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“Competiamo e poi ci abbracciamo”: arriva l’ennesimo derby tra Agape e Anffas

“Competiamo e poi ci abbracciamo”: arriva l’ennesimo derby tra Agape e Anffas
Max e Giovanni

Tra i vari derby che le società sassolesi giocano, ce n’è uno che ormai è diventato un classico: quello tra la squadra di basket del Circolo Agape Braida e quella dell’Anffas sostenuta dalla Pallacanestro Sassuolo. Domenica 29 gennaio, i due team composti da persone diversamente abili, giocheranno per l’ennesima volta contro, nella seconda giornata del campionato regionale di Basket Integrato organizzato dal CSI.

“Ho iniziato anni fa e miglioro sempre – racconta Massimo Chiocconi, Max per gli amici, uno dei pilastri dell’Agape – Sono felicissimo di partecipare al campionato. Il basket non mi stanca: fosse per me giocherei ogni giorni, come i professionisti!”. Quello tra Agape e Anffas è un derby dove in campo si va per vincere e dove ogni giocatore dà il meglio di sé ma che, come ogni partita del campionato di Basket integrato, vede la rivalità sempre accompagnata da una sportività profonda. “Per ora il campionato sta andando bene – dice Giovanni Barbieri, capitano dei “Cavalli” Anffas – Siamo migliorati in difesa, è stata la chiave delle prime due vittorie.”

Entrambi i giocatori amano la competizione, elemento troppo spesso sottovalutato quando si parla di disabilità.

Palla a due, per questo ennesimo derby, domenica 29 Gennaio alle 10.30 a Carpi, nella palestra del Liceo Fanti.

41.041 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2022

41.041 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2022Ammonta a 41.041 il numero dei residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2022, in leggera crescita rispetto ai 40.845 dello scorso anno.

È questo il bilancio al 31 dicembre del 2022 della popolazione residente nel Comune di Sassuolo: dei 41.041 residenti, 20.169 sono maschi, 20.872 invece sono femmine; 5958 i residenti di origine straniera (2906 maschi e 3052 femmine), in leggera crescita rispetto allo scorso anno quando erano 5720.

Negativo, di 224 unità, il saldo tra nuove nascite e deceduti: sono 318 i nuovi nati, di cui 119 con almeno un genitore di origine straniera, 542 invece i deceduti (269 maschi e 273 femmine, i 7 di cittadinanza straniera ma residenti in città).

A Sassuolo, sempre al 31 dicembre 2022, risiedono 17.818 famiglie, di cui 3017 con almeno un componente straniero; 26 sono le convivenze anagrafiche, 33 le convivenze di fatto.

Nel corso di tutto il 2022 a Sassuolo sono stati celebrati 99 matrimoni di cui 36 con rito religioso e 63 con rito civile; 1 unione civile.

Sono state registrate 12 separazioni e 20 divorzi extragiudiziali.

Il numero di nuovi giuramenti di cittadinanza italiana ammonta a 251.

 

Mapei Special Event Partner delle Finali Coppa Italia Frecciarossa

Mapei Special Event Partner delle Finali Coppa Italia Frecciarossa
Lega Volley 2021 (foto Ufficio Stampa Mapei)

Torna uno degli appuntamenti sportivi più attesi: anche quest’anno Mapei è Special Event Partner delle Finali Coppa Italia Frecciarossa di pallavolo femminile. Le migliori 4 squadre di serie A1 e le migliori 2 squadre di serie A2 del campionato si sfideranno sabato 28 e domenica 29 gennaio all’Unipol Arena di Bologna.

L’evento è organizzato da Master Group Sport e Lega Volley Femminile in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. Il sostegno alla pallavolo femminile – iniziato nel 2017 con la sponsorizzazione di questo evento – conferma la passione di Mapei per gli sport di squadra e l’impegno nel mondo dello sport, da sempre parte integrante della storia e dei valori dell’azienda.

Serie di scosse sismiche nel forlivese

Serie di scosse sismiche nel forliveseDiverse scosse di terremoto nella provincia di Forlì-Cesena. Cinque in sei ore: la prima a Cesenatico, di magnitudo 3.2, alle 5.44; poi a Gambettola alle 6.22 e alle 7 (rispettivamente di magnitudo 2.1 e 3.5) e ancora a Cesenatico alle 7.08 (magnitudo 2.1) e, la più forte, alle 11.45 di magnitudo 4.1.

 

Guidava sotto l’influenza dell’alcool, automobilista denunciato a Maranello

Guidava sotto l’influenza dell’alcool, automobilista denunciato a MaranelloNella decorsa nottata, i Carabinieri della Stazione di Maranello hanno eseguito una serie di posti di controllo alla circolazione stradale, allo scopo di garantire la sicurezza degli utenti della strada, sanzionando le condotte di guida più pericolose.

Poco dopo la mezzanotte, nel corso dei controlli effettuati lungo la S.S. 12 in Località Torre Maina, il conducente di un’autovettura è apparso agli operanti in evidente stato di ebrezza.

