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lunedì, 28 Aprile 2025
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In A1 chiusa stanotte la stazione di Modena nord

In A1 chiusa stanotte la stazione di Modena nordSulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 22:00 di giovedì 24 alle 6:00 di venerdì 25 novembre, sarà completamente chiusa la stazione di Modena nord, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Modena sud, sulla stessa A1, o di Campogalliano, sulla A22 Autostrada del Brennero.

Donne, a Maranello un reading da Garcia Marquez

Donne, a Maranello un reading da Garcia Marquez
Maranello – reading da Garcia Marquez (foto fornita dal Comune)

“Diatriba d’amore contro un uomo seduto” è il reading, tratto dall’unico testo teatrale di Gabriel Garcia Marquez, in scena sabato 26 novembre allo Spazio Culturale Madonna del Corso di Maranello (ingresso gratuito, ore 20.45).
Una produzione del Centro Teatrale MaMiMò in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con Cecilia Di Donato, la voce di Luca Cattani e la regia Angela Ruozzi.

Graciela è una donna di umili origini che sposa un uomo benestante. Spinta da una forte volontà di riscatto, si dedica con strenuo impegno agli studi per ascendere socialmente al livello dell’amato. Sembra destinata alla felicità, almeno la felicità borghese fatta di benessere materiale e riconoscimenti sociali; eppure felice non è, e dopo molti anni di matrimonio trova finalmente il coraggio di reclamare il suo bisogno d’amore: davanti al marito indifferente, seduto in poltrona a leggere, o a fingere di leggere il giornale, si lascia andare a un lungo, intenso monologo in cui dà espressione al fallimento del suo sogno e sfoga la frustrazione per quel tempo passato tra finzione, ipocrisia e tradimenti.

 

Volley, prima sconfitta casalinga per la BSC, superata al tie break da Lecco

Volley, prima sconfitta casalinga per la BSC, superata al tie break da LeccoCoach Venco l’aveva presentata come una partita complicata e effettivamente così è stata: nel secondo turno infrasettimanale di Regular Season – valido per la settima giornata del Girone A – la BSC Material subisce la prima sconfitta casalinga e contro l’ostica Oro Cash Lecco cede 2-3.

Il match

Per il secondo turno infrasettimanale di Regular Season, Coach Venco si affida al suo 6+1 tipo: Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pomili e Pistolesi. Il libero è Pelloni.

Dall’altra parte della rete, Coach Milano si affida a Rimoldi in palleggio, Bassi opposto, al centro Albano e Piacentini, in posto quattro Lancini e Zingaro. Il libero è Bonvicini.

L’avvio di match è equilibrato (8-8), poi Sassuolo trova il primo strappo con Pistolesi (11-9) e Manfredini (14-9). Lecco prova a ricucire (15-12), ma la BSC preme di nuovo sull’acceleratore: ace di Scacchetti, poi mani out di Pomili (18-12). Il muro biancoazzurro si fa sentire (21-14), poi Manfredini in fast chiude firma il 25-16.

Nel secondo set, l’intensità di gioco aumenta da entrambe le parti ed il match si fa più equilibrato: Lecco fa la voce grossa a muro (5 block nel parziale) e tenta subito l’allungo (7-11). Pistolesi scuote la sue e ricuce 16-16, ma le ospiti di nuovo allungano: il muro di Piacentini vale il 21-24: Pomili annulla, poi Zingaro d’astuzia chiude 22-25.

Il terzo set si gioca tutto punto a punto (8-8, 13-13, 17-17), poi la BSC trova l’allungo decisivo con con Civitico e Busolini a fermare Bracchi (21-18). Lecco però non demorde e proprio con Bracchi si riporta a -1 (22-21). Il finale è al cardiopalmo: Busolini firma il 24-23, ma Piacentini annulla. Al secondo tentativo, Sassuolo chiude 26-24, complice l’attacco out di Bassi.

Come il precedente, anche il quarto set è tutto all’insegna dell’equilibrio, tra break e contro break. La BSC è costretta in corso d’opera a rivoluzionarsi, con Pistolesi prima e Busolini poi out per i crampi (dentro Dapic e Bondavalli). Dall’altra parte, Lecco trova nuova linfa in Bracchi, subentrata in corso d’opera. È lei la trascinatrice delle ospiti fino al 22-25 finale.

Con Pistolesi ancora ferma per i crampi, Coach Venco rivoluziona la sua formazione con Manfredini in posto quattro, Busolini al centro e Dacip opposto. Coach Milano conferma invece il 6+1 con cui aveva chiuso il set precedente.

Bracchi è da subito onfire e Lecco vola (2-5). Sassuolo ci prova con Manfredini da, poi con Busolini (6-7). Al cambio campo però – tra le proteste – Lecco è avanti 6-8. Il momento d’oro delle ospiti continua e la Oro Cash allunga (6-10): la solita Bracchi firma il +5 ospite (7-12). Manfredini prova a scuotere le sue (9-13), ma alla prima occasione Lecco chiude: rigore di Bassi e 9-15.

