regionale, avviando così il percorso amministrativo per l’accesso al Fondo regionale di protezione civile.

E già nella prossima seduta della Giunta, prevista per lunedì 29 agosto, sarà adottato il provvedimento per lo stanziamento di 1 milione di euro immediatamente destinato ai Comuni maggiormente colpiti dagli eventi per un primo sostegno a privati e imprese.

I prossimi passi per il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale

Secondo la procedura prevista in questi casi, già nella prossima settimana il Dipartimento nazionale di protezione civile farà i sopralluoghi nei territori colpiti per la verifica dei danni e formulare una prima proposta di stanziamento economico per i primi interventi urgenti.

La richiesta di deliberazione dello stato di emergenza nazionale, inviata oggi, è accompagnata da una relazione tecnica predisposta dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, con il contributo di ARPAE -SIMC Centro Funzionale e degli Enti locali.

Tra le iniziative immediatamente adottate dall’Agenzia regionale non appena scattato l’allarme maltempo, l’attivazione del volontariato di protezione civile che ha operato, in stretto raccordo con i settori territoriali, le amministrazioni comunali e i Comandi provinciali dei Vigili del fuoco.

Complessivamente sono stati effettuati 1.400 interventi che hanno impiegato 450 persone per turno.

Oggi (26/8) in regione si registrano 1.752 nuovi casi Covid, 1.892 guariti

Oggi (26/8) in regione si registrano 1.752 nuovi casi Covid, 1.892 guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.814.104 casi di positività, 1.752 in più rispetto a ieri, su un totale 9.649 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.528 molecolari e 5.121 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,1%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.974.676 dosi; sul totale sono 3.798.389 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.951.821.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 28 (-2 rispetto a ieri, -6,7%), l’età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.080 (-31 rispetto a ieri, -2,8%), età media 75,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (invariato rispetto a ieri); 1 a Reggio Emilia (invariato); 5 a Modena (invariato); 10 a Bologna (-1); 1 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato). Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto a ieri) e a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 48,8 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Reggio Emilia con 286 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 204.291) seguita da Bologna (285 su 371.867) e Modena (222 su 276.723); poi Parma (176 su 152.937), Ferrara (150 su 129.923), Ravenna (145 su 170.952), Rimini (141 su 170.899) e Piacenza (131 su 93.303); quindi Cesena (85 su 102.051), Forlì (70 su 83.994) e, infine il Circondario Imolese con 61 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 56.534.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 26.921 (-148). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 25.813 (-115), il 95,9% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.892 in più e raggiungono quota 1.769.326.
Purtroppo, si registrano 8 decessi:

  • 2 in provincia di Piacenza (due donne rispettivamente di 84 e 92 anni)
  • 1 in provincia di Parma (una donna di 96 anni)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 95 anni)
  • 3 in provincia di Bologna (tutti uomini rispettivamente di 68, 82 e 93 anni)
  • 1 a Ferrara (un uomo di 62 anni)

Non si registrano decessi in provincia di Reggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 17.857.

Ultima ‘notte animata’ al Castello di Spezzano

Ultima ‘notte animata’ al Castello di SpezzanoMercoledì 31 agosto sarà l’ultima serata con la rassegna ‘Notti animate al Castello 2022’, le storie animate serali dedicate ai  bambini dai 4 ai 10 anni.

Al Castello di Spezzano con ‘L’impresa di Re Bim’ il divertimento è assicurato, anche grazie alla partecipazione attiva dei genitori alla narrazione. Il racconto fantastico si snoda attraverso il parco storico fino alla corte del castello.

La prenotazione è obbligatoria, tramite mail castellospezzano@gmail.com o chiamando il numero 335 440372 (da lunedì a sabato ore 11.00-14.30 / 16.00-18.00). Il costo è di 5 euro a bambino.

Ritrovo alle ore 20.20 alla casetta del parco ai piedi del Castello. In caso di maltempo l’animazione si svolgerà al chiuso, nelle sale affrescate.

51esimo Settembre formiginese: il programma della manifestazione simbolo della città

51esimo Settembre formiginese: il programma della manifestazione simbolo della cittàFormigine è pronta a vivere la sua manifestazione più importante, cuore delle tradizioni e vetrina per il tessuto produttivo e associativo del territorio. Il “Settembre formiginese”, nato come fiera negli anni Settanta, si prepara alla sua 51esima edizione con un programma variegato che si articolerà per tutto il mese che sta per iniziare.

La kermesse, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione dei commercianti “Proform”, coinvolgerà come ogni anno le numerose attività di volontariato, culturali e sportive del territorio, nel tentativo di organizzare un calendario per tutti i gusti.

Dopo il successo dei Ludi di San Bartolomeo, un’anticipazione del Settembre formiginese è in programma domenica 28 agosto con uno degli appuntamenti sportivi per eccellenza sull’intero territorio nazionale, ovvero la 51esima Coppa Città di Formigine, gara di ciclismo femminile a cura di ASD US Formiginese, che vedrà anche la presenza della supercampionessa Rachele Barbieri.

Il cartellone di eventi della manifestazione entrerà nel vivo nel primo fine settimana del mese con quattro eventi serali in piazza Calcagnini: venerdì 2 si rinnova l’appuntamento con il Picchio Rosso, mentre sabato 3, dalle 21, l’inaugurazione ufficiale sarà rappresentata dal concerto di Paolo Belli, formiginese di nascita, con la sua Big Band. Domenica 4, il rock e la splendida voce di Giacomo Voli, vincitore di All Together Now 2021, farà ballare tutta la piazza! Martedì 6, in concomitanza con le celebrazioni per i 25 anni di Amici per la Vita, associazione attiva nell’assistenza ai malati terminali e ai loro parenti, è previsto uno spettacolo comico di Giorgio Panariello. L’intero ricavato sarà devoluto all’associazione Amici per la Vita per il progetto dell’hospice che sorgerà a Fiorano e servirà i comuni dell’area sud della provincia di Modena.