L’uomo, che si è rifiutato di effettuare l’accertamento con etilomento, è stato denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcool e rifiuto di sottoporsi al test. La patente gli è stata immediatamente ritirata per la sospensione.

Tali servizi rientrano in una più ampia pianificazione predisposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena ed attuata attraverso i Nuclei Operativi e Radiomobile delle quattro Compagnie, dotati di etilometro con il concorso delle 41 Tenenze e Stazioni dislocate sul territorio provinciale.

Fiorano: “Beatles e Radiohead, percorsi ed evoluzioni”

Fiorano: “Beatles e Radiohead, percorsi ed evoluzioni”Tornano gli incontri gratuiti di approfondimento musicale alla Soneek Room di Casa Corsini (via Statale, 83) realizzati con il sostegno del Comune di Fiorano Modenese.

Lunedì 30 gennaio alle ore 21.00 il focus è sull’evoluzione di stile e nei contenuti di Beatles e Radiohead, dai primi ed energici lavori al periodo sperimentale, fino ad una rinnovata ma più consapevole semplicità, comunque piena di stratificazioni. Grazie alla preziosa raccolta di vinili di Max Teneggi al quale è dedicata la Fonoteca, ci sarà la possibilità di immergersi e discutere di musica con due giovani moderatori, Elio Carosone e Bianca Giugni Leoni. L’appuntamento è a ingresso libero e gratuito al piano terra della struttura, sita a Spezzano di Fiorano.

Massimiliano “Max” Teneggi (1966-2010), al quale è dedicata la fonoteca fioranese, è stata una delle figure di riferimento per la scena musicale giovanile modenese dagli anni ’80 agli anni 2000. Conduttore radiofonico per l’emittente fioranese Antenna Uno Rockstation e dj nei più importanti locali alternativi della provincia (Pakko, Mascotte, Albert Hall, Oasis solo per citare i principali), con le sue proposte musicali Max ha letteralmente educato tantissimi appassionati. E’ stato un precursore nella scoperta di stili innovativi, dalla new wave al post punk, dal rock all’elettronica, dal revival della psichedelica all’hip hop. I suoi programmi radiofonici e le serate con le sue selezioni hanno scritto pagine fondamentali nella storia della cultura modenese più di tendenza.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 27 gennaio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 27 gennaio 2023Nuvolosità diffusa, più consistente sulla zona centro-orientale della regione dove sono previste deboli precipitazioni a carattere nevoso sulle cime dei rilievi romagnoli. Temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, con valori intorno allo zero nelle pianure interne ed anche inferiori nelle aree extraurbane, intorno a 2/4 gradi lungo la costa; massime comprese tra 4 e 6 gradi. Venti dai quadranti settentrionali, deboli-moderati sulle pianure, moderati con rinforzi da nord-est lungo i rilievi, la costa e sul mare. Mare molto mosso, con moto ondoso in attenuazione in tarda serata.

(Arpae)

L’assessore Donini incontra le Associazioni dei malati di Sla e di altre patologie neurologiche, che questa mattina hanno manifestato in Regione

L’assessore Donini incontra le Associazioni dei malati di Sla e di altre patologie neurologiche, che questa mattina hanno manifestato in RegioneUn Tavolo, convocato ieri dall’assessorato alle Politiche per la salute per martedì 31 gennaio in Regione, con l’obiettivo di dipanare tutti i dubbi e trovare insieme la migliore soluzione possibile, per ora e per il futuro.

Lo ha annunciato questa mattina l’assessore Raffaele Donini, incontrando le associazioni e i malati di Sla e di altre patologie neurologiche rare che questa mattina hanno manifestato sotto le Torri della Regione per la temuta chiusura del centro “Il Bene” dell’ospedale Bellaria di Bologna che li ha in cura.

“Abbiamo garantito alle associazioni e a tutte le famiglie di chi soffre di queste importanti patologie- sottolinea Donini- che la Regione si attesterà sulla costruzione di una risposta che sia la migliore possibile oggi riscontrabile nell’ambito clinico e assistenziale. Ho già convocato ieri per martedì prossimo un Tavolo in assessorato, in modo da valutare tutti gli elementi e fare la scelta migliore possibile anche per il futuro. Non è compito dell’assessorato ma delle Ausl – aggiunge Donini- né decidere i primari né definire i percorsi professionali dei direttori di Dipartimento e di Unità operativa complessa, ma il Tavolo ha proprio lo scopo di garantire ai pazienti e alle famiglie le migliori soluzioni possibili”.

All’incontro di martedì, ha ricordato l’assessore, sono stati invitati l’Ausl e la Città Metropolitana di Bologna, la Fondazione Il Bene Onlus, le Associazioni, i clinici delle Neuroscienze del Bellaria e il dottor Fabrizio Salvi, specialista responsabile del Centro “Il Bene” dell’ospedale Bellaria che si occupa della cura di pazienti affetti da malattie come la sindrome laterale amiotrofica (Sla), la sclerosi multipla e numerose altre patologie neurologiche rare e neuroimmuni.

