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lunedì, 28 Aprile 2025
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2.961 nuovi casi Covid oggi in regione e oltre 3.800 guariti. In leggero aumento i ricoveri in terapia intensiva

2.961 nuovi casi Covid oggi in regione e oltre 3.800 guariti. In leggero aumento i ricoveri in terapia intensivaI casi di positività al Coronavirus in regione oggi sono 2.961 in più rispetto a ieri, su un totale di 14.581 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.104 molecolari e 8.477 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 20,3%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.965.193 dosi; sul totale sono 3.801.433 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,6%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.968.593.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 30 (+2 rispetto a ieri, pari al +7,1%), l’età media è di 66,2 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.106 (-8 rispetto a ieri, -0,7%), età media 76,5 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (+1 rispetto a ieri); 3 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (invariato); 13 a Bologna (+3); 2 a Ferrara (-1); 3 a Ravenna (+1); 1 a Forlì (invariato); 1 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto a ieri), Cesena (-1) nel Circondario imolese (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 54,2 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 594 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 396.765), seguita da Modena (415 su 295.876); poi Reggio Emilia (377 su 222.042) e Parma (304 su 166.528); quindi Ferrara (248 su 140.981), Ravenna (242 su 185.077) e Piacenza (212 su 102.422); quindi Rimini (182 su 182.210), Forlì (155 su 91.002) e Cesena (121 su 109.672); infine il Circondario Imolese (111 su 59.838).

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 39.557 (-850). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 38.421 (-844), il 97,1% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.801 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.894.634.

Purtroppo, si registrano 10 decessi, alcuni dei quali riferiti ai giorni scorsi:

  • 1 in provincia di Parma (una donna di 87 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 90 anni)
  • 2 in provincia di Modena (una donna di 74 anni e un uomo di 70 anni)
  • 1 a Bologna (un uomo di 91 anni)
  • 1 a Ferrara (una donna di 79 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (una donna di 80 anni e due uomini di 83 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 98 anni).

Non si registrano decessi in provincia di Piacenza, ForlìCesena e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.222.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi è stato eliminato 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

Voucher per lo Sport 2022: sostegno economico alle famiglie fioranesi per l’iscrizione dei figli alle attività sportive

Voucher per lo Sport 2022: sostegno economico alle famiglie fioranesi per l’iscrizione dei figli alle attività sportiveAnche quest’anno l’Amministrazione di Fiorano Modenese intende proseguire la sua opera di sostegno allo sport attraverso appositi voucher assegnati a famiglie con fasce di reddito medio-basso, per la prosecuzione dell’attività sportiva dei figli. Nel 2021/22 ai beneficiari del contributo è stato erogato un importo complessivo di 10 mila euro, mentre quest’anno il budget complessivo ammonta a 14 mila euro.

A partire dal 28 ottobre, potranno fare domanda solo le famiglie i cui figli sono residenti a Fiorano Modenese con ISEE pari o inferiore ai 28 mila euro purché l’età del ragazzo o della ragazza sia compresa tra i 6 e i 16 anni. Il valore del voucher ammonta a 150 euro per ogni figlio che pratica sport.

Il termine ultimo per presentare il modulo compilato – rintracciabile sul sito comunale, sezione “Altri bandi e avvisi” – e la documentazione richiesta, è il 20 novembre 2022. Per farlo è preferibile la modalità on-line, recandosi nella sezione “Sportello telematico” del sito e cliccando su “Voucher sport 2022”; oppure la consegna a mano presso Ufficio Sport o Ufficio Protocollo; o ancora attraverso la PEC istituzionale comunefiorano@cert.fiorano.it.

A seguito della raccolta delle domande l’Ufficio Sport stilerà una graduatoria (entro il 15 dicembre) fino a esaurimento del budget previsto. Questa cifra è messa a disposizione con le sole risorse dell’ente comunale, senza l’addizionale della Regione. Ai nuclei familiari con la presenza di quattro o più figli, o di figlio con disabilità tra i 6 e i 26 anni, verrà prioritariamente riservato fino al 25% delle risorse disponibili. Per ulteriori informazioni: sport@fiorano.it o 0536/833415 – 833418.

“Abbiamo deciso – sottolinea l’assessore Monica Lusetti – di aumentare le risorse per cercare di accogliere tutte le domande. Soprattutto in un momento così difficile a livello economico, vogliamo sostenere le famiglie nella spesa dedicata all’attività sportiva dei figli, perché riteniamo primario promuovere la salute e il benessere di bambini e ragazzi”.

 

Donazione di sangue, nella nuova campagna di comunicazione radio e social della Regione

Donazione di sangue, nella nuova campagna di comunicazione radio e social della RegioneUn invito diretto ai cittadini a donare sangue, perché di sangue c’è sempre bisogno, anche in Emilia-Romagna, regione che è sempre stata non solo autosufficiente, ma anche capace di donare ad altre.

A lanciarlo è direttamente l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, nei due spot video (da 15 e 30 secondi) e uno spot radio che sono i protagonisti della nuova campagna di comunicazione e sensibilizzazione della Regione sulla donazione di sangue. Il messaggio sarà diffuso via social e radio in stretta collaborazione con le Aziende sanitarie e le Associazioni e Federazioni dei donatori, con il dichiarato obiettivo di portare sempre più persone a compiere questo grande gesto di altruismo e generosità.

“Sono qui per chiederti un aiuto per un tema che mi sta molto a cuore- questo l’appello dell’assessore Donini- e che è di vitale importanza per tutti: la donazione del sangue. Donare sangue è il primo grande passo per far parte di una comunità solidale, soprattutto nei momenti di difficoltà. Con un piccolo gesto puoi salvare una vita. Oggi più che mai, ricordati di donare”.