Al termine del match, queste le parole di Coach Venco: “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, ma secondo me l’abbiamo gestita bene. Credo che stasera ci sia mancato principalmente il fisico: a parte un po’ fuori forma tutte, dal quarto set alcune giocatrici hanno mollato per risentimenti vari e queste sono state cose pesanti. Abbiamo dato quello che potevamo, l’abbiamo impostata bene e secondo me abbiamo anche giocato bene: c’è stata qualche imprecisione, ma ci può stare… pur non giocando sempre bene, abbiamo tenuto un ritmo alto, che è quello che avevo chiesto alle ragazze. Quindi non la reputo una sconfitta che ci fa così male ma ci dà piuttosto degli spunti su cui lavorare”.

Dall’altra parte della rete, parola a Ilaria Bonvicini MVP del match: “Sono molto contenta per questa vittoria: penso che i cinque set di oggi, assieme a quelli di tre giorni fa contro Busto siano la dimostrazione che siamo una squadra che lotta, che sa che questo è un campionato difficile, ma che può dare del filo da torcere a tutti. Sono contenta per la squadra perché davvero non molliamo mai… e ora ci godiamo la vittoria”.

BSC Materials Sassuolo 2 – Oro Cash Lecco 3 (25-16 22-25 26-24 22-25 9-15)

Le fiamme gialle sequestrano ad Asti una ‘falsa’ Ferrari F430, costruita ‘artigianalmente’

Le fiamme gialle sequestrano ad Asti una ‘falsa’ Ferrari F430, costruita ‘artigianalmente’Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Asti hanno sequestrato una ‘falsa’ Ferrari F430, costruita ‘artigianalmente’. La guidava un 26enne astigiano, fermato nei giorni scorsi da una pattuglia del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Asti nel corso di un controllo del territorio a contrasto dei traffici illeciti lungo le vie cittadine.

L’autovettura, a seguito degli accertamenti svolti, è risultata essere una Toyota MR” Coupè, trasformata nella carrozzeria e negli accessori esterni per renderla del tutto somigliante a una Ferrari F430: stemmi, loghi e parti meccaniche originali della casa di costruzione, come cerchi, pinze freno, cofano anteriore e posteriore, passaruota e volante, infatti, sono stati sostituiti con prodotti apparentemente del tutto uguali a quelli del noto modello sportivo del Cavallino Rampante prodotto dal 2004 al 2009 con design “Pininfarina” dalla prestigiosa fabbrica d’auto di Maranello. La contraffazione è stata confermata anche dai periti intervenuti dopo il fermo dell’autovettura.

L’auto per tale motivo è stata sequestrata dalle fiamme gialle e il proprietario denunciato alla Procura della Repubblica di Asti per l’utilizzo, senza autorizzazione, di marchi di fabbrica registrati.

L’azione di servizio, coordinata dalla Procura della Repubblica di Asti, testimonia il perdurante impegno della Guardia di Finanza per contrastare le filiere illecite del falso made in Italy, assume valore strategico e mira alla tutela delle produzioni nazionali, specie come in questo caso quando si contraddistinguono per l’alta qualità e per essere uno dei simboli più conosciuti ed apprezzati dell’italian style nel mondo. Preme sottolineare che il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo nel caso dell’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna.

 

Antinfluenzale, vaccinati quasi 90mila modenesi

Antinfluenzale, vaccinati quasi 90mila modenesiSono già oltre 89mila i modenesi che hanno aderito alla campagna vaccinale antinfluenzale. Un primo dato (riferito al 22 novembre) positivo, che sottolinea il grande sforzo organizzativo messo in atto dai Medici di medicina generale (MMG) della provincia, che somministrano la dose vaccinale ai propri assistiti, e nel contempo ribadisce la necessità di proseguire in questa direzione per mettere al riparo dagli effetti più gravi dell’infezione.

Proprio in quest’ottica questa settimana sarà completata la fornitura di dosi di antinfluenzale, arrivando così a 178mila vaccini acquisiti per la provincia di Modena, di cui 165mila a disposizione dei medici di famiglia. Altre forniture potranno essere previste successivamente, per rispondere alle eventuali ulteriori richieste.

Inoltre, per contrastare la co-circolazione di virus influenzali e covid, i Medici di medicina generale sono impegnati anche nella somministrazione delle dosi di richiamo del vaccino anti-covid: nel mese in corso sono state effettuate 13mila quarte dosi, di cui quasi la metà all’interno degli ambulatori dei MMG, che portano l’Ausl di Modena ad aver raggiunto ormai il 60% degli eleggibili contro il 35% rilevato a livello nazionale. È possibile dunque valutare insieme al proprio MMG la possibilità di eseguire la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale e del vaccino anti-covid o comunque programmare la tempistica per le iniezioni rispetto al proprio stato vaccinale e all’eventuale pregressa infezione covid.

