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martedì, 29 Aprile 2025
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Cuoghi (FdI): cordoglio per la scomparsa dell’Avv. Franco Frattini

Il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Luca Cuoghi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente del Consiglio di Stato ed ex Ministro degli Esteri Avv. Franco Frattini.

Politico esemplare per le sue doti diplomatiche, si è sempre distinto per la riservatezza con cui portava a termine i propri compiti, tenendosi lontano dal clamore delle cronache e delle telecamere, ma puntando deciso all’obiettivo prefissato.

Alla moglie Stella, concittadina sassolese, e alla figlia Carlotta vanno le più sentite condoglianze; per lui una preghiera in questi giorni di celebrazione della vita.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 25 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 25 dicembre 2022Cielo in prevalenza molto nuvoloso con nubi basse e/o nebbia solo in parziale diradamento nelle ore centrali della giornata. Possibilità di deboli piogge o pioviggini sui rilievi occidentali nel corso della giornata. Temperature minime con valori compresi i tra 7 e 10 gradi. Massime comprese tra 9 e 11 gradi. Venti deboli di direzione variabile in pianura, deboli, prevalentemente sud occidentali, sui rilievi. Mare poco mosso o quasi calmo.

(Arpae)

Diffida di Avviso Pubblico al Sindaco Menani

Diffida di Avviso Pubblico al Sindaco MenaniLo scorso 22 dicembre, il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, ha inviato una lettera di diffida al Sindaco di Sassuolo, Gianfrancesco Menani, in relazione alle parole pronunciate durante la seduta del consiglio comunale del 19 dicembre, visibile su YouTube.

“Durante la seduta, il Sindaco Menani, che il 12 dicembre aveva inviato una lettera all’Associazione in cui si complimentava per il lavoro svolto in questi anni- scrive Avviso Pubblico sul proprio sito –  motivava la decisione di recedere da Avviso Pubblico proferendo frasi destituite di ogni fondamento e da considerarsi diffamatorie e gravemente lesive dell’immagine e della reputazione dell’Associazione.

Il Presidente Montà ha chiesto al sindaco Menani di rettificare ufficialmente al prossimo consiglio comunale quanto inopportunamente e ingiustificatamente affermato il 16 dicembre, porgendo pubbliche scuse ad Avviso Pubblico.

Nel caso in cui il sindaco non procedesse in tal senso, Avviso Pubblico darà mandato ai suoi avvocati al fine di procedere per le vie legali, per tutelare l’immagine e la reputazione dell’Associazione.

dal punto 3.09.00

Il 2 gennaio a Sassuolo “Concerto per il nuovo anno”

Il 2 gennaio a Sassuolo “Concerto per il nuovo anno”

Sassuolo accoglie il nuovo anno con un appuntamento musicale: Lunedì 02 gennaio 2023, alle ore 21, presso la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, in Via Fossetta 37  si terrà infatti il Concerto per il nuovo anno, un programma che combina le brillanti sonorità del flauto e la sontuosità dell’arpa alla dolcezza del repertorio corale.

Organizzato dall’Associazione Culturale Cantieri D’Arte, il concerto vedrà come protagonisti il flautista Giovanni Mareggini, l’arpista Davide Burani ed il Coro “Luigi Gazzotti”, diretto da Giulia Manicardi.

L’ingresso al concerto è libero e gratuito.

La Lista Macchioni esprime il proprio cordoglio all’Assessore Sharon Ruggeri per la scomparsa del papà

In questo periodo gioioso di feste natalizie, che dovrebbe riguardare ognuno di noi, apprendiamo invece con rammarico la triste notizia del lutto che ha colpito l’Assessore Sharon Ruggeri. La lista Macchioni si vuole unire al dolore di parenti ed amici, porgendo a lei e alla sua famiglia le più sentite condoglianza per la prematura perdita del papà.

Interramento linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, monitoraggio continuo del servizio sostituivo coi bus

Interramento linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, monitoraggio continuo del servizio sostituivo coi busMonitoraggio quotidiano e alcuni correttivi per migliorare la situazione di chi usa tutti i giorni – per motivi di lavoro e studio – la linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore interessata, dall’11 dicembre scorso, dal cantiere che porterà, entro il 2025, a far viaggiare in galleria i treni eliminando definitivamente 5 passaggi a livello nella zona est del capoluogo regionale.

Oggi pomeriggio si è tenuto l’incontro voluto dall’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini, per rifare il punto della situazione con i rappresentanti delle istituzioni coinvolti dal percorso della linea ferroviaria  – la sindaca di Budrio, Debora Badiali, il sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi, il vicesindaco di Argenta, Sauro Borea gli assessori Valentina Orioli (Bologna), Pier Francesco Prata (Castenaso), Gianni Righetti  (Molinella), la consigliera delegata della Città Metropolitana di Bologna, Simona Larghetti – il presidente dell’Associazione Pendolari, Fabio Businaro, il direttore Fer, Stefano Masola, l’ad Trenitalia Tper, Alessandro Tullio, il direttore commerciale Trenitalia Tper, Alessandro Botteghi e i tecnici.

“C’è da parte di tutti la volontà di mantenere un buon servizio- afferma Corsini- pur nelle difficoltà che un cantiere così importante comporta inevitabilmente. Dopo una prima fase di rodaggio e alcune criticità che Fer e Trenitalia Tper ci dicono perlopiù rientrate, abbiamo già individuato alcuni correttivi e altri li metteremo in campo insieme ai territori. È interesse comune limitare al più possibile i disagi per mettere le persone nelle condizioni di utilizzare sempre e al meglio il servizio ferroviario. Per questo continueremo a monitorare quotidianamente la situazione fino al termine dei lavori”.

