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domenica, 27 Aprile 2025
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Sabato convegno su Natale Cionini e presentazione libro Teatro e Arti in Sassuolo

Sabato convegno su Natale Cionini e presentazione libro Teatro e Arti in SassuoloSabato 4 marzo alle 11, presso la Biblioteca comunale di Sassuolo in via Rocca 19, si terrà un convegno dedicato all’intellettuale sassolese Natale Cionini, al quale è intitolata la biblioteca stessa. Nell’occasione verrà presentato la nuova edizione del libro Teatro e Arti in Sassuolo, che il Cionini scrisse nel 1902 e che da tempo era introvabile.

L’avv. Natale Cionini fu uno dei personaggi maggiormente in vista e più prolifici che animarono il vivace ambiente culturale sassolese tra Ottocento e Novecento. Pur rientrando non nell’ambiente strettamente accademico ma in quello degli appassionati, ha dato alle stampe numerose e importanti pubblicazioni sulla storia e le tradizioni della propria città, alla quale era legato da un sentimento fortissimo. Uno dei libri di maggior successo fu proprio Teatro e Arti in Sassuolo nel quale l’autore compila, nella prima parte, una cronaca degli spettacoli di ogni genere che si rappresentarono a Sassuolo dal Quattrocento all’inizio del Novecento facendo in questo modo una storia della città da una prospettiva atipica e originale e, nella seconda parte, fa un’esaustiva descrizione delle attività imprenditoriali e artigianali che si svilupparono sul territorio e ne caratterizzarono l’ambiente economico. Il libro era molto raro tanto che la stessa biblioteca non ne possedeva nemmeno una copia in originale.

Al convegno parteciperanno l’arch. Vincenzo Vandelli, che parlerà di Natale Cionini e dell’ambiente culturale sassolese di fine Ottocento, Stefano Cavazzuti, curatore, assieme a Gianni Braglia, della nuova edizione del libro Teatro e Arti in Sassuolo ed Elena Bianchini Braglia, che svilupperà il tema di come, tramite la cronaca del Cionini, si ricavano informazioni sulla corte estense e i suoi soggiorni a Sassuolo.

Sarà infine presente l’avv. Maria Luisa Barbolini Cionini, discendente dell’autore, che farà un  breve intervento introduttivo sulle difficoltà, rispetto alle possibilità esistenti ai giorni nostri, incontrate da Natale Cionini nell’affrontare una approfondita ricerca storica. Porterà inoltre il ritratto a olio dell’antenato, unico esistente e conservato gelosamente dalla famiglia.

Infine la biblioteca allestirà due teche con le opere e i documenti autentici del Cionini conservati nei propri archivi.

L’appuntamento, a ingresso libero, è promosso dall’associazione Sassuolo e Identità e dalla Biblioteca comunale N. Cionini, con il sostegno del Comune di Sassuolo.

Regolarmente aperta stasera in A1 la stazione di Reggio Emilia

Regolarmente aperta stasera in A1 la stazione di Reggio EmiliaSulla A1 Milano-Napoli è stata annullata la chiusura della stazione di Reggio Emilia, prevista dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 1, alle 6:00 di giovedì 2 marzo.

Neve in montagna, al lavoro i tecnici della Provincia

Neve in montagna, al lavoro i tecnici della ProvinciaSono in corso le nevicate su tutto l’Appennino fino alle quote collinari, coinvolgendo i Comuni della fascia montana con accumuli di oltre 25 nei territori montani come ad esempio Sestola, Fanano e Frassinoro e oltre dieci centimetri a quote più basse fino a Casona di Marano e Sassuolo. I tecnici della Provincia sono al lavoro dalle prime ora di questa mattina, mercoledì 1 marzo, con le operazioni di spalata neve, che proseguiranno per tutta la giornata di oggi e con le attività di salatura notturna previste nel pomeriggio e nella serata e al momento tutte le strade sono aperte e transitabili.

Attualmente sulle strade di pianura non sono previste attività e i tecnici stanno monitorando la situazione per valutare l’eventuale salatura serale per ridurre il rischio di gelate notturne.