“Il primo bilancio della campagna vaccinale antinfluenzale è estremamente positivo – evidenzia la Direttrice sanitaria dell’Azienda USL di Modena Romana Bacchi –, frutto del fondamentale lavoro dei Medici di medicina generale del territorio che hanno aderito con entusiasmo alla campagna vaccinale somministrando le dosi ai propri assistiti. Una collaborazione puntuale e preziosa, che si manifesta anche nella somministrazione delle dosi di richiamo per il vaccino anti-covid. Auspico che in queste settimane, in cui la circolazione virale è alta, l’adesione alle due campagne vaccinali possa ulteriormente aumentare, per riuscire a proteggere la più ampia fascia di popolazione possibile dalle gravi conseguenze che le due infezioni possono causare. La vaccinazione è uno strumento straordinario che abbiamo a disposizione e che non dobbiamo dare per scontato o per superfluo: i risultati sono sotto gli occhi di tutti in termini di protezione dalle forme gravi o letali delle patologie correlati alle infezioni virali”.

 

I destinatari della vaccinazione gratuita

Si ricorda che la vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente: alle persone di età uguale o superiore a 60 anni, con o senza patologie croniche; donne in gravidanza, indipendentemente all’età gestazionale o in post partum; medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o di ricoveri correlati all’influenza (compresi i conviventi); addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine e protezione civile, compresi i Vigili del fuoco, Carabinieri, Militari e la Polizia municipale; donatori di sangue, personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo, personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali); personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori). Su richiesta degli interessati, è prevista la gratuità anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni.

Al link https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-antinfluenzale il video della campagna regionale.

 

 

Approvato il Piano regionale per il contrasto alla povertà

Approvato il Piano regionale per il contrasto alla povertà
Igor Taruffi (Regione Emilia-Romagna A.I.C.G.)

Via libera oggi dall’Assemblea legislativa al Piano regionale per il contrasto alle povertà per il triennio 2022-2024, il documento di Programmazione degli interventi per sostenere le persone in difficoltà economiche e contrastare le marginalità varato dalla Giunta regionale.

Sfiorano i 137 milioni di euro le risorse disponibili per l’Emilia-Romagna: 89,4 sono di provenienza nazionale, 34,3 provengono dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e 13,2 dal Fondo sociale europeo (Fse plus).

Soddisfatto l’assessore al Welfare, Igor Taruffi: “C’è bisogno- commenta- di provvedimenti per contrastare la povertà, perché nessuno deve rimanere indietro, a maggior ragione in un momento complesso e delicato come questo, con una crisi sociale alle porte aggravata da inflazione e caro bollette. Con questo nuovo Piano- aggiunge l’assessore- continuiamo a cucire reti di protezione sociale, da un lato valorizzando il prezioso ruolo dell’associazionismo, dall’altro ponendo una forte attenzione sulla povertà estrema. La povertà esiste anche in una regione tra le più ricche d’Italia come l’Emilia-Romagna, ed è giusto, doveroso e necessario contrastarla con tutti gli strumenti disponibili”.

Il piano regionale fa seguito al precedente relativo al triennio 2018-2020 e dà attuazione al Piano nazionale povertà 2021-2023, che ha introdotto alcune novità nell’ambito dei livelli essenziali delle prestazioni (Leps) e, in particolare, negli interventi a favore della povertà estrema, attraverso una programmazione che intreccia i fondi nazionali con quelli comunitari.

Tra le novità della programmazione nazionale che vengono recepite dal piano regionale, il potenziamento del servizio sociale professionale, l’inserimento tra i Leps del Pronto intervento sociale e del Servizio di supporto e accompagnamento delle persone senza dimora all’iscrizione anagrafica, con il fermo posta che garantisca il ricevimento delle comunicazioni istituzionali. Si punta anche al potenziamento dell’housing first, che mette al primo posto il diritto alla casa per le persone senza dimora accompagnato da una presa in carico strutturata e multidisciplinare, e all’ulteriore rafforzamento del recupero alimentare, rafforzando la rete di tutti i soggetti coinvolti.

La Regione a fianco dei piccoli Comuni che si trovano in situazioni di squilibrio finanziario

La Regione a fianco dei piccoli Comuni che si trovano in situazioni di squilibrio finanziario“Un segnale tangibile della Regione nei confronti della nostra comunità, una legge che vuole essere un aiuto concreto per contribuire alla stabilità finanziaria degli Enti locali della nostra regione, in particolare di fronte a situazioni di dissesto o predissesto”.