In particolare, per quanto riguarda la criticità maggiore individuata nel cambio treno-bus sostitutivo in zona Roveri, sarà realizzato nella seconda metà di febbraio, un nuovo marciapiede per mettere in maggior sicurezza le persone soprattutto con ridotta mobilità e velocizzare il cambio del mezzo di trasporto.

Inoltre, insieme ai Comuni e sulla base delle richieste degli Istituti scolastici, saranno studiati correttivi negli orari per evitare che le persone perdano la coincidenza col treno o debbano attendere in stazione per troppo tempo il suo arrivo.

In regione, nel 2022 i controlli dei Carabinieri Forestali hanno accertato 464 illeciti amministrativi e 42 penali

In regione, nel 2022 i controlli dei Carabinieri Forestali hanno accertato 464 illeciti amministrativi e 42 penaliIl territorio italiano (per il 70% collinare-montano) è caratterizzato da una tormentata orografia e da sedimenti geologicamente instabili che lo predispongono a diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico. Al riguardo una specifica legislazione mira a tutelarne l’integrità con una disciplina vincolistica di merito (vincolo idrogeologico e idraulico).

Il Rapporto Ispra  sul dissesto idrogeologico in Italia, edizione 2021,  fornisce il quadro di riferimento aggiornato sulla pericolosità per frane e alluvioni sull’intero territorio nazionale e presenta gli indicatori di rischio relativi a popolazione, famiglie, edifici, imprese e beni culturali: 7.423 comuni (94% del totale) a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera, il 18,4% del territorio nazionale classificato a maggiore pericolosità per frane e alluvioni, oltre 8  milioni di abitanti a rischio frane e  alluvioni.

I  fenomeni di urbanizzazione nelle aree golenali, i prelievi di inerti (sabbia e ghiaia), la realizzazione di aree industriali o artigianali in aree golenali, la ricerca di nuove aree agricole, ed in genere i fenomeni accentuati di antropizzazione che hanno caratterizzato l’ultimo cinquantennio hanno contribuito alla destabilizzazione delle condizioni naturali di molti torrenti e aste fluviali.

Tale condizione di destabilizzazione, contribuendo alla alterazione dei fenomeni naturali di erosione e sedimentazione connessi, ha aggravato negli ultimi anni i fenomeni di dissesto idrogeologico con la perdita di ingenti risorse economiche nonché, negli eventi di maggiore intensità, di numerose vite umane con un bilancio infausto, negli ultimi 15  anni,  di 148 morti da frane e 188 da alluvioni.

Il Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi, attraverso le proprie articolazioni presenti sul territorio nazionale effettua la propria azione a presidio della legalità ambientale prevenendo e contestando gli illeciti amministrativi e penali in ordine alle violazioni in materia di tutela dell’assetto idrogeologico e urbanistico- edilizio.

Al fine di prevenire e mitigare i dannosi e drammatici effetti derivanti dal dissesto idrogeologico, esacerbati dall’estremizzazione degli eventi climatici,  l’Arma Forestale, tramite gli oltre 900 Comandi Stazione Carabinieri Forestale dislocati sul territorio e nei Parchi nazionali, svolge una mirata  attività di controllo sul rispetto della vincolistica idrogeologica e delle norme urbanistico-edilizie nel territorio collinare-montano.

In particolare in Emilia Romagna, con le 74 Stazioni Carabinieri Forestale e Parco, nell’anno 2022 hanno effettuato oltre 4.500 controlli in materia di polizia idraulica e sul rispetto del vincolo idrogeologico, accertando 464 illeciti amministrativi e 9 penali ed elevando sanzioni amministrative per oltre 190.000 euro.

In ordine al contrasto dell’abusivismo edilizio i Reparti territoriali dell’Arma Forestale   hanno rilevato oltre 33 illeciti penali, elevato sanzioni amministrative per circa 40.000 euro ed effettuato oltre 630 controlli sul territorio.

Covid, aaggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 16 al 22 dicembre 11.847 nuovi casi, oltre 20mila guariti

Covid, aaggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 16 al 22 dicembre 11.847 nuovi casi, oltre 20mila guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 2.095.414 casi di positività, 11.847 in più rispetto alla settimana precedente, su un totale di 71.324 tamponi eseguiti negli ultimi 7 giorni, di cui 27.739 molecolari e 43.585 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,6%.

Questi i dati relativi alla settimana dal 16 al 22 dicembre, aggiornati alle ore 10 di ieri, giovedì 22, come richiesto dal ministero della Salute.

In Emilia-Romagna è possibile continuare a consultare i dati giornalieri relativi all’andamento dell’epidemia grazie al sito messo a punto dalla Regione https://regioneer.it/bollettino-covid, aggiornato ogni giorno alle ore 15.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 46 (-2 rispetto alla settimana precedente, -4,2%). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.695 (-94 rispetto alla settimana precedente, -5,3%).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Parma (invariato rispetto alla settimana precedente); 2 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (invariato); 14 a Bologna (+1); 7 nel Circondario Imolese (+3); 6 a Ferrara (-1); 3 a Ravenna (-4); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (-1) 4 a Rimini (+1).

Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto alla settimana precedente).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi è di 56,5 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 2.078 nuovi casi nell’ultima settimana (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 424.688), seguita da Modena (1.522 su 314.975) e Reggio Emilia (1.505 su 240.280); poi Ravenna (1.326 su 198.334), Parma (1.210 su 179.835) e Ferrara (1.152 su 155.622); quindi Rimini (918 su 192.023), Cesena (628 su 116.736), Piacenza (627 su 110.711) e Forlì (506 su 97.827); infine il Circondario imolese, con 375 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 64.383.

I casi attivi, cioè i malati effettivi ad oggi sono 28.317 (-8.390). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.576 (-8.294), il 93,8% del totale dei casi attivi.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 20.116 in più rispetto alla settimana precedente e raggiungono quota 2.048.248.

Purtroppo, si registrano 119 decessi:

  • 4 in provincia di Piacenza
  • 13 in provincia di Parma
  • 18 in provincia di Reggio Emilia
  • 20 in provincia di Modena
  • 12 in provincia di Bologna
  • 23 in provincia di Ferrara
  • 5 in provincia di Ravenna
  • 13 in provincia di Forlì-Cesena
  • 10 in provincia di Rimini
  • 1 decesso riguarda una persona residente fuori regione

Nessun decesso nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.849.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 11.212.386 dosi; sul totale sono 3.804.477 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,7%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.985.694.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Il prossimo bollettino sarà trasmesso venerdì 30 dicembre.

Volley, la BSC Materials Sassuolo si prepara al derby contro Montale

Volley, la BSC Materials Sassuolo si prepara al derby contro MontaleGiro di boa per la BSC Materials Sassuolo, che si appresta ad iniziare il suo Girone di Ritorno: la partita dello scorso 18 dicembre ha infatti sancito la fine del Girone di Andata, che le linci biancoazzurre hanno chiuso con un ottimo quarto posto. I 20 punti conquistati – frutto di sette vittorie e quattro sconfitte – valgono a Capitan Dhimitriadhi l’accesso agli Ottavi di Finale di Coppa Italia, dove le sassolesi affronteranno in casa Martignacco. La partita è stata fissata per mercoledì 11 gennaio al Palapaganelli, con fischio di inizio alle 17.00.

Ritornando invece al Campionato, il Girone di Ritorno inizierà il 26 dicembre e come spesso accade, il tradizionale Boxing Day sarà caratterizzato su tanti campi dai derby. Sarà così anche per la BSC Materials, che riceverà al Pala Paganelli Montale, con fischio di inizio alle 17.

A presentare il derby con Montale è Federica Pelloni, modenese e già protagonista delle scorse stagioni di tanti derby con la maglia di Sassuolo: “I derby sono sempre partite particolari, molto sentite a livello mentale: non dovremo sottovalutare le nostre avversarie nonostante la loro posizione in classifica, ma al contrario giocare sempre al massimo come abbiamo fatto nelle scorse giornate di campionato. Io poi sono modenese, quindi per me il derby è ancora più sentito come partita: punterò a dare il 100% sperando che arrivi una bella vittoria”.

 

Capodanno: no ai botti, vietati vetro e lattine in piazza a Maranello

Capodanno: no ai botti, vietati vetro e lattine in piazza a MaranelloIl Comune di Maranello ha emesso, attraverso una apposita ordinanza, le indicazioni per quanto riguarda i festeggiamenti per il Capodanno. In particolare l’ordinanza si sofferma sul divieto relativo all’esplosione di botti e petardi, valido per le intere giornate del 31 dicembre 2022 e 1 gennaio 2023, e sul divieto di portare in Piazza Libertà contenitori in vetro e lattine nella serata di sabato 31 dicembre, in occasione dello spettacolo di Capodanno.

Il divieto di far esplodere petardi o artifici pirotecnici di qualunque genere, ad eccezione di quelli ad esclusivo effetto luminoso, riguarda tutte le aree pubbliche e private se ciò può provocare disturbo, danni o molestie a persone ed animali o conseguenze di qualsiasi genere o natura sugli spazi pubblici del capoluogo e delle frazioni del Comune di Maranello, ed è valido tra le ore 00:00 del 31 dicembre 2022 e le ore 24 del 1 gennaio 2023.
Inoltre, in concomitanza con lo spettacolo “Remember Picchio Rosso All Star DJ” in programma nella serata di sabato 31 dicembre l’ordinanza esprime il divieto di accesso in Piazza Libertà con bottiglie in vetro, lattine e bombolette spray contenenti liquidi urticanti, e il divieto di vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro ed in lattine da parte delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, autorizzate anche in forma temporanea, dei circoli privati, delle attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande, delle attività di commercio di prodotti alimentari, degli operatori del commercio su area pubblica, dei distributori automatici: divieto valido dalle ore 20 del 31 dicembre 2022 alle ore 03 del 1 gennaio 2023 nelle aree interessate dallo spettacolo.

Partiti gli interventi di potatura a Formigine: oltre 150mila euro di investimento

Partiti gli interventi di potatura a Formigine: oltre 150mila euro di investimentoHanno preso il via in questi giorni gli interventi di potatura in città. I lavori, finalizzati a garantire la sicurezza stradale e pedonale, termineranno entro marzo e sono partiti, per approfittare della chiusura natalizia, dalle scuole per poi proseguire come di consueto con le strade e le aree considerate più urgenti.