I tecnici raccomandano prudenza per chi si mette alla guida, specialmente nelle ore pomeridiane e serali, ricordando inoltre l’obbligo di montare pneumatici invernali o di avere catene a bordo, per evitare disagi alla circolazione. In particolare fanno sapere che «il mancato uso delle dotazioni invernali è sanzionato dal codice della strada e può determinare situazioni di potenziale pericolo per la circolazione stradale, sia per chi guida che per gli altri utenti della strada».

Per tenere pulita la rete di oltre 900 chilometri di strade provinciali, la Provincia dispone di 165 mezzi di cui 115 spartineve, tutti di ditte private convenzionate; di questi 62 sono in montagna e 53 in pianura.

I mezzi spargisale sono 27 (13 in montagna e 14 in pianura), più nove di proprietà della Provincia, oltre a 14 mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale; a questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.

 

Consultazione UE su direttiva ritardi pagamenti: ultimi giorni per l’adesione

Consultazione UE su direttiva ritardi pagamenti: ultimi giorni per l’adesioneUnioncamere Emilia-Romagna, nell’ambito della rete Enterprise Europe Network, promuove la partecipazione delle PMI a una Consultazione UE sulla revisione della direttiva sui ritardi nei pagamenti. La consultazione fa parte dei preparativi della Commissione europea per la revisione della direttiva sui ritardi di pagamento (2011/7/UE) e mira a raccogliere le opinioni e le esperienze delle PMI interessate.

E’ rivolta alle PMI che operano in qualsiasi settore dell’economia e riguarda le condizioni di pagamento nell’ambito delle transazioni tra imprese (B2B).

L’obiettivo è raccogliere informazioni su una serie aspetti connessi ai ritardi di pagamento: le principali caratteristiche dei termini di pagamento utilizzati dalle imprese; l’esperienza delle imprese per quanto riguarda le prassi inique di pagamento; la gestione da parte delle imprese delle controversie relative ai ritardi di pagamento; il punto di vista delle imprese su possibili misure strategiche volte a contrastare i ritardi di pagamento.

Per partecipare alla consultazione è necessario compilare entro mercoledì 15 marzo il questionario al link    disponibile sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna.

Le risposte al questionario e i dati raccolti saranno trasmessi agli uffici incaricati della Commissione Europea in forma anonima tramite apposita banca dati.

La Regione sostiene le case editrici emiliano-romagnole che partecipano a fiere del libro nazionali e internazionali

La Regione sostiene le case editrici emiliano-romagnole che partecipano a fiere del libro nazionali e internazionaliUn contributo per le case editrici dell’Emilia-Romagna per partecipare a fiere del libro e fiere specializzate che si tengono in Italia o all’estero nel corso del 2023. La Regione Emilia-Romagna conferma anche quest’anno lo stanziamento di 150 mila euro, nell’ambito della Legge regionale n.13/2021 (‘Interventi per la promozione e il sostegno dell’editoria del libro’), per sostenere il settore che costituisce un segmento rilevante per occupazione, fatturato, e professionalità dell’industria culturale e creativa del territorio. In Emilia-Romagna sono circa 150 le aziende, in gran parte piccole e medie, con un’articolata filiera di imprese collegate.

Ogni casa editrice può presentare una sola domanda di contributo, per la partecipazione a una o più fiere dell’editoria del libro con stand singolo o collettivo. È possibile presentare domanda anche per la partecipazione a fiere specializzate, a condizione che la casa editrice motivi la partecipazione in termini di coerenza tra la propria produzione editoriale e la tematica della fiera specializzata.

Le spese ammissibili possono comprendere quote di iscrizione, affitto e allestimento dello spazio fieristico e di spazi per eventi, trasporto e assicurazione dei volumi, ingaggio di personale esterno, vitto e alloggio del personale della casa editrice e dei suoi autori invitati a partecipare ad eventi nell’ambito fieristico.

La domanda deve essere inviata alla Regione tramite Pec, entro il 4 aprile 2023.

Tutte le informazioni sul bando saranno disponibili, nei prossimi giorni, alla pagina del sito del settore Patrimonio culturale che ospita anche un’area tematica dedicata all’editoria emiliano-romagnola con approfondimenti sulla legge, la programmazione degli interventi, e la storia della filiera editoriale in regione attraverso i patrimoni conservati negli istituti culturali del territorio.