Così ha detto questa mattina nell’aula dell’Assemblea legislativa l’assessore al Bilancio, Paolo Calvano, presentando il progetto di legge della Giunta regionale che promuove la stabilità finanziaria degli Enti locali. Il provvedimento, che prevede un Fondo finanziato per il triennio 2022-2024 con 650mila euro e un’attività di assistenza e supporto amministrativo ai Comuni, è stato approvato dall’Assemblea.

“L’intervento nei confronti dei comuni sarà vincolato alla sottoscrizione di accordi che obbligheranno i comuni stessi ad atteggiamenti amministrativi virtuosi- ha spiegato l’assessore-. A ciò si aggiungeranno da parte della Regione attività di supporto e assistenza amministrativa per evitare un ulteriore aggravamento dei conti pubblici degli enti locali in difficoltà. Pur in un contesto amministrativo molto sano- ha concluso- abbiamo ritenuto giusto fare tutto il possibile per non lasciare nessuno indietro”.

 

Il Fondo e l’accordo di programma

I destinatari del Fondo sono i Comuni in situazione di pre-dissesto e che devono adottare misure correttive, ma anche le amministrazioni locali che si trovino in situazioni di squilibrio finanziario sulla base di indicatori definiti da una delibera regionale.

Gli Enti locali interessati potranno fare richiesta di partecipazione al Fondo tramite una manifestazione di interesse conseguente all’emanazione di un apposito bando regionale.

La concessione dei contributi sarà vincolata alla sottoscrizione di un accordo di programma con la Regione.

L’accordo fisserà le azioni e il cronoprogramma per il ripristino della situazione di equilibrio economico–finanziario, anche grazie a un supporto della Regione sul piano formativo e organizzativo.

Il presidente Bonaccini: “Vicinanza e solidarietà a Roberto Saviano”

Il presidente Bonaccini: “Vicinanza e solidarietà a Roberto Saviano”“Esprimo vicinanza e solidarietà a Roberto Saviano, a nome mio personale, della Regione e di tutta la comunità emiliano-romagnola. Che ritenga di dove rinunciare a partecipare a due incontri previsti al Teatro Valli di Reggio Emilia anche per non esporre i presenti a pericoli è un monito che non può essere sottovalutato”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo che lo scrittore Roberto Saviano ha annunciato di rinunciare a due iniziative previste al Teatro Valli di Reggio Emilia.

“Una rinuncia che fa ancora più male – prosegue – in una terra dove valori comuni e condivisi di libertà e civica convivenza ci vedono lavorare insieme, istituzioni, società civile, associazioni, penso in particolare a Libera e ad Avviso Pubblico, contro le mafie e l’infiltrazione della criminalità organizzata. A partire dalla prevenzione nelle scuole fino alla collaborazione costante e continua con Magistratura, inquirenti, tutte le Forze dell’ordine, che ringrazio per l’attività incessante e quotidiana che portano avanti. Grazie a loro si sono svolte e si stanno svolgendo inchieste rilevanti, a partire da Aemilia, il cui processo come Regione abbiamo voluto si potesse svolgere proprio qui, in Emilia-Romagna”.

“A Roberto Saviano – conclude Bonaccini – va un forte abbraccio: abbiamo bisogno della sua voce e della sua testimonianza, per un impegno che deve essere anche di tutti noi”.

Atto vandalico contro le vetrate del Comparto di viale XX Settembre

Atto vandalico contro le vetrate del Comparto di viale XX Settembre

Una parte delle vetrate degli ingressi dello stabile Comparto di viale XX Settembre sono state rotte e danneggiate da ignoti, ivi comprese quelle dell’ingresso degli Uffici Anagrafe in via Pretorio. Operai al lavoro già questa mattina per la sostituzione delle parti danneggiate.

Si stanno vagliando le immagini delle telecamere della zona per identificare gli autori dell’atto vandalico.

 

Persone in carcere o sottoposte a procedimento penale, in Emilia-Romagna percorsi di orientamento, corsi di formazione e tirocini col sostegno della Regione

Persone in carcere o sottoposte a procedimento penale, in Emilia-Romagna percorsi di orientamento, corsi di formazione e tirocini col sostegno della Regione
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Rafforzare il percorso di inserimento nel mondo del lavoro, e, soprattutto, terminata la detenzione, poter operare attivamente nella società. Sono questi gli obiettivi degli interventi di orientamento, corsi di formazione e tirocini, approvati e finanziati dalla Regione per consentire alle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale di acquisire, o recuperare, abilità e competenze individuali.

Per questi interventi formativi la Regione ha stanziato un milione e 389 mila euro di risorse europee del fondo Fse Plus: i progetti approvati prevedono complessivamente circa 1.000 destinatari, di cui circa 850 ristretti nei 10 Istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna, i restanti 150 in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna.