Dati donazioni gennaio-settembre 2022

Da inizio anno, infatti, con il perdurare della pandemia e l’aumento di casi Covid anche tra i donatori, si è registrata una contrazione delle donazioni, che va di pari passo con l’aumento della richiesta, soprattutto di globuli rossi concentrati, in relazione alla ripresa delle attività assistenziali in particolare in ambito chirurgico, e all’aumento dell’attività trapiantologica in tutta l’Emilia-Romagna. Dunque, è necessario uno sforzo ulteriore.

In particolare, nei primi 9 mesi del 2022 si osserva un calo, rispetto allo stesso periodo del 2021, delle unità di sangue intero raccolte (-0,13%, ossia 160.971 contro 161.179), ma soprattutto delle unità raccolte in aferesi (-4,84%, e dunque 50.198 contro 52.749 del 2021). Le criticità maggiori si sono verificate nel mese di aprile e nella prima settimana di maggio, quando il bilancio unità raccolte/unità trasfuse non è stato sempre positivo e non è stato possibile contribuire al 100% alla compensazione delle regioni carenti come prassi settimanale; un impegno che la Regione Emilia-Romagna era sempre stata in grado di rispettare, anche nel 2020 e 2021.

Dati 2020 e 2021

Peraltro, già nel primo anno di pandemia – il 2020 – c’era stata una diminuzione delle unità di sangue intero raccolte (208.000 contro le 213.186 del 2019, corrispondenti al -2.4%), programmata e concordata con le Associazioni e Federazioni di donatori a fronte di un medesimo calo nel consumo delle unità, dovuto alla riduzione dell’attività clinica e alla sospensione delle attività chirurgiche. Poi, nell’anno successivo, il 2021, la ripresa aveva interessato sia le unità di sangue intero raccolte (+4,11% rispetto al 2020, 216.558 contro 208.000), sia quelle raccolte in aferesi (+1,37%, 73.239 contro 72.249 del 2020).

Grazie innanzitutto ai donatori, ai volontari delle associazioni e a un sistema regionale sangue solido e innovativo coordinato dal Centro Regionale Sangue, anno dopo anno l’Emilia-Romagna è in grado di mantenere l’autosufficienza: ciò significa che nessun intervento né alcun tipo di attività sanitaria in cui fosse necessaria una trasfusione è stato rimandato. Non solo, perché la regione continua ad inviare sangue ad altre, non autosufficienti, che soprattutto in caso di emergenze devono essere aiutate; ma ora c’è bisogno di un’accelerazione, e da qui la necessità di una campagna ad hoc.

“Il sostegno dell’assessore Donini alle attività delle Associazioni dei donatori di sangue- sottolinea Maurizio Pirazzoli, presidente regionale Avis Emilia-Romagna- rappresenta un grande valore ed un forte riconoscimento alla nostra azione, e ci spinge a fare sempre meglio affinché agli ammalati che ne hanno necessità non manchi mai questo farmaco salvavita”.

“La cultura del dono è profondamente radicata nel tessuto sociale della nostra regione: come Associazioni, siamo al fianco delle Istituzioni e dei cittadini per la continua promozione e diffusione della donazione di sangue”, aggiunge Michele Di Foggia, presidente regionale Fidas Emilia-Romagna.

“Nonostante la forte circolazione dell’infezione da Sars COV 2 nella popolazione dei donatori – spiega Vanda Randi, direttore del Centro Regionale Sangue Regione Emilia-Romagna – la rete trasfusionale regionale complessivamente ha tenuto, garantendo l’autosufficienza regionale per i globuli rossi e per i plasmaderivati e assicurando le compensazioni extra regionali, sia con le regioni convenzionate, che con altre regioni carenti. Segnali positivi, ma non basta, e i dati in lieve calo delle unità di sangue intero raccolte lo dimostrano. L’impegno del sistema e delle istituzioni resta quindi molto forte per mantenere i livelli già raggiunti e migliorare ulteriormente.

Lapam: “Manifattura al -0,9%, il rincaro energetico preoccupa settori decisivi per il nostro territorio”

Lapam: “Manifattura al -0,9%, il rincaro energetico preoccupa settori decisivi per il nostro territorio”“Questo inizio di autunno è caratterizzato da rischi elevati legati all’evoluzione del conflitto in Ucraina, il blocco delle forniture di gas dalla Russia, l’accelerazione del tasso di inflazione, l’incremento dei tassi di interesse, una risalita della pressione sulle strutture sanitare determinate da nuove varianti di Covid-19 e una insufficiente realizzazione degli obiettivi del PNRR. I prezzi per l’energia pagati da famiglie e imprese stanno risentendo dell’escalation estiva dei prezzi all’ingrosso. Il rientro delle quotazioni dai picchi di agosto è un segnale positivo, ma permangono i rischi di una interruzione delle forniture di gas dalla Russia mentre appare lontano il rientro alla normalità, con le quotazioni internazionali del gas previste nel 2023 più che triple rispetto quelle del 2021. E il nostro territorio rischia di soffrire molto per le flessioni nel comparto ceramico, chimico e in quello della meccanica e dell’edilizia”.