 

Partiti i lavori alla palestra della scuola Fiori di Formigine

Partiti i lavori alla palestra della scuola Fiori di FormigineHanno preso il via oggi, mercoledì 1 marzo, i lavori di adeguamento sismico della palestra della scuola media Fiori di Formigine. Gli interventi avranno una durata di circa un anno e un costo totale di 1.755.812 euro, di cui 1.690.000 euro finanziati attraverso fondi del PNRR. Con questi interventi – commenta il Vicesindaco con delega alla Scuola, Simona Sarracino – completiamo i lavori alla scuola secondaria di primo grado Fiori di Formigine.

Si tratta per noi di una riqualificazione importante: la scuola è il luogo dove i nostri ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo, per cui rendere gli edifici sempre più sicuri è per la nostra Amministrazione una priorità. A dieci anni dal terremoto che ha colpito la nostra Regione e a un mese da quello che ha devastato parte della Turchia e della Siria, è fondamentale continuare a lavorare in questa direzione. Gli spazi della palestra, inoltre, vengono utilizzati sia in orario scolastico dagli studenti sia al pomeriggio per diverse attività sportive, per cui è un intervento ad ampio raggio e indirizzato a tutta la comunità. Infine, i lavori porteranno anche a conseguire alti livelli di efficientamento energetico, altro tema chiave per tutti noi”. Nel progetto sono previsti interventi agli spogliatoi e al corpo palestra. La parte degli spogliatoi riguarderà il rifacimento dei locali, dei bagni e del corridoio di collegamento tra zona spogliatoi e palestra; saranno compresi il ripristino di pavimentazioni o pareti danneggiate e la sostituzione degli infissi per un migliore isolamento, oltre al rifacimento dell’impianto elettrico con sostituzione di tutti i corpi illuminanti con lampade a LED.

I lavori nel corpo palestra prevedono invece diversi interventi tra cui l’installazione del controsoffitto, la sostituzione della pavimentazione in linoleum con una pavimentazione in resina, la sostituzione degli infissi, l’installazione di pannelli fotovoltaici in copertura, a cui verranno aggiunti anche degli ottimizzatori, e il miglioramento dell’aspetto architettonico esterno mediante pareti in alluminio che, oltre all’abbellimento estetico, consentiranno di coibentare il fabbricato, rendendolo meno energivoro. Per tutta la durata dei lavori l’attività di educazione fisica degli studenti sarà comunque garantita grazie ad una collaborazione stretta tra Comune di Formigine, scuola Fiori e PGS Smile, che ospiterà i ragazzi presso la Polivalente Cavazzuti.

A Sassuolo slitta al 2 maggio il pagamento della prima rata TARI

A Sassuolo slitta al 2 maggio il pagamento della prima rata TARISlitta al 2 maggio il termine di pagamento della prima rata TARI 2023 inizialmente prevista per il prossimo 16 marzo.

Lo ha stabilito la Giunta del Comune di Sassuolo con la delibera in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio avente ad oggetto “Differimento scadenza prima rata Tari anno 2023”.

Sul territorio comunale il gestore del servizio di Igiene Ambientale, Hera spa, sta avviando un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti al fine di migliorare e incrementare la raccolta differenziata, come richiesto dalla Regione Emilia Romagna e dall’Unione Europea, e questo ha riflessi non trascurabili sul servizio Entrate, sia in termini di incremento di richieste di accesso allo “sportello Tributi” sia in termini di richieste di informazioni , poiché il kit per la raccolta differenziata viene consegnato esclusivamente all’intestatario della Tari o ad un suo delegato.

Inoltre è in corso il cambiamento del software gestionale della Tari.

“la contemporaneità delle attività – si legge nella delibera di Giunta – potrebbe mettere in difficoltà il servizio Entrate e non consentire allo stesso di fornire la migliore assistenza al contribuente”.

Per questi motivi la Giunta del Comune di Sassuolo ha deciso di disporre il differimento della scadenza del pagamento della prima rata Tari, prevista per il prossimo 16 marzo, al 2 maggio prossimo, mantenendo invariate le altre scadenze.