Spazio all’approfondimento culturale e all’attualità a partire da mercoledì 7, nel parco del castello, con il noto giornalista e podcaster Pablo Trincia che, a dieci anni dal naufragio della Costa Concordia, ricorderà quel tragico evento e farà una riflessione su come si fa informazione oggi (l’evento è promosso da CNA). Il nostro Vescovo, mons. Erio Castellucci, giovedì 8 settembre alle 21 presso l’Oratorio Don Bosco, terrà un incontro dal titolo “Cittadini delle due città”. In occasione di “Idea. La festa del Pensiero”, sabato 10 e domenica 11 interverranno: Silvia Sciorilli Borrelli, Enzo Bianchi, Vito Mancuso, Filippo Ceccarelli e Simonetta Agnello Hornby. A corredo, nella serata di sabato 10 settembre, Alberto Bertoli ricorderà l’indimenticabile Pierangelo a 20 anni dalla sua scomparsa.

Spazio alla natura, sabato 17 settembre, con la Festa dell’Oasi del Colombarone, e al tessuto produttivo, domenica 18, con Aziende in città, convegno sugli Smart eco district. Un momento importante sarà sabato 24 settembre, quando verrà inaugurato il Nido Peter Pan, alla presenza dei bambini e delle famiglie. Il gran finale si tinge di verde, con “Irlanda in festa” dal 30 settembre al 2 ottobre.

Il programma del Settembre formiginese è sostenuto da: Fondazione di Modena, Opocrin, Aia, Coop Alleanza 3.0.

Il Senatore Aimi in merito al costo insostenibile dell’energia per le industrie ceramiche

Il Senatore Aimi in merito al costo insostenibile dell’energia per le industrie ceramiche“L’Aumento de costo dell’energia è diventato insostenibile per tutte le industrie ed in particolare per quelle ceramiche che registrano, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, un aumento dell’ 800% e risultano essere tra i settori produttivi più colpiti in Italia. Questa situazione comporta – nonostante l’aumento della domanda delle nostre piastrelle da tutto il mondo – l’impossibilità di andare avanti nella produzione in perdita, con rischio licenziamenti e chiusure” – Così il Sen. Enrico Aimi.

“Forza Italia ha da sempre accolto l’appello di Confindustria Ceramica sulle criticità riscontrate dagli imprenditori, partendo dalla carenza di infrastrutture adeguate per il trasporto dei prodotti ceramici, come la “bretella”, passando per il sistema degli ETS e TTF, che lascia gli imprenditori in balia della speculazione che ha portato il gas a toccare l’incomprensibile valore di 317 euro a Mwh.

Bisogna evitare il collasso di questa eccellenza strategica nazionale che, peraltro, ha già superato brillantemente la crisi determinata dal Covid e quella delle materie prime.

La politica interna deve agire su due fronti: calmierare i prezzi del gas per imprese e famiglie, con decreto emergenziale del governo ( cosa possibile nonostante sia dimissionario); prorogare la CIG, senza addizionali, scaduta il 31 maggio (per fare ciò è necessaria la convergenza di tutte le forza politiche e, soprattutto, una costante interlocuzione con le imprese produttrici di energia)”.

“Sul fronte della politica estera – prosegue Aimi – è doveroso, come richiesto dal Presidente Mario Draghi e sostenuto da Forza Italia, mettere un “price cap” europeo al costo del gas: è inaccettabile che per il veto imposto dall’Olanda, dove si svolgono le negoziazioni, venga messa a repentaglio la nostra economia nazionale; vanno inoltre sospesi i certificati verdi, come così avvenuto durante la pandemia.

Occorre un nuovo piano di trivellazioni nell’Adriatico (incomprensibile il fatto che a poche miglia dalle coste Italiane, i paesi Balcanici estraggano gas senza sosta); parallelamente a ciò è fondamentale prevedere l’installazione di rigassificatori nei principali porti italiani. Si dia, altresì corso, da subito, alla realizzazione di centrali nucleari di quarta generazione (sotterranee a fissione).

Il fanatismo ideologico di certa sinistra è la causa di questa crisi. La “decrescita felice”, il no a tutto (TAV, TAP, nucleare), in nome di un ecologismo utopico, rischiano di portare la politica fuori dalla realtà, in un mondo in cui l’uomo e le imprese non sono più protagonisti, ma comparse inutili e dannose”, conclude il Sen. Enrico Aimi.

Previsto traffico molto intenso, da bollino rosso, per il rientro nei grandi centri urbani e verso le regioni del Nord Italia e per le ultime partenze verso le località

Previsto traffico molto intenso, da bollino rosso, per il rientro nei grandi centri urbani e verso le regioni del Nord Italia e per le ultime partenze verso le localitàTraffico da bollino rosso per il secondo weekend di controesodo agostano. A partire dalla mattinata di oggi, lungo la rete Anas (Gruppo FS Italiane) è atteso traffico in costante aumento. In particolare Viabilità Italia prevede bollino rosso a partire da oggi e per tutto il resto del fine settimana, sabato 27 e domenica 28 agosto, con spostamenti in aumento verso le grandi direttrici.  Ricordiamo che la panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/statics/08/calendario-traffico-intenso-2022.pdf).

Le tratte interessate sono le principali arterie stradali e autostradali, in direzione delle regioni del Nord e verso i grandi centri urbani, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e per i numerosi spostamenti locali.

Il consistente flusso di traffico in prossimità delle grandi città è previsto soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Domani, sabato 27 agosto, dalle 8.00 alle 16.00, e domenica 28 agosto, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.

Il traffico riguarderà  in particolare: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 “della Valle D’Aosta” e la SS309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 “di Alemagna” in Veneto.

Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

Sotto la supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.

 

Un viaggio informato

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2022.

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:

– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;

– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;

– CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;

– Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.

– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).

 

Consigli per un viaggio sicuro

Controlla il tuo veicolo – Prima di partire per un viaggio fai controllare il tuo veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua.

Viaggia informato – Preparati consultando il meteo e il calendario con i giorni critici, nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma: saperlo ti aiuterà ad affrontare il viaggio in modo più sereno e valutare eventuali percorsi alternativi.

Non guidare dopo aver bevuto – No alcool: se bevi non guidi e se guidi non bevi. L’assunzione di sostanze alcoliche provoca gravi effetti sull’organismo umano, che risultano particolarmente insidiosi per chi si pone alla guida di un veicolo, andando ad incidere sulla prontezza dei riflessi e lo stato di vigilanza.