Lapam Confartigianato lancia un grido d’allarme, l’ufficio studi dell’associazione conferma che la situazione è molto pesante al netto di una crescita del Pil nel 2022 che però sta rallentando bruscamente: “A settembre l’indice di fiducia delle imprese diminuisce per il terzo mese consecutivo raggiungendo il valore più basso da aprile 2021 – fa notare Lapam -. La bufera abbattutasi sui prezzi dell’energia si sintetizza in un aumento in soli dodici mesi, di 4 punti di Pil dell’import di energia. In Italia la produzione manifatturiera tiene su base tendenziale (+1,3% nei primi otto mesi del 2022), ma regista un calo congiunturale dello 0,9% nel trimestre giugno-agosto 2022”. Le flessioni più ampie si riscontrano in comparti manifatturieri energy intensive: chimica -5,2%, gomma, plastica, vetro, cemento e ceramica -4,9% e metallurgia e metalli -3,2%. Dopo aver trainato la ripresa, la produzione nelle costruzioni a luglio 2022 registra la quarta flessione congiunturale consecutiva. Nel trimestre giugno-agosto 2022 il volume delle vendite al dettaglio scende dello 0,7 rispetto il trimestre precedente. Rimane l’apporto del commercio estero alla crescita del territorio: nei primi sei mesi del 2022 il valore delle esportazioni modenesi sale del 22,3%, trainato da automotive, macchinari e ceramica. Quello reggiano sale del 19%, trainato dai macchinari e dal rilancio del tessile-abbigliamento.  “Si tratta di comparti molto forti sul nostro territorio – fa notare Lapam -. L’edilizia, che aveva fatto da traino, è pure in calo e il futuro è molto incerto e ricco di preoccupazioni”.

Sul mercato del lavoro estivo si coglie un segnale di resilienza, mentre si deteriorano le previsioni di domanda in autunno. Nonostante lo scoppio della guerra, tra febbraio e agosto 2022 gli occupati sono saliti di 130 mila unità, di cui l’88,6% dipendenti permanenti. La domanda di lavoro a Modena, trainata dalle micro e piccole imprese, registra una diffusa difficoltà di reperimento del personale: a ottobre il 59% delle assunzioni di operai specializzati sono di difficile reperimento. Appare critico l’andamento in autunno in particolare per il comparto manifatturiero, che più risente dell’incertezza dell’evoluzione dei costi energetici. Le previsioni di assunzioni delle imprese manifatturiere tra ottobre e dicembre 2022 infatti risulta in flessione dell’8,8% a Modena rispetto allo stesso periodo del 2021. A Reggio Emilia la flessione è del 7,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

 

Rete ciclopedonale, nuova area attrezzata a Maranello

Rete ciclopedonale, nuova area attrezzata a MaranelloIncentivare la mobilità su bici e aumentare la sicurezza dei ciclisti: questi gli obiettivi del nuovo intervento approvato dalla giunta comunale di Maranello nell’ambito del progetto Bike To Work. Grazie ad un contributo della Regione Emilia-Romagna, nei prossimi mesi sarà infatti realizzato un intervento per attrezzare ulteriormente la rete ciclopedonale sul territorio comunale, con la realizzazione di un tratto di percorso in via Nazionale nell’intersezione con via Garibaldi, dove sarà anche realizzata un’area con portabiciclette.

“In questo mandato amministrativo stiamo investendo molto sulla mobilità dolce”, spiega l’assessore ai lavori pubblici Chiara Ferrari, “sia con interventi strutturali come l’allargamento della rete ciclopedonale che incentivando l’utilizzo delle biciclette grazie a progetti come Bike To Work, che ha riscosso buoni risultati. Ora aggiungiamo un altro tassello, che vedrà la realizzazione, nel centro cittadino, di un punto attrezzato e sicuro per chi si sposta in bici sul territorio”.
Il contributo regionale per questo intervento ammonta a 68 mila euro, pari all’80% del totale della spesa prevista di 85 mila euro: il resto è a carico dell’amministrazione comunale. Si tratta dei fondi destinati alle iniziative per la mobilità sostenibile, e in particolare quella ciclistica, nei comuni con meno di 50.000 abitanti. Interventi che prevedono lo sviluppo della rete dei percorsi ciclo-pedonali sul territorio.
Nel dettaglio, il progetto definitivo approvato dalla giunta comunale di Maranello prevede, all’incrocio tra via Nazionale e via Garibaldi, la realizzazione di un nuovo tratto di percorso ciclopedonale, di un nuovo marciapiede, di una piattaforma rialzata, di un portabiciclette e della relativa illuminazione pubblica. L’aggiudicazione lavori è prevista entro la fine dell’anno.
Un intervento che si inserisce nella cornice più ampia del Bike To Work, progetto che nei primi due anni ha visto il coinvolgimento di 23 aziende e circa 200 dipendenti che hanno scelto, a fronte di un “bonus” economico, di percorrere il bici il tragitto casa-lavoro, con oltre 92mila chilometri percorsi e un risparmio che supera le 14 tonnellate di anidride carbonica prodotta. Un progetto messo a punto nell’estate del 2020, quando si erano registrate le prime adesioni finalizzate a ridurre l’impatto inquinante della mobilità negli spostamenti casa-lavoro attraverso l’utilizzo della bicicletta, e ancora attivo: le aziende di Maranello possono aderire entro il 31 dicembre. Per calcolare i chilometri percorsi, e dunque quantificare l’erogazione dell’incentivo, ogni dipendente attiva una specifica app gratuita sul proprio cellulare, che verifica il tragitto e le distanze percorse dall’abitazione alla sede del lavoro, permettendo inoltre di quantificare le emissioni di CO2 evitate.

A Fiorano rinnovo rete gas e metano. Interessate via Cameazzo e limitrofe

A Fiorano rinnovo rete gas e metano. Interessate via Cameazzo e limitrofeContinuano i lavori per rinnovare la rete gas e metano del Comune fioranese. Nella fattispecie, si tratta di un intervento importante in via Cameazzo che si differenzia in 5 fasi e interessa il tratto dalla rotatoria con via dell’Elettronica/via Crociale e via Pedemontana. I lavori procederanno dal 2 novembre al 23 dicembre.