“Il mio invito – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – è di attivare l’addebito diretto in conto corrente, come tra l’altro ho fatto personalmente. Non ci sono spese aggiuntive e, soprattutto, in questo modo si ha la certezza di pagare nei tempi giusti il tributo, evitando così sanzioni per mancato o ritardato pagamento”.

 

Arriva un’indennità mensile di 80 euro per il personale non medico del Pronto soccorso e del 118

Arriva un’indennità mensile di 80 euro per il personale non medico del Pronto soccorso e del 118Un’indennità mensile di 80 di euro per gli operatori del comparto dell’emergenza urgenza: un riconoscimento del loro impegno che consegue la sottoscrizione del contratto collettivo.

Un atto di Giunta dà seguito all’accordo con le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, NURSIND e NURSING UP che ha stabilito come ripartire gli oltre 6 milioni di euro di fondi statali riconosciuti all’Emilia-Romagna per l’assegnazione dell’indennità al personale non medico.

Si tratta di dipendenti impiegati nei servizi di Pronto soccorso e Pronto soccorso specialistico, nella centrale operativa e 118 e nei servizi di Primo intervento: un riconoscimento del disagio legato alle condizioni di lavoro a cui è sottoposto il personale che opera in queste aree sanitarie.

Complessivamente sono coinvolti circa 4mila professionisti: funzionari, infermieri, assistenti, amministrativi, tecnici, operatori sociosanitari e altri operatori non medici. Rimangono temporaneamente esclusi medici e dirigenti, per i quali l’indennità sarà erogata dopo il rinnovo del contratto collettivo.

“È un impegno che abbiamo mantenuto quello dell’aumento in busta paga a favore di chi lavora nel sistema dell’emergenza-urgenza, ottenuto attraverso l’accordo con i sindacati- commenta Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute-. Un impegno che ci consente di integrare la busta paga di circa 4mila dipendenti del servizio sanitario regionale, che hanno avuto un ruolo decisivo per superare gli anni durissimi della pandemia e che ogni giorno sono in prima linea nell’affrontare le emergenze e le urgenze. Questa indennità, al di là della mera integrazione economica, vuole anche essere il riconoscimento del loro quotidiano impegno, spesso prestato in condizioni davvero complesse”.

L’indennità sarà riconosciuta a partire dal 1^ gennaio 2022, per cui i dipendenti avranno diritto alla quota accessoria dello stipendio e anche agli arretrati, in ragione dell’effettiva presenza in servizio; non si tratta di un riconoscimento una tantum bensì strutturale, e pertanto garantito ogni mese anche in futuro.

A prevederlo, il contratto nazionale siglato lo scorso 2 novembre. Le risorse, definite dalla legge 234 del 30 dicembre 2021, per la Regione Emilia-Romagna corrispondono, per il personale non dirigente, esattamente a 6.073.782 euro.

Il contratto prevede che le Regioni, previo confronto con le parti sindacali firmatarie, possano intervenire sul riparto delle risorse tra le aziende e gli enti del sistema sanitario regionale attraverso linee di indirizzo. Da qui gli incontri con i sindacati che hanno portato a condividere la ripartizione sul territorio, in rapporto al numero dei dipendenti assegnati.

La ripartizione delle risorse sul territorio

Le risorse complessive di 6.073.782 euro (al lordo degli oneri riflessi ed Irap) sono così ripartite tra le Aziende sanitarie e ospedaliere, sulla base del numero di dipendenti che hanno diritto all’indennità: Ausl Piacenza 381.624 euro, Ausl Parma 125.817, Azienda Ospedaliera Universitaria Parma 335.113, Ausl Reggio Emilia 411.438, Ausl Modena 703.321, Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena 290.093, Ausl Bologna 1.130.858, IRCSS Aou Policlinico di Sant’Orsola 184.551, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli 64.101, Ausl Imola 186.042, Ausl Ferrara 405.178, Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara 166.662, Ausl Romagna 1.688.984 euro.

Da lunedì via alla nuova raccolta differenziata in alcuni quartieri sassolesi

Da lunedì via alla nuova raccolta differenziata in alcuni quartieri sassolesiInizierà da lunedì prossimo, 6 marzo, il nuovo servizio di raccolta differenziata per i quartieri Parco, Musicisti e per San Michele dei Mucchietti.

