12.5 C
Comune di Sassuolo
sabato, 26 Aprile 2025
Home Blog Pagina 516

Tennis, primo round in favore dello Sporting Club nel tabellone di playout valido per la permanenza in serie A1

Tennis, primo round in favore dello Sporting Club nel tabellone di playout valido per la permanenza in serie A1Sui campi in terra rossa del TC Genova la compagine sassolese ha vinto meritatamente per 5 a 1 conquistando tre singolari con Dalla Valle, Masur e Bondioli ed entrambi i doppi con le coppie Masur/Mazzoli e Bondioli/Dalla Valle, facendo così un primo importantissimo passo per la riconferma nella massima serie per il 2023.

Domenica prossima lo Sporting Club Sassuolo ospiterà sui propri temutissimi campi in bolltex i genovesi, per la gara di ritorno dei playout.

Questi i risultati dei singoli incontri disputati:

Singolari: Enrico Dalla Valle batte Antoine Escofier 2/6 6/2 6/5; Federico Bondioli batte Gianluca Cadenasso 6/1 6/3; Daniel Masur batte Matteo Arnaldi Matteo 6/3 7/6; Francesco Picco batte Mattia Ricci 6/1 6/3
Doppi: Masur/Mazzoli battono Picco/Cadenasso 6/4 6/4 e Bondioli/Dalla Valle battono Arnaldi/Escofier 7/5 3/6 10/8.

 

Consegnate le chiavi della città di Fiorano a Piero Ferrari

Consegnate le chiavi della città di Fiorano a Piero FerrariDomenica 27 novembre, il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha consegnato le chiavi della città all’ingegnere Piero Ferrari, Vice Presidente di Ferrari, in occasione del 50° anniversario dell’inaugurazione della Pista di Fiorano, sottolineando il forte legame tra il territorio del distretto, la comunità fioranese e la fabbrica del Cavallino.

Al teatro Astoria erano presenti le autorità civili e militari locali, esponenti del mondo produttivo del distretto ceramico e tanti cittadini.

Per l’occasione, in piazza Ciro Menotti erano esposte una ventina di auto a marchio Ferrari, grazie a Autoluce, Romano Soli e Ferrari. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comitato ‘Fiorano in Festa’.

Al termine della cerimonia, Sergio Bondavalli, amministratore delegato di Ceramiche Piemme, ha voluto regalare al sindaco Tosi e all’ingegner Ferrari due piastrelle con il simbolo del Cavallino, prodotte su richiesta di Enzo Ferrari, per il Salone dell’Automobile di Torino.

Il sindaco Francesco Tosi, alla consegna dell’onorificenza, ha sottolineato come da tempo il Comune di Fiorano Modenese ha un particolare legame con la Ferrari, partendo dalla presenza del circuito motoristico sul proprio territorio dal 1972, noto come  pista di Fiorano, fino alla cittadinanza onoraria conferita al cav. Enzo Ferrari nel 1982.

Un legame con il territorio confermato anche dall’ingegner Piero Ferrari nell’intervista con il giornalista Leo Turrini, ricordando aneddoti ed episodi di vita familiare, legati alla pista di Fiorano.

Costruita nel 1972 su un pezzo di terra di proprietà della famiglia, dove la nonna dell’ingegnere era solita raccogliere i radicchi, al confine tra Fiorano e Maranello. La pista di Fiorano è fin dall’inizio importante per il successo delle monoposto di casa Ferrari, tanto che Schumacher volle trasferirsi a vivere all’interno della Pista per provare il più possibile. Anche Enzo Ferrari amava stare sul circuito e a volte faceva da ‘centralinista’ per le telefonate dirette al box di monitoraggio.

Il legame con il territorio del distretto ceramico si concretizza anche nella volontà di produrre in loco le vetture del marchio e di servirsi di maestranze locali, anche per altro, come nel caso della produzione di piastrelle gialle con il logo Ferrari di ceramiche Piemme, che l’ingegner Piero Ferrari ricorda appesa dietro alla scrivania nell’ufficio del padre.

 

Entra in un centro estetico e ruba il denaro presente nella cassa. Arrestato a Maranello

Entra in un centro estetico e ruba il denaro presente nella cassa. Arrestato a MaranelloIeri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Maranello sono intervenuti presso un centro estetico del luogo, dove un uomo, approfittando del momento in cui la responsabile era impegnata con una cliente, si è avvicinato alla cassa iniziando a rovistare in cerca di soldi.

Incuriosita dai rumori, la responsabile del centro si è affacciata all’ingresso ed ha sorpreso la persona che, per tentare di nascondere le sue reali intenzioni, ha esclamato “mia moglie è qui?”, uscendo poi dall’esercizio e allontanandosi in tutta fretta, tentando di dileguarsi per le vie del paese.

I Carabinieri della locale Stazione, tempestivamente allertati, si sono subito messi alla ricerca dell’uomo, rintracciandolo in fuga ad alcuni isolati di distanza, recuperando i soldi che poi venivano restituiti alla derubata.

La persona, 43enne, è stata tratta in arresto per furto aggravato e il denaro restituito alla legittima proprietaria. Lunedì mattina verrà condotto davanti al Giudice del Tribunale di Modena per l’udienza con rito direttissimo.

 

Fiorano: sospensione incontro “L’etica del Cibo”

Fiorano: sospensione incontro “L’etica del Cibo”Il Comune di Fiorano Modenese, promotore dell’iniziativa inserita nel progetto distrettuale GAL, comunica la sospensione dell’incontro “L’etica del Cibo”, in programmazione per il 1° dicembre 2022 a Casa Corsini.