  • Fase 1: chiusura stradale con divieto di accesso e di transito veicolo dalla rotatoria di via Cameazzo con via elettronica e via crociale, obbligo di senso unico stradale di via Cameazzo dalla via Pedemontana alla rotatoria via Cameazzo con via Elettronica e via Crociale (direzione Nord > Sud).
  • Fase 2: chiusura stradale e divieto di accesso da via Pedemontana su via Cameazzo per il tratto comunale, il tratto di via Cameazzo sarà a senso unico direzione dalla rotatoria con via Elettronica/via Crociale fino a via Pedemontana in uscita (direzione sud > nord).
  • Fase 3: restringimento stradale con l’istituzione di un senso unico alternato regolato da semafori in via Cameazzo tra rotatoria con via Elettronica/via Crociale e via Pedemontana.
  • Fase 4: chiusura totale del traffico in via Montagnani per via Cameazzo tratto comunale e il tratto stradale compreso tra via pedemontana via Montagnani e via Cameazzo, via Cameazzo sarà percorribile in doppio senso tra la rotatoria con via Elettronica/via Crociale fino all’altezza della chiusura totale via Montagnani/via Cameazzo, dovranno essere posizionati strada chiusa ingresso via Montagnani e via Cameazzo altezza rotatoria.
  • Fase 5: chiusura stradale con divieto di accesso e di transito veicolo dalla rotatoria di via Cameazzo con via Elettronica e via Crociale, obbligo di senso unico stradale di via Cameazzo dalla via Pedemontana alla rotatoria via Cameazzo con via Elettronica e via crociale (direzione nord > sud), stessa modifica della viabilità della fase 1.

Terzo settore ed enti pubblici, sabato a Formigine un convegno con le testimonianze delle associazioni

Terzo settore ed enti pubblici, sabato a Formigine un convegno con le testimonianze delle associazioniA un anno dal convegno “Terzo settore ed enti pubblici: insieme dopo la riforma”, sabato 29 ottobre a partire dalle 9 nel Castello di Formigine si terrà un nuovo incontro per fare il punto della situazione con esperti e associazioni.

Ad intervenire saranno il sindaco di Formigine Maria Costi, l’Assessore per Formigine Città Inclusiva Roberta Zanni, la Presidente di Confcooperative Toscana e Vicepresidente nazionale Confcooperative Claudia Fiaschi e Maria Cristina Fiandri, Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

A seguire prenderanno la parola le associazioni, con le testimonianze di Fabio Giovanardi (Tutto Si Muove), Elena Iotti (San Gaetano) e Andrea Bellani (CSV Terre Estensi).

In conclusione della mattinata è previsto un dialogo tra la pubblica amministrazione e gli enti del terzo settore.

“Questo incontro – commenta Roberta Zanni – è importante per evidenziare il cammino fatto in questo anno e per mettere in luce elementi di forza e di fragilità delle singole esperienze, potenzialità e difficoltà  incontrati durante il lavoro”.

Aggiornato il programma di chiusura sulla A1 Milano-Napoli Panoramica

Aggiornato il programma di chiusura sulla A1 Milano-Napoli PanoramicaSulla A1 Milano-Napoli Panoramica, è stato aggiornato il programma di chiusura, come di seguito indicato:

-dalle 21:00 di questa sera, giovedì 27, alle 6:00 di venerdì 28 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Pian del Voglio e località Aglio (km 255+450), verso Firenze, per consentire lavori di pavimentazione;
-le stazioni di Pian del Voglio e di Roncobilaccio saranno chiuse in entrata verso Firenze e la stazione di Roncobilaccio anche in uscita per chi proviene da Bologna. Inoltre, sarà chiusa l’area di servizio “Roncobilaccio ovest”, con orario 20:00-6:00.
In alternativa, chi è diretto verso Firenze potrà utilizzare la A1 Direttissima; in alternativa alla chiusura delle stazioni, potrà essere utilizzata la stazione di Badia, sulla A1 Direttissima.

L’Associazione Antimafia, Antiracket e Antiusura nomina Letizia Giacomini responsabile per la Regione Emilia Romagna

L’Associazione Antimafia, Antiracket e Antiusura nomina Letizia Giacomini responsabile per la Regione Emilia RomagnaLa bolognese Letizia Giacomini, laureata in Scienze politiche, è stata nominata dalla direzione dell’Associazione Nazionale Antimafia, Antiracket e Antiusura “ In Movimento per la  Legalità” responsabile per le attività in Emilia Romagna. Soddisfazione per l’incarico alla giovane Giacomini è stata espressa dal presidente dell’Associazione antimafia e dal vice presidente della stessa, rispettivamente Nino Randisi e Maria De Fazio , i quali affermano che “ l’associazione si sta radicando nelle diverse regioni del Paese allo scopo di sensibilizzare sempre di più i cittadini sui temi della lotta alle mafie e alla  criminalità organizzata”.

 

A Maranello laboratori a spreco zero per bambini

A Maranello laboratori a spreco zero per bambiniTorna “Officina Parsimonia”, il ciclo di appuntamenti dedicato ai bambini fino a 8 anni e alle loro famiglie, per vivere esperienze “a spreco zero”, tra laboratori di riciclo e utilizzo creativo dei materiali. Le iniziative sono gratuite e si svolgono al Centro per le Famiglie (via Magellano 17, Maranello) dalle 16.30 alle 18.30.

Le attività si suddividono in base all’età dei bambini, da 0 a 3 anni e da 3 a 8 anni. Si parte venerdì 28 ottobre con il laboratorio “Creativamente”; seguiranno altri incontri fino al 25 novembre. Nella stessa giornata, nello spazio esterno del Centro Famiglie, la proposta “Zucche di sera”, lettura animata con percorsi sensoriali per bambini fino ai 3 anni. Info: La Lumaca coop. sociale tel. 059 8860012 info@lalumaca.org

Sicurezza a Sassuolo: il Sindaco risponde a Confesercenti

Sicurezza a Sassuolo: il Sindaco risponde a Confesercenti“Una pattuglia composta da due agenti, coadiuvati da due Volontari della Sicurezza, all’incrocio tra via Aravacchia e via Pretorio; personale in divisa all’incrocio tra via Mazzini e viale Gramsci: questi erano i numeri delle forze dell’ordine presenti in zona domenica pomeriggio, nel momento in cui sarebbe scoppiata la rissa; in sostanza l’area era circondata ma nessuno ha chiamato gli agenti per farli intervenire a testimonianza di come si stia cercando di fare tanto rumore per nulla”.

Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani risponde al direttore di Confesercenti Distretto Ceramico Emanuele Costetti in merito a quanto accaduto domenica scorsa nei pressi delle panchine delle scuole Pascoli.

“Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza – aggiunge il Sindaco – si vede chiaramente come ci fossero tanti ragazzi seduti nei pressi della panchina, ma questo non è un reato: a creare trambusto spintonandosi e cadendo su un banco sono stati quattro, cinque ragazzini non sessanta come apparso sulla stampa e riportato anche da Confesercenti. Tra l’altro, dalle immagini si vede benissimo come non stessero nemmeno litigando, ma si spintonavano scherzando tra di loro. Nessuno dei banchetti presenti, ricordo a Costetti che il mercato ambulante delle Fiere d’Ottobre termina la mattina, ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che erano presenti, come già detto, in tutta l’area: sono certo che se si fosse scatenata una rissa tra sessanta ragazzini, come riportato, gli agenti distanti pochi metri se ne sarebbero accorti e qualcuno dei presenti avrebbe chiesto il loro intervento.

Sassuolo ha un numero di agenti superiore a quello di tutti gli altri comuni del distretto messi assieme, che soprattutto durante eventi importanti come le Fiere sono presenti in massa: chiedere più agenti è solamente un modo per fomentare paure e polemiche che, probabilmente, aiutano l’agone politico ma sicuramente non fanno bene agli affari di chi vive e lavora nella zona.

Purtroppo il fenomeno delle cosiddette baby gang, gruppi di ragazzini che non hanno rispetto per cose e persone convinti di essere intoccabili solamente perché non ancora maggiorenni, è diffuso ovunque, in tutta Italia e sicuramente occorrono interventi per mitigarlo e debellarlo. Interventi che a Sassuolo stiamo facendo, attraverso gli agenti della Polizia Locale e grazie alla collaborazione ed alla disponibilità di Polizia di Stato e Carabinieri: creare allarmismo enfatizzando oltre misura gli avvenimenti, sicuramente non aiuta nessuno – conclude il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – men che meno quelle categorie che da Confesercenti dovrebbero essere tutelate”.

Sabato i funerali di Giovanni ‘Giò’ Mascolo, morto in un incidente in Thailandia

Sabato i funerali di Giovanni ‘Giò’ Mascolo, morto in un incidente in ThailandiaSi svolgeranno sabato mattina alle 10,30 nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, i funerali di Giovanni Mascolo il 41enne sassolese deceduto una decina di giorni fa a seguito di un incidente stradale in Thailandia, dove viveva da alcuni anni. Venerdì 28 ottobre, presso le Camere ardenti dell’Ospedale di Sassuolo, alle ore 18, sarà recitato il Santo Rosario.

“Giò”, che aveva lasciato Sassuolo da diversi anni per trasferirsi in Thailandia, stava viaggiando in sella alla sua moto, quando sarebbe stato urtato da un’autovettura. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, ma l’impatto violentissimo non gli ha lasciato scampo.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 28 ottobre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 28 ottobre 2022Al mattino banchi di nebbia o foschie dense sulle aree di bassa pianura e cielo nuvoloso per nubi alte e stratificate in transito. Nel pomeriggio tendenza ad ampie schiarite ad iniziare da ovest. Temperature senza variazioni di rilievo, minime tra 14 e 16 gradi, massime tra 21 e 23 gradi. Venti deboli variabili. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Programma di maturazione della sicurezza informatica e delle informazioni, Odg approvato ieri sera in Consiglio comunale

Programma di maturazione della sicurezza informatica e delle informazioni, Odg approvato ieri sera in Consiglio comunaleAll’unanimità è stato approvato ieri sera durante il consiglio comunale di Sassuolo un atto di indirizzo fondamentale per l’implementazione di una strategia di sicurezza informatica. Un odg a firma Gasparini e Volpari (Lega), Capezzera (FI), Zanni (Sassolesi) e Lista Macchioni.

Ecco l’ordine del giorno approvato:

L’informatizzazione dei sistemi e dei documenti è un processo da tempo avviato a tutti i livelli delle amministrazioni locali; la quasi totalità dei documenti e delle procedure delle Istituzioni sono oramai in formato digitale; la quasi totalità dei documenti e delle procedure delle Istituzioni sono oramai trasmesse e/o conservate su sistemi informatici;  una crescente pluralità di servizi e procedure sono oramai elargiti e gestiti online; la sicurezza informatica (o cyber security) è l’insieme di tutti quei mezzi, tecnologie e procedure tese alla protezione dei sistemi informatici e delle informazioni in termini di disponibilità, confidenzialità e integrità di dati o asset informatici.