Il nuovo servizio, già iniziato in territorio di Fiorano Modenese e che a breve verrà esteso anche a Maranello e Formigine, sarà avviato a Sassuolo in cinque tappe, ognuna delle quali raggruppa diverse zone e quartieri.

La nuova raccolta differenziata, per le zone residenziali della città sarà a modello misto: carta e plastica/lattine saranno raccolti porta a porta, mentre per le altre frazioni di rifiuto rimarranno i cassonetti stradali. I cassonetti del rifiuto indifferenziato si apriranno attraverso l’uso di una tessera, la Carta Smeraldo che può essere ritirata, assieme ai kit per la raccolta differenziata, alla Casa Smeraldo.

Martedì prossimo, 7 marzo, si svolgerà inoltre il secondo incontro pubblico organizzato dal Gruppo Hera, in cui sono invitati i cittadini dei quartieri in zona verde: Rometta Bassa, Ospedale, Braida, San Lorenzo, Due Madonne, Madonna di Sotto, Quattroponti, Collegio Vecchio. Un incontro informativo, che replica quello dello scorso 8 febbraio, dedicato ad illustrare le nuove modalità di raccolta rifiuti, le tempistiche ed a rispondere a dubbi e domande dei cittadini.

L’incontro pubblico si svolgerà, a partire dalle ore 20,30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Volta in piazza Falcone e Borsellino 4.

Le serate possono essere seguite anche in modalità online, partecipando da PC o smartphone: https://youtu.be/wKBBEl-HVyE – https://us02web.zoom.us/j/87853047523

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Vigili del fuoco, seminario formativo per Istruttori TPSS e in ambito USAR

Vigili del fuoco, seminario formativo per Istruttori TPSS e in ambito USARNei giorni scorsi si è tenuto un seminario teorico pratico destinato ai Formatori TPSS (tecniche di primo soccorso sanitario) e agli appartenenti al gruppo di lavoro TPSS del costituendo Team USAR-M (Urban Search And Rescue), della Regione Emilia Romagna.

Le squadre USAR dei Vigili del Fuoco sono composte da personale che, oltre alla normale preparazione del Vigili del Fuoco, ha acquisito tecniche specifiche per effettuare operazioni di ricerca e salvataggio in crolli e macerie come dopo terremoti esplosioni e simili. I Team USAR dei Vigili del Fuoco operano anche all’estero, infatti  recentemente contingenti del Corpo Nazionale hanno fatto parte della missione  italiana inviata in Turchia per soccorrere le popolazioni colpite dal terremoto.
L’incontro è stato dedicato all’utilizzo di materiali innovativi nell’ambito del soccorso sanitario ed estricazione di feriti.
Nella prima fase della giornata sono stati illustrate attrezzature di nuova generazione per stabilizzazione di lesioni quali emorragie e fratture, successivamente materiali e tecniche sono state messe in opera presso il campo macerie del polo didattico simulando un intervento di soccorso a persone coinvolte in un crollo.
La manovra ha visto gli operatori USAR penetrare nelle macerie fino a raggiungere l’infortunato, procedere alla sua stabilizzazione ed infine procedere all’esfiltrazione del ferito.
All’addestramento ha partecipato personale 118 che ha condiviso esperienza e formazione tecnica in ambito sanitario, guidando da remoto, nelle fasi di stabilizzazione del pericolante, gli operatori VV.F., impiegati nelle operazioni.
La giornata si è conclusa con il saluto del Direttore Regionale Dott.Ing. Michele de Vincentis.

“GENER-iamo un mondo nuovo” stamane all’auditorium di Maranello con gli studenti dell’istituto Ferrari

“GENER-iamo un mondo nuovo” stamane all’auditorium di Maranello con gli studenti dell’istituto FerrariDi nuovo sul palco dell’Auditorium “Enzo Ferrari”, ancora tutti insieme per sensibilizzare tutta la comunità civile, a partire dalle giovani generazioni, sulla lotta necessaria, e più che mai urgente, contro ogni discriminazione, molestia e violenza sulle donne.

Questa mattina, mercoledì 1° marzo, nel teatro di Maranello è stato replicato l’evento “GENER-iamo un mondo nuovo”, già andato in scena il 24 novembre per la giornata contro la violenza alle donne.