Per la sola opera di potatura, per l’inverno 2022-2023 il Comune di Formigine ha messo a disposizione oltre 150mila euro da dividere tra Formigine (90mila euro), Casinalbo (oltre 44mila euro), Magreta (oltre 7mila euro), Corlo (oltre 7mila euro) e Colombaro (oltre 4mila). Una somma superiore a quella degli anni passati (nel 2021 l’investimento era stato di circa 100mila euro, pari a un incremento totale, quest’anno, del 57%) che interesserà più di 800 alberi presenti sul territorio comunale.

Parallelamente alle potature partirà anche il censimento delle piante, con il controllo delle alberature stradali e non stradali per valutarne lo stato di salute. Gli esemplari considerati pericolosi verranno abbattuti e a seguire verranno tutti ripiantumati. Prima di tali interventi, al fine di informare la cittadinanza e creare un percorso partecipato, sono in programma diversi momenti di incontro: in gennaio è prevista una serata di approfondimento per illustrare i dettagli del censimento e alcuni criteri validi per riconoscere un albero malato, e successivamente verranno organizzate delle passeggiate pubbliche con un esperto che spiegherà quali alberi sono da abbattere e perché. In ultimo, insieme ai cittadini verrà deciso come, quando e che tipo di piante mettere a dimora per sostituire quelle abbattute.

Nel prossimo futuro è inoltre in programma la piantumazione di alberi lungo la Tangenziale Sud in collaborazione con Hera. Le piante sono messe a disposizione della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro”.

“Il patrimonio verde – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente e verde pubblico Giulia Bosi – è tra gli elementi più caratterizzanti di Formigine ed è quindi nostro compito preservarlo e metterlo in sicurezza. Da qui la decisione di aumentare di anno in anno gli investimenti in questo senso, anche con l’obiettivo di costruire una città sempre più sostenibile a tutela dell’ambiente”.

Agricoltura: crescono gli investimenti per le imprese della regione

Agricoltura: crescono gli investimenti per le imprese della regioneL’Emilia-Romagna rilancia il proprio impegno per un’agricoltura che tenga insieme sostenibilità ambientale, economica e sociale, con un’attenzione particolare al sostegno al reddito, alla ricerca e all’innovazione tecnologica.

È il filo conduttore delle azioni del Piano di sviluppo rurale appena concluso e dei prossimi interventi della programmazione 2023-27, con 11 nuovi bandi anticipati in uscita entro la fine del 2022 per 150 milioni di euro, che sommati ai bandi di tutto il 2023 garantiranno risorse complessive per 300 milioni di euro.

Il punto sulle risorse stanziate e sui prossimi bandi è stato fatto oggi a Bologna, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi.

“Passa da qui la strada per nuova agricoltura- ha spiegato Mammi- attraverso investimenti in innovazione e ricerca per le imprese agricole e agroalimentari, per garantire qualità delle produzioni, sostenibilità e competitività sui mercati. La Regione è pronta con i bandi della nuova programmazione, anche con l’importante riallocazione di risorse per scorrere le graduatorie su bandi per il contrasto delle emissioni di ammoniaca e la filiera del latte. Il nostro obiettivo è il sostegno al reddito delle imprese e il lavoro”.

“Siamo già pronti entro fine anno con 11 bandi dello Sviluppo Rurale 2023- 2027 per un valore di circa 150 milioni di euro. Nel corso del 2023 pubblicheremo nuovi bandi, per un valore complessivo di 300 milioni di euro. Inoltre abbiamo messo a disposizione delle aziende tramite lo scorrimento delle graduatorie altre risorse riallocate, un’iniezione finanziaria fondamentale per accompagnare le imprese verso il sostegno al reddito, maggiore innovazione e sostenibilità, a tutela della qualità, ma anche per dare un aiuto al settore nel pieno della crisi energetica, con i prezzi di gas e materie prime alle stelle e gli effetti combinati del cambiamento climatico e della pandemia negli ultimi due anni coi quali fare i conti tutti i giorni”, ha evidenziato l’assessore Mammi.

Gli 11 bandi in uscita entro fine anno riguardano le produzioni integrate e biologiche, le tecniche di lavorazione dei suoli rispettose dell’ambiente, la gestione di prati e pascoli, gli interventi per favorire l’agrobiodiversità e per un uso più sostenibile dei prodotti fitosanitari.

Sempre entro fine 2022 saranno pubblicati ulteriori tre bandi della programmazione scorsa in via di conclusione, che riguardano le misure per fronteggiare i danni da fauna, le attività di informazione e l’agricoltura sociale, per un valore complessivo di 6,1 milioni di euro.

In particolare, su quest’ultima, l’Emilia-Romagna continua il sostegno all’ agricoltura sociale, in coerenza con la legge regionale che ha l’obiettivo di riconoscere e incentivare attività realizzate dalle aziende agricole che hanno un impatto sul territorio come la formazione, l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà, le collaborazioni con le strutture socio-sanitarie e per l’infanzia. Il bando mette a disposizione risorse per 1,5 milioni di euro.

On line la nuova puntata del podcast ‘Ti Racconto l’Emilia-Romagna’

On line la nuova puntata del podcast ‘Ti Racconto l’Emilia-Romagna’La scoperta dell’acqua su Marte. Il salvataggio da una terribile tempesta delle ciliegie di Vignola. La realizzazione del gemello digitale della città di Bologna. La creazione della libreria europea per l’analisi delle immagini mediche. La conquista del titolo mondiale del pilota Ducati Francesco Bagnaia.

C’è un denominatore comune a tutto questo? Sì: l’Emilia-Romagna piattaforma europea dell’innovazione e del digitale.