Rilevato che sono sempre più frequenti i casi di attacchi informatici ai sistemi delle istituzioni, delle amministrazioni locali e/o dei fornitori terzi di servizi; le conseguenze di ipotetici incidenti di sicurezza informatica e delle informazioni potrebbero causare disservizi critici per le strutture comunali e per la cittadinanza;
il Comune di Sassuolo intraprende da tempo un percorso di maturazione della sicurezza fisica collettiva non trascurando le tematiche connesse allo sviluppo digitale e tecnologico;
Considerato che ai Servizi Informativi Associati – SIA spetta la gestione ordinaria delle attività di assistenza, manutenzione, presidio delle infrastrutture e delle reti tecnologiche, gestione degli applicativi e altro;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE a promuovere un rapporto di confronto e coordinamento pro attivo tra il Comune di Sassuolo e il SIA volto ad una maturazione della postura di sicurezza informatica e delle informazioni; a co-promuovere attività formative e di sensibilizzazione multilivello inerenti alle nuove minacce digitali (frodi, cyberbullismo, doxing etc…) verso la cittadinanza e gli uffici comunali; a valutare col supporto del SIA, azioni e/o strategie di maturazione anche attraverso nuove partnership, consulenze e assessment;

 

Oggi in Regione l’incontro tra il primo ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel, e il presidente Stefano Bonaccini

Oggi in Regione l’incontro tra il primo ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel, e il presidente Stefano BonacciniInnovazione e ricerca; interscambio economico; automotive; accoglienza e attrattività turistica.  Continua e si rafforza il dialogo tra Emilia-Romagna e Lussemburgo.

Dopo la visita del presidente Stefano Bonaccini nel Granducato lo scorso mese di giugno, è il primo ministro Xavier Bettel a guidare dal 26 al 27 ottobre una delegazione lussemburghese in Emilia-Romagna.  Un’agenda ricca di appuntamenti per approfondire le relazioni in alcuni settori strategici per entrambi i territori.

A partire dalla possibilità di collaborazione nel campo dell’intelligenza digitale e del calcolo ad alta prestazione, attraverso iFAB, la Fondazione internazionale Big Data e intelligenza artificiale per lo sviluppo umano promossa dalla Regione Emilia-Romagna con sede al Tecnopolo di Bologna, e l’omologa lussemburghese Luxprovide.

Uno dei temi affrontati nel corso dell’incontro, oggi a Bologna, nella sede della Regione, tra i presidenti Bettel e Bonaccini che hanno poi incontrato i giornalisti.

 

“Sia il Lussemburgo che l’Emilia-Romagna stanno investendo nella ricerca e nell’innovazione per farne il motore del loro sviluppo sostenibile”, hanno dichiarato Bettel e Bonaccini, concordando nell’impegno a “valorizzare le rispettive esperienze e buone pratiche nel campo della cooperazione regionale, consapevoli dei vantaggi rappresentati dall’ancoraggio dei loro territori all’Unione europea e delle dinamiche interregionali”.

Tra i temi su cui si sono soffermati c’è la possibilità di avviare una cooperazione strategica tra iFAB e Luxprovide, in particolare per quanto riguarda la transizione energetica. E tra Luxinnovation e ART-ER, società regionale per l’attrattività territoriale, attraverso i rispettivi programmi di promozione di aziende innovative e start up: Fit4start Lussemburgo e Match-ER – International Open Innovation Program.

Dal premier Bettel anche l’apprezzamento per il Tecnopolo di Bologna e la Data Valley dell’Emilia-Romagna, piattaforma europea del digitale e del supercalcolo.

 

Appuntamento al Tecnopolo di Bologna, l’incontro con l’assessore Corsini

E proprio le opportunità legate alla gestione dei Big data e al supercalcolo saranno al centro della visita che nel pomeriggio Bettel  farà al Tecnopolo di Bologna, al Data Center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (EcmWf) e al Cineca.

Un’occasione per conoscere da vicino la cittadella della scienza, cuore della Data Valley e dell’ecosistema dell’innovazione emiliano-romagnolo, in cui sarà operativo a breve Leonardo, uno dei cinque supercomputer più potenti al mondo, in grado di effettuare 250 milioni di miliardi di operazioni al secondo. Con ricadute significative in molti settori: dall’osservazione dei cambiamenti climatici ai modelli di previsione meteo anche su aree e zone molto circoscritte, dalla lotta all’inquinamento ai tempi delle città e alla mobilità sostenibile, dalla gestione e innovazione dei processi produttivi alla telemedicina e al monitoraggio costante delle condizioni dei pazienti a domicilio, in particolare i più fragili.

Ad accogliere Bettel il direttore del Data Center Matteo Dell’Acqua e il Presidente di Ifab e Cineca Francesco Ubertini.

 

Turismo, il collegamento aereo diretto col Lussemburgo

La promozione turistica è un altro dei temi al centro della visita della delegazione del Lussemburgo. Oggi anche l’incontro tra il ministro alle Piccole e medie imprese e Turismo, Lex Delles, e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, per valutare iniziative comuni. Opportunità favorite dal collegamento diretto Lussemburgo-Bologna, operato dalla compagnia di bandiera Luxair al quale si aggiungono i voli estivi su Rimini.

Una delegazione quella lussemburghese formate anche da Michèle Pranchère Tomassini ambasciatrice del Granducato del Lussemburgo in Italia; Diego Brasioli ambasciatore d’Italia in Lussemburgo, oltre al Ad della Camera di commercio del Lussemburgo Carlo Thelen e al presidente di quella italo-lussemburghese Fabio Morvilli. Insieme a rappresentanti del mondo imprenditoriale e dell’università.

 

Business Forum a Bologna e visita alla Ferrari a Maranello

E domani, giovedì 27 ottobre, incontri diretti e opportunità di rafforzare le relazioni economiche e imprenditoriali tra i due territori saranno al centro dell’Emilia-Romagna – Luxembourg Business Forum a Bologna.

A seguire la visita allo stabilimento Ferrari di Maranello, una delle eccellenze della Motor Valley emiliano-romagnola, dove Bettel e Bonaccini incontreranno l’amministratore delegato del Gruppo Benedetto Vigna.

Appuntamento questo che chiude la visita di Bettel in regione.