 

Grano duro di alta qualità dell’Emilia-Romagna, firmato oggi il rinnovo dell’accordo triennale tra Barilla e cerealicoltori

Grano duro di alta qualità dell’Emilia-Romagna, firmato oggi il rinnovo dell’accordo triennale tra Barilla e cerealicoltoriSi rinnova l’accordo “Grano duro alta qualità”, una filiera tutta emiliano-romagnola per la pasta Barilla. Più qualità, attenzione all’ambiente e redditività per le imprese sono i punti chiave dell’accordo triennale di filiera per il grano duro tra il Gruppo Barilla e la Società produttori sementi e le principali organizzazioni di produttori cerealicoli della regione: Op Grandi colture italiane, Op Cereali, Consorzio agrario Terrepadane, Consorzi Agrari d’Italia e Consorzio agrario di Parma.

Firmato oggi a Bologna nella sede della Regione – presenti l’assessore regionale all’Agricoltura e Agroalimentare Alessio Mammi, Luigi Ganazzoli, responsabile acquisti del Gruppo Barilla e i rappresentanti delle Organizzazioni dei produttori e Consorzi agrari regionali e dell’industria sementiera – il rinnovo dell’intesa vale a partire dalla campagna di produzione cerealicola 2023 e riguarda la fornitura di grano duro di alta qualità dell’Emilia-Romagna alla Barilla per oltre 120 mila tonnellate all’anno, che saranno prodotte in una superficie agricola di oltre 20 mila ettari, pari a circa un terzo della produzione regionale. Grazie agli investimenti sulle filiere come questo Barilla è oggi in grado di offrire in Italia una pasta prodotta con grano 100% italiano.

“Un accordo di estrema attualità– ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi oggi nel corso della presentazione alla stampa- in un momento caratterizzato da difficili congiunture: le  tensioni sui mercati dei cereali aggravate dal conflitto russo-ucraino e gli aumenti dei prezzi delle materie prime energetiche, oltre che dei fertilizzanti, che hanno fatto salire le quotazioni come non si vedeva dalla precedente crisi dei prezzi del 2007-2008”.

“In questi sedici anni- ha proseguito l’assessore- il progetto oltre a raggiungere gli obiettivi ha portato al miglioramento organizzativo e alla realizzazione di una filiera integrata che produce un grano di elevata qualità. L’intesa si è quindi rivelata strumento fondamentale per migliorare la programmazione, garantire stabilità al comparto e concorrere a salvaguardare la redditività degli agricoltori. Significativo anche il contributo di innovazione tecnica e di professionalità che caratterizzano oggi la filiera del grano duro”.

Perché l’intesa

Promossa dall’assessorato regionale all’Agricoltura, l’intesa è giunta al sedicesimo anno di applicazione e coinvolge, oltre al Gruppo Barilla, la Società Produttori Sementi, le Organizzazioni di produttori e diversi Consorzi agrari.

Molteplici i vantaggi per i soggetti coinvolti: Barilla potrà contare su una varietà di grano appositamente selezionata e su un bacino produttivo vicino agli stabilimenti emiliano-romagnoli.
Ai consumatori verrà garantito un prodotto finale di elevata qualità e coltivato con tecniche rispettose dell’ambiente.
Gli agricoltori, infine, hanno la conferma di uno sbocco di mercato sicuro, con un prezzo di vendita concordato e premi per la qualità del prodotto fornito.

Il progetto, che ha fatto da apripista a livello nazionale, rappresenta un modello di organizzazione della filiera, dalla coltivazione alla trasformazione in pasta.

I vantaggi per gli agricoltori

La durata triennale dell’accordo consente inoltre agli agricoltori di accedere ai contributi previsti dal ministero dell’Agricoltura sul “Fondo grano duro”, istituito allo scopo di rafforzare la filiera grano-pasta nazionale. Le risorse a disposizione per il 2023 ammontano a 14 milioni di euro.
I prezzi individuati dall’intesa seguono due modalità: il prezzo garantito (prefissato) e il prezzo di mercato determinato per una quota dal listino della Borsa merci di Bologna, legate alla qualità raggiunta in termini di contenuto proteico del prodotto. Sono poi previste specifiche premialità basate su diversi fattori: l’adesione al disciplinare di produzione e le pratiche colturali sostenibili, le operazioni di pulizia, la durata e le modalità di stoccaggio, la programmazione delle consegne e l’utilizzo dell’applicativo (granoduro.net) per supportare i coltivatori nella scelta delle tecniche colturali più adatte e sostenibili in base al terreno e alla varietà coltivata, garantendone sostenibilità e tracciabilità.

 

La coltivazione

In Emilia-Romagna dal 2006, anno di inizio degli accordi, si sono quadruplicate la superficie e la produzione e si è creato un bacino produttivo di eccellenza, competitivo rispetto ai grani di alta qualità di importazione, in grado di offrire alle aziende agricole uno sbocco produttivo economicamente e tecnicamente valido.