Gli interventi contribuiscono alla costruzione di un percorso riabilitativo finalizzato al reinserimento sociale e alla riqualificazione lavorativa delle persone in esecuzione penale: sono improntati a un approccio preventivo della recidiva, per supportare l’inclusione sociale dei soggetti in esecuzione penale e, in particolare, rafforzare le persone nella fase delicata del ritorno in libertà.

“Così puntiamo a contrastare l’emarginazione sociale e favorire, attraverso il lavoro, il reinserimento nella comunità. Con questi interventi la Regione – commenta l’assessore regionale al Lavoro e formazione professionale, Vincenzo Colla- sostiene l’inclusione attiva delle persone, promuove le pari opportunità e la non discriminazione. Si offre una occasione per acquisire, ed eventualmente recuperare, abilità e competenze individuali per accrescere le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, per crescere, per autorealizzarsi e soprattutto, terminata la detenzione, per poter operare attivamente nella società”.

Come TME distribuisce portafusibili in tutto il mondo?

Come suggerito dal nome stesso, un portafusibile non è altro che un componente al cui interno è riposto un fusibile elettrico. La buona notizia è che di portafusibili ci sono diverse tipologie che variano in termini di dimensioni e di design. Ma quali sono le sue caratteristiche più interessanti? Ha altri utilizzi? Come poter ordinare dei portafusibili online? Nelle prossime righe abbiamo deciso di dare una risposta a tutte queste domande. Continua a leggere questa breve guida.

Cos’è un portafusibile?

Come detto, per portafusibile si intende un componente il cui ruolo principale è quello di contenere al suo interno un fusibile elettrico. Devi sapere che ci sono diverse tipologie di fusibili che variano in termini di design e di dimensioni, nonché di fusibile che sono destinati a contenere. Qui puoi trovare diversi esempi di portafusibili: https://www.tme.eu/it/katalog/portafusibili-per-cavo_113042/

Ad esempio, un fusibile a lama non si adatterà mai ad un fusibile a cartuccia. Ci sono alcune caratteristiche speciali che determinano l’importanza di un portafusibile. Ad esempio, ci sono condizioni secondo cui non è possibile inserire il fusibile giusto ma con corrente nominale errata. Inoltre, ci sono alcuni modelli di portafusibili che prevedono la rimozione manuale del fusibile al loro interno, altri invece che richiedono l’utilizzo di uno strumento ad hoc.

Che usi ha un portafusibile?

Il funzionamento di un portafusibile è davvero molto semplice. Trattandosi di un semplice accessorio, si occuperò di assorbire l’elettricità in entrata e aiutarla a fluire nel modo più efficiente tramite il fusibile conservato al suo interno. Ci sono anche altre tipologie di funzionalità che possono essere incorporate che andranno a vantaggio del consumatore finale. In ogni caso, i terminali del fusibile riceveranno sia la corrente e sia la restituiranno al circuito. I contatti hanno il compito di interagire con il fusibile per fornire e dare corrente. I portafusibili possono avere anche delle parti aggiuntive a seconda della loro tipologia.

TME per ordinare portafusibili online

Sei alla ricerca di portafusibili online? Il segreto è rivolgersi ad un’azienda che opera in questo settore da oltre 10 anni e che in periodo di tempo relativamente breve è diventata uno dei punti di riferimento di tutto il settore. Stiamo parlando di TME, la società che si occupa di produrre e distribuire componenti elettronici e accessori in tutto il mondo, anche portafusibili.

TME è una società che in questi anni è saputa crescere registrando prestazioni positive. Ad oggi, ci sono oltre un migliaio di dipendenti che lavorano per l’azienda, distribuiti in varie sedi, centri di distribuzione, uffici regionali e sedi internazionali.

L’azienda parte nel XIX da una piccola città europea con Zbigniew Kuczyński, il fondatore, che inizia a vendere componenti elettronici su un piccolo rimorchio. Successivamente viene affiancato dal fratello insieme al quale aprono i primi negozi. Attualmente, la società fornisce componenti elettrici in più di 133 paesi in tutto il mondo spendendo più di 3000 ordini al giorno.

 

Consiglio comunale del 24 novembre al castello di Formigine

Consiglio comunale del 24 novembre al castello di FormigineSi riunirà domani, giovedì 24 novembre alle 21.00 presso le sale del castello, il Consiglio comunale di Formigine. Numerosi e significativi gli atti amministrativi in esame (sei in totale), a partire da quattro delibere di bilancio fra cui variazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) e variazione del conto economico di previsione 2022/24.

Passaggio in aula anche per l’approvazione del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e per la variante numero otto del Regolamento Edilizio comunale (RUE). Parteciperà all’inizio della seduta Susanna Beltrami, nuova comandante della Polizia Locale di Formigine, per un breve momento pubblico di saluto e di presentazione ai consiglieri. i lavori saranno trasmessi in diretta grazie al sistema audio-video in alta definizione di recente installazione sul canale YouTube del Comune di Formigine alla sezione “Live”.

