I Carabinieri della Stazione di Maranello hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Modena – Sezione Penale, su conforme richiesta della Procura della Repubblica di Modena, nei confronti di un 63enne, in aggravamento alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, cui l’indagato era già stato sottoposto.
L’uomo, il 26 novembre scorso, era stato arrestato in flagranza dai Carabinieri di Maranello, per un furto di denaro dalla cassa di un centro estetico di Maranello, reato per il quale era stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per quattro volte alla settimana. Il 63enne, mentre si trovava sottoposto a cautela, oltre ad aver violato per due volte l’obbligo di presentazione alla P.G., è stato indagato – in concorso – anche per un altro furto, perpetrato il 21 dicembre all’interno di un bar di Maranello.
Molto nuvoloso con piogge sui rilievi centro-occidentali, localmente a carattere di rovescio nel corso della giornata. Non si escludono isolate pioviggini anche sulle aree pianeggianti emiliane più probabili al mattino. Foschie anche dense e locali banchi di nebbia al mattino ed in nuova formazione dalla serata. Temperature minime pressochè stazionarie , comprese tra 6/7 gradi delle pianure interne e 9/11 gradi del settore orientale; massime con valori tra 8 e 10 gradi nelle pianure emiliane ed in aumento sul settore orientale per venti di caduta con valori tra 11 e 15 gradi. Venti deboli variabili sulle pianure, moderati da sud-ovest sui rilievi con qualche rinforzo lungo il crinale appenninico. Mare poco mosso, temporaneamente mosso al largo.
Sulla A1 Milano-Napoli e sul Raccordo di Casalecchio, sono state annullate le seguenti chiusure previste dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 28, alle 6:00 di giovedì 29 dicembre.
Sulla A1 Milano-Napoli sarà regolarmente aperto lo svincolo di immissione sul Raccordo di Casalecchio, per chi proviene da Milano ed è diretto verso Bologna/Casalecchio di Reno.
Sul Raccordo di Casalecchio sarà regolarmente aperto lo svincolo di immissione sulla A1 Milano-Napoli, per chi proviene da Ancona (A14) ed è diretto verso Milano.
Mancano tre giorni all’arrivo nel porto di Ravenna della nave Ocean Viking della Ong Sos Méditerranée, e l’Emilia-Romagna si prepara ad accogliere i 113 migranti soccorsi che viaggiano a bordo dell’imbarcazione.
Questa mattina Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, insieme all’assessore regionale al Welfare, Igor Taruffi, hanno preso parte a un primo sopralluogo organizzato dalla Prefettura di Ravenna, che coordina le operazioni, all’interno del porto. Presenti, oltre al prefetto Castrese De Rosa, l’assessore con delega alla Protezione civile del Comune di Ravenna Gianandrea Baroncini, l’Autorità portuale, rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Ausl Romagna, Caritas e Croce Rossa, insieme alle Forze dell’ordine.
“L’Emilia-Romagna è da sempre una terra d’accoglienza e continuerà a esserlo, tanto più per chi è in fuga da emergenze umanitarie e guerre” hanno sottolineato Priolo e Taruffi. La vicepresidente, che questa mattina ha sentito telefonicamente il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, e il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, ha aggiunto: “Oggi siamo qui per lavorare con tutte le forze in campo, affinché lo sbarco del 31 avvenga nel migliore nei modi, anche se la scelta del Governo di individuare il porto di Ravenna è per noi una novità, come ha sottolineato il sindaco De Pascale. Siamo pronti a fare la nostra parte come abbiamo già fatto con altri profughi nordafricani, ma anche con la recente emergenza ucraina. C’è un impegno a cui tutti siamo chiamati, a prescindere dal colore politico- ha chiuso Priolo-, ed è garantire una risposta umana a chi fugge da situazioni limite o con scenari di guerra. Su questo faremo squadra, ancora una volta, come istituzioni dell’Emilia-Romagna”.
Dei 113 migranti soccorsi al largo della Libia dalla nave, 23 sono donne, alcune incinte, 34 minori non accompagnati e 3 neonati; il più piccolo ha solo tre settimane.
L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna si sta organizzando per garantire sostegno durante lo sbarco (l’arrivo in porto è previsto per le ore 13 del 31) e in tutte le operazioni successive.
Dopo il sopralluogo al porto, è seguita una riunione in Prefettura per mettere a punto i dettagli dell’operazione. Il tavolo si aggiornerà domani alle 12.30.
La sanità
Nel 2021, la Regione ha chiesto a tutte le Aziende sanitarie territoriali di costituire al proprio interno un gruppo di lavoro multidisciplinare denominato “Migranti e Vulnerabilità”, in modo da garantire una presa in carico a trecentosessanta gradi, dal punto di vista sanitario, di immigrati, profughi e richiedenti asilo. Le Aziende hanno provveduto, individuando per ciascun gruppo un referente. Tutti i referenti sono poi entrati a far parte del Tavolo di coordinamento regionale.
All’estate scorsa (agosto 2022) risale l’atto regionale che recepisce le Linee guida nazionali per la presa in carico dei migranti al loro arrivo, con l’esecuzione di vari controlli: screening, visite, test, proposte di vaccinazioni.