Non guidare sotto l’effetto di droghe – Gli stupefacenti cambiano la tua condizione psico-fisica. Oltre a non rispettare le regole, alla guida metti in pericolo te stesso e gli altri.

Metti la cintura e assicura i bambini nei seggiolini – Prima di partire indossa la cintura di sicurezza e falla allacciare agli altri passeggeri, anche quelli nei sedili posteriori; fino a 1,50 metri di altezza assicura i bambini con seggiolini e adattatori.

Non eccedere i limiti di velocità – Quanto di vero c’è in un detto popolare “Chi va piano, va sano e va lontano”! Non correre, per non correre rischi

Viaggia sulla destra – Circola sempre sulla corsia libera più a destra, utilizza quella veloce solo per il sorpasso e rientra appena possibile su quella che stavi percorrendo.

Mantieni la distanza di sicurezza – Mantieni sempre la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, ti consentirà di avere spazio sufficiente per fermarti, in caso di emergenza, senza rischio di tamponamenti.

Fermati se sei stanco – Ai primi cenni di stanchezza o sonno, fermati: l’unico sistema che ti permetterà di recuperare le energie psicofisiche e continuare il viaggio in sicurezza è fare una sosta, anche breve, in area di servizio.

Non distrarti mai alla guida – Sono tre i tipi di distrazione da evitare quando si conduce un veicolo: visiva (non guardare la strada), cognitiva (non porre attenzione alla guida) e manuale (avere le mani impegnate).

 

 

Energia, Coldiretti: a rischio 575 miliardi di cibo made in Italy

Energia, Coldiretti: a rischio 575 miliardi di cibo made in ItalyNon c’è tempo da perdere e non possiamo aspettare le elezioni e il nuovo Governo ma bisogna intervenire subito sui rincari dell’energia a famiglie e imprese che mettono a rischio una filiera agroalimentare che dai campi alla tavola vale 575 miliardi di euro, quasi un quarto del Pil nazionale, e vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio. E’ l’allarme lanciato dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini in riferimento all’esplosione dei costi dell’energia che stanno mettendo in ginocchio aziende e consumatori, nel sottolineare la necessità di un impegno diretto dell’attuale Governo per affrontare l’emergenza.

Così non possiamo andare avanti e non ci possiamo permettere di aspettare i tempi lunghi della politica – spiega Prandini – anche perché si concentrano proprio in questi mesi le produzioni agricole tipiche del Made in Italy e della Dieta Mediterranea con le loro lavorazioni per conserve, succhi e derivati: dagli ortaggi ai legumi, dal vino all’olio, dai salumi e prosciutti Dop ai formaggi, dal latte alla carne fino alla pasta, dalla frutta alle passate di pomodoro usate su tutte le tavole italiane e all’estero. Un crack alimentare, economico e occupazionale – continua Prandini – che trascinerebbe nel baratro anche la Dieta Mediterranea che ha garantito benessere, salute, lavoro e ha sostenuto all’estero quel cibo Made in Italy che adesso rischia di andare a sbattere per colpa dei rincari dell’energia e dei costi diretti e indiretti che devono sostenere le aziende.

La produzione agricola e quella alimentare in Italia assorbono oltre il 11% dei consumi energetici industriali totali per circa 13,3 Mtep all’anno. l’aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne – denuncia la Coldiretti – dove più di 1 azienda agricola su 10 (13%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività ma ben oltre 1/3 del totale nazionale (34%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dei rincari, secondo il Crea. In agricoltura si registrano infatti rincari dei costi che – sottolinea Coldiretti – vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio fino al +300% delle bollette per pompare l’acqua per l’irrigazione dei raccolti. Ma aumenti riguardano l’intera filiera alimentare con il vetro che costa oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno, ma si registra un incremento del 15% per il tetrapack, del 35% per le etichette, del 45% per il cartone, del 60% per i barattoli di banda stagnata, fino ad arrivare al 70% per la plastica, secondo l’analisi Coldiretti

Nel sistema agricolo i consumi diretti di energia includono i combustibili per trattori, serre e i trasporti mentre i consumi indiretti ci sono quelli che derivano da fitosanitari, fertilizzanti e impiego di materiali come la plastica (4,7 Mtep). Il comparto alimentare richiede invece – continua la Coldiretti – ingenti quantità di energia, soprattutto calore ed energia elettrica, per i processi di produzione, trasformazione, conservazione dei prodotti di origine animale e vegetale, funzionamento delle macchine e climatizzazione degli ambienti produttivi e di lavoro (8,6 Mtep). Si tratta di una bolletta energetica pesante nonostante nel tempo si sia verificato un contenimento dei consumi energetici grazie alle nuove tecniche e all’impegno degli agricoltori per la maggiore sostenibilità delle produzioni anche con l’adozione di tecnologie 4.0 per ottimizzare l’impiego dei fattori della produzione.

“L’Italia è un Paese deficitario che importa addirittura il 64% del proprio fabbisogno di grano per la produzione di pane e biscotti e il 53% del mais di cui ha bisogno per l’alimentazione del bestiame e con l’esplosione dei costi dell’energia – conclude Prandini – rischiamo di perdere quegli spazi di autonomia e sovranità alimentare che fino a oggi le imprese agricole italiane sono riuscite a difendere per il bene del Paese”.

Nidi, a Sassuolo garantiti i posti a tutti i bimbi con entrambi i genitori al lavoro

Nidi, a Sassuolo garantiti i posti a tutti i bimbi con entrambi i genitori al lavoroGrazie ad un aumento di fondi a disposizione, deliberato appositamente dalla Giunta comunale, tutte le domande riguardanti i bambini con entrambi i genitori lavoratori sono state accolte negli asili comunali o convenzionati di Sassuolo.

Sarà quindi garantita tranquillità, assistenza e validi percorsi educativi ai bimbi e alle loro famiglie e solo in alcuni casi non è stato possibile assegnare il nido di prima scelta ma si è comunque garantita l’accoglienza in una struttura vicina.