La coltivazione viene realizzata secondo il decalogo di sostenibilità e lo specifico disciplinare tecnico di Barilla, in accordo con le linee guida sulla  produzione integrata regionale, nel pieno rispetto delle  esigenze legate alle produzioni di alta qualità e di carattere agroambientale.

“Attraverso i contratti di coltivazione triennali continuiamo a supportare la produzione di grano duro italiano di qualità, remunerando adeguatamente gli agricoltori che potranno anche  pianificare al meglio lo sviluppo di mezzi e di risorse-  afferma Luigi Ganazzoli, responsabile acquisti del Gruppo Barilla-. Allo stesso tempo stiamo riscontrando una riduzione dell’impatto ambientale grazie alla crescita del progetto grano duro sostenibile. Confermiamo inoltre il nostro interesse nel promuovere l’uso di tecnologie informatiche ad oggi disponibili per le coltivazioni e investendo nella ricerca di nuove varietà, in collaborazione con PSB, partner sementiero della filiera del grano duro”.

“La Toscanini per tutti”, tra musica e cultura

“La Toscanini per tutti”, tra musica e cultura
Ph. Luca Pezzani – Uff.Stampa Regione ER

Nasce “La Toscanini per tutti”: un progetto innovativo a misura di famiglia che scaturisce dalla volontà di poter assistere ai concerti della Filarmonica Toscanini con un biglietto agevolato per gli abitanti del Comune di Sassuolo, al quale la Toscanini offrirà il servizio di navetta in pullman per arrivare all’Auditorium Paganini di Parma qualora si raggiunga il numero minimo di 25 persone.

Tre appuntamenti, tra febbraio, marzo e maggio, con la musica d’autore abbinata a visite nei luoghi della cultura.

Nello specifico, la Fondazione Toscanini propone per sabato 11 febbraio il Concerto e visita al Labirinto della Masone. Costo complessivo € 30,00 a testa con navetta pullman gratuita inclusa (A/R Sassuolo).

Sabato 11 marzo, invece: Concerto e visita al Museo Casa Natale Arturo Toscanini. Costo complessivo € 20,00 a testa con navetta pullman gratuita inclusa (A/R Sassuolo).

Sabato 6 maggio, infine: Concerto e visita al Museo Bodoniano. Costo concerto € 20,00 a testa con navetta pullman gratuita inclusa (A/R Sassuolo).

Consiglio comunale il 26 gennaio al castello di Formigine

Consiglio comunale il 26 gennaio al castello di FormigineSi terrà domani, giovedì 26 gennaio, la prima seduta del 2023 del Consiglio comunale di Formigine. Verranno sottoposti al voto dell’aula cinque proposte di delibera fra cui il regolamento di polizia mortuaria, quello di assegnazione degli immobili comunali alle associazioni, la convenzione con la rete Modenapuntoeu, il gemellaggio con la città tedesca di Verden (Germania), la variante n.2 al POC.

Nella seconda parte della seduta saranno discusse tre mozioni proposte dai gruppi consiliari su commissione antimafia, valorizzazione dell’Aceto Balsamico, e diritti umani in Iran. I lavori inizieranno alle 20.30 e come di consueto saranno trasmessi in diretta streaming grazie al sistema audio-video in alta definizione di recente installazione sul canale YouTube del Comune di Formigine alla sezione “Live”.

 

La Giornata nazionale della memoria e del sacrificio Alpino

La Giornata nazionale della memoria e del sacrificio AlpinoSi svolgerà domani, giovedì 26 gennaio a partire dalle ore 15 in via Padova, presso la sede degli Alpini di Sassuolo, la posa di una corona d’alloro al monumento dedicato agli Alpini, in occasione della “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini”.

La legge 5 maggio 2022, n. 44, stabilisce l’istituzione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino individuandola nella data del 26 gennaio di ciascun anno.

Scopo del provvedimento è quello di tenere vivo il ricordo della battaglia di Nikolajewka, combattuta dagli alpini il 26 gennaio del 1943 e di promuovere “i valori della difesa della sovranità e dell’interesse nazionale nonché dell’etica della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato, che gli alpini incarnano”.

Domani pomeriggio, a partire dalle ore 15 presso la sede degli Alpini in via Padova, zona Parco Ducale, in un momento di celebrazioni aperto a tutta la cittadinanza alla presenza del Sindaco, dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione Nazionale Alpini, verrà quindi deposta una corona d’alloro alla memoria del sacrificio degli alpini.