Tale decisione è motivata dalla volontà di riservare all’argomento proposto il massimo di attenzione e di profondità di analisi.

Si ritiene che il clamore mediatico riservato in questo periodo alla vicenda umana e politica di Aboubakar Soumahoro, da mesi invitato come protagonista della serata insieme a Fabio Ciconte, toglierebbe visibilità e interesse di pubblico al tema dell’etica del cibo, argomento che sta particolarmente a cuore agli organizzatori e che – nelle intenzioni di tutti – deve rimanere  il fulcro della serata.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 28 novembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 28 novembre 2022Coperto o molto nuvoloso per nubi stratificate su tutto il territorio e per l’intera giornata. Possibilità di deboli piovaschi in serata sul settore orientale della regione. Quota neve intorno a 1500 metri. Temperature minime in lieve flessione, con valori intorno a 1/2 gradi nei principali capoluoghi ma con valori localmente anche inferiori allo zero, di qualche grado, sulle aree extraurbane; minime più alte nelle aree costiere con valori intorno a 5-6 gradi. Massime in diminuzione con valori compresi tra 6 e 11 gradi. Venti deboli, prevalenti da nord-est, con rinforzi in serata sul mare e crinale appenninico. Mare poco mosso con moto ondoso in aumento dalla sera.

(Arpae)

Un convegno del Rotary sull’ambiente con il lancio di un progetto di piantumazione a Fiorano

Un convegno del Rotary sull’ambiente con il lancio di un progetto di piantumazione a Fiorano

Si è tenuto questa mattina presso l’executive spa hotel di Fiorano un importante convegno dal titolo “Alberi per il futuro” organizzato dal Rotary club Sassuolo in collaborazione con la Riserva della Biosfera dell’Appennino Tosco Emiliano. Durante l’incontro si è parlato di sostenibilità e di come nel nostro territorio, grazie al riconoscimento della Riserva di Biosfera MAB dell’Unesco, ci sia una sinergia virtuosa tra territorio, istituzioni, tessuto imprenditoriale e persone.

Sono intervenuti Giuseppe Vignali, Filippo Lenzerini, Willy Reggioni, Gino Maloli e Graziano Verdi, moderati dal rotariano Emilio Galavotti.

A margine del convegno è stato presentato il progetto di piantumazione di 12 alberi presso il Parco delle Foibe di Fiorano, che sarà concretizzato nelle prossime settimane. Questo progetto nasce dalla collaborazione tra Rotary Club Sassuolo e Comune di Fiorano con la partnership del Gruppo Ceramico Italcer, guidato dall’AD Graziano Verdi, socio del Rotary sassolese.

Protezione civile. Lido di Volano, chiusa la breccia nell’argine a mare Madonnina dopo una notte di lavoro ininterrotto

Protezione civile. Lido di Volano, chiusa la breccia nell’argine a mare Madonnina dopo una notte di lavoro ininterrotto

Dopo una notte di lavoro ininterrotto, è chiusa la breccia nell’argine Madonnina. L’acqua ha così smesso di entrare nel Lido di Volano. E’ infatti completamente saldata la rotta nella difesa a mare appartenente al demanio dello Stato, riserva naturale all’interno del parco del Delta del Po gestita dai Carabinieri forestali. Già nelle scorse ore, con l’avanzare delle operazioni, le infiltrazioni erano state ridotte e adesso risultano del tutto terminate.

Cinque motopompe sono quindi entrate immediatamente in azione per liberare la riserva naturale della pineta dall’acqua accumulata, ormai priva di una via d’uscita. Abbeveratoi di acqua dolce si stanno posizionando per gli animali che popolano l’area e due pompe continuano ad operare lungo il canale retrostante il Lido di Volano, per liberare le aree verdi del Lido ancora allagate.

“Con la conclusione di questa prima fase di gestione dell’emergenza, in cui tutte le energie si sono concentrate sulla risoluzione delle criticità relative alla rotta, l’alta marea prevista domani non porterà a nuovi allagamenti”, spiega Irene Priolo, vicepresidente con delega alla protezione civile. “Da subito ci siamo messi al lavoro per attivare anche la seconda fase, volta a garantire il necessario supporto nelle operazioni di pulizia delle abitazioni e degli stabilimenti balneari”.

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha attivato un Punto di assistenza e informazione ai cittadini. Il Lido Volando è stato suddiviso in 11 aree, per ciascuna delle quali è disponibile una squadra di volontari di protezione civile pronti ad intervenire nel supportare le necessità della popolazione fornendo pale, sacchi e altro materiale, oltre a liberare le vie d’accesso alle abitazioni in caso di accumulo di rifiuti portati dalle acque attraverso moduli antincendio boschivo. Complessivamente sono all’opera sessanta volontari, tutti ferraresi con il supporto di due squadre provenienti da Reggio Emilia.

Per la gestione dell’attività sono coinvolti anche l’amministrazione comunale, E-distribuzione e i gestori dei servizi pubblici, Cadf per le reti fognarie e Clara per lo smaltimento dei rifiuti.

“In questi momenti di grande impegno per affrontare le conseguenze del maltempo, desidero rivolgere un grande ringraziamento a tutti i tecnici, gli operatori e i volontari al lavoro”, conclude Priolo. “Il pensiero corre anche ad Ischia, duramente messa alla prova dalla frana che ha interessato l’isola: alle persone coinvolte e ai famigliari delle vittime va la vicinanza dell’intera comunità emiliano-romagnola”.