Passo successivo, la richiesta – da parte della Regione – di formalizzare l’istituzione di una équipe, multiprofessionale e multidisciplinare, in ogni Azienda, dedicata alla presa in carico dei migranti.
Confesercenti Modena commenta i dati che si riferiscono a oltre 200 imprese di Modena e Provincia relativi alla settimana, appena conclusa, delle vendite natalizie. Il 50% degli intervistati, imprese del commercio di Modena e provincia, ha dichiarato vendite stabili rispetto allo scorso anno mentre il 26% in aumento rispetto al 2021.
Un dato che conferma i risultati del primo sondaggio effettuato durante il primo weekend dello shopping natalizio in cui emergeva una situazione di sostanziale stabilità rispetto all’anno scorso. Dati che confermano il desiderio dei modenesi di tornare a fare acquisti nei negozi e di festeggiare le festività nonostante le difficoltà che, sia le imprese che i consumatori, stanno attraversando, tra caro energia e inflazione alle stelle.
Il bilancio di Confesercenti Modena: i dati e i prodotti più venduti
E’ il settore che ogni anno riesce ad aggiudicarsi il primo posto per quanto riguarda le vendite. Si tratta del settore alimentare che registra vendite mediamente stabili con alcuni esercizi che riportano aumenti anche del 20% per quanto riguarda i prodotti della tradizione per il pranzo di Natale. Infatti, la scelta prediletta dei modenesi è la carne, in particolare quella per la preparazione del brodo, seguita da zampone e cotechino che restano i prodotti più venduti. Bene anche i prodotti di alta gastronomia ed una conferma per panettoni e pandori.
Dati positivi anche per il settore dell’abbigliamento: il 76% delle imprese segnala vendite stabili o in aumento (+5%) e dove i regali scelti dai modenesi sono stati: scarpe, borse oppure accessori come cappelli, sciarpe, guanti. Bene la richiesta di maglie sia da uomo che da donna mentre per i capispalla si attende l’ormai prossima data di avvio dei saldi invernali. Buona la tenuta con punte al rialzo anche per il settore dei libri (+5%), con libri per ragazzi, romanzi, gialli e libri di cucina tra i più venduti. In calo invece la vendita di guida turistiche.
Bene anche le vendite di profumi e gioiellicon un aumento del 5%. Tra i gioielli la scelta è ricaduta per la maggiori parte in manufatti in argento, in calo invece la vendita di orologi. Stabile anche il settore dei giocattoli dove i giochi da tavolo rimangono uno dei prodotti più venduti per queste festività.
In leggero calo rispetto allo scorso anno la vendite dei settori di tecnologia ed elettronicache segnano una flessione delle vendite del 5%, dovuto soprattutto al Black Friday che ha anticipato per molti consumatori l’acquisto di regali di Natale. Stabili invece gli elettrodomestici, tra i prodotti più venduti grandi elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie.
Il sondaggio ha rilevato anche dati positivi per quanto riguarda il settore della ristorazione. L’88% degli intervistati registra prenotazioni stabili o in aumento rispetto allo scorso anno. Un settore, quello della ristorazione che riesce a “mettersi alle spalle” il periodo buio della pandemia, ripartendo alla grande con il ritorno delle cena aziendali che, soprattutto nel periodo pre-natalizio erano quasi del tutto assenti nello scorso Natale. I modenesi hanno ritrovato il desiderio di convivialità anche nelle giornate delle festività Natale e S. Stefano con un quasi tutto esaurito nei ristoranti della provincia di Modena.
Per le prenotazioni di San Silvestro si rileva un incremento rispetto allo scorso anno anche se, finora, non si registra il sold out, questo da imputare al fatto che molti modenesi hanno preferito una breve vacanza, in Appennino o sulle Alpi o addirittura all’estero.
Proprio per quanto riguarda le vacanze, Confesercenti Modena ha effettuato anche un focus sulle agenzie di viaggio. I dati che emergono sono molto positivi (grazie alla fine delle restrizioni causate dal Covid) con un incremento delle prenotazioni rispetto agli anni precedenti che arriva a punte del 20%, anche se ancora al di sotto del 19% rispetto alle prenotazioni del periodo pre-pandemico. Tra le destinazioni preferite dei modenesi, le capitali europee: Parigi, Londra mentre Mar Rosso, Kenya e Maldive per le mete internazionali. Bene la montagna, sia in Appennino che nell’arco alpino dove si registra il tutto esaurito fino al 2 gennaio.
“Il test delle vendite natalizie – commenta Marco Poggi, Responsabile delle Politiche Associative – è importante per valutare lo stato di salute dei consumi e possiamo dire che è stato superato. Dato non scontato in quanto sulle vendite pesavano incertezze quali il caro energia e ll’ inflazione a due cifre che ha ridotto il potere di acquisto dei consumatori per i regali natalizi. Un segnale dunque positivo per le vendite del periodo delle festività e per la ripresa del settore del turismo e della ristorazione. L’auspicio ora è che questo trend si confermi anche nei prossimi mesi”.