Calcolo ergo sum – la Data Valley dell’Emilia-Romagna è il titolo della nuova puntata del podcast ‘Ti racconto l’Emilia-Romagna’, on line da oggi sul portale della Regione (www.regione.emilia-romagna.it) e sulle piattaforme Spreaker e Spotify al link:  https://www.spreaker.com/user/14186332/emilia-romagna-data-valley

“Immaginate che adesso tutte le persone del mondo facciano una somma ogni secondo per 365 giorni. Alla fine, avranno sviluppato una potenza di calcolo complessiva che Leonardo sviluppa questa in un solo secondo”.

Il presidente del Cineca, Francesco Ubertini, riassume così i poteri del supercomputer Leonardo, il quarto calcolatore più potente al mondo, che da alcune settimane lavora giorno e notte negli spazi del Tecnopolo di Bologna, la cittadella scienza dove si concentrerà oltre l’80% della capacità di supercalcolo nazionale, il 20% di quella europea, con applicazioni pratiche in tutti i settori: transizione ecologica e lotta ai cambiamenti climatici, transizione digitale, sanità, tempi delle città e logistica, imprese e processi produttivi sostenibili, agricoltura. E Leonardo, annuncia Ubertini, massimo nell’arco temporale di un anno e mezzo avrà una sua espansione, che si chiamerà Lisa, da Monna Lisa: insieme, per una capacità di supercalcolo ancora maggiore.

“La speranza è che questa enorme competenza al servizio del Paese lavori in silenzio. Perché se tutto funziona bene, dalla mobilità all’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo, le cittadine e i cittadini vivono meglio senza accorgersi che dietro ci sono simulazioni che hanno permesso tutto questo”.

Sono queste le parole del professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford, Luciano Floridi, anche lui protagonista della puntata e coordinatore del comitato scientifico di IFAB, la Fondazione internazionale Intelligenza artificiale e sviluppo umano voluta dalla Regione.

E poi la testimonianza della professoressa del dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Rita Cucchiara, che racconta i progetti europei a cui lavorano i suoi laboratori, i benefici dell’intelligenza artificiale per le aziende emiliano-romagnole e il suo personale rapporto con le assistenti vocali: “Le uso moltissimo, mi aiutano nella scrittura, alla guida e anche in cucina le poche volte che ci sono”.

“Quanta percentuale abbiamo nella vittoria dei nostri piloti? Domanda difficile, perché tutti siamo fondamentali e nessuno lo è. Nel reparto corse ogni dettaglio può fare la differenza. Però mi piace pensare che il nostro contributo sia oltre quell’1 percento che fa la differenza in pista”.

Se oggi il machine learning e l’intelligenza artificiale sono alleati fondamentali nella preparazione dei piloti di MotoGp, all’inizio era tutto diverso.

Lo racconta il responsabile Analisi dati del reparto Ducati Corse, David Attisano, ricordando i dubbi dell’ex campione mondiale Casey Stoner all’inizio degli anni 2000. Perplessità ovviamente superate dopo i risultati in pista raggiunti anche grazie al talento delle macchine.

Approvato il Bilancio di previsione 2023-2024 del Comune di Fiorano

Approvato il Bilancio di previsione 2023-2024 del Comune di FioranoNel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi il 21 dicembre 2022, è stato approvato il bilancio di previsione 2023-2025 di Fiorano Modenese: questo prevede 24 milioni di euro di investimenti. Tali somme sono indirizzate primariamente alla scuola, agli impianti sportivi e al potenziamento delle infrastrutture.

Nonostante l’aumento dei costi legato al caro energia, al rinnovo del contratto nazionale del personale pubblico e all’inflazione, non si è proceduto a  nessun aumento di tributi, rette o tariffe, né a restrizione dei servizi offerti al cittadino. Anzi, è stata aggiunta un’agevolazione per gli immobili adibiti ad abitazioni in locazione al Comune, all’Unione o ad Acer, in attuazione del “Patto per la Casa” regionale, appartenenti alla Categoria Catastale A (escluso A/1, A/8 e A/9), e relative pertinenze. L’aliquota ridotta pari a 0,50%.

La previsione di bilancio conferma i punti fermi dell’Amministrazione: una forte attenzione ai servizi sociali, educativi e scolastici.  Il particolare riguardo riservato al mondo della scuola, oltre alla costruzione di nuovi istituti, è dimostrato dalla spesa corrente, che vede incrementare l’assistenza a bambini e ragazzi portatori di disabilità (lungo tutto l’arco educativo, dalla scuola dell’infanzia alle superiori) ed un aumento per il secondo anno consecutivo dei posti al nido per l’infanzia, che raggiungono il totale di 115 (5 in più rispetto allo scorso anno scolastico) pur mantenendo invariata la retta mensile richiesta alle famiglie. Riguardo ai servizi alla persona a domanda individuale (mensa scolastica, trasporto, ecc.), che storicamente a Fiorano Modenese sono sempre stati di alto livello, nessuna spesa è stata addizionata al cittadino, che  contribuisce per un 30-40%. Il restante 70-60% è coperto da risorse comunali.

Parallelamente, in relazione alle entrate, si conferma un’azione decisa, tesa a eliminare – o quanto meno a ridurre il più possibile – l’evasione fiscale locale, così da assicurare una maggiore giustizia tra i cittadini, e al tempo stesso maggiori risorse da destinare alla collettività. Il recupero previsto per il 2023 ammonta a più di 1 milione e mezzo di euro.