Tennis: Campionato nazionale a1 maschile, andata tabellone play-out – lo Sporting in Liguria

Tennis: Campionato nazionale a1 maschile, andata tabellone play-out – lo Sporting in Liguria

Domenica lo Sporting Club Sassuolo, terminato terzo del girone 1 dopo la fase a gironi, sarà impegnato in Liguria sulla terra rossa del TC Genova, terminato ultimo del girone 2. I sassolesi sfideranno, infatti, i genovesi nella gara di andata del tabellone di play-out valevole per la permanenza nella massima serie.

Vista la posta in palio la compagine sassolese non ha lasciato trapelare nulla sull’effettiva formazione che schiererà contro Genova ma si presume che i pezzi da novanta saranno presenti per questa importantissima sfida, vincendo la quale, o quantomeno pareggiando, darebbe allo Sporting Club Sassuolo già un buon vantaggio in vista della gara di ritorno sul proprio temutissimo bolltex e davanti al suo affezionato pubblico, prevista per domenica 4 dicembre prossimo.

L’inizio degli incontri è previsto per le ore 10. Ricordiamo che è possibile seguire l’andamento delle partite tramite il “live score” predisposto dalla Federtennis sul proprio sito istituzionale.

Turismo. La nuova vita del Delta del Po: cammini, ciclabili e percorsi escursionistici per scoprire il volto segreto della Riserva Mab Unesco

Turismo. La nuova vita del Delta del Po: cammini, ciclabili e percorsi escursionistici per scoprire il volto segreto della Riserva Mab Unesco

A piedi o in sella a una bici per scoprire una riserva unica, patrimonio Mab Unesco dal 2015. È il Delta del Po, un ecosistema terrestre, costiero e marino, fonte prezioso di biodiversità, noto nel mondo per i suoi paesaggi immortalati in oltre 500 tra film e documentari, da registi quali Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Michelangelo Antonioni, Alberto Lattuada, Mario Soldati, Pupi Avati, Ermanno Olmi e Carlo Mazzacurati.

Un lembo di terra, tra fiume e mare, che ora, grazie a un importante pacchetto di interventi potrà diventare meta turistica di eccellenza per Emilia-Romagna e Veneto.

Di questo si è parlato oggi nel Castello Estense di Mesola, nel ferrarese, in un incontro dedicato al Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po presentato congiuntamente dalle Regioni Emilia-Romagna e Veneto e che ha ottenuto 55 milioni di euro di finanziamenti nell’ambito del Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici ed  aree naturali del Ministero della Cultura (piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr).

A illustrare i dettagli del progetto, gli assessori regionali dell’Emilia-Romagna, Andrea Corsini (mobilità, trasporti, infrastrutture, turismo e commercio) e del Veneto, Cristiano Corazzari (territorio, cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca). Insieme a loro i presidenti del Parco del Delta del Po di Emilia-Romagna, Aida Morelli, e Veneto, Moreno Gasperini.

In totale sono 31 gli interventi di prossima realizzazione nel Delta, di cui 25 dell’Emilia-Romagna per 30 milioni di euro e sei del Veneto per 25 milioni.

“Siamo pronti a partire con un progetto che animerà un territorio ricco di fascino e storia-afferma l’assessore Corsini-. Percorsi sostenibili di spiccato interesse naturalistico, ma anche museale per apprendere e conoscere sempre meglio i meccanismi di un ecosistema delicato e fondamentale per la vita e lo sviluppo del territorio”.

“Con questi interventi- prosegue l’assessore- promuoviamo un turismo ‘lento’ e rispettoso dell’ambiente che fa dell’esperienza il tratto principale di interesse. E questo grazie al lavoro di squadra tra due Regioni, Emilia-Romagna e Veneto, e all’attività degli enti Parco e dei Comuni, che ringrazio, che ha permesso di realizzare un progetto forte perché condiviso e integrato”.

“Una strategia- chiude Corsini- che dimostra ancora una volta l’importanza della concertazione per mettere a terra progetti utili e credibili”.

Il progetto

Tre le linee di azione lungo cui si articola il progetto integrato Delta del Po.

Il primo riguarda le ciclabili, con il potenziamento del sistema di mobilità lenta del Delta del Po per il collegamento turistico e di fruizione culturale e ambientale.

Il secondo, sul potenziamento dell’offerta storico-culturale, investe i cammini e le ciclovie in collegamento con il sistema museale e la rete fluviale per la fruizione dell’area del Delta del Po – Riserva di Biosfera Mab Unesco.

Infine, si prevede il potenziamento dei percorsi turistico-naturalistici ed escursionistici e del sistema di visita e di accoglienza.

Alla realizzazione degli interventi, di cui sono capofila le due Regioni, concorrono, quali soggetti attuatori, i due Enti Parco, i nove Comuni delle aree di parco della Regione Emilia-Romagna, Infrastrutture Venete e Veneto Strade.

Lega contraria all’allargamento delle zone 30 sul territorio formiginese

Lega contraria all’allargamento delle zone 30 sul territorio formigineseIl nuovo PGTU approvato in Consiglio Comunale giovedì 24 novembre prevede una serie di interventi mirati per portare in buona parte della città il limite dei 30km/h utilizzando dei restringimenti di carreggiata, sensi unici alternati, dossi e rotonde.

Come Lega nutriamo forti perplessità dovute al fatto che l’adozione di queste misure andranno inevitabilmente a provocare una lotta all’automobile intasando quello che è già un precario sistema di viabilità, specialmente nelle ore di punta durante i giorni lavorativi.
Siamo sicuramente a favore per aumentare la sicurezza stradale ma non riteniamo questo tipo di interventi utili alla collettività. Dal nostro punto di vista infatti, misure di questo tipo non integrate con potenziamenti dei trasporti pubblici andranno a creare disagi alla circolazione senza fornire una valida alternativa all’utilizzo dell’automobile, che per forza di cose rimarrà il mezzo più utilizzato per gli spostamenti essendo Formigine una città residenziale e quindi proiettata a far lavorare i propri cittadini fuori dal territorio Comunale.