Come ogni anno, prosegue l’impegno della polizia locale per contrastare l’uso dei botti, vietati da specifica ordinanza del Sindaco sulle aree pubbliche dei centri abitati sia del capoluogo che delle frazioni. Un provvedimento che va nella direzione di tutelare la sicurezza e limitare il disagio, in particolare agli animali che, spaventati dal fragore dei botti, possono perdere l’orientamento e rischiare così di smarrirsi. Eventuali violazioni dell’ordinanza comporteranno sanzioni.
Al momento dell’acquisto, il consumatore è invitato a verificare che i prodotti siano provvisti della marcatura “CE” e degli estremi del provvedimento di classificazione del Ministero dell’Interno. Per questo genere di merce, infatti, è prevista un’articolata classificazione che vieta la vendita ai minori di 14 anni per alcune tipologie di prodotti e ai minori di 18 anni per altre tipologie di maggiore pericolosità.
“Invitiamo i cittadini – commenta la comandante della Polizia locale di Formigine, Susanna Beltrami – a prestare un’attenzione particolare, specie in questo periodo dell’anno in cui è più comune l’utilizzo dei botti. Ricordiamo che ci sono moltissimi modi per divertirsi, e che esistono anche artifici pirotecnici che non producono rumore. In particolare, si ricorda di evitare l’utilizzo di botti in presenza di assembramenti e di tutelare i bambini e i nostri amici animali, che come sappiamo sono più sensibili ai rumori”.
Un appello, quello di tutelare gli animali, che proviene anche dal canile e gattile intercomunale Punto & Virgola di Magreta. La struttura, nel 2022, ha accolto 243 cani e 361 gatti. Di questi ne sono stati adottati rispettivamente 68 e 259.
Il 25 dicembre poco prima delle 22.00, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo, impegnati in uno dei predisposti servizi di controllo e sicurezza della circolazione stradale e degli utenti delle strade della provincia, hanno fermato per il controllo un’autovettura di piccola cilindrata, la cui conducente, una 43enne, è risultata sotto l’influenza dell’alcool, con un tasso alcolemico quadruplo rispetto al limite consentito.
La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Modena e la patente di guida le è stata ritirata per la sospensione.
I servizi per la prevenzione dell’incidentalità stradale e per la prevenzione delle condotte di guida più pericolose per la sicurezza saranno ripetuti in occasione delle prossime Festività di Capodanno, sulla viabilità urbana ed extraurbana, principale e secondaria, secondo una pianificazione approntata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena.
Copyright immagine: Regione Emilia-Romagna A.I.U.S.G. Autore: Liviana Banzi
Dal 1 gennaio 2023 entra in funzione anche sui territori comunali di Maranello e Fiorano Modenese il sistema Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) della Regione Emilia-Romagna, rivolto ai proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione per motivi ambientali. Sviluppato dalla Regione Lombardia, il nuovo sistema di monitoraggio viene introdotto dalla Regione Emilia-Romagna con il nuovo anno: dal 1° gennaio sarà possibile per gli automobilisti aderire sulla piattaforma online dedicata.
Chi decide di aderire volontariamente al servizio riceve, a seconda della categoria di appartenenza del proprio veicolo (ad es. euro 1, euro 2, euro 4 ecc.) una soglia di chilometri, da percorrere annualmente, limitando così le emissioni inquinanti: ad ogni veicolo che aderisce, infatti, viene assegnato un tetto massimo di chilometri che possono essere percorsi annualmente sull’intero territorio dei comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale. I chilometri percorsi vengono conteggiati da una scatola nera installata a bordo del veicolo; l’installazione di questa black box ha un costo massimo di 50 euro per il primo anno e di 20 euro di rinnovo per gli anni successivi e sarà effettuata dagli operatori aderenti.
Raggiunto il tetto massimo di percorrenza assegnato, il veicolo non potrà più circolare nei territori dei comuni che adottano limitazioni alla circolazione per motivi ambientali, fino al termine dell’anno di adesione al servizio: i chilometri reali percorsi dal veicolo e monitorati vengono progressivamente scalati dalla soglia dei chilometri concessi e sono registrati sulla piattaforma telematica dedicata. In caso di controllo su strada, la circolazione con un veicolo che ha superato la soglia chilometrica sarà passibile di sanzione secondo le specifiche ordinanze comunali. Da ricordare che il servizio Move-In non è valido in caso di applicazione di misure emergenziali né durante le domeniche ecologiche, dove previste: in questi casi, anche i veicoli che aderiscono al servizio saranno soggetti alle limitazioni della circolazione.
Per aderire al servizio è necessario registrarsi nella sezione dedicata alla Regione Emilia-Romagna sul portale Move-In Lombardia. Dopo la registrazione, occorre contattare l’operatore per perfezionare il rapporto contrattuale ed installare la black-box e successivamente attendere la comunicazione dell’avvenuta attivazione del servizio.
Per saperne di più è possibile contattare il numero verde 800.318.318 (da lunedì a sabato dalle 08:00 alle 20:00, esclusi i festivi) o scrivere a info.movein@ariaspa.it.