I piccoli saranno accolti sia nei nidi comunali Parco, Sant’Agostino e San Carlo che nei nidi convenzionati Babygio’, Cipi’, Il Girotondo, I Folletti e Il Sole e la Luna, che da settembre, con l’aumento deliberato, potranno accogliere ben 13 bambini in convenzione in ciascun nido privato per un totale di 65 bimbi che potranno da gennaio aumentare ulteriormente.

Soddisfazione anche per la frequenza dei centri estivi attivati presso i diversi nidi che quest’anno ha registrato un aumento di presenze di oltre un terzo per un totale complessivo di 96 bimbi iscritti e frequentanti.

Questo grazie anche alla nuova apertura del centro estivo presso la struttura comunale Sant’Agostino. Ben 68 bambini hanno frequentato per tutte le 4 settimane e altri per 3 settimane o 2 complete.

Ora è già tutto pronto per la ripartenza di settembre: le famiglie stanno infatti già ricevendo la comunicazione per l’avvio delle attività didattiche e l’invito alle prime riunioni di accoglienza previste per il 30 e 31 agosto.

Per i nuovi iscritti sarà, come sempre, programmato l’inserimento graduale, mentre coloro che hanno già frequentato lo scorso anno inizieranno regolarmente ad inizio settembre.

 

 

Cresce il numero dei minori vittime di sextortion. I consigli della Polizia Postale

Cresce il numero dei minori vittime di sextortion. I consigli della Polizia PostaleNegli ultimi mesi stanno vertiginosamente aumentando i casi di sextortion in danno di adolescenti attraverso i social network. Sono già oltre un centinaio le segnalazioni ricevute dalla Polizia Postale.

Sono minori per lo più tra i 15 e i 17 anni e anche più piccoli.
Si tratta di un fenomeno, di solito rivolto al mondo adulto, con un enorme potenziale di pericolosità perché oggi colpisce vittime minorenni, tanto fragili quanto inesperte.
Sempre più spesso la curiosità sessuale dei ragazzi li trasporta in un incubo fatto di ricatti, richieste insistenti di denaro e minacce di distruggerne la reputazione diffondendo sui social immagini sessuali ottenute tramite live chat.
Tutto inizia con qualche chattata con profili social di ragazze e ragazzi gentili e avvenenti, apprezzamenti e like per le foto pubblicate.
Si passa poi alle video chat e le richieste si fanno man mano più spinte.
Nei giorni seguenti, il martellamento online include la richiesta di somme di denaro anche esigue, con la minaccia che, in caso di mancato pagamento, il materiale sessuale verrà diffuso tra tutti i contatti, gli amici e i parenti.
Le vittime, intrappolate tra la vergogna e la paura che le immagini intime possano essere viste dai loro contatti, tendono a tenersi tutto per sè, a non confidarsi con nessuno, in particolare con i genitori.
Per questo motivo il fenomeno è sottostimato, perché la denuncia impone ai ragazzi un disvelamento ai genitori, che a volte appare più doloroso delle minacce dell’estorsione.

Il dirigente della Polizia Postale per l’Emilia Romagna ricorda: “Bisogna assolutamente sottolineare l’importanza per i genitori di vigilare sull’uso che i propri figli fanno dello strumento informatico e delle applicazioni scaricate sullo smartphone  di ultima generazione.  Negli ultimi tempi, purtroppo, le vittime di sextortion sono sempre più minorenni e questo probabilmente deriva dal fatto che per gli adolescenti flirtare online, scambiandosi attraverso app e/o social network messaggi sessualmente espliciti, con foto e video che mostrano nudità e atti di autoerotismo, è divenuta una modalità di socializzazione piuttosto frequente.

Diventa un serio problema quando il materiale, che doveva rimanere privato, comincia invece a girare sui social, tra gruppi, tra gli amici e i compagni di scuola, sul luogo di lavoro, diventando di dominio pubblico. Tale pubblicità viene amplificata a dismisura su Internet, alimentando il senso di “vittimizzazione” di chi è ritratto nei video/immagini senza aver espresso il proprio consenso alla diffusione.

L’impatto emotivo e le conseguenze nella vita, soprattutto degli adolescenti coinvolti, infatti, sono notevoli: il forte disagio, la fiducia tradita, il senso di vergogna, il timore di essere giudicati.

In realtà non c’è nulla di difficile nell’avvicinarsi ad un’utilizzazione consapevole del web. Basta dedicare pochi minuti della propria giornata alla consultazione guidata del portale del Commissariato di P.S. on line che fornisce consigli preziosi con parole semplici e dirette nonchè dell’applicazione  “YouPol” della Polizia di Stato che può essere utilizzata per richieste di aiuto o segnalazioni, anche anonime”

Il Dirigente aggiunge anche: “nella nostra regione il fenomeno è in aumento, come del resto su tutto il territorio nazionale. Dall’inizio del 2022 i minori coinvolti sono stati circa 15, la maggior parte tra i 14  e i 17  anni. Tuttavia lo sforzo che la Polizia Postale, su Bologna e in tutte le altre province del territorio, spende quotidianamente è massimo, soprattutto nell’ascolto e nel supporto fornito ogni giorno dagli operatori della Specialità, unitamente agli uffici della Questura che si occupano delle fasce più deboli”.

I consigli della polizia postale:

– Mai cedere al ricatto pagando le somme richieste. Non smetteranno di chiedere denaro se si paga, ma anzi capiranno che hai disponibilità economica e si faranno più insistenti;
– Non bisogna vergognarsi per aver condiviso immagini intime con sconosciuti. A quella età si è curiosi e inesperti e spesso le persone che fanno queste cose sono criminali organizzati che conoscono le fragilità dei ragazzi;
– Non cancellare i messaggi scambiati con gli estorsori, non chiudere i profili social su cui ai viene contattati, ma fare gli screen shot delle conversazioni e delle minacce e del profilo dell’estorsore;

– Fare una segnalazione sul nostro portale www.commissariatodips.it per chiedere aiuto, da soli è più difficile risolvere questo tipo di problemi;
– Parlarne con i genitori o con un adulto di fiducia, che sapranno come essere di aiuto per gestire la situazione;

– Chi ha più di 14 anni può sporgere una denuncia, anche in modo autonomo, in qualsiasi ufficio di Polizia.