Bisognerebbe avere la volontà di potenziare le campagne di sensibilizzazione della cittadinanza a fare andare i bimbi a scuola con i bus comunali o a piedi e in bicicletta seguiti da volontari e abbassando i costi degli abbonamenti. Il problema non è l’automobile, il problema è la mentalità con cui si affrontano le sfide future

Maranello: da lunedì nuove asfaltature sul territorio comunale

Maranello: da lunedì nuove asfaltature sul territorio comunale

Nelle prossime settimane, a partire da lunedì 28 novembre, in diversi tratti del territorio comunale verranno effettuati interventi di riasfaltatura, a conclusione del Piano Asfalti relativo al 2022. I lavori interesseranno sia le frazioni sia la zona centrale di Maranello.

Più nel dettaglio, saranno interessate dagli interventi Via Grizzaga (Bell’Italia, tratto laterale a nord del sottopasso), Via Verona (Pozza), Via Roma (Pozza), Via Fornarini (Torre Maina, ultimo tratto verso la Nuova Estense), Via Cappella (San Venanzio, tratto Via Fornarini – Via dei Tigli).

Altri lavori di riasfaltatura riguarderanno invece alcuni dei tratti più trafficati del capoluogo lungo le Vie Abetone Inferiore, Via Claudia, Via Vignola e Via Fornace.

Il cronoprogramma, sul quale potrebbero influire le condizioni meteo, dovrebbe concludersi indicativamente entro la prima metà di dicembre senza alcuna chiusura stradale integrale: di volta in volta sarà necessario segnalare deviazioni, nonché istituire alcuni divieti di sosta temporanei e sensi unici alternati con movieri, sempre con l’obiettivo di ridurre al massimo i disagi alla circolazione.

5,5 milioni di euro di finanziamento dal Pnrr per i nidi di Sassuolo

5,5 milioni di euro di finanziamento dal Pnrr per i nidi di Sassuolo

L’Amministrazione comunale ha ottenuto il finanziamento nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la demolizione e ricostruzione del Nido d’Infanzia “Parco”, in via Padova, per un totale di 3 milioni di euro, e per la costruzione di un nuovo polo d’infanzia 0-6 anni Sant’Agostino, in viale Trieste, per un totale di 2,5 milioni di euro.

“Siamo riusciti ad ottenere – afferma il Vicesindaco del Comune di Sassuolo con delega al Pnrr Alessandro Lucenti – tra le poche realtà in tutta la provincia, due importanti finanziamenti che vanno nell’ottica di una riqualificazione complessiva dei plessi scolastici sul nostro territorio. Un nuovo polo d’infanzia, capace di accogliere bambini dal nido all’età dell’obbligo, poi ancora la demolizione e la completa ricostruzione del nido Parco; per i quali puntiamo a fare partire i lavori entro la metà dell’anno prossimo. Siamo consapevoli che ci saranno difficoltà per diverse famiglie, visto che i cantieri avranno una durata di diversi mesi, ma il risultato sarà quello di ottenere due nuovi plessi, moderni ed efficienti, senza più i problemi che si riscontrano in quelli esistenti, con finanziamenti europei che non capita tutti i giorni di ottenere. Per questo abbiamo già incontrato i dirigenti scolastici e faremo anche un incontro con i genitori degli alunni, per trovare il modo di lenire il più possibile i disagi e al tempo stesso approfittare di questa straordinaria opportunità. Un ringraziamento particolare a tutti i tecnici che hanno lavorato ai progetti da presentare, perché il Pnrr offre importanti risorse economiche, ma con vincoli e procedimenti particolarmente complicati per ottenerli tanto che sono poche le realtà modenesi che potranno approfittarne”.

“Una nuova scuola presso l’ex mensa San Carlo – aggiunge il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – a cui si aggiungono gli interventi di riqualificazione in tutti i plessi scolastici di proprietà comunale, dalla nuova centrale termica delle San Giovanni Bosco all’investimento per portare il fotovoltaico sui tetti dei plessi scolastici: questi due nuovi interventi, che guardano ai nidi e alle materne, proseguono l’obiettivo dell’Amministrazione di offrire un servizio scuola alle famiglie sempre migliore e più efficiente”.

“Poter contare a breve su nuovi edifici scolastici per i bimbi piccoli, dal nido alla materna – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Borghi – è davvero un’ottima opportunità e sarà sicuramente un ulteriore stimolo a migliorare sempre più anche le metodologie e le attività scolastiche, già varie e innovative, che il nostro personale saprà realizzare con capacità, competenza ed entusiasmo. La possibilità di poter accogliere i bimbi in ambienti belli e maggiormente ecosostenibili sarà sicuramente apprezzato dai piccoli come dalle famiglie”.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 27 novembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 27 novembre 2022Cielo sereno o poco nuvoloso, con nuvolosità alta in transito nel pomeriggio. Possibili foschie e banchi di nebbia nelle pianure occidentali a ridosso del Po al primo mattino. Temperature temperature minime in flessione con valori fra 3 e 4 gradi sulle pianure emiliane, leggermente più alte sulla Romagna e fino a 7 gradi sulla costa. Massime con valori compresi tra 8 e 9 gradi sulla pianura, tra 11 e 13 gradi sulla costa. Venti moderati da nord-est sul mare al mattino, in attenuazione durante la giornata. Deboli in prevalenza settentrionali sul resto del territorio, con rinforzi sul crinale appenninico, in attenuazione. Mare molto mosso, mosso a fine giornata.