Andrea Corsini (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)
“Bene lo stanziamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che permetterà finalmente di aprire i cantieri in Romagna di tre opere importanti e per la cui realizzazione abbiamo lavorato da anni. La misura però non basta. Ricordo infatti al ministro Salvini che attendiamo ancora lo sblocco delle risorse per il contratto di programma di Anas che contiene altre infrastrutture fondamentali per l’Emilia-Romagna. Anche in questo caso si tratta di opere già pronte a partire e che attendono solo il via libera del ministro”.
Così l’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità, Andrea Corsini, commenta la notizia del via libera da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di 21 opere per oltre 4,5 miliardi di euro, di cui tre in Romagna per circa 140 milioni.
In particolare, si tratta della variante all’abitato di Santa Giustina nel Comune di Rimini (oltre 22 milioni di euro), dell’adeguamento della strada statale 67 Adriatica da Classe al Porto di Ravenna (43 milioni di euro) e della variante, sempre nel ravennate, di Castelbolognese (oltre 79 milioni di euro).
“Sono soddisfatto per le tre opere finanziate perché liberano dossier cui ho lavorato di concerto coi territori e col precedente Governo da tempo- aggiunge l’assessore-. Ci sono però altre infrastrutture altrettanto importanti in tutta l’Emilia-Romagna con le priorità che abbiamo già indicato al Governo e ad Anas e che aspettano lo stanziamento dei fondi da parte del ministro. Spero che anche in questo caso ci sarà la volontà di premiare il buon lavoro svolto dalla Regione”.
Dieci sedute in cui sono state discusse 60 delibere consigliari, e 13 Ordini del Giorno; con 17 interrogazioni a cui è stata data risposta. Una in videoconferenza e 9 in “presenza” presso la sala consigliare di via Pretorio, con accesso dei consiglieri e della Giunta mediante “green pass” fino a quando questo obbligo è stato in vigore.
È questo il bilancio 2022 del Consiglio Comunale di Sassuolo, la cui ultima seduta, con l’approvazione del Bilancio, si è tenuta lo scorso 19 dicembre.
“Un anno in cui l’allentamento delle restrizioni imposte dalla Pandemia – ha commentato il Presidente del Consiglio Comunale Luca Caselli – ci ha consentito di riunirci in presenza e, sebbene gradatamente nel corso dell’anno, di riaprire le porte delle sedute consiliari anche al pubblico che, comunque, ha sempre avuto la possibilità di seguire i lavori grazie allo streaming.
Ancora una volta, nonostante le incognite legate all’aumento dei costi energetici e ad una Finanziaria ancora all’esame del Parlamento, siamo riusciti ad approvare il Bilancio preventivo entro i termini stabiliti ed evitare così l’esercizio provvisorio per una città che necessita di punti fermi e di investimenti che l’Amministrazione ha l’onere e l’onore di portare avanti.
Voglio ringraziare tutti i colleghi consiglieri, di maggioranza e di opposizione, chi siede tra i banchi di via Pretorio sin dall’inizio della legislatura sia chi è subentrato nel corso dell’anno o chi, per svariate ragioni, ha dovuto rinunciare: tutti quanti hanno dimostrato ancora una volta quella disponibilità e quel senso di responsabilità sui quali mai ho dubitato, permettendo al Consiglio Comunale e quindi alla città di Sassuolo di proseguire cammino e lavori consiliari”.
Nel corso dell’anno solare Samanta Ruffaldi ed Alessandro Lucenti hanno dovuto dimettersi dalla carica di Consigliere per assumere quella di Assessore, per questo motivo hanno partecipato ad una sola seduta del Consiglio, proseguendo poi tra i banchi della Giunta. Anche il Consigliere Vittorio Capitani ha rinunciato alla carica sul finire dell’estate, garantendo comunque 4 presenze nel corso del 2022.
Oltre al Presidente del Consiglio Luca Caselli e al Sindaco Gian Francesco Menani, sempre presenti a tutte e dieci le sedute, anche i Consiglieri Francesco Macchioni e Luca Volpari hanno preso parte a tutti gli incontri.
9 presenze per Stefano Bargi, Massimo Iaccheri, Andrea Boni, Sara Spagni, Greta Pinelli e Davide Capezzera per la maggioranza consigliare; Serena Lenzotti per l’opposizione.
Andre i consiglieri Giuliano Zanni e Giuliana Pifferi hanno preso parte a 9 sedute che, visto il loro ingresso in corso d’anno, coincidono con il 100% di presenze.
8 presenze per Giovanni Gasparini, Cristian Misia, Graziano Tonelli, Luca Grassi per la maggioranza; Maria Savigni e Matteo Mesini per l’opposizione.
7 presenze per Claudia Severi, Giulia Pigoni e Andrea Lombardi.
4 presenze per Claudio Pistoni e Tommaso Barbieri.
2 presenze, ma che equivalgono al 100% visto il suo subentro sul finire dell’anno, per Pasquale Del Neso.