Sarah Savioli sabato in biblioteca a Formigine

Sarah Savioli sabato in biblioteca a FormigineSabato 26 novembre, alle 17 presso la biblioteca comunale di Formigine, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna “Giallo Ginkgo” con l’autrice Sarah Savioli che presenterà il suo ultimo romanzo “La banda dei colpevoli”, insieme allo scrittore e direttore della biblioteca Fabiano Massimi.

Dopo un master in Scienze Forensi e uno in Chimica analitica, Savioli per più di dieci anni lavora come perito tecnico scientifico forense, prima in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma e con il ris dei Carabinieri, poi in libera professione.

Anche in questo nuovo thriller, compariranno insospettabili aiutanti e nuovi divertenti testimoni chiave dal mondo animale.

Chiusure notturne su Diramazione per Ravenna e A13

Chiusure notturne su Diramazione per Ravenna e A13Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 22:00 di venerdì 25 alle 6:00 di sabato 26 novembre, sarà chiusa l’immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.
In alternativa, uscire sulla Diramazione per Ravenna alla stazione di Lugo Cotignola, percorrere la viabilità ordinaria: Via Antonio Gramsci, SP108 e SP8 ed entrare sulla A14 alla stazione di Faenza, per poi proseguire verso Ancona.

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, saranno completamente chiuse, in entrata e in uscita, le stazioni di Ferrara sud e di Ferrara nord, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 23, alle 6:00 di giovedì 24 novembre, in modalità alternata.

In alternativa si consiglia di utilizzare le seguenti stazioni:
per la chiusura di Ferrara sud: Altedo o Ferrara nord;
per la chiusura di Ferrara nord: Ferrara sud o Occhiobello.

La Polizia locale di Sassuolo sequestra ancora droga in piazza Tien An Men

La Polizia locale di Sassuolo sequestra ancora droga in piazza Tien An MenProseguono i controlli della Polizia Locale di Sassuolo, con l’ausilio dell’unità cinofila Hector e dei suoi conduttori, nel centro cittadino.

Nei giorni scorsi, in piazza Tien an men, tre uomini di colore alla vista della pattuglia si sono dati alla fuga in sella a due biciclette e un monopattino elettrico.

Insospettita, la pattuglia ha perlustrato l’area ed Hector si è lanciato mirando un cassonetto dei rifiuti urbani nei pressi del luogo in cui erano intenti a parlare i tre soggetti fuggiti.

Gli agenti hanno così potuto recuperare 18 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, divisa in due parti all’interno di un sacchetto di piccole dimensioni trasparenti appoggiato all’interno del cassonetto.

“Piccola o grande che sia il quantitativo di sostanza recuperato – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – ciò che conta è l’attenzione che la Polizia Locale di Sassuolo ha nei confronti di questo tipo di reato, intervenendo puntualmente grazie all’indispensabile aiuto del fiuto di Hector. Grazie agli agenti per l’attività che quotidianamente svolgono, in centro e non solo con controlli che proseguiranno, in maniera ancora più capillare, nell’imminente periodo delle festività”.

In Emilia-Romagna oltre mezzo milione di vaccinazioni antinfluenzali già somministrate

In Emilia-Romagna oltre mezzo milione di vaccinazioni antinfluenzali già somministrate
(foto: Italpress)

Oltre mezzo milione di vaccini antinfluenzali già somministrati in Emilia-Romagna in meno di un mese. Sono esattamente 558.916 le dosi già utilizzate in regione nel periodo compreso tra il 24 ottobre, giorno di avvio della campagna antinfluenzale, e il 22 novembre: nel 93% dei casi il vaccino è stato somministrato dai medici di medicina generale che hanno aderito alla campagna. Il restante 7% è distribuito attraverso gli altri canali previsti: i servizi di Igiene e sanità Pubblica, i servizi di Pediatria di comunità, le farmacie convenzionate aderenti e gli ospedali pubblici o privati accreditati.

La Regione per questa campagna ha messo a disposizione 1.150.000 dosi di vaccino, che potranno aumentare fino a 1.380.000 ed essere somministrate in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se la persona si presenterà in ritardo, cioè oltre il 31 dicembre 2022.

“Non solo la nostra regione è tra quelle che sta vaccinando di più con la quarta e la quinta dose contro il Covid- commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- ma le cifre accertano che anche la campagna di vaccinazione antinfluenzale sta andando bene, grazie anche allo straordinario impegno dei medici di medicina generale. Ribadisco il mio invito a tutti coloro che, per età e fragilità, sono principali destinatari della vaccinazione, in questi casi gratuita: è importante vaccinarsi e farlo appena possibile, visto che il virus influenzale già circola”.