(Arpae)

Droga: controlli dei carabinieri di Sassuolo, arresti e segnalazioni

Droga: controlli dei carabinieri di Sassuolo, arresti e segnalazioni

Ieri sera, un dispositivo composto da 5 pattuglie della Compagnia Carabinieri di Sassuolo, insieme a 2 pattuglie della Polizia Locale (di cui 1 unità cinofila), ha controllato le vie del centro cittadino controllando circa 80 persone, tra cui tanti giovanissimi.

Nel corso del servizio, tra gli avventori di un esercizio pubblico è stato arrestato in flagranza di reato un 29enne, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e segnalato un 32enne per uso personale. Il primo giovane è stato sorpreso dai militari dell’Arma nel corso di una cessione e, in seguito a perquisizione, trovato in possesso di 3 dosi di hashish per complessivi gr. 4,00. Il secondo avventore è stato invece individuato grazie al fiuto del cane “Hector” della Polizia Locale, dopo aver cercato di disfarsi di un solo quantitativo della medesima sostanza, anche questo del peso di circa 4 grammi, che la persona, alla vista degli agenti, ha tentato di disfarsi lanciandolo dietro un frigorifero delle bibite presente all’interno del locale.

Un altro giovane 21enne è stato invece rintracciato in via Stazione e lì trovato in possesso di una dose di hashish del peso di circa 2 grammi e per questo segnalato per uso personale.

Nell’ambito della stessa operazione, estesa anche nei comuni viciniori, i Carabinieri di Sassuolo hanno tratto in arresto un 68enne di Spilamberto, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, trovato in possesso di 5 dosi di cocaina per circa 10 grammi.

I due uomini arrestati, saranno condotti davanti al Giudice del Tribunale di Modena per l’udienza con rito direttissimo, prevista nella mattinata odierna.

Conclusa a Boretto la dieci giorni di esercitazione programmata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna

Conclusa a Boretto la dieci giorni di esercitazione programmata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia RomagnaSi è conclusa oggi, a Boretto, la vasta esercitazione programmata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna, incentrata sulle “attività di contrasto al rischio acquatico”, normalmente identificate nel settore con la sigla CRA.

Dal 15 al 25 novembre, circa 200 Vigili del fuoco, appartenenti a tutti i Comandi provinciali ed alla Direzione Regionale, si sono addestrati a vario titolo nelle acque e lungo le sponde le fiume Po, nell’ampio tratto che scorre tra Viadana (MN) e Guastalla (RE), e che ben si presta a riprodurre le tipiche condizioni di corrente presenti negli eventi alluvionali.
All’addestramento hanno preso parte soccorritori fluviali ed acquatici, conduttori di unità nautiche e personale con abilitazione di base, finalizzata all’autoprotezione dai rischi acquatici. Presente in tutte le giornate il Responsabile operativo regionale CRA, CSE Luca Pergetti, che ha coordinato gli istruttori ed i referenti provinciali, pianificando manovre di soccorso con equipaggi e mezzi nautici di recente assegnazione regionale. Le nuove imbarcazioni, ovvero, il catamarano RWR, Wally 435 e WallY 500, sono destinate prevalentemente all’utilizzo nelle emergenze alluvionali.
Il nucleo telecomunicazioni TLC della Direzione, supportato da personale del Comando di Reggio Emilia con abilitazione TAS, topografia applicata al soccorso, ha inoltre sperimentato l’utilizzo del nuovo ponte radio mobile, dotato di connessione internet di tipo satellitare, in grado di garantire la comunicazione tra i natanti e l’unità di crisi mobile UCL, e la geolocalizzazione degli stessi in tutti gli scenari emergenziali.
In occasione della visita, il Direttore Regionale, Ing. Michele De Vincentis, dopo aver assistito direttamente ad alcuni addestramenti sulle imbarcazioni, ha espresso parole di compiacimento a tutti i partecipanti, sottolineando la rilevanza del soccorso tecnico in ambito CRA, che vede sempre più spesso eventi climatici estremi, con danni ingenti a persone e cose.
Infine, il Direttore ha evidenziato la preziosa collaborazione con la Regione per la disponibilità dei fondi del Piano annuale operativo POA, il Comune di Boretto ed AIPO per la disponibilità delle infrastrutture logistiche messe a disposizione.

La Regione Emilia-Romagna conferma per il 2023 l’impegno per il reddito di libertà

La Regione Emilia-Romagna conferma per il 2023 l’impegno per il reddito di libertàLa Regione Emilia-Romagna conferma anche per il 2023 l’impegno a favore delle donne vittime di violenza: il bilancio 2023 approvato dalla Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini, atteso ora all’esame dell’Assemblea legislativa, prevede infatti 1,3 milioni di euro per il cosiddetto “Reddito di libertà”. La misura è rivolta alle donne vittime di violenza e prevede l’erogazione di un assegno mensile fino a 400 euro per un periodo massimo di un anno. L’Emilia-Romagna è fino a oggi una delle regioni maggiormente impegnate a integrare le risorse ministeriali.

“Oggi è la Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne e sono molto fiera di celebrarla con un impegno concreto -commenta l’assessora alle Pari opportunità Barbara Lori-. Anche per il prossimo anno, infatti, prevediamo di destinare 1,3 milioni di euro per sostenere le donne vittime di violenza tramite il reddito di libertà. Grazie all’impegno aggiuntivo della Regione contiamo di accogliere sempre più domande: anche quelle che non avrebbero avuto risposta con i fondi limitati assegnati dal ministero. Nessuna donna vittima di violenza dovrà sentirsi lasciata sola”.