Ciò detto, in tema di debito pubblico la tendenza dell’Amministrazione continua a essere anche  nel 2023 quella di una sensibile diminuzione, a vantaggio delle generazioni future. Al 2022 infatti l’indebitamento dell’ente si è ridotto a 651 euro a cittadino: se si considera che nel 2013 il debito pro-capite si attestava sui 1.500 euro, i risultati non possono che considerarsi riguardevoli. Il mutuo per la realizzazione della nuova suola elementare infatti partirà nel 2024 e nell’anno successivo arriveranno a scadenza più di uno dei mutui ancora in essere. Dal 2020 al 2022 il debito è calato di oltre 4 milioni di euro.

L’approvazione del bilancio ha visto il voto favorevole della maggioranza, eccetto l’astensione del Gruppo Misto e il voto contrario della minoranza, ossia Lega Salvini Premier, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

 

In Emilia-Romagna continua la distribuzione di libri per i piccoli profughi dall’Ucraina

In Emilia-Romagna continua la distribuzione di libri per i piccoli profughi dall’Ucraina
Mauro Felicori (Copyright Regione Emilia Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

Mille libri in lingua ucraina per i bimbi fino ai dieci anni: albi illustrati, fiabe e storie che andranno ad arricchire il patrimonio delle biblioteche scolastiche. Li invierà la Regione Emilia-Romagna, in occasione delle feste di Natale, a 80 scuole dell’infanzia e primarie, tra Rimini e Piacenza.

Viene così completata la distribuzione, avviata nei mesi precedenti, di 2.500 volumi (500 copie per ognuno dei 5 titoli selezionati per l’occasione) stampati grazie a una raccolta fondi tuttora aperta nell’ambito della campagna “Books without borders”, promossa dall’Ukrainian Book lnstitute, ente governativo ucraino per la promozione della lettura, con il sostegno della Federazione degli editori europei, e dell’Associazione italiana editori. Un’analoga iniziativa è stata realizzata in Polonia nei mesi scorsi ed è in corso in Germania.

“Dinanzi alla tragedia della guerra in Ucraina, abbiamo ritenuto opportuno pensare anche alla cultura e alle giovani generazioni- ha commentato l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Dare in mano a questi bambini un libro significa donare loro una normalità, pur nella situazione molto difficile di profughi in fuga da un conflitto. Anche per gli insegnanti e gli operatori condividere storie e immagini con i bimbi rappresenta uno strumento educativo in più.  Migliaia di persone, soprattutto donne e bambini in fuga dall’Ucraina, hanno trovato in Emilia-Romagna una terra pronta a fornire loro accoglienza, ma anche integrazione e condivisione, grazie all’impegno dell’intero sistema regionale, alla collaborazione di istituzioni ed enti locali e alla solidarietà che le comunità locali hanno subito dimostrato”.

Alla catena di solidarietà partecipano anche l’editore Rubbettino Print, che ha stampato i libri, gli editori ucraini, che per quest’iniziativa hanno reso disponibili gratuitamente i file di stampa delle cinque pubblicazioni selezionate, l’associazione Refugees Welcome, che segue la distribuzione a livello nazionale, e la Regione Emilia-Romagna, che cura la distribuzione delle 2.500 copie destinate al suo territorio, in cui è presente una numerosa comunità di profughi ucraini: oltre 27.000 persone, in maggioranza donne e bambini, secondo i dati forniti dalle Prefetture a luglio 2022.

Dopo la distribuzione delle prime 1.500 copie, inviate nelle biblioteche pubbliche dell’Emilia-Romagna nell’estate scorsa, il secondo invio, realizzato con la collaborazione e il supporto dell’Ufficio scolastico regionale, è destinato in particolare alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie, frequentate dal maggior numero di bambini fuggiti dall’Ucraina a causa della guerra. Gli 80 istituti scolastici in cui arriveranno i libri sono suddivisi in tutte e nove le province: 11 a Rimini; 5 a Forlì-Cesena; 7 a Ravenna; 19 a Bologna; 9 a Ferrara; 10 a Modena; 11 a Reggio Emilia; 4 a Parma; 4 a Piacenza.

Vaccinazioni anti-Covid, a Modena primi SMS da oggi per mille bimbi fragili tra i 6 mesi e i 4 anni

Vaccinazioni anti-Covid, a Modena primi SMS da oggi per mille bimbi fragili tra i 6 mesi e i 4 anni
foto Paolo Righi

Si estende la platea di chi può accedere alla vaccinazione anti-Covid. L’Azienda USL di Modena, recependo le indicazioni dell’Aifa, del Ministero della Salute e della Regione Emilia-Romagna, avvierà a partire da oggi, 23 dicembre, gli inviti via SMS e dal 28 dicembre le vaccinazioni dedicate alla fascia d’età 6 mesi – 4 anni (compresi). Il ciclo vaccinale prevede la somministrazione di 3 dosi: la seconda da somministrare almeno 3 settimane dopo la prima dose, e la terza dose da somministrare almeno 8 settimane dopo la seconda. Ai destinatari verrà somministrato il vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose.