Ma non quella della delegazione lussemburghese che proseguirà la sua missione fino al 28 ottobre. In agenda, tra l’altro, gli appuntamenti alla Lamborghini di Sant’Agata bolognese e alla Granarolo. E in provincia di Rimini dove è prevista una visita al Museo Fellini alla presenza del sindaco della città Jamil Sadegholvaad

 

Corso per diventare Volontario di Croce Rossa Italiana Comitato di Sassuolo

Corso per diventare Volontario di Croce Rossa Italiana Comitato di SassuoloVuoi diventare Volontario della Croce Rossa Italiana Comitato di Sassuolo?
Sei curioso di scoprire ed entrare a far parte del mondo della Croce Rossa Italiana?
Ogni anno vengono svolti corsi per diventare Volontario di Croce Rossa, che daranno accesso a ulteriori corsi di specializzazione. Che tu abbia 14 o 65 anni, c’è bisogno di te!
Ci sono tantissime attività da fare e da organizzare, dai trasporti sanitari e il soccorso in ambulanza, alle attività di inclusione sociale, progetti di sensibilizzazione, dalla protezione civile, all’organizzazione di eventi.

Per diventare Volontario, occorre registrarsi sul sito: https://gaia.cri.it
Appena verrà attivato il corso, si riceverà una notifica e-mail automatica attraverso cui fare richiesta di iscrizione.
Il 9 novembre 2022 alle ore 20.00 in modalità online avrà luogo la PRESENTAZIONE DEL CORSO in cui verranno illustrate le modalità, il calendario e gli argomenti trattati.

COME PARTECIPARE ALLA SERATA DI PRESENTAZIONE
Per ricevere il LINK per partecipare alla Serata di presentazione, è necessario inviare un’e-mail di richiesta a: sassuolo.formazione@emiliaromagna.cri.it

In particolare, può accedere al corso chi:
• esprime la volontà di aderire ai Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa;
• si associa in qualità di Socio Ordinario tramite una quota annuale di 10 euro;
• è cittadino italiano ovvero cittadino di uno Stato dell’Unione Europea o di uno Stato non comunitario, purché regolarmente soggiornante nel territorio italiano ai sensi della normativa vigente in materia;
• non è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, per uno dei reati comportanti la destituzione dai pubblici uffici;
• assume l’impegno a svolgere volontariamente e gratuitamente le attività, anche di tipo intellettuale e professionale, di cui allo Statuto ed ai Regolamenti che disciplinano l’organizzazione e l’attività dei Volontari, che consentono il raggiungimento dei fini statutari dell’Associazione.

Si tratta di un corso base per approcciarsi al mondo della Croce Rossa: vengono trasmesse le nozioni di base sulle attività svolte dalla Croce Rossa in Italia e nel Mondo, di Diritto Internazionale Umanitario, nel Sociale e di Primo Soccorso.

Priolo illustra in Assemblea legislativa obiettivi e scelte strategiche generali del nuovo Piano Aria regionale

Priolo illustra in Assemblea legislativa obiettivi e scelte strategiche generali del nuovo Piano Aria regionaleRidurre le emissioni, agire simultaneamente sul trasporto di merci e persone (monossido e biossido di azoto), combustione di biomasse (PM10) e agricoltura (ammoniaca). Intervenire sia su scala estesa (dal Bacino padano al nazionale), sia locale. E ancora, prevenire gli episodi di inquinamento acuto e ridurre i picchi locali.

Queste, in sintesi, le linee strategiche del nuovo Pair, il Piano Aria integrato regionale 2030, che si muove in un contesto nazionale e internazionale caratterizzato da una forte crisi energetica. Un Piano che, per la prima volta, vede assegnate delle risorse: quasi 150 milioni di euro regionali, di cui quasi 67 milioni già in attuazione nel primo triennio, a cui si aggiungeranno più di 230 milioni dal Por-Fesr 2021-2027. Più altri fondi che, a livello nazionale, concorreranno agli obiettivi.

Proprio questi finanziamenti serviranno ad accelerare processi innovativi, in grado di portare a un “disaccoppiamento” tra la crescita economica, che dev’essere sempre più sostenibile, e gli impatti sull’ambiente. Grazie a questo nuovo modello di sviluppo economico, che vede allearsi insieme cittadini, imprese e mondo produttivo, trarranno beneficio la qualità della vita e la salute di tutti. Così, oggi, in Assemblea, la vicepresidente con delega all’Ambiente, Irene Priolo.

“Sono lieta che proprio il primo passo del mio incarico come vicepresidente e assessore alla Transizione ecologica e al Contrasto ai cambiamenti climatici sia questo: un Piano di sistema che dovrà legarsi al Piano dell’energia, ma anche a quello dei rifiuti, in un’ottica di economia circolare, basata su riprogettazione, buone pratiche, sinergie, competenze, osmosi produttiva ma anche creatività.  Questo Piano- ha puntualizzato Priolo- non nasce oggi, è stato avviato già prima dell’estate con l’approvazione del documento strategico da parte della Giunta e poi con due sedute in Commissione. Richiede un confronto, un percorso articolato. Ed è per questo che, prima dell’adozione, prevista entro il 2023, ci saranno diversi momenti per approfondire temi e interventi. Parliamo di un Piano che dovrà anche ‘sposare’ la transizione ecologica. Le misure messe in campo negli anni scorsi con il precedente Piano- ha aggiunto l’assessore- hanno migliorato (e sono i dati a dircelo) la situazione a livello di inquinamento atmosferico, ma non basta: l’aria del bacino Padano resta critica, e questo nuovo Piano, rispetto ai precedenti, potrà contare su investimenti ben più cospicui, tra risorse regionali, nazionali ed europee”.

“A livello di approccio- ha proseguito Priolo- dobbiamo entrare in una logica di un Piano che dà delle opportunità, a partire da quello dell’innovazione del sistema produttivo e a quello del miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.