Sul settore centro-occidentale e sul ferrarese in prevalenza molto nuvoloso, con piogge in particolare lungo i rilievi, dove potranno assumere localmente carattere di rovescio; fenomeni deboli e irregolari sulle pianure. Sulla Romagna nuvolosità irregolare con possibili temporanee schiarite, specie nelle aree pianeggianti. Locali banchi di nebbia fino al mattino.
Temperature minime stazionarie tra 7 e 9 gradi; massime in lieve diminuzione sulle pianure centro-occidentali con valori tra 8 e 10 gradi, in aumento sul settore orientale specie nelle aree pedecollinari per venti di caduta, comprese tra 11 e 14 gradi. Venti deboli variabili sulle pianure, moderati sud-occidentali sui rilievi, con temporanei rinforzi lungo il crinale. Mare da quasi calmo al mattino fino a poco mosso nel corso della giornata.
Ci sono gli investimenti della Gaggio-Tech a Gaggio Montano, sull’Appenino bolognese, società nata dalla acquisizione da parte di Tecnostamp Triulzi Group e Minifaber dell’ex Saga Coffee, il sito produttivo prima salvato e adesso rilanciato grazie alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori e all’esito positivo del tavolo di crisi aperto in Regione con Città Metropolitana di Bologna, istituzioni locali e sindacati.
Ma anche quelli della Goldoni-Keestrack, marchio storico di macchine e trattori per l’agricoltura di Migliarina di Carpi (Mo), anch’esso uscito da una difficile crisi con una offerta di acquisto al Tribunale di Modena da parte della multinazionale belga Keestrack.
E poi i finanziamenti ai progetti industriali di Cpc di Modena, Cefla Imola (Bo), Garc Ambiente di Carpi (Mo), Maria Cecilia Hospital di Cotignola (Ra), Pbl di Solignano (Pr), Scm Group di Rimini (Rn) e Walvoil di Reggio Emilia.
Sono le 9 aziende e gruppi che saranno sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna nella realizzazione di 13 progetti di investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. A tali progetti si aggiungono investimenti per impianti fotovoltaici e programmi per la formazione e qualificazione del personale. Complessivamente, la Regione riconosce un contributo di 13,3 milioni di euro. Risorse che andranno a generare investimenti per 32,3 milioni di euro, con l’assunzione prevista di 283 nuovi occupati, di cui 109 laureati.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta, ratifica l’esito del bando sull’attrattività previsto dalla Legge regionale 14, e darà vita ad accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese che abbiano scelto l’Emilia-Romagna per incrementare le proprie strategie di sviluppo, prevedendo piani di assunzione ai cui sono vincolati gli stanziamenti regionali.
Proprio oggi, a margine della Giunta, il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore Vincenzo Colla hanno incontrato i rappresentanti sindacali di Gaggio-Tech, Primo Sacchetti di Fiom Cgil e Ugo Bassi di Fim Cisl, convenendo di rivedersi a febbraio, a un anno dall’accordo, per verificare il piano degli investimenti e dell’occupazione.
“L’attrattività complessiva del sistema Emilia-Romagna- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-, nella cornice del Patto per il Lavoro e per il Clima con tutte le parti sociali, si fonda ormai in maniera strutturale su un ecosistema dell’innovazione che collega le reti regionali dei Tecnopoli, dell’Alta tecnologia e dell’Alta formazione, che vedono insieme territori ed enti locali, università e centri di ricerca, sistema produttivo. Sosteniamo investimenti nell’innovazione di processo e di prodotto che abbiano ricadute concrete sul versante dell’occupazione, creando nuovo lavoro stabile e di qualità. Con il sostegno pubblico che si affianca al moltiplicatore privato. Sia per nuovi progetti d’impresa di chi si insedia in Emilia-Romagna, sia per il rilancio di realtà produttive del nostro territorio uscite da situazioni di crisi che abbiamo contribuito a risolvere ai tavoli aperti in Regione, pensiamo all’ex Saga Coffee o alla Goldoni-Keestrack, anche grazie al ricorso ai fondi per l’attrattività. Esempi concreti di politica industriale che troppo spesso vediamo mancare nel Paese”.
“I progetti- aggiunge l’assessore allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla- toccano numerosi aspetti della produzione avanzata. Di rilievo gli investimenti di gruppi o imprese che, attratti in Emilia-Romagna, puntano a rilanciare importanti aziende del territorio riqualificandone le produzioni. In generale i programmi presentati investono nella qualificazione delle principali filiere regionali, andando a incrementare la competitività in settori dove già si eccelle, come l’oleodinamica e il biomedicale”.
I 13 progetti finanziati
Diversi i comparti e le attività interessate. Si va da soluzioni per la manutenzione sostenibile delle strade nelle città a materiali avanzati per il miglioramento delle prestazioni dei veicoli; da tecnologie 4.0 applicate a macchine utensili al riciclo delle materie plastiche e l’economia circolare; da dispositivi medici per la prevenzione di complicazioni legate alle diverse patologie a sistemi digitali di supporto alla diagnostica per immagini.