Secondo i dati forniti dall’INPS, infatti, dall’entrata in vigore della misura al 23 novembre 2022, su 441 domande accolte in Emilia-Romagna, 264 sono state pagate grazie alle risorse regionali.

 Cos’è il reddito di libertà e a chi è rivolto

Accompagnare le donne che hanno subito violenza in un percorso di autonomia per sé, ma anche per i propri figli. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo fondamentale del reddito di libertà, un assegno cumulabile con altre misure di sostegno, come il reddito di cittadinanza, che viene erogato dall’Inps, cui la Regione Emilia-Romagna ha trasferito per il 2022 la propria quota di 1,3 milioni di euro, confermata per l’anno prossimo.

Destinatarie sono le donne con figli minori o senza figli, seguite da un Centro antiviolenza ufficialmente riconosciuto e in condizioni di bisogno economico. Per questo, la domanda che le interessate possono fare al proprio Comune di residenza deve essere corredata oltre che da un’attestazione del Centro antiviolenza relativa al percorso di emancipazione ed autonomia intrapreso, anche da una certificazione dei Servizi territoriali che attesti le condizioni di difficoltà socio-economica. L’assegno viene erogato in un’unica soluzione per un massimo di 12 mensilità, pari dunque a 4.800 euro. Tra le spese che possono essere coperte anche quelle per l’istruzione e la formazione dei figli.

25 novembre, anche oggi in tutta la provincia diverse iniziative targate Ausl

25 novembre, anche oggi in tutta la provincia diverse iniziative targate AuslDopo i primi appuntamenti dei giorni scorsi,  anche oggi in tutta la provincia si sono svolte diverse iniziative volute  dall’Ausl.

A Modena nel pomeriggio si è tenuto il seminario online “INTERNATIONAL DAY FOR THE ELIMINATION OF VIOLENCE AGAINST WOMEN”. A Sassuolo, presso la Casa della Comunità ‘Orizzonti di salute’, sono esposte tre scarpe rosse realizzate dagli studenti dell’Istituto Volta e viene proiettato il video della poesia ‘Ciò che indossavo’ di Mary Simmerling. A Vignola, si è svolta ieri pomeriggio una camminata in rosso contro la violenza di genere, organizzata in collaborazione con la rete dei servizi socio-sanitari del Distretto, le associazioni e i gruppi di cammino del territorio, con protagonisti – oltre all’Ausl – l’amministrazione comunale, la polizia locale, il Centro Antiviolenza. Il percorso ha toccato varie tappe con la posa lungo la passeggiata di sassi colorati di rosso. Stamattina, di fronte all’Ospedale di Vignola sono state esposte delle scarpette rosse con letture da parte del personale del Pronto Soccorso e del Consultorio Familiare. Nel pomeriggio è stata poi inaugurata una nuova panchina rossa alla Casa della Salute di Spilamberto. Eventi anche a Mirandola dove è stato allestito di rosso il viale che dal Centro Servizi porta all’Ospedale ‘Santa Maria Bianca’, mentre presso il Padiglione ‘Scarlini’ verranno proiettate per tutto il giorno le immagini dal titolo ‘Stop alla violenza’ a cura delle ostetriche della struttura sanitaria. A Carpi questa mattina si è svolto presso l’Auditorium Loria l’incontro ‘Nemmeno con un fiore’ con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e i professionisti Ausl dello Spazio giovani. Altri eventi si svolgeranno nei prossimi giorni, in particolare ricordiamo domani, alle ore 14.30 ‘Camminate in Rosso’ con partenza dalle Case della Comunità di Pavullo, Fanano e Pievepelago. A Castelfranco Emilia fino al 27 novembre la Mostra delle ‘Scarpe Rosse’ presso la Casa della Salute ‘Regina Margherita’.

Coronavirus: l’aggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 18 al 24 novembre 23.112 nuovi casi, quasi 15mila guariti

Coronavirus: l’aggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 18 al 24 novembre 23.112 nuovi casi, quasi 15mila guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 2.023.014 casi di positività, 23.112 in più rispetto alla settimana precedente, su un totale di 91.911 tamponi eseguiti negli ultimi 7 giorni, di cui 35.456 molecolari e 56.455 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 25,1%.

Questi i dati relativi alla settimana da venerdì 18 a giovedì 24 novembre, aggiornati alle ore 10 di ieri, come richiesto dal ministero della Salute.

In Emilia-Romagna è possibile continuare a consultare i dati giornalieri relativi all’andamento dell’epidemia grazie al sito messo a punto dalla Regione https://regioneer.it/bollettino-covid, aggiornato ogni giorno alle ore 15.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 38 (-3 rispetto alla settimana precedente, -7,3%). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.374 (+209 rispetto alla settimana precedente, +17,9%).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 7 a Parma (invariato rispetto alla settimana precedente); 1 a Reggio Emilia (invariato); 7 a Modena (+3); 9 a Bologna (-6); 1 nel Circondario Imolese (invariato); 3 a Ferrara (-3); 4 a Ravenna (+2); 1 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (+2); 1 a Rimini (-1). Nessun ricovero a Piacenza (come la settimana precedente).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi è di 52,5 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 4.803 nuovi casi nell’ultima settimana (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 411.084), seguita da Modena (3.519 su 305.508); poi Reggio Emilia (2.735 su 231.192), Ferrara (2.475 su 148.199) e Ravenna (2.181 su 191.258): quindi Parma (1.924 su 173.567), Rimini (1.525 su 186.561), Piacenza (1.167 su 106.608) e Cesena (1.013 su 112.850); infine Forlì (999 su 94.123) e Circondario imolese, con 771 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 62.064.