 

 

Tè delle 5 con Alberto Venturi che presenta Mario Ventura

Tè delle 5 con Alberto Venturi che presenta Mario VenturaDomenica 29 gennaio, alle ore 17.00 presso Villa Cuoghi a Fiorano Modenese, l’Associazione Artistica INarte invita gli interessati a nuovo appuntamento del Tè delle 5 con la presentazione del libro “Gli aerofoni”. Il giornalista fioranese Alberto Venturi dialogherà con l’autore Mario Ventura. La conversazione sarà intervallata da letture del testo da parte dell’attrice Franca Lovino, con l’accompagnamento musicale a cura di Edda Chiari.

A seguire, consueto tè offerto dagli organizzatori presso la struttura. Ingresso gratuito. L’evento è organizzato con la con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese e con la collaborazione del Circolo Nuraghe, degli Amici della musica “Nino Rota” e di Framestorming.

GP Aceto Balsamico di Maranello, si raccolgono i campioni

GP Aceto Balsamico di Maranello, si raccolgono i campioniIl Comitato Maranello Tipico organizza anche quest’anno il “Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale Città di Maranello”, concorso fra produttori di aceto balsamico tradizionale giunto alla quattordicesima edizione. I possessori di acetaie sono invitati a partecipare con uno o più campioni del loro aceto balsamico tradizionale, che andranno consegnati in contenitori di vetro di capienza non inferiore a 100 cc entro il 31 marzo (info sulle modalità di consegna sul sito del Comune di Maranello).

I campioni saranno sottoposti ad analisi di laboratorio ed esame organolettico da parte di esperti assaggiatori della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto. A tutti i partecipanti saranno consegnate le schede con i risultati ottenuti dai loro campioni ed il diploma di partecipazione; la cerimonia di premiazione avverrà, come di consueto, durante il Gran Premio del Gusto. Alla scorsa edizione hanno partecipato circa 250 concorrenti, da Maranello e provincia.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 26 gennaio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 26 gennaio 2023Nuvolosità irregolare, con temporanei addensamenti sui rilievi orientali associati a sporadiche e deboli precipitazioni. Tendenza a schiarite sul settore occidentale e le pianure settentrionali a partire dal pomeriggio. Temperature minime in diminuzione nelle pianure interne con valori tra 0 e 2 gradi ed anche leggermente sottozero in aperta campagna, tra 4 e 6 gradi lungo la costa. Massime in diminuzione soprattutto sul settore orientale, con valori intorno a 6/8 gradi. Venti deboli in prevalenza settentrionali, con rinforzi sul mare e sui rilievi. Mare mosso, con moto ondoso in aumento fino a molto mosso in tarda serata.

(Arpae)

Fiorano, primo incontro tematico del percorso del PIF24 che affronterà il tema del lavoro

Fiorano, primo incontro tematico del percorso del PIF24 che affronterà il tema del lavoro“Dopo l’evento lancio del 6 dicembre 2022 – scrive in una nota il Circolo PD Fiorano Modenese – ci ritroviamo sabato 28 gennaio nella sala corsi dell’AVF (via Cameazzo 6, Fiorano) dalle 10:00 alle 12:00 per il primo incontro tematico del percorso del PIF24 che affronterà il tema del lavoro”.

“Lo faremo insieme a due ospiti:

  • Fausto Durante, segretario generale CGIL Sardegna e autore del libro “Lavorare meno, vivere meglio. Appunti sulla riduzione dell’orario di lavoro per una società migliore e una diversa economia” (Futura, 2022)
  • Cesare Pizzolla, coordinatore CGIL distretto di Sassuolo

A partire dall’analisi dei nuovi modelli possibili di organizzazione del lavoro, come l’implementazione della settimana corta a parità di salario, arriveremo a trattare delle sfide e delle opportunità del mercato del lavoro nel contesto territoriale locale.

La seconda parte dell’incontro prevederà il coinvolgimento dei partecipanti in tavoli di confronto guidato, attraverso i quali si rielaboreranno gli stimoli ricevuti dai relatori e si formuleranno insieme delle proposte concrete da tenere in considerazione per il programma elettorale 2024 del PD di Fiorano”.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming nel canale YouTube del Circolo PD di Fiorano, a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=cJxnpcUPIvI

“Il PIF24 Fiorano è un percorso di formazione politica aperto a tutti, strutturato su più incontri tematici periodici. Allo stesso tempo, è un percorso di costruzione del programma elettorale per Fiorano, in vista delle elezioni amministrative del 2024.

Abbiamo deciso di iniziarlo con l’evento lancio di dicembre 2022 perché crediamo abbia senso e sia molto utile partire per tempo, in una grande iniziativa di coinvolgimento della cittadinanza, per creare percorsi di ascolto e partecipazione.

Per tutta la durata del percorso, che si svilupperà nei prossimi mesi fino all’appuntamento elettorale del 2024, ci accompagnerà il Questionario PIF: uno strumento per raccogliere idee, critiche e proposte concrete da parte di tutta la cittadinanza” – conclude la nota del Circolo PD Fiorano Modenese.