In 7 anni 800 milioni di investimenti complessivi e 3.700 nuovi posti di lavoro
Grazie alla legge regionale 14 sull’attrattività di investimenti, in 7 anni 95 imprese, tra cui grandi gruppi internazionali, hanno scelto di puntare sull’Emilia-Romagna: 6 bandi, 152,7 milioni di fondi regionali erogati, investimenti generati per oltre 804 milioni di euro con la creazione di 3.700 posti di lavoro.
Attivare una identità SPID, inviare un messaggio e-mail, fare una ricerca su Google: sono tutte attività apparentemente semplici ma non sempre di immediato apprendimento. Per aiutare i cittadini nell’utilizzo di questi e altri servizi digitali, il Comune di Maranello ha attivato un supporto per affiancare chi non ha dimestichezza con il mondo on-line.
Il progetto, che per un anno vedrà una persona dedicata ad aiutare i cittadini nell’utilizzo dei servizi digitali, è stato avviato nei giorni scorsi ed è operativo fino al dicembre 2023 presso l’URP del Comune in Piazza Libertà il martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13 e presso il Centro Giovani il giovedì dalle 15 alle 17.30, senza appuntamento. Ad occuparsi di questo “sportello digitale” attivato nell’ambito del Servizio Civile Universale è Laura Palmieri, 22 anni, studentessa di ingegneria.
“Le prime consulenze”, spiega, “hanno riguardato soprattutto spiegazioni relative al funzionamento della SPID, un sistema di identificazione ormai sempre più richiesto nei servizi pubblici e non solo. Il supporto che offriamo riguarda però anche altri strumenti”. “E’ un servizio importante per molte persone”, spiega Daniela Ottolini, assessore a lavoro e formazione del Comune. “Oggi gli strumenti digitali sono fondamentali nella vita privata, sul lavoro, nelle relazioni sociali e per accedere ai servizi della pubblica amministrazione, e non è affatto scontato che tutti siano in grado di utilizzarli correttamente. Abbiamo pensato di dedicare una parte del Servizio Civile a questo tipo di supporto alla cittadinanza e già nei primi giorni di attività abbiamo visto che è stato accolto positivamente”.
pere (foto Fabrizio dell’Aquila per la Regione Emilia Romagna)
Cresce la lista dei Distretti del cibo in Emilia-Romagna. Dopo quello dei Salumi Dop Piacentini, del Biodistretto “Romagna distretto bio simbiotico”, del Prosciutto di Modena Dop e dell’Aceto balsamico di Modena, ora è la volta del Distretto della Pera dell’Emilia-Romagna. Riconosciuto come tale da un apposito atto della Regione, avrà come sede legale Ferrara.
“I Distretti del cibo, in Emilia-Romagna, sono realtà profondamente radicate nel territorio- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-, create per promuoverne lo sviluppo, garantire la sicurezza alimentare, la coesione e l’inclusione sociale, ridurre l’impatto ambientale e lo spreco alimentare. L’aver creato un Distretto della Pera- ha aggiunto l’assessore- offrirà sicuramente opportunità in più per valorizzare questo prezioso frutto”.
Tra gli obiettivi del Distretto, anche quello di salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale, oltre a valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità favorendo l’integrazione di filiera.
Per i Consorzi di tutela delle Dop e Igp, il riconoscimento di Distretto del cibo rappresenta un ulteriore strumento per promuovere le proprie produzioni di qualità lungo tutta la filiera produttiva, anche attraverso la partecipazione ai bandi emanati dal ministero dell’Agricoltura. In base alla legge nazionale, i Distretti sono realtà legate al territorio, con un’identità storica omogenea frutto dell’integrazione fra attività agricole e attività locali, nonché di produzione di beni o servizi di particolare specificità.
Il territorio interessato
l Distretto interesserà vaste aree del territorio regionale, con città e paesi appartenenti a sei diverse Province, e precisamente: la Provincia di Reggio Emilia (Bagnolo in Piano, Campagnola Emilia, Casalgrande, Correggio, Fabbrico, Reggio Emilia, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, Scandiano); la Provincia di Modena (Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro Di Modena, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Formigine, Marano Sul Panaro, Medolla, Mirandola, Modena, Nonantola, Novi di Modena, Ravarino, S. Cesario sul Panaro, S. Felice sul Panaro, S. Possidonio, S. Prospero, Savignano sul Panaro, Soliera, Spilamberto, Vignola, Zocca); la Provincia di Ferrara (Argenta, Bondeno, Cento, Codigoro, Comacchio, Copparo, Ferrara, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Masi Torello, Mesola, Fiscaglia, Ostellato, Poggio Renatico, Portomaggiore, Riva del Po, Terre del Reno, Tresignana, Vigarano Mainarda e Voghiera); la Provincia di Bologna (Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d’Argile, Castelguelfo, Castelmaggiore, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Imola, Malalbergo, Medicina, Minerbio, Molinella, Mordano, Pieve di Cento, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese, S. Giorgio di Piano, S. Giovanni in Persiceto, S. Pietro in Casale, Valsamoggia); la Provincia di Ravenna (Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Cervia, Conselice, Cotignola, Castelbolognese, Faenza, Fusignano, Lugo, Massalombarda, Ravenna, Russi, Sant’Agata sul Santerno e Solarolo); la Provincia di Forlì-Cesena (Bertinoro, Cesena, Cesenatico, Forlì, Forlimpopoli, Longiano).