I casi attivi, cioè i malati effettivi sono 39.642 (+8.171 rispetto alla settimana precedente). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 38.230 (+7.965), il 96,4% del totale dei casi attivi.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 14.873 in più rispetto alla settimana precedente e raggiungono quota 1.964.915.

Purtroppo, si registrano 66 decessi:

  • 4 in provincia di Piacenza
  • 9 in provincia di Parma
  • 6 in provincia di Reggio Emilia
  • 16 in provincia di Modena
  • 9 in provincia di Bologna
  • 12 in provincia di Ferrara
  • 5 in provincia di Ravenna
  • 3 in provincia di Forlì-Cesena
  • 1 in provincia di Rimini
  • 1 residente fuori regione

Nessun decesso nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.457.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 11.105.726 dosi; sul totale sono 3.802.861 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,6%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.978.624.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Il prossimo bollettino sarà trasmesso venerdì 2 dicembre.

Altro incendio in via Pacinotti a Sassuolo

Altro incendio in via Pacinotti a SassuoloDal tardo pomeriggio i Vigili del Fuoco sono impegnati in via Pacinotti per estinguere un altro incendio sviluppatosi in una attività artigianale. Coinvolto materiale di varia natura depositato sotto una tettoia, danneggiata anche una autovettura. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri. Solo l’11 novembre scorso, un altro incendio aveva interessato un esercizio commerciale di 600 metri quadri con il crollo parziale della struttura.

Regione, nuovi investimenti per 2 miliardi di euro

Regione, nuovi investimenti per 2 miliardi di euroUna manovra complessiva da 13 miliardi e 337 milioni di euro, di cui 9 per la sanità in attesa dell’accordo sul riparto del Fondo sanitario nazionale, con 500 milioni di euro in più rispetto al 2022.

È una finanziaria regionale che punta alla crescita quella approvata dalla Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini. Il Bilancio di previsione 2023 e pluriennale al 2025 va ora all’esame dell’Assemblea legislativa, dove inizia l’iter nelle commissioni che porterà al voto finale in Aula nella metà dicembre.

Una manovra che ha dovuto fare i conti, dopo lo shock del Covid e i costi straordinari sostenuti per l’emergenza sanitaria (quasi 1 miliardo di euro nel triennio 2020-22 di fondi regionali), con gli ulteriori costi energetici crescenti, un’inflazione a doppia cifra e scenari geopolitici ed economici internazionali tra i più instabili degli ultimi decenni. Per questo, è in primo luogo un Bilancio che assicura l’equilibrio finanziario e la tenuta del sistema sanitario regionale, con l’aggiunta di risorse regionali per 100 milioni, di cui 15 milioni già sul 2022 e 85 milioni proprio nel bilancio 2023, con la costituzione di un apposito fondo.

“Nonostante il momento difficile che stiamo affrontando- affermano il presidente Bonaccini e l’assessore al Bilancio, Paolo Calvano– abbiamo costruito una manovra che non prevede l’aumento delle tasse, conferma misure che permettono agli emiliano-romagnoli di risparmiare oltre 100 milioni di euro l’anno in servizi fondamentali come trasporti, sanità, casa, studio e nidi per i propri figli, e punta a una ripartenza che vogliamo solida, creando le migliori condizioni possibili per il sistema regionale del lavoro, dell’imprese, dei territori. Questo nonostante il grande sforzo che siamo chiamati a fare sulla sanità, in attesa di definire col Governo, insieme a tutte le Regioni, la copertura dei costi Covid sostenuti e interventi sul caro bollette che colpisce anche ospedali e strutture sanitarie, così come i bilanci degli enti locali. Tutto ciò- chiudono- è stato possibile anche grazie a un’attenta e oculata gestione delle risorse regionali che abbiamo messo in pratica in questi anni”.

I punti principali della manovra: investimenti per 2,3 miliardi di euro
È un Bilancio che prevede nel triennio una spesa per investimenti per oltre 2,3 miliardi di euro, di cui oltre 1 miliardo solo il prossimo anno: +500 milioni rispetto al 2022. Risorse per sanità e welfare, transizione ecologica e digitale, imprese e lavoro, scuola e università, difesa del suolo e messa in sicurezza del territorio, turismo, cultura, sport.

Una spinta importante che arriva soprattutto dalla forte accelerazione nella spesa dei fondi europei nel triennio 2023-2025 (in questi 3 anni si concentra il 67% dell’intera programmazione settennale 2021-2027). Grazie a una quota di cofinanziamenti a carico del bilancio regionale che raggiunge i 373 milioni, che consentiranno di innescare misure per quasi due miliardi di euro. Un’accelerazione volta a utilizzare entro il 2025 una quota consistente dei fondi comunitari, per dare una risposta strutturale alla crisi energetica, alla necessità di innovazione e investimento delle imprese e degli enti locali e all’implementazione di importanti politiche del lavoro, della formazione, della green economy, dell’agricoltura e dello sviluppo economico.
A questi si aggiungono gli investimenti del Pnrr che oggi in Emilia-Romagna vede già stanziamenti per 5,4 miliardi di euro, con una media per ciascun cittadino emiliano-romagnolo di oltre 1.200 euro.