Tra le azioni già in corso, l’assessore ha ricordato il bando per la sostituzione di impianti inquinanti per riscaldamento civile a biomassa e quello per la sostituzione di mezzi obsoleti con veicoli a minor impatto ambientale, oltre a bando in agricoltura per la riduzione di gas serra e ammoniaca.

La mobilità delle persone e delle merci “sono punti su cui occorre lavorare, insieme al Governo- ha concluso l’assessore-; così come l’agricoltura è un altro aspetto di grande rilevanza. Da parte nostra aiuteremo i cittadini in questa sfida, fondamentale per il futuro di tutti”.

3.384 nuovi casi Covid oggi (26/10) in regione e oltre 3.200 guariti. Calano leggermente i ricoveri

3.384 nuovi casi Covid oggi (26/10) in regione e oltre 3.200 guariti. Calano leggermente i ricoveriDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.949.453 casi di positività, 3.384 in più rispetto a ieri, su un totale di 15.239 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.590 molecolari e 8.649 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 22,2%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.958.270 dosi; sul totale sono 3.801.366 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,6%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.968.070.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 28 (-2 rispetto a ieri, pari al -6,7%), l’età media è di 66,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.114 (-6 rispetto a ieri, -0,5%%), età media 76,5 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 3 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (+1); 10 a Bologna (-2); 3 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (-1); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Parma e nel Circondario imolese (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 54 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 553 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 396.172), seguita da Parma (482 su 166.224), Reggio Emilia (457 su 221.665) e Ferrara (424 su 140.733); poi Modena (392 su 295.461), Ravenna (261 su 184.835), Rimini (240 su 182.028) e Piacenza (212 su 102.210); quindi Cesena (145 su 109.551) e Forlì (137 su 90.847); infine il Circondario Imolese (81 su 59.727).

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 40.408 (+103). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 39.266 (+111), il 97,2% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.261 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.890.833.

Purtroppo, si registrano 20 decessi, la maggior parte dei quali riferiti ai giorni scorsi:

  • 1 in provincia di Parma (un uomo di 89 anni)
  • 6 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 85 e 93 anni e quattro uomini di 73, 87, 89 e 94 anni)
  • 3 in provincia di Modena (due donne di 88 e 99 anni e un uomo di 84 anni)
  • 5 in provincia di Bologna (una donna di 86 anni e quattro uomini rispettivamente di 74, 86 e due di 89 anni, un decesso dei quali è stato registrato dall’Ausl di Ferrara)
  • 1 in provincia di Ferrara (una donna di 87 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (due donne di 65 e 93 anni e un uomo di 93 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 81 anni).

Non si registrano decessi in provincia di Piacenza, Forlì, Cesena e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.212.

Pubblicato il bando per la progettazione dell’Antica Paggeria

Pubblicato il bando per la progettazione dell’Antica PaggeriaÈ stato pubblicato oggi, con determina n°576 del 25/10/2022, il bando di gara a procedura telematica aperta per l’affidamento servizi di progettazione definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per il riuso e la rifunzionalizzazione dell’Antica Paggeria del Palazzo Ducale, per la realizzazione di centro civico, attività culturali per i giovani e sale studio.

L’investimento rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato con le risorse dell’Unione Europea – Next Generation Eu.

“Si tratta di uno dei progetti che maggiormente l’Amministrazione comunale ha a cuore – afferma il Vicesindaco con delega al Patrimonio Alessandro Lucenti – tanto che fu una delle promesse fatte nel corso della campagna elettorale e che, con questo bando, intendiamo mantenere e portare a termine. Maggiore attenzione per i giovani che frequentano la biblioteca e non solo, sale a loro dedicate per poter studiare e condividere spazi, idee e progetti in sicurezza e comodità. Il tutto utilizzando sale che già sono di proprietà comunale, che abbiamo già in parte liberato dagli uffici nei mesi scorsi e che dovranno essere riadattate alla collettività. Un investimento che guarda al futuro e che vuole mettere i giovani al centro dell’idea di una città sempre più a misura di cittadino”.

Le ditte interessate potranno partecipare entro il prossimo 23 novembre; la gara è a procedura aperta e con aggiudicazione in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per conto della Sassuolo Gestioni Patrimoniali Srl.

 

Chiusure programmate su A1 Milano-Napoli e Panoramica

Chiusure programmate su A1 Milano-Napoli e PanoramicaSulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire lavori di rifacimento della segnaletica, dalle 9:00 alle 15:00 di giovedì 27 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A1 Direttissima Località Baccheraia (km 262+200) e Roncobilaccio (km 242+300), verso Bologna.
Di conseguenza, sarà chiusa la stazione di Roncobilaccio, in uscita per chi proviene da Firenze.
In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto verso Bologna, potrà percorrere la A1 Direttissima. In alternativa alla chiusura della stazione di Roncobilaccio, si potrà utilizzare la stazione di Badia sulla A1 Direttissima.

Sulla A1 Milano-Napoli, invece, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 28 alle 6:00 di sabato 29 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A22 Brennero-Modena e Reggio Emilia, verso Milano.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Modena nord, percorrere la viabilità ordinaria: Viale Virgilio, SP13, SP185, SS468, SS722, per rientrare sulla A1 alla stazione di Reggio Emilia.

Domenica al Parco Ducale “Passeggiando con il Duca”

Domenica al Parco Ducale “Passeggiando con il Duca”Domenica prossima 30 ottobre al parco Ducale di Sassuolo ‘Passeggiando con il Duca’, la prima di quattro passeggiate a cura di Luca Silingardi per scoprire insieme i Parchi Storici di Sassuolo: il Parco Ducale, appunto, e il Parco Vistarino. L’evento si terrà a partire dalle 15 con partenza dalla Peschiera Ducale. L’ingresso è libero.

 

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