I dati della vaccinazione per Ausl

Nel territorio di competenza dell’Ausl di Piacenza al 22 novembre sono state somministrate 36.676 dosi, 53.418 a Parma, 59.715 a Reggio Emilia, 89.658 a Modena, 119.028 a Bologna, 18.723 a Imola, 51.316 a Ferrara, 130.382 in Romagna.

Destinatari della vaccinazione

La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente alle persone di età uguale o superiore a 60 anni a operatori e residenti di strutture assistenziali, con o senza patologie croniche; donne in gravidanza, medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;  persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o di ricoveri correlati all’influenza (compresi i conviventi); addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue. Su richiesta degli interessati, è prevista la gratuità anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni.

Per i soggetti sani tra i 7 e i 59 anni il vaccino potrà essere somministrato presso i servizi vaccinali regionali al costo di 22 euro, ma solo a condizione che venga prioritariamente garantita la vaccinazione delle categorie per le quali il ministero prevede l’offerta attiva gratuita. Tale vaccinazione potrà essere somministrata, per la fascia 18-59 anni, anche presso le farmacie convenzionate aderenti al costo effettivo del vaccino più il costo della prestazione prevista dall’accordo nazionale.

Sul sito www.vaccino-antinfluenzale.it tutte le informazioni utili e i link per ulteriori approfondimenti

Domenica a Fiorano omaggio a Pier Paolo Pasolini

Domenica a Fiorano omaggio a Pier Paolo PasoliniIn occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini – uno dei più celebri intellettuali del ‘900 – l’associazione fioranese Amici della Musica “Nino Rota” omaggerà il poeta, scrittore e regista attraverso la lettura di alcune poesie.

Queste letture saranno inframezzate da momenti musicali. Appuntamento dunque domenica 27 novembre, alle ore 17.00, presso Villa Cuoghi (viale Gramsci, 32). L’evento, patrocinato dal Comune, è libero e gratuito.

 

“Dove non appoggi lo sguardo”: sabato inaugurazione della mostra

“Dove non appoggi lo sguardo”: sabato inaugurazione della mostraSi svolgerà sabato prossimo, 26 novembre a partire dalle ore 16,30 in Paggeria Arte&Turismo, l’inaugurazione della mostra conclusiva del progetto artistico per le Pari Opportunità a cura dell’artista Angela Grigolato dal titolo “Dove non appoggi lo sguardo, la raccolta”.

La mostra sarà una testimonianza delle esperienze con la Cittadinanza realizzate negli ultimi mesi, insieme all’artista. Sarà visitabile fino al 18 dicembre, il sabato e la domenica negli orari 10-13 e 15-18.

In silenzio per rompere il silenzio: venerdì la marcia

In silenzio per rompere il silenzio: venerdì la marcia635 studenti frequentanti 29 classi degli istituti Baggi, Formiggini, Volta ed Elsa Morante, prenderanno parte assieme ai rappresentanti dei Comuni del Distretto Ceramico a “In silenzio per rompere il Silenzio”: la marcia silenziosa che si svolgerà venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 9, in occasione della Giornata internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.

La marcia silenziosa, che come ormai tradizione prenderà il via alle 9 da piazzale Porrino, proseguirà su viale Marini, viale Roma, via Clelia, piazzale Roverella, vicolo Racchetta, Peschiera Ducale e, dopo un raccoglimento in piazzale Della Rosa davanti alla sedia rossa, proseguirà il percorso lungo via Rocca, piazza Martiri Partigiani, via Pia fino ad entrare al Crogiolo Marazzi  dove, alle 10 circa, si svolgerà il momento istituzionale con la lettura dei dati riguardanti al violenza sulle donne, a cura di STED e, a seguire, l’intervento musicale a cura degli allievi del Corpo Bandistico La Beneficenza.

Seguiranno i saluti istituzionali e i momenti musicali a cura de La Beneficenza, per poi proseguire con la presentazione del Centro Antiviolenza TINA e dialogo con studenti ed il momento finale affidato alla premiazione del concorso.

Gli appuntamenti dedicati alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, poi, proseguiranno la sera, a partire dalle ore 20,30 presso l’Auditorium Bertoli con la proiezione del film “The Lady”, per la regia di Luc Besson – con intervento di Elena Betti. A cura di Forum UTE nell’ambito della Rassegna in Auditorium 2022

Sabato 26 novembre, a partire dalle ore 16,30 in Paggeria Arte&Turismo: inaugurazione della mostra “Dove non appoggi lo sguardo, la raccolta”, a cura di Angela Grigolato e del Servizio Attività Culturali in collaborazione con il Circolo Culturale Artemisia.