È possibile trovare il questionario a questo link: https://forms.gle/qmF6DMvyToEyBkRn8

 

Sull’Appennino riminese si lavora per ripristinare i danni causati dalle nevicate

Sull’Appennino riminese si lavora per ripristinare i danni causati dalle nevicateSi cerca senza sosta una donna che risulta dispersa. Riunito il Centro Coordinamento dei Soccorsi della provincia di Rimini. Ristabilita la viabilità su tutte le strade principali

Bologna – Si continua a lavorare senza sosta per far fronte all’emergenza causata dalle nevicate che hanno colpito duramente l’Appennino romagnolo.

Impegnati nelle zone più colpite tecnici e volontari, con il coordinamento della Prefettura di Rimini.

Nel riminese, in Valmarecchia, da questa mattina si cerca una persona che risulta dispersa. Si tratta di un’anziana donna residente in una zona impervia nel Comune di Montecopiolo. Nella ricerca, coordinata dalla Prefettura, sono impegnati le squadre dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino.

 

La situazione delle linee elettriche e la viabilità

Per quanto riguarda i dati aggiornati da Enel sulle interruzioni della rete elettrica, per quasi tutti i Comuni interessati i guasti sono stati ripristinati; sono diminuite da 5mila a 200 le utenze disalimentate ed Enel andrà avanti con gli interventi per tutta la notte fino al ripristino totale.

Già da oggi sono arrivati a supporto dei volontari del coordinamento di Rimini, anche squadre del volontariato di Protezione civile della colonna mobile regionale, con materiali e mezzi per la rimozione di alberature cadute e degli accumuli di neve in prossimità delle abitazioni.  Inoltre, da domani, ogni Comune avrà quattro squadre di volontariato a supporto delle proprie attività, oltre ai Vigili del fuoco già presenti sul territorio.

La viabilità

Per quanto riguarda i disagi sulle strade, la viabilità è stata ristabilita su tutti i collegamenti principali.

Si registra inoltre una frana che isola alcune abitazioni in località Cà Cortina, nel Comune di Montescudo-Montecolombo (Rn), ma l’amministrazione comunale garantisce la necessaria assistenza alla popolazione interessata.

Questo il punto della situazione dopo la terza riunione del Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) della provincia di Rimini, alla presenza della vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, che si è appena conclusa.

Porrettana, Anas presenta in Regione il progetto preliminare per il tratto tra Sasso Marconi-Vergato

Porrettana, Anas presenta in Regione il progetto preliminare per il tratto tra Sasso Marconi-VergatoMaggiore sicurezza, riduzione del traffico – soprattutto quello pesante – nei centri urbani e riduzione dei tempi di percorrenza.

Sono questi gli obiettivi del tracciato della “nuova” Porrettana, nel tratto compreso tra Sasso Marconi e Vergato, nel bolognese, di cui oggi è stato presentato il progetto preliminare di fattibilità, alla presenza degli assessori regionali Andrea Corsini (Infrastrutture, Turismo e Commercio) e Igor Taruffi (Montagna), oltre che dei sindaci dei Comuni del territorio.

Il progetto, messo a punto da Anas grazie a un co-finanziamento della Regione, rientra nella convenzione di programma della società romana sottoscritta con viale Aldo Moro e che ora potrà essere valutato dai rappresentanti dei Comuni interessati.

L’opera, che avrà un costo complessivo di 656 milioni di euro e che dovrà essere finanziata dal Governo, consentirà di realizzare le varianti al vecchio tracciato e rendere così la strada più sicura, di velocizzare gli attraversamenti dei centri abitati di Vergato, Marzabotto e, soprattutto, di risolvere il nodo della rupe di Sasso Marconi.

Per quanto riguarda l’iter del progetto, non appena Anas consegnerà alla Regione lo studio definitivo di fattibilità economica-finanziaria si potrà procedere con gli atti per la progettazione definitiva e per il finanziamento, attraverso stralci funzionali, da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

“Oggi si apre il confronto coi territori- affermano Corsini e Taruffi- per risolvere criticità significative e dare risposte positive a cittadini e imprese di una zona importante del nostro Appennino. Deve però essere molto chiaro un punto. La Regione ha dato mandato ad Anas di realizzare uno studio di fattibilità cofinanziando il progetto per accelerare i tempi, perché va trovata e data una soluzione, ma ora tocca al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti inserire l’opera tra quelle prioritarie e finanziarla”.

“Senza la condivisione del Governo- chiariscono gli assessori- sarà infatti impossibile dare risposte concrete ai territori. Proprio per questo chiederemo un incontro con il Mit, per portare avanti, insieme ai Comuni, una infrastruttura strategica e prioritaria per la nostra montagna”.

Nella proposta progettuale sono stati considerati tutti i parametri per rendere l’infrastruttura meno impattante possibile: dal vincolo archeologico (relativamente in particolare all’area di Marzabotto) a quello paesaggistico, al rischio frane che comprende l’evitamento della rupe di Sasso Marconi, a quello idraulico, fino a quello acustico.