Consigli per i genitori:

La sextortion è un fenomeno che sta interessando un numero esponenziale di ragazzi/e in rete. Si tratta di adulti e/o organizzazioni criminali che avvicinano online gli adolescenti, li spingono in conversazioni virtuali di tipo sessuale, acquisiscono immagini e video intimi e poi richiedono somme di denaro per evitare la pubblicazione online del materiale privato. Se ai propri figli capita qualcosa di simile:

– Non bisogna giudicare irresponsabile il loro comportamento, ma valutare che la vergogna e il senso di panico che possono provare li mettono a rischio di compiere atti impulsivi;

– Ascoltare quanto i figli racconta, acquisire con calma tutte le informazioni e rassicurarli che non sono i soli ad essere incappati in questo tipo di situazioni;
– Procurarsi gli screen shot delle conversazioni con gli estorsori e recarsi quanto prima in un ufficio di Polizia per sporgere una denuncia: la tempestività in questi casi è fondamentale per risolvere al meglio le indagini.
– Non cancellare immagini, video e non chiudere i profili social prima di aver fornito queste informazioni alla Polizia;

– Fare una segnalazione su www.commissariatodips.it e chiedere informazioni e supporto, se occorre.

Il Dirigente sottolinea: “il dato che risalta agli investigatori è la disponibilità di denaro da parte degli adolescenti che, sotto ricatto, per non subire la vergogna della divulgazione di immagini e video che li rappresentano in pose intime, pagano molto spesso senza neanche coinvolgere i genitori. A tal fine è importante da parte di questi ultimi controllare i loro ragazzi anche verificando come spendono il denaro nella loro disponibilità”.

Serie di furti sui treni, presunto autore individuato e denunciato dalla Polizia di Stato

Serie di furti sui treni, presunto autore individuato e denunciato dalla Polizia di StatoDopo una articolata indagine la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per l’Emilia Romagna ha identificato l’autore di alcuni furti perpetrati a bordo treno nelle ultime settimane. Si tratta di un ventunenne senegalese, residente nel ravvenate e con diversi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio.

L’uomo era solito operare sui treni regionali, in particolar modo nell’area romagnola. I furti, tutti registrati tra luglio e agosto, sono stati commessi con lo stesso modus operandi: attendeva che l’ignaro viaggiatore si addormentasse, per poi derubarlo di soldi, telefonini e in un caso anche di un costoso monopattino elettrico.

Lo straniero, dopo essersi assicurato la refurtiva, scendeva al volo dal treno durante le fermate, facendo perdere le proprie tracce.

L’attività d’indagine, svolta attraverso una minuziosa visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza a bordo dei treni, con i moderni sistemi telematici di riconoscimento facciale e con la provvidenziale collaborazione delle vittime, ha consentito di ricostruire le modalità e gli spostamenti dell’autore dei reati.

Il senegalese, rintracciato durante uno dei servizi di appostamento predisposti, è stato denunciato in stato di libertà e dovrà ora rispondere dei numerosi furti davanti all’Autorità giudiziaria.

A Fiorano riapre ‘La Sosteria’

A Fiorano riapre ‘La Sosteria’
opera La Sosteria di Camilla Falsini

Dal 1 settembre ripartono le attività a La Sosteria, l’edicola di via Santa Caterina da Siena, rigenerata da TILT Associazione Giovanile in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese e con il sostegno della Fondazione di Modena. Quattro incontri poetici, un corso per le scuole, uno spettacolo teatrale e una mostra animeranno per tutto il mese l’edicola per rigenerare completamente l’edificio abbandonato e donare così un nuovo spazio alla comunità.

Ad aprire le attività sarà il corso dell’Ennesimo Academy La forma dell’Acqua rivolto agli studenti del centro estivo comunale di Fiorano Modenese, mentre per quattro giovedì (1, 14, 23 e 29 settembre) La Sosteria aprirà le porte alla seconda edizione di Poetiche Riviste con i poeti Yuri Ferrante, Elisa Nanini, Marta Fiandri e Luca Ispani che esploreranno il mondo della poesia in modo inconsueto fra testi di canzoni, ricette, episodi del quotidiano e viaggi interiori. L’ingresso all’edicola per gli incontri poetici è su prenotazione al link www.ennesimofilmfestival.com/eventi/

Il 10 e 11 Settembre sarà allestita la mostra Leonardo Ricci: un viaggio visuale dall’uomo alla Città-Terra a cura di Isabella Battilani che esplorerà la figura dell’architetto fiorentino e il suo stile di progettazione, attraverso il libro Anonimo del XX secolo. Un cortometraggio inedito, attività sensoriale e materiali originali accompagneranno i visitatori in un viaggio visuale e interattivo.

A concludere gli eventi sarà lo spettacolo Johnny Cash: Paint it Black della compagnia H.O.T. Minds che ripercorrerà la storia del cantautore americano dall’infanzia in cui, con le mani ancora segnate dai fiocchi di cotone, si avvicina da autodidatta alla musica country fino alla fama mondiale lungo un difficile cammino fatto di fede e dipendenze, di amore e solitudine, di autodistruzione e redenzione.

«Non si ferma il percorso di rigenerazione della Sosteria – spiegano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli – che dopo l’opera site-specific di Camilla Falsini che l’ha ricoperta per tutta la stagione invernale, vedrà l’ex edicola tornare al centro della comunità fioranese ospitando tantissime attività all’insegna della cultura, dell’apprendimento, della riflessione e della fantasia. Grazie al Comune di Fiorano Modenese e alla Fondazione di Modena per il sostegno e a tutti i partner che hanno permesso di riaprire La Sosteria anche nel 2022».

 

Pere, siccità e nubifragi si mangiano parte della produzione (-10%) oltre ai ricavi dell’agricoltore (-30%)

Pere, siccità e nubifragi si mangiano parte della produzione (-10%) oltre ai ricavi dell’agricoltore (-30%)
immagine d’archivio

Siccità, caldo torrido e bombe d’acqua infliggono un altro duro colpo al comparto pere, in Emilia Romagna, dove tra le province di Ferrara, Modena, Bologna e Ravenna si concentra oltre il 70% della produzione italiana: i frutti raccolti sono più piccoli del passato, cotti dal sole o comunque non commerciabili a causa di spaccature e altre anomalie, sicché la produzione stimata per la campagna 2022 è in calo del 10% sul 2020 (nel 2021, lo ricordiamo, il raccolto regionale era stato fortemente compromesso dalle gelate). Soprattutto cadono a picco i ricavi delle aziende produttrici, con una flessione pari al 30% e anche oltre per alcune varietà medio tardive – tra cui Williams che è molto diffusa -, visto l’andamento commerciale che va via via peggiorando.