Tasse regionali ferme, per gli emiliano-romagnoli risparmi per oltre 100 milioni di euro
Per l’ottavo anno consecutivo, invariate le tasse regionali. Continua anzi a essere alleggerito il carico fiscale attraverso la conferma di diverse misure che comportano risparmi concreti per i cittadini: uno sgravio per chi vive, lavora e studia in Emilia-Romagna superiore ai 100 milioni di euro per il prossimo anno. Questo grazie all’esenzione dal ticket nazionale da 23 euro sulle prime visite specialistiche per le famiglie con più di un figlio (8,5 milioni l’anno), bus e treni regionali gratuiti per gli studenti fino a 19 anni con Isee familiare non superiore ai 30mila euro (nessuna soglia Isee per gli under 14), e bus urbani sempre gratuiti nelle città di inizio e/o fine viaggio per i pendolari che hanno l’abbonamento annuale ai treni regionali (6 milioni). Quindi abbattimento delle rette dei nidi e copertura del 100% delle borse di studio universitarie, 30 milioni nel 2023, che saliranno a 34 milioni nel 2024 e a quasi 34 milioni di euro nel 2025.

L’ok della Corte dei Conti
Un bilancio virtuoso, grazie a conti in ordine ed equilibrio finanziario, certificati anche dalla Sezione regionale per l’Emilia-Romagna della Corte dei Conti nel giudizio di parifica dello scorso luglio sul rendiconto 2021: risultato di bilancio positivo di oltre 88 milioni, ulteriore riduzione del debito (-29 milioni, -231 dal 2015). La buona situazione dei conti regionali è confermata anche dalla capacità dell’Ente di autofinanziare le proprie politiche d’investimento: flessione dei già bassi livelli di debito, che si attesta a 439 milioni di euro, con una riduzione, rispetto al 2020, di altri 28,6 milioni (-231 milioni di euro, -34,5%, dal 2015), dato che porta a uno dei livelli di debito pro-capite più basso tra le Regioni italiane. Il complesso del bilancio regionale (comprensivo delle partite di giro) è pari a 17 miliardi e 294 milioni di euro che corrisponde al 9,78% del Pil regionale 2023.

Formigine, approvata la variazione di bilancio per avviare il progetto “Corlo al Centro”

Formigine, approvata la variazione di bilancio per avviare il progetto “Corlo al Centro”Approvata dal consiglio comunale del 24 novembre la variazione di bilancio di aggiornamento del conto economico 22/24 di Comune di Formigine e Formigine patrimonio. La novità più rilevante è l’inserimento in programmazione economico finanziaria del progetto “Corlo al centro”. Si tratta di un accordo di programma con la Regione Emilia-Romagna ai sensi della Legge 24/2003 sulla sicurezza integrata, che si concentra sulla frazione di Corlo, dopo la realizzazione di progetti simili negli anni scorsi per Casinalbo, Colombaro e Magreta.

Grazie al nuovo accordo finanziato dalla regione (il cui importo complessivo di spesa fra contributi e autofinanziamento si aggirerà sui 110mila euro), si lavorerà per i giovani con nuovi spazi destrutturati di aggregazione informali per sport, cultura, musica, street art. L’intento è anche dare una risposta alle forme di disagio che la pandemia ha amplificato e che adesso occorre ridimensionare creando nuove opportunità di aggregazione sicure che sappiano innalzare la percezione di sicurezza e la reputazione sociale dei giovani presso la comunità. Diversi gli interventi da sviluppare entro il settembre 2023: dall’aumento delle dotazioni per l’aggregazione di strada come l’installazione di tavoli da ping pong nei parchi e la rigenerazione dei campi da basket e green volley all’organizzazione, da parte dei gruppi di prossimità, di interventi di animazione, informazione e sensibilizzazione per la prevenzione dei comportamenti a rischio. Ancora, si intende realizzare opere e laboratori di street art rendendo i ragazzi protagonisti della rigenerazione, oltre ad attività di plogging per dimostrare alla collettività, che spesso attribuisce alle giovani generazioni la colpa del degrado nei parchi, che i ragazzi possono invece curare il territorio in cui vivono. Inoltre, si prevede il proseguimento del lavoro dello sportello avviato nel 2019 presso la polizia locale “Non da soli” per supportare le vittime di reato sul territorio comunale, fra l’altro ampliando le fattispecie per cui i cittadini potranno chiedere un contributo economico in compensazione da parte dell’ente locale: vengono infatti introdotti aiuti per i furti di biciclette e i furti in auto. “La pandemia che siamo chiamati a combattere adesso – dichiara il Sindaco di Formigine Maria Costi in merito a “Corlo al centro” – è quella che affligge la mente. Numeri alla mano, a livello nazionale la depressione è aumentata del 26% e i disturbi d’ansia del 28%. Disagi che riguardano tutta la popolazione ma in modo particolare le categorie più fragili, come appunto i giovani. Questo progetto, come del resto quello che riguarderà la riqualificazione dell’edificio dell’ex Casa del Custode, che diventerà il punto di riferimento aggregativo per i giovani formiginesi, mira a creare nuovi spazi liberi, destrutturati e sicuri per passare del tempo insieme migliorando la vivibilità dei luoghi e acuendo il disagio dei nostri ragazzi. Ringrazio la Regione Emilia-Romagna per aver voluto finanziare anche per quest’anno le iniziative di sicurezza integrata proposte dal Comune di Formigine”. La variazione di bilancio ha anche staziato ulteriori 70mila euro per la sistemazione dell’area giochi del parco della Resistenza (Villa Gandini), nonché vengono destinati fondi dall’avanzo vincolato per interventi di risparmio energetico: impianti fotovoltaici su sede comunale e cimitero di Formigine, efficientamento energetico della palestra Ferraguti di Magreta.

Approvati dal consiglio tutti gli atti collegati alla variazione come l’aggiornamento del DUP (Documento Unico di Programmazione), nonché anche l’ottava variante al regolamento edilizio comunale, e il piano generale del traffico urbano (PGTU).

# ora in onda #
...............