Gli amici di “NonSoloGospel Choir” vi aspettano domani, mercoledì 28 dicembre, alle ore 21.00 presso il Teatro Astoria di Fiorano Modenese. È previsto infatti il “Gran Galà di fine anno” dove il noto coro sarà accompagnato da Francesco Gibellini alla tromba e da Clara Fanticini al violino (oltre che dall’inossidabile band composta dagli storici Sandro e Sauro). Le coreografie del corpo di ballo sono a cura di Sandro Chelini.
Un momento di gioia, di allegria e di spensieratezza per accompagnare la fine dell’anno. L’incasso della serata – patrocinata dal Comune – sarà devoluto al Team Enjoy per la realizzazione di un progetto umanitario. Info: 346/1270727 (Morena) o 338/4061855 (Sandra).
Le festività in corso sono da sempre occasioni di pranzi e cene per eccellenza, un periodo di convivialità e, per molti, di meritata vacanza. Ma attenzione a non esagerare: sembra, infatti, che quando arrivano le feste ogni regola riguardo i corretti stili di vita, tra alimentazione e movimento, possa essere infranta, per poi ritrovarsi all’inizio dell’anno nuovo a risentirne dal punto di vista fisico. Per questo è fondamentale rispettare alcune raccomandazioni per trascorrere questi giorni di festeggiamenti non rinunciando certo ai piaceri del palato, ma con un occhio alla propria salute.
La Medicina dello Sport, diretta dal dottor Gustavo Savino, e il servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), guidato dal dottor Alberto Tripodi, dell’Azienda USL di Modena suggeriscono cinque regole ciascuno, relative rispettivamente a movimento e sana alimentazione; abitudini da rispettare, se già non lo facciamo, anche nelle settimane a seguire e per tutto l’anno.
Per mantenere la forma fisica:
1) Fare una camminata di almeno 30 minuti tutti i giorni, soprattutto nelle giornate in cui si è mangiato un po’ di più, rispettando i tempi della digestione.
2) Mantenere e frequentare il più possibile le attività strutturate (palestra, gruppi di cammino, piscina, ecc).
3) Evitare la sedentarietà prolungata: se dobbiamo rimanere seduti per molto tempo eseguiamo delle piccole pause attive di 5 minuti. Per esempio: alzarsi e sedersi dalla sedia per dieci volte di fila; stando in piedi sollevare un ginocchio e poi l’altro in avanti in modo alternato; aprire le braccia lateralmente, allontanandole e avvicinandole al corpo.
4) Durante le tradizionali gite fuori porta cerchiamo delle strategie per rimanere attivi: parcheggiare lontano dal luogo da visitare, usare la bicicletta durante gli spostamenti festivi, utilizzare le scale durante le visite ai parenti.
5) Trasformare i momenti di socializzazione in camminate per raccontare e ascoltare parenti e amici.
Per una sana alimentazione:
1) Moderare le porzioni per evitare sprechi: nei giorni di festa portare in tavola un antipasto, un primo piatto, un secondo, un paio di contorni, frutta fresca e un dolce. Non è necessario esagerare con le quantità, in questo modo non si eccederà con le calorie e non ci sarà un eccesso di avanzi.
2) Ascoltare il proprio corpo: smettere di mangiare quando ci si sente sazi. Non lasciarsi attirare da tutto ciò che si vede in tavola, il corpo sa riconoscere quando ha raggiunto il suo limite e i suoi fabbisogni.
3) Parola d’ordine “buon senso”: se i pasti dei giorni di festa saranno abbondanti, impostare i restanti in modo leggero, preferendo alimenti di origine vegetale come zuppe di cereali e legumi, verdure crude o cotte, frutta fresca, pane integrale. Così facendo si conterranno gli eventuali eccessi calorici, riequilibrando la funzionalità dell’apparato digestivo.
4) Non fidarsi troppo della bilancia: durante le festività è normale aumentare di 1-2 Kg, ma questo non è dovuto a un accumulo di grasso corporeo, pur a seguito di pasti abbondanti. Si risolverà tutto nel giro di un paio di settimane senza dover imporsi diete troppo restrittive (detox, digiuni, ecc), ma semplicemente tornando ad abitudini alimentari equilibrate.
5) Godersi le feste: la convivialità è parte integrante dei principi fondamentali della dieta mediterranea.
Proseguono le iniziative inserite nel programma delle festività. Domani (mercoledì 28 dicembre) alle 17 nella biblioteca per ragazzi Matilda si terrà “Piccole orecchie”, letture per bambini di 2 anni accompagnati dai genitori. Alle 21 spazio all’associazionismo, con lo spettacolo teatrale sul tema della donazione “Tutti su per Avis” presso l’auditorium Spira mirabilis. La serata, con ingresso a offerta libera, è a cura dell’Associazione culturale Valigie Leggere.