Dall’indagine effettuata da Confagricoltura Emilia Romagna si evince infatti che il 55% delle pere Carmen consegnate è di piccolo calibro, +55/65 (nel 2020 era il 44%), come pure il 50% delle pere Santa Maria (nel 2020 era il 31%). Lo “scartato” – quella parte di prodotto non adatta alla vendita diretta perché non perfetta, quindi destinata all’industria di trasformazione -, è notevolmente superiore ai quantitativi delle annate precedenti, tale da raggiungere il 25% del totale conferito (nel 2020 era solo il 15%).

A ridurre in briciole il reddito dell’agricoltore sono, da un lato, i rincari dei costi energetici e di produzione, dall’altro il prezzo all’origine troppo basso. Ossia: «Il costo del gasolio agricolo è raddoppiato; il costo della risorsa idrica e dell’irrigazione è cresciuto di sei volte tanto». Non solo, si allarga a dismisura la forbice tra i prezzi al campo e quelli sui banchi del supermercato. «Oggi il consumatore compra a prezzi dieci volte superiori rispetto a quanto riconosciuto all’agricoltore. Negli altri settori il produttore stabilisce il prezzo di vendita, ma in agricoltura no: commercianti e GDO dettano le leggi del mercato e fissano il prezzo da pagare al coltivatore. È una legge del “taglione” ma nessuno ne parla, neanche alla vigilia delle elezioni politiche», va giù pesante il presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Emilia Romagna, Marco Piccinini.

«Stavolta la pericoltura italiana rischia davvero di scomparire per gli effetti del grande caldo e di eventi estremi quali la tempesta che ha investito il bacino produttivo tra il 17 e 19 agosto scorso, che si aggiungono alla scarsa disponibilità d’acqua e alla proliferazione di patogeni e virosi spesso mortali per la pianta, fattori questi ultimi che si alimentano proprio sotto la spinta degli stress climatici. Con essa se ne va per altro una eccellenza regionale e un patrimonio ambientale impareggiabile: l’Emilia-Romagna ha già perso più di 50.000 ettari di frutteti in 25 anni». Piccinini punta il dito contro «la voragine aperta dalla revisione delle strategie di difesa fitosanitaria voluta da Bruxelles, complice di aver tolto strumenti utili agli agricoltori senza offrire soluzioni alternative» e rinnova l’appello ad «accelerare il passo, in ambito europeo, sull’uso delle più avanzate biotecnologie sostenibili, per adattare ai cambiamenti climatici le varietà e le tecniche colturali, portainnesti e sistemi di allevamento».

La lunga stagione siccitosa, resa ancora più pesante dalla mancanza di bacini irrigui, ha affossato anche la produzione di pesche, nettarine e albicocche, attestando “fuori pezzatura” fino al 30% del raccolto 2022 e provocando in parte il collasso delle piante stesse.

Confagricoltura Emilia Romagna rimarca la necessità di sostegni in tempi rapidissimi per salvare posti di lavoro e produzioni di qualità ed evitare pesanti ricadute anche sull’indotto economico del territorio.

Si attende a breve la convocazione di un Tavolo frutticolo regionale richiesto da Confagricoltura e da altre rappresentanze agricole per fronteggiare l’emergenza.

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 27 agosto 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 27 agosto 2022Condizioni di spiccata variabilità con rovesci al mattino sulle province centro occidentali che interesseranno anche il resto del territorio regionale nel corso del pomeriggio, assumendo anche carattere temporalesco. Esaurimento dei fenomeni in serata. Temperature minime senza variazioni di rilievo tra 20 e 22 gradi. Massime tra 28 e 30 gradi, in diminuzione nel corso del pomeriggio. Venti deboli occidentali, con rinforzi nelle aree interessate dai temporali. Mare poco mosso.

(Arpae)

I tabellini del primo turno del XI Memorial Nardino Previdi

I tabellini del primo turno del XI Memorial Nardino PrevidiA seguire i tabellini del primo turno del XI Memorial Previdi di oggi, giovedì 25 agosto 2022:

SPAL – TORINO    / GIRONE A – TERMINATA 0-3

Reti: 18’ pt Di Paolo (T), 42’ st Raballo (T), 49’ st Raballo (T)

SPAL: Romagnoli, Mayele, Ceneri (18’ st Cicero), Moratti (V.C.)(18’ st Tassinadri), Nistor, Edgren (18’ st  Osti), Carbone (Cap.), Koupstoupias (18’ st Orlandi), Badalì (25’ st Diarra), Del Puente(1’ st Ribello), Camelio. A disposizione: Straforini, Vesprini, Bonadiman.

All. Pensalfini

TORINO: Bellocci (V.C.), Muratore (23’ st Rota), Camatta (1’ st Ponghetti), Rossi (Cap.)(16’ st Efdon), Milicevic, Sardo, Di Paolo (23’ st Gasti), Perciun, Raballo (23’ st Magnino), Armocida (1’ st Dotsev), Dimitri (1’ st Galantai). A disposizione: Alloj, Gallo.

All. Parisi

Arbitro: Stano, Assistenti Tazzioli e Allegra sezione di Modena

Note: 24’ st Nistor (T), 28’ st Sardo (T)

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SASSUOLO – LUGANO    / GIRONE A  – TERMINATA 1- 0

Reti: 18’ pt Lattanzi (S)

SASSUOLO: Furghieri, Crosariol, Iodice, Acatullo(17’ st Marazzita), Benvenuti G. (17’ st Piccolo), Mazzoni (Cap), Taparelli, Seminari (V.C.)(17’ st Suplja), Ferrari, Petito, Lattanzi. A disposizione: Vigano’, Benvenuti T., Mussini, Anastasini, Chiricallo, Jashari.