La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica fino al 18 dicembre, negli orari 10-13 e 15-18

Sempre sabato, dalle ore 17 al Crogiolo Marazzi: “Mi riguarda, La forza delle parole e delle azioni nella lotta alla violenza di genere”: convegno-spettacolo a cura dell’Associazione non è colpa mia

Alle ore 20,30, invece, all’Auditorium Bertoli: “Toylette”, a cura di STED nell’ambito della Rassegna in Auditorium 2022.

 

Sabato 26 novembre Nicoletta Magnani presenta il suo libro in Sala Biasin a Sassuolo

Sabato 26 novembre Nicoletta Magnani presenta il suo libro in Sala Biasin a SassuoloUltimo appuntamento, per l’anno 2022, dell’associazione G.P. Biasin aps: sabato 26 novembre in sala Biasin a Sassuolo – via Rocca 22 –  alle 17:00 Nicoletta Magnani parlerà del suo libro IO VIVO DI INIZI – Storia di un viaggio da sola – pubblicato da Incontri Editrice. Nicoletta ne parlerà con pubblico presente assieme a Maria Luisa Franzoni.

 

A metà tra il memoir e il romanzo di formazione, questo libro ci accompagna in un viaggio che non è solo “un’esperienza geografica”, ma anche un percorso interiore alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo. Lungo un originale itinerario, letteralmente pianificato “sulle note” di una canzone e con qualche straordinaria deviazione, faremo un tuffo negli anni 80/90/2000 e brevi e suggestive “escursioni” nella storia dell’arte, nella mitologia e nella letteratura, nelle contestazioni studentesche, nel costume e nella moda. E tra le righe di una scrittura quasi teatrale, dinamica e ricca di dialoghi, ci interrogheremo insieme alla protagonista sull’amore, sulle relazioni e sul senso della vita, lasciando in sospeso le risposte per la fine del viaggio; se mai “il nostro viaggio” finirà.

Nicoletta Magnani nasce a Sassuolo nel 1967 e lavora nel mondo della ceramica. Ama la musica, camminare nei boschi e viaggiare. Ex pallavolista, è vegetariana da 15 anni. Vivacità, sguardo curioso e ottimismo sono le sue caratteristiche. ‘Io vivo di inizi – Storia di un viaggio da sola’ è il suo primo romanzo.

 

Il CIP dell’Emilia Romagna premia i suoi campioni

Il CIP dell’Emilia Romagna premia i suoi campioniIl Comitato Paralimpico dell’Emilia Romagna celebrerà venerdì 25 novembre dalle 19.00 presso la propria sede in via Trattati Comunitari 7 la festa annuale con la consegna delle benemerenze per l’anno 2021. Aprirà la serata la presidente del CIP Melissa Milani, che premierà i presenti assieme all’assessora allo sport del comune Roberta Li Calzi, a Gianmaria Manghi, capo della segreteria politica della regione Emilia Romagna e a diversi presidenti di federazioni Sportive. Grazie alla collaborazione con l’ENS, Ente Nazionale Sordi, è stata garantita l’accessibilità alla cerimonia nella lingua dei segni.

Si partirà dalle stelle e palme. La stella d’argento per le società sportive sarà consegnata al Centro Sport Terapia judo Ravenna, memtre la stella di bronzo per i dirigenti andrà al forlivese Romeo Bertacini per la sua attività nella FIPIC. Per i tecnici la Palma di bronzo al merito tecnico sarà consegnata a Debora Iacono (Bologna).

Si passerà poi agli atleti con la medaglia d’oro che sarà consegnata al bolognese Federico Mancarella per il secondo posto ai mondiali di Paracanoa nei 200 Kl2. Sempre d’oro sarà la medaglia per Giovanni Bottazzi (di Sorbolo – Parma) e Roberto Capra (di Caorso – Piacenza) vincitori del campionato del mondo di pesca al colpo a squadre.

La medaglia d’argento andrà a Chiara Ormelli (Scandiano) seconda al campionato mondiale di pallavolo per non udenti, così come d’argento sarà la medaglia per Viola Strazzari prima ai campionati europei di pallacanestro.

Infine medaglia di bronzo per Rita Cuccuru (di Maranello), ottava ai giochi paralimpici nel triathlon, Marco Malfasi (Forlimpopoli) e Giovanni Morrone (Serramazzoni) per la pallavolo per non udenti, Ana Maria Vitelaru (Castelnovo di Sotto) settima ai giochi paralimpici nella prova a cronometro di paraciclismo nella categoria H 4-5, Roberta Pedrelli (di Forlì), sesta nel sitting volley ai giochi paralimpici, quindi Dario Chitti (Montecchio Emilia) settimo ai campionati mondiali di Triatlon.

“Per il nostro movimento – afferma Melissa Milani – è un importante momento per ringraziare e salutare gli atleti e le atlete che lo scorso anno si sono particolarmente distinti per i loro risultati sportivi. Nello stesso momento anche di verifica per quanto da noi svolto per rendere sempre più visibile e accessibile il mondo paralimpico”.

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