Burger King apre a Sassuolo

Burger King apre a SassuoloBurger King apre a sassuolo domani, 25 gennaio 2023 e si presenta: la nostra carne è rigorosamente cotta alla griglia e le verdure sono tagliate e preparate fresche ogni giorno; in sala saranno presenti due grandi schermi per la visione dei più importanti eventi sportivi.

Sarà possibile organizzare feste di compleanno per i più piccoli e, sempre per i bambini, è presente una playland interattiva.

Il locale è provvisto di corsia Drive per ritirare comodamente in macchina l’ordine e saranno attivati i servizi di delivery con i principali provider di zona.

Sarà inoltre possibile ordinare via APP scaricabile all’indirizzo https://burgerking.it/data/pages/scarica-app/

Burger King è in via Circonvallazione Nord Est 88 a Sassuolo – https://burgerking.it

 

2^ edizione dell’Osservatorio di filiera di Confindustria Emilia Area Centro

2^ edizione dell’Osservatorio di filiera di Confindustria Emilia Area Centro
Da sinistra: Giacomo Villano, Direttore Relazioni, Sviluppo Territorio e Organizzazione Confindustria Emilia, Valter Caiumi, Presidente Confindustria Emilia, Tiziana Ferrari, Direttore Generale Confindustria Emilia, Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali Regione Emilia-Romagna

A distanza di quattro anni dalla prima edizione, Confindustria Emilia Area Centro ha presentato una sintesi dei nuovi Osservatori di filiera, realizzati in collaborazione con Crif sui dati delle imprese raccolti nel corso del 2022 analizzando i dati inerenti il periodo 2019-2021, che fotografano – secondo alcuni indicatori oggettivi – lo stato del tessuto produttivo locale con un confronto puntuale con l’andamento delle aziende a livello italiano. Rispetto a quella del 2018, questa nuova edizione ha previsto l’aggiunta di alcuni nuovi parametri, utili per analizzare lo stato delle imprese, incluso il tasso di innovazione.

Anche la seconda edizione degli Osservatori si pone l’obiettivo di offrire una panoramica aggiornata dell’evoluzione delle filiere stesse – Confindustria Emilia Area Centro è stata la prima territoriale del sistema Confindustria e, più in generale, dei sistemi di rappresentanza associativa a adottare lo schema organizzativo per filiere (20 filiere, di cui 17 sono relative alla manifattura) – mettendole a confronto con l’andamento del contesto economico italiano.

“Quando nel 2018 abbiamo lanciato – primi in Italia – la costituzione delle 20 filiere, lo abbiamo fatto basandoci sull’analisi del primo Osservatorio perché questo nuovo modo di guardare alle imprese partisse da una lettura oggettiva per permetterci di elaborare politiche industriali mirate ed efficaci”, ha spiegato Valter Caiumi, Presidente di Confindustria Emilia Area Centro. “Oggi, alla luce della nuova analisi, possiamo dire che le nostre aziende mostrano eccellenze importanti e sotto molteplici indicatori si sono dimostrate un passo avanti rispetto al resto del nostro Paese. In particolare, la manifattura è il cuore delle nostre aziende, ma anche i servizi hanno grande importanza: il  ruolo, sempre più strategico, del digitale nelle imprese manifatturiere in questi ultimi quattro anni ha certamente contribuito a questa crescita”.

Confindustria Emilia Area Centro raggruppa oltre 3.400 imprese associate, distribuite fra le province di Bologna, Modena e Ferrara e raggruppate in 20 filiere. Questa comunità di aziende esprime un fatturato di circa 75 miliardi di euro, impiegando 182 mila collaboratori.

In ordine di fatturato prodotto, le Filiere di Confindustria Emilia sono le seguenti:

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In tutte le filiere, il fatturato medio e il numero di dipendenti medi delle imprese associate a Confindustria Emilia Area Centro superano la media nazionale.

Il 2021 ha registrato performance di fatturato e redditività in grande crescita che hanno posizionato le aziende delle nostre filiere, così come le altre aziende emiliano-romagnole e le aziende italiane, a livelli superiori a quelli del 2019.

Di assoluto rilievo sono i dati relativi all’export: considerando le società di capitali con fatturato superiore ai 500 mila euro, oltre il 50% delle imprese associate sono aziende esportatrici con un’incidenza dell’export sul totale del fatturato pari al 36%. I dati salgono significativamente se consideriamo le dieci filiere top performer, nelle quali i suddetti indicatori superano rispettivamente il 70% e il 40%.

In una situazione estremamente complessa come quella del biennio 2020-2021, le performance economiche delle aziende di Confindustria Emilia, lette anche in termini di incidenza sul fatturato, del consumo di materie prime e di componentistica, dei costi di gestione e del costo del personale, hanno evidenziato una capacità di tenuta a fronte dei molteplici elementi di straordinarietà del periodo. È da evidenziare che, in un territorio rinomato a livello internazionale per essere una delle culle dell’automazione industriale, nelle aziende con fatturato superiore ai 500 mila euro, l’incidenza del costo del personale (18,1% nel 2021) permane di molto superiore alla media nazionale (pari al 12,8%).