All. Simone Pavan

LUGANO: Cecchinato, Akdemir, Marcionetti (25’ st Violini), Novoselskiy (25’ st Jakimovsky), Cofussi, Bakwetila, Fodor, Gianotti, Ivanaj, Proscia, Rossetto. A disposizione: Ferrari, Argint, Salkoski, Mior, Ivanaj, Notareschi.

All. Palatella

Arbitro: Moriani, assistenti Algeri e Ferrari della sezione di Reggio Emilia.

Note: 21’ pt Ammonito Petito (S), 31’ pt ammonito Acatullo (S), 15’ st ammonito Taparelli (S)

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MODENA – REGGIANA   / GIRONE B – TERMINATA 1 – 3

Reti: 4’ pt Pederzini (R), 14’ Pt Pederzini (R ), 13’ st Berni (M), 25’ st D’Angelo (R )

MODENA: Imbimbo, Marverti, Ungarini, Saetti (Cap)(26’ st Montoro), Stopelli (V.C.), Fiore (1’ st Vessio), Gorzanelli (26’ st Petrola), Montuoro (28’ st Corradi), Berni (28’ st Bellucci), Labriola (24’ st Temzem), Barozzini (1’ st Grygiel). A disposizione: Salati.

All. Maestroni

REGGIANA: Lorenzi, Benigno (30’ st Bologna), Bonacini (23’ st Ferrari), Grammatica (Cap.)(9’ st Tessitore), Iemmi, Curti (V.C.), Campaniello (1’ st D’ANGELO), Mollicone, Pederzini (9’ st Ognibene), Natale (1’ st BIOLCHI), Malavasi (9’ st Daini) . A disposizone: Donelli, Hasaramaj.

All. Orlandini

Arbitro: Melloni, Assistenti: Roli e Previdi, sezione di Modena.

Note: 24’ pt Ammonito Natale (Reggiana), 29’ pt ammonito Montuoro (Modena), 3’ st ammonito Labriola (Modena), 30’ st ammonito Benigno (Reggiana), 30’ st ammonito Berni (Modena).

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ROMA – BOLOGNA   / GIRONE B –  TERMONATA 3-1

Reti: 15’ pt Della Rocca (Roma), 18’ pt Almaviva (Roma), 23’ pt Almaviva (Roma), 19’ st Ferrari (B)

ROMA: Marini, De Luca (14’ st Cioffredi), Carpineti (1’ st Reale), De Campos (20’ st Mirra), Feola, Golic (1’ st Obleac), Tumminelli ©, Surricchio, Colasurdo (9’ st Ceccarelli), Almaviva (9’ st Fravola), Della Rocca (14’ st Guglielmelli). A disposizione: Baldi, Ragone.

All.Ciaralli

BOLOGNA: Pessina, Nesi, D’Ascenzio (1’st Di Pasquazio), Gian, Beruschi (v.C.), Barbaro (1’ st Franke), Lai (23’ st Mahrani) (Cap), Mazzetti (12’ st Gattor), Tardiglione, De Stefano (9’ st Ferrari), Oliviero (9’ st Gori). A disposizione: Celenza, Mezzadri, Mahrani.

All. Biavati

Arbitro: Sivilla, assistenti Melli e Sema sezione di Modena.

Note: 21’ pt ammonito Golic (Roma), 5’ st espulso Beruschi (Bologna),

 

 

 

LE PARTITE DEL SECONDO TURNO – VENERDI’ 26 AGOSTO

ORE 20:30       LUGANO – TORINO   STADIO “D. FERRARI”  MARANELLO (MO)

ORE 20:30       ROMA –  REGGIANA  STADIO “SG. ZANTI”  SAN MICHELE (MO)

 

1.711 nuovi casi Covid oggi (25/8) in regione, 1.721 guariti. Diminuiscono i ricoveri

1.711 nuovi casi Covid oggi (25/8) in regione, 1.721 guariti. Diminuiscono i ricoveriSono 1.721 in più rispetto a ieri, su un totale 10.242 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 5.502 molecolari e 5.190 test antigenici rapidi i casi di positività al Coronavirus.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,8%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.791.778 dosi; sul totale sono 3.798.341 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.951.474.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 30 (-1 rispetto a ieri, -3,2%), l’età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.111 (-31 rispetto a ieri, -2,7%), età media 75 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 2 a Parma (+1); 1 a Reggio Emilia (-1); 5 a Modena (-1); 11 a Bologna (+2); 1 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (-1); 1 a Ravenna (invariato); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato). Nessun ricovero a Rimini (-1 rispetto a ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 49,1 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 301 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 371.582) seguita da Modena (262 su 276.501); poi Reggio Emilia (245 su 204.635), Ravenna (179 su 170.807), Parma (174 su 152.761); quindi Rimini (148 su  170.758), Ferrara (137 su 129.773), Cesena (88 su 101.966), Forlì (73 su  83.924), Piacenza (60 su 93.172) e, infine il Circondario Imolese con 44 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 56.473.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 27.069 (-19). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 25.928 (+13), il 95,8% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.721 in più e raggiungono quota 1.767.434.
Purtroppo, si registrano 9 decessi:

  • 2 in provincia di Parma (una donna di 91 anni e un uomo di 80 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 82 anni)
  • 3 in provincia di Modena (una donna di 87 anni e due uomini di 90 e 93 anni)
  • 1 in provincia di Bologna (un uomo di 88 anni)
  • 2 in provincia di Ferrara (una donna di 89 anni e un uomo di 84 anni)

Non si registrano decessi in provincia di Piacenza, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e nel Circondario Imolese.
In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 17.849.

 

Pulizia straordinaria marciapiedi a Fiorano, dal 29 agosto al 2 settembre

Pulizia straordinaria marciapiedi a Fiorano, dal 29 agosto al 2 settembreProsegue il programma straordinario di pulizia  a marciapiedi e taglio infestanti a Fiorano Modenese nella settimana dal 29 agosto al 2 settembre, dalle ore 6.00 alle ore 13.00.

La pulizia verrà eseguita da Hera, si richiede la collaborazione di tutti i cittadini per lasciare libere le strade da mezzi in sosta e rendere più efficace l’intervento. Nelle zone in cui saranno presenti veicoli parcheggiati, non verrà eseguita la pulizia.

Verranno pulite le vie del centro di Fiorano.