In particolare, in provincia di Modena, la platea cui è prioritariamente destinata la vaccinazione è composta da circa mille minori affetti da condizioni di fragilità (l’elenco di tutte le patologie è riportato sul sito Ausl) tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2 e pertanto maggiormente esposti al rischio. In questo modo, viene assicurata la copertura della restante quota di popolazione generale, anche infantile, non ancora interessata dall’inizio della campagna. Le famiglie dei bambini fragili appartenenti a questa fascia verranno contattate direttamente dalle Pediatrie di Comunità, a partire da oggi, tramite un sms che riporterà sede, data e orario della vaccinazione. Per modificare o annullare l’appuntamento seguire le istruzioni riportate nel testo dell’SMS. L’invito avviene in maniera progressiva. Chi non dovesse ricevere subito l’SMS dell’Ausl è invitato ad attendere di essere contattato.

Su richiesta delle famiglie, la vaccinazione potrà essere somministrata anche ai minori tra i 6 mesi e i 4 anni che non presentano le patologie indicate: in questo caso le famiglie potranno contattare direttamente la Pediatria di Comunità per prendere appuntamento. L’elenco delle sedi in provincia, con i relativi indirizzi e contatti, è disponibile alla pagina: www.ausl.mo.it/pediatria-comunita-sedi

Tutte le informazioni sulla vaccinazione 6 mesi-4 anni, compresa la documentazione da presentare il giorno dell’appuntamento, sono disponibili alla pagina: www.ausl.mo.it/vaccino-covid-6mesi-4anni

Ricostruzione post sisma, ulteriore tassello per rendere più veloce e agevole la chiusura degli ultimi interventi: acconti per dare maggiore liquidità alle imprese

Ricostruzione post sisma, ulteriore tassello per rendere più veloce e agevole la chiusura degli ultimi interventi: acconti per dare maggiore liquidità alle impreseMaggior respiro finanziario, concedendo liquidità, alle imprese impegnate nelle ultime battute della ricostruzione privata del post sisma 2012. Un ulteriore tassello per rendere più veloce e agevole la chiusura dei lavori di ricostruzione che si aggiunge all’intervento sul ‘caro materiali’ e quelli straordinari adottati nel periodo della pandemia.

A stabilirlo un’Ordinanza, la n° 24 del 22 dicembre 2022, firmata da Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato per la Ricostruzione, che consente ai beneficiari degli interventi di ricostruzione privata, gestiti tramite piattaforma Mude, di richiedere un acconto sulle somme residue da erogare del saldo finale del 90% del contributo concesso. Nel caso di interventi che dovessero chiudere a un costo inferiore al contributo concesso il 90% verrà calcolato sull’importo dichiarato in sede di quadro economico a consuntivo.

I Comuni potranno erogare tali somme con la mera verifica formale di quanto depositato e prima di effettuare la vera e propria istruttoria della documentazione consentendo così di anticipare alle imprese liquidità sufficiente in tempi rapidi.

L’ordinanza è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert). In calce all’ordinanza è pubblicato il modulo per richiedere l’anticipo.

È importante “avere cura” dei nostri cari. I consigli dell’Ausl per vivere le feste in sicurezza

È importante “avere cura” dei nostri cari. I consigli dell’Ausl per vivere le feste in sicurezza
dottor Davide Ferrari, Direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda USL di Modena

Arieggiare frequentemente i locali, igienizzare le mani, usare le mascherine in luoghi affollati e in presenza di soggetti fragili: sono poche e semplici azioni, consigli per vivere l’imminente periodo delle festività in sicurezza, pensando soprattutto a proteggere i nostri cari più fragili.

Anche in occasione del Natale e di fine anno 2022 arrivano le raccomandazioni dell’Azienda USL di Modena, in un momento caratterizzato da un lato dall’assenza di obblighi riguardo la prevenzione individuale e dall’altro dall’elevata co-circolazione virale, tra influenza, Covid e altri virus respiratori. Gli alti tassi di incidenza registrati in queste settimane impongono un richiamo al senso di responsabilità dell’intera comunità, soprattutto in vista dei giorni di festa che, con i tradizionali ritrovi in famiglia e tra amici, possono essere occasione di ulteriore diffusione di virus.

Come già fatto negli anni scorsi – sottolinea Davide Ferrari, Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Modena –, tengo particolarmente a fare un appello al senso di responsabilità di ciascuno, affinché queste festività possano essere vissute correttamente, in particolare proteggendo i più fragili. Anziani, ma non solo, anche donne in gravidanza, bambini, soprattutto neonati e persone con patologie croniche. Si tratta di prestare attenzione, seguendo regole di buon senso, senza stravolgere le abitudini o rovinare le feste: festeggiamo insieme ai nostri cari prendendocene cura”.

 

Il vademecum:

  • Lavare e igienizzare frequentemente le mani, in particolare all’ingresso in casa, dopo aver toccato naso e bocca, prima e dopo il pasto
  • Durante pranzi e cene casalinghe, specie quando si è in tanti a tavola, e durante le feste è importante arieggiare spesso i locali ed evitare eccessivi assembramenti che possano mettere a rischio le persone più fragili
  • Usare la mascherina nei luoghi affollati
  • Prestare particolare attenzione alla presenza di persone fragili, ammalate o che non possono vaccinarsi: è bene limitare il contatto fisico con loro e aumentare le protezioni utilizzando mascherine FFP2, che sono sempre consigliate. Per loro anche una semplice influenza può essere pericolosa
  • In caso di sintomatologia sospetta di patologia respiratoria, come tosse, raffreddore, mal di gola e ovviamente febbre, evitare di partecipare a feste e a ritrovi familiari.
  • Accanto a questi accorgimenti, si raccomanda di aderire alla vaccinazione anti-Covid e antinfluenzale.