Le imprese associate a Confindustria Emilia Area Centro evidenziano altresì dati ragguardevoli nell’Indice di Puntualità dei Pagamenti, dove si registrano 8,5 giorni di ritardo medi a fronte di una media nazionale di 24 giorni.

Anche le abitudini di accesso al credito bancario fanno riscontrare differenze sostanziali: il 63,8% delle associate ha richiesto un finanziamento nel 2021 e la quasi totalità l’ha ottenuto (93,1%), a riprova di una grande vivacità di progetti, da un lato, e di una diffusa e riconosciuta stabilità, dall’altro; nel resto del Paese, solo il 38% di aziende ha richiesto un finanziamento nello stesso periodo, che è stato concesso all’88,1% di esse. Dati che evidenziano un’ottima reputazione media presso il sistema finanziario, caratteristica fondamentale per aziende che continuano ad investire tantissimo.

In chiusura, vale la pena sottolineare come le aziende associate a Confindustria Emilia Area Centro siano state certificate dai risultati di questa ricerca come le “più innovatrici”: considerando l’Innovation score di Crif che valuta il livello di innovazione, il 32,6% delle imprese associate ha ottenuto 1, il punteggio massimo, conquistato solo dal 10,1% delle aziende con sede nel resto d’Italia. Per investimenti effettuati in Ricerca e Sviluppo, per brevetti registrati e per tecnologie utilizzate, Confindustria Emilia Area Centro presenta una percentuale di aziende ad alto livello di innovazione di assoluto rilievo. Il dato evidenziato supera il 43% se consideriamo solamente le filiere Top Performer: Digital, Agroalimentare, Automotive, Chimica e Farmaceutica, Facilities, Home e Packaging.

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Confindustria Emilia Area Centro è l’associazione di imprese nata nel 2017 dal percorso di integrazione tra le territoriali di Unindustria Bologna, Unindustria Ferrara e Confindustria Modena. Un’unica associazione capace di garantire maggiore rappresentanza a un territorio che si candida a essere il primo polo manifatturiero italiano e che, ad oggi, riunisce oltre 3.400 imprese, che esprimono un fatturato di circa 75 miliardi di euro e occupano quasi 182mila collaboratori.

Partecipazione, 36 progetti finanziati dalla Regione con oltre 527 mila euro

Partecipazione, 36 progetti finanziati dalla Regione con oltre 527 mila euroSono 36 i progetti finanziati dalla Regione, con oltre 527mila euro, grazie al Bando Partecipazione 2022.  Fondi che serviranno per accompagnare la transizione ecologica, per coinvolgere donne e giovani, come prevede lo stesso Pnrr, e per promuovere la cultura della legalità.

Si tratta di iniziative che vanno dalla co-progettazione, in ogni provincia dell’Emilia-Romagna, di comunità energetiche, dalla costruzione di un bilancio partecipato a Faenza alla progettazione partecipata di un quartiere di Piacenza, alla creazione di un Qr-Code per la narrazione di un’Unione di Comuni nel piacentino, fino alla scuola di urbanistica PartEcipata per ragazze e ragazzi a Cesenatico e il progetto condiviso del Piano territoriale per il Parco del Frignano nel modenese.

Nei giorni scorsi la Regione ha approvato la graduatoria che premia il 55% dei progetti presentati. Complessivamente sono state 66 le richieste di contributo da parte di enti locali e Terzo settore, associazioni, cooperative sociali.

“Ancora una volta i progetti presentati sono tanti e tutti di alta qualità- commenta l’assessore regionale al Bilancio e Riordino istituzionale, Paolo Calvano-, un chiaro segnale della comunità regionale di voler continuare a costruire il futuro insieme ai propri concittadini. Gli obiettivi che ci eravamo posti col bando di quest’anno sono stati raggiunti: tanti i nuovi enti proponenti e molti progetti che hanno dato attenzione alla transizione ecologica e al coinvolgimento di giovani che potranno così dare un proprio contributo nel progettare l’Emilia-Romagna dei prossimi anni”.

L’esito
Dei 36 soggetti finanziati sono 23 (il 64%) quelli pubblici e 13 i privati (il 36%).
Per quanto riguarda le tematiche, il 50% dei progetti finanziati riguarda l’ambito delle politiche dello sviluppo sostenibile, nell’accezione più ampia del termine. La coprogettazione delle comunità energetiche è stata scelta da molti proponenti: sono stati presentati 19 progetti e ne sono stati finanziati 12.
Dal bando è stata attivata una riserva per 12 progetti, presentati da Unioni di Comuni, di aree interne o montane, sorti da fusione e Comuni con meno di 5.000 abitanti.
Ulteriori informazioni su bando e graduatorie all’indirizzo https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/news/primo-piano/2023/bandopartecipazione-2022 (https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/news/primo-piano/2023/bandopartecipazione-2022)

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