Lunedì 29 agosto: via Copernico, via De Gama, via Diaz, via Lamarmora, parte di via Verdi, via Mazzini, via Manin lato posta, via del Cimitero, via Gramsci tratto terminale, piazze dei Ciliegi, Franchini, Martiri Partigiani Fioranesi, parcheggi via Giacobazzi angolo via Statale ovest, via Bonincontro, zona cinema, Bla e Villa Cuoghi.

Martedì 30 agosto: via Malatesta, traverse e parcheggi, via Volta, parte di via Manin, via Cavour, vai Silvio Pellico e parcheggi, via Doria, via don Messori, via Caula, via Papazzoni, viale Gramsci, via Rossa, via Fratelli Bandiera, via Rizzotto, via Bassa, piazza Bachelet e parcheggi.

Mercoledì 31 agosto: via della Vittoria, via Santa Caterina e parcheggi, via Macchiavelli e parcheggio, via Cavalcanti e parcheggi, via Amici, via Panini, piazza Casa del Popolo, piazza Cappelli.

Giovedì 1° settembre: via Marconi e parcheggi, via Fermi, via Costa, via Puccini, via Verdi, via don Bosco, via Toscanini, via Paganini, via Mascagni, via Giacobazzi comprese traverse e parcheggi laterali, parte di piazza De Gasperi, parcheggio circondariale san Francesco presso Villa Pace.

Venerdì 2 settembre: via del Santuario, piazzale Papa Giovanni Paolo II, vicolo Brascaglia, via Zanasi, via Avanzini, via Malmusi, via delle Cave e traverse, Via Marco Polo.

 

Allo Sporting Club Sassuolo i “Campionati Italiani di tennis under 13 maschili”

Allo Sporting Club Sassuolo i “Campionati Italiani di tennis under 13 maschili”Si terranno presso lo Sporting Club Sassuolo dal 29 agosto al 4 settembre i “Campionati Italiani di tennis under 13 maschili”, che assegneranno lo scudetto 2022 in singolare e doppio. Il torneo vede la partecipazione di circa 120 giovani atleti provenienti da tutte le regioni italiane e forse potremo vedere quelli che saranno i campioni di domani!

Ai campionati sono ammessi a partecipare: i giocatori di cittadinanza italiana qualificatisi attraverso le selezioni regionali e i giocatori designati dal Settore Tecnico che rispettano i requisiti minimi come classifica e convocazioni nazionali. Le gare in programma sono di singolare con un tabellone a 64 posti e di doppio in base al numero di partecipanti per la sola categoria under 13 maschile. Inoltre ci sarà una fase di qualificazione riservata agli iscritti con miglior classifica FIT per l’ammissione di ulteriori 8 giocatori.

Le partite saranno in programma dalle ore 9.00 sui campi in terra rossa del circolo. Sabato 27 e domenica 28 agosto si disputa il tabellone di qualificazione a 64 giocatori a estrazione, mentre il tabellone principale di singolo e doppio prenderà il via da lunedì 29 agosto fino al gran finale domenica 4 settembre sul campo centrale dello Sporting Club Sassuolo dove si assegnerà lo scudetto italiano 2022 di singolo. Tutti gli incontri si disputano al meglio di due partite su tre con tie break sul punteggio di sei giochi pari, mentre per la sola gara di doppio sul punteggio di una partita pari si disputa un tie break decisivo a 10 punti.

Per quanto riguarda i partecipanti al torneo, citiamo i portacolori del circolo sassolese, Mattia Lometti e Alberto Nicolini che sono già ammessi al main draw, mentre Alessandro Ferrari dovrà partire dal tabellone di qualificazione. I ragazzi sono tesserati per lo Sporting Club Sassuolo e in particolar modo si allenano quotidianamente su questi campi seguiti dal Direttore Tecnico Francesco De Laurentiis. Proprio Mattia e Alberto hanno raggiunto la finale regionale e stanno lavorando sodo per migliorare quotidianamente il livello di gioco.

Lo Sporting ha ottenuto questa manifestazione grazie alla qualità delle sue strutture, che sono considerate fra le migliori d’Italia, e grazie agli anni di esperienze positive nell’organizzazione di grandi appuntamenti tennistici. E’ prestigioso per lo Sporting e per la Città di Sassuolo essere la sede di una competizione così importante e ci rende fieri che la Federazione Italiana Tennis abbia pensato a noi.

Una grande e spettacolare settimana di tennis, a ingresso libero e gratuito per tutti, anche per gli appassionati di sport non soci del Club.

Si chiude il sipario sui Ludi di San Bartolomeo 2022: oltre 20mila presenze

Si chiude il sipario sui Ludi di San Bartolomeo 2022: oltre 20mila presenzeArchiviata con numeri da record la 18esima edizione dei Ludi di San Bartolomeo, manifestazione organizzata dal 20 al 24 agosto dalla Pro loco di Formigine, in collaborazione con il Comune. L’evento ha animato per cinque giorni il centro storico con un’ottantina di iniziative, richiamando in città circa 250 artisti di strada e figuranti ogni giorno e un totale di oltre 20mila visitatori.

Una speciale rievocazione storica, viaggio nel tempo tra abitudini passate e antichi mestieri, a cui sono legati tantissimi formiginesi e diventata celebre anche al di fuori per le sue particolarità. Tante le iniziative che si sono succedute nei cinque giorni della manifestazione, dai Giochi delle Contrade, che vedono adulti e bambini di Formigine e delle sue frazioni confrontarsi in prove di abilità, di destrezza e intelligenza, quest’anno vinti da Colombaro, a tornei di fanti e cavalieri, e poi ancora da spettacoli di tamburelli, sbandieratori, giocolieri e acrobati ad attività per bambini. Grande successo anche per le due proiezioni architetturali sulle mura del Castello a cura di Delumen, ovvero Castello Errante e l’omaggio a Dante.

Momento clou della kermesse, come sempre, la giornata conclusiva, giorno di San Bartolomeo. Ieri, in occasione della festa del patrono, si sono tenuti cortei storici per le vie del paese, la processione con il Santo e, in conclusione, l’attesissimo incendio al Castello con spettacolo pirotecnico musicale che ha saputo come sempre incantare le tantissime persone presenti.

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