Natale 2022, il Sindaco Menani: “L’ottimismo deve, ancora una volta, prevalere”

Natale 2022, il Sindaco Menani: “L’ottimismo deve, ancora una volta, prevalere”Anche quest’anno sta ormai volgendo al termine pieno di incognite e difficoltà. Lentamente siamo usciti da una pandemia sanitaria che ha messo a dura prova tanto i nostri risparmi quanto gli stessi rapporti interpersonali e, subito, siamo piombati in un nuovo tipo di pandemia, questa volta economica, che a causa di un’inflazione senza controllo e di rincari di energia e materie prime causati anche, non solo, dalla guerra alle porte dell’Europa, ha nuovamente messo in discussione tutto.

Un altro anno caratterizzato da momenti difficili, quindi, ma che ha trovato in noi persone forti e capaci di reagire alle avversità, anche a quelle più imprevedibili, con la caparbietà e la determinazione che tutti ci riconoscono e che certamente sapranno traghettarci verso un futuro più roseo.

L’ottimismo che ha sempre caratterizzato ognuno di noi deve, ancora una volta, prevalere ed è per questo che non abbiamo voluto rinunciare a ciò che ormai da anni caratterizza il Natale a Sassuolo: il Villaggio di Babbo Natale e le luci che, sebbene in maniera diversa dal solito, contribuiscono a rallegrarci ed a farci assorbire quello spirito natalizio a cui, assolutamente, non vogliamo rinunciare.

Abbiamo deciso di mantenere le luminarie in città,  diminuendo la quantità e la durata della loro accensione, ma mantenendo viva una tradizione che significa Natale:  anche quest’anno ci saranno il Villaggio di Babbo Natale e la Pista del ghiaccio in piazzale Della Rosa, oltre a tanti piccoli-grandi appuntamenti perché non vogliamo dargliela vinta: Sassuolo si illumina, anche quest’anno, per Natale. Dagli eventi al piano asfalti, dal piano neve alle potature, dai prossimi grandi progetti come il sovrappasso della Pedemontana o la nuova scuola alle Vittorino Da Feltre, fino a piccoli ma significativi interventi nei cimiteri, nelle scuole, nei quartieri. Quello che ci aspetta è un 2023 pieno di investimenti, lavoro e responsabilità ma sempre e comunque con un unico obiettivo: il bene di Sassuolo.

La nostra attività amministrativa non si è mai fermata ma, al contrario, ha sempre cercato di alzare l’asticella portando a casa interventi concreti, senza badare a critiche e polemiche ma tenendo la barra dritta sull’obiettivo finale.

Voglio approfittare di queste righe per portare a tutta Sassuolo ed alla redazione di Sassuolo2000 i miei personalissimi auguri di Buon Natale e di un 2023 più tranquillo, sereno e felice.

Buon Natale a tutti

Il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 24 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 24 dicembre 2022Cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto con nubi basse e/o nebbia, solo in parziale diradamento durante le ore centrali della giornata. Temperature minime senza variazioni significative, con valori compresi tra 6 e 9 gradi. Massime pressoché stazionarie con valori compresi tra 9 e 11 gradi. Venti deboli di direzione variabile sulla pianura, deboli, prevalentemente sud-occidentali sui rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

Flavescenza dorata, grazie a un emendamento la Commissione Bilancio della Camera istituisce un fondo per combattere i danni

Flavescenza dorata, grazie a un emendamento la Commissione Bilancio della Camera istituisce un fondo per combattere i danniUn primo passo per far fronte a un problema reale e complesso, quello della flavescenza dorata, che minaccia i vitigni dell’Emilia-Romagna, insieme a quelli di altre regioni italiane. Ma non basta: le risorse nazionali, frutto di un emendamento, devono essere molte di più.

“È indubbiamente positivo che la Commissione Bilancio della Camera, grazie a un emendamento a firma dell’onorevole Stefano Vaccari del Partito Democratico, abbia approvato l’istituzione di un fondo, presso il ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, riservato ai danni provocati da questa  fitopatia che sta assumendo i contorni del flagello produttivo ed economico per i viticoltori dell’Emilia-Romagna e del Nord Italia, e che si sta estendendo in altre zone del Paese”, ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi.

La Regione Emilia-Romagna, dal canto proprio, ha istituto un tavolo di lavoro di prevenzione e controllo, coordinato dal Servizio Fitosanitario regionale, nel quale sono presenti i Consorzi del vino dell’Emilia e della Romagna, oltre alle associazioni rappresentanti delle imprese agricole e agroalimentari.

“Nel frattempo- prosegue Mammi- abbiamo messo in bilancio due milioni di euro di risorse per la ricerca in ambito vegetale. Ma servono risorse nazionali, soprattutto per le aziende costrette a estirpare i vigneti per debellare la fitopatia e, quindi, procedere al reimpianto”.

Le risorse nazionali concesse tramite l’emendamento – 1,5 milioni di euro per il 2023 e 2 milioni per il 2024 – , di entità peraltro minore rispetto a quanto richiesto in origine, sono dunque da considerarsi “un primo passo necessario per un problema reale e complesso. Chiederemo al Governo- conclude l’assessore- che incrementi queste risorse, magari utilizzando quelle già previste per la sovranità alimentare nella Legge di Stabilità. Si tratta, intanto, di una prima risposta che ha bisogno di essere incrementata, perché affronta un problema che ormai riguarda una parte consistente del territorio nazionale”.

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