Giovedì 29 dalle 15 alle 18 si torna nella biblioteca Matilda per “Bibliotecario sono io”, iniziativa per bambini dai 7 agli 11 anni per scoprire tutti i segreti di Matilda. Stessa location, venerdì 30 alle 17, per “Capodanno in biblioteca”, narrazioni per finire in bellezza il 2022 per bambini dai 5 agli 8 anni. Tutti gli eventi organizzati in biblioteca sono ad ingresso gratuito su prenotazione al numero 059416356.
Sabato 31 dicembre la Polisportiva Formiginese ospiterà un doppio appuntamento di Capodanno: in una sala, a partire dalle 21.30, è in programma il cenone di fine anno in compagnia dell’orchestra Rossana Biagioni Band, tra ballo liscio e balli di gruppo, mentre in un’altra sala alle 22 si terrà lo spettacolo “Boogie Woogie, Swing, Rock’n’roll e non solo” insieme ai Level 059 Dance Academy.
Di nuovo in Polisportiva, infine, domenica 1 gennaio alle 20.30 per la tombola.
Ricordiamo che il Comune fioranese ha nel suo Regolamento di Polizia Urbana il divieto di “eseguire giochi che possano creare disturbo alla viabilità, danno o molestia alle persone o animali, o comunque deteriorare immobili o cose”. Tra questi figura ovviamente lo scoppio di petardi. Questo tipo di pratica può arrivare ad avere gravi ripercussioni, causando danni a persone o animali, e le norme valgono sia nei luoghi pubblici, ma anche nei luoghi privati – se le conseguenze possono ripercuotersi su spazi pubblici.
L’esplosione di giochi pirici e lo scoppio di petardi possono determinare conseguenze negative anche a carico degli animali domestici, in quanto il fragore dei botti, oltre ad ingenerare in loro una evidente reazione di forte spavento, li porta spesso a perdere l’orientamento (esponendoli così anche al rischio di smarrimento e/o investimento con eventuali incidenti stradali).
Per questo sussiste la reale necessità di evitare l’esplosione di artifici esplodenti, seppure leciti; tali situazioni sono causa di disagio per i cittadini che lamentano la lesione dei loro diritti alla salute ed alla tranquillità, alla convivenza civile ed alla sicurezza ed incolumità pubblica. L’Amministrazione fa quindi appello al senso di responsabilità della cittadinanza.
Dopo una condotta di gara inizialmente tattica guidata dal reggiano Roberto Boni, il sassolese Marco Casini, in forza alla Delta Atletica Sassuolo, si è imposto piazzando una progressione che ha regolato Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola) e Giovanni Filippi (Fratellanza Modena) nel corso della 54^ edizione della gara podistica di Sant’Agata Bolognese andata in scena ieri, giorno di Santo Stefano.
Per Casini si è trattata della sesta vittoria su strada quest’anno, che va a coronare un bellissimo 2022.
Allenato dai tecnici Franco Maffei e Luigi Ferrari, Marco Casini sarà impegnato il prossimo 6 gennaio al Cross internazionale del Campaccio.
La Cgil di Modena esprime profondo cordoglio per la scomparsa all’età di 83 anni di Franco Bergonzoni dirigente sindacale della Cgil negli Anni Ottanta e Novanta.
In quegli anni e fino alla pensione è stato infatti responsabile della Camera del Lavoro di Maranello e del sindacato ceramisti Filcea Cgil Maranello. Di lui si ricorda l’impegno instancabile per portare solidarietà ai lavoratori davanti alle fabbriche chiuse o delocalizzate, i suoi inconfondibili volantini scritti a mano pur di dare le informazioni nei banchetti, nei mercati e nelle aziende.
Dal 1996 è stato anche assessore al Comune di Formigine, terminata l’esperienza politica si è dedicato al volontariato come presidente “Orti Insieme” di Gorzano, una comunità che negli anni della sua gestione si è molto sviluppata. Attivista anche dell’Anpi di Maranello, ha speso la sua vita dedicandosi all’aiuto alle persone.
I compagni in Cgil lo ricordano come un riferimento per tutti i lavoratori, pensionati e cittadini, che hanno trovato in Lui un sostegno umano, competente e puntuale, dalla contestazione di un licenziamento alla compilazione delle pratiche più semplici. Una persona seria, profondamente convinto del valore del bene comune.
Alla figlia Mara, alle nipoti e alla famiglia tutta vanno le più sentite condoglianze della Cgil di Modena.
I funerali si svolgono in forma civile il 28 dicembre alle 15.30 alle camere ardenti dell’ospedale di Baggiovara.
In prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso per nubi basse o nebbie, con possibilità di residue deboli piogge sulla Romagna tra la notte ed il primo mattino e con schiarite nelle ore centrali della giornata soprattutto sulle aree pianeggianti. Tendenza ad aumento della nuvolosità in serata. Temperature minime pressoché stazionarie, comprese tra 5 e 7 gradi; massime in lieve diminuzione sul settore centro-occidentale, con valori tra 9 e 11 gradi. Venti deboli in prevalenza tra ovest e nord-ovest, tendenti in serata a disporsi da sud-ovest lungo i rilievi. Mare poco mosso.