Lo spettacolo si è svolto alla presenza dei ragazzi di tutte le classi quinte e di tre classi seconde dell’istituto tecnico Ferrari e delle classi 4B e 3A del professionale, per un totale di 13 classi, circa 200 studenti e 25 professori coinvolti. Il laboratorio condotto durante l’anno e lo spettacolo stesso sono un contributo per la giornata internazionale della donna che si celebra l’8 marzo.

“GENER-iamo” è un progetto sviluppato grazie all’impegno dei docenti e degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “A.Ferrari” di Maranello, ma aggrega numerose associazioni locali e provinciali che ne hanno promosso la realizzazione, sindacato pensionati Spi Cgil e Cgil del distretto ceramico, Arci Modena, Anpi Maranello e lo stesso Comune, e che ha visto, in questa occasione, la presenza in sala delle più importanti cariche istituzionali di Modena.

Emergenza casa. Cgil, Cisl, Uil e Sunia, Sicet e Uniat: al via la guerra tra poveri

Emergenza casa. Cgil, Cisl, Uil e Sunia, Sicet e Uniat: al via la guerra tra poveriCome ampiamente prevedibile, i Comuni stanno facendo i conti con un disagio abitativo crescente dato dall’incremento dei costi dell’abitare senza che vi siano adeguate risorse a disposizione per aiutare le famiglie a farvi fronte.

Le scelte del Governo Meloni fatte con l’ultima legge finanziaria, hanno aggravato colpevolmente la situazione, azzerando le risorse a disposizione dei comuni per erogare il contributo economico alle famiglie più in difficoltà finanziarie, per  aiutarle a pagare l’affitto di casa.  Solo nella nostra regione sono interessate decine di migliaia di nuclei famigliari che pur avendone i requisiti non riceveranno il contributo che consentiva loro di  evitare uno sfratto per morosità incolpevole.

Inoltre il mancato finanziamento per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzato al  ripristino degli alloggi pubblici liberati da tempo, sta impedendo la riassegnazione degli stessi, anche in questo caso parliamo di migliaia di alloggi a fronte di graduatorie che hanno raggiunto quota 25.000 nuclei famigliari in attesa di abitazione.

La stessa scelta del blocco della cessione dei crediti operata per il superbonus  ponendo gli interventi sull’edilizia popolare alla stessa stregua della proprietà privata ha condannato per i prossimi anni, migliaia di famiglie con bassi redditi a dover pagare bollette salate perché residenti in alloggi fortemente energivori. Inoltre gli enti pubblici proprietari non potranno intervenire sulle barriere architettoniche. Vale la pena ricordare che il patrimonio abitativo pubblico nel nostro paese per oltre il 74% è stato edificato prima del 1981 con criteri costruttivi superati e che oggi è abitato in gran parte, da un numero crescente di anziani.

I Comuni dinnanzi a questo scenario sono chiamati a scegliere se dare una casa ad un nucleo famigliare tra i primi posti in graduatoria per l’assegnazione di una casa e con uno sfratto intimato dal proprietario, o a un nucleo famigliare in procinto di essere messo sulla strada in quanto soggetto alla esecutività dello sfratto.

Questo scenario è per noi inaccettabile perché significa condannarci ad assistere ad una guerra tra poveri.

Anche per questa ragione stiamo chiedendo a tutti i consigli comunali una presa di posizione forte verso il Governo, per il rifinanziamento strutturale dei fondi per il contributo affitto destinato ai nuclei familiari in difficoltà finanziarie, il ripristino dei fondi per gli interventi di manutenzione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e un “piano casa nazionale” complessivo che manca da troppi anni.

Bando Soccorso 2022 Fondazione Modena: pubblicati gli esiti

Bando Soccorso 2022 Fondazione Modena: pubblicati gli esitiPubblicati gli esiti del Bando Soccorso 2022, l’iniziativa lanciata dalla Fondazione di Modena con l’obiettivo di sostenere le organizzazioni di volontariato impegnate nei servizi di primo soccorso. Circa 150mila euro l’ammontare complessivo dei contributi assegnati con l’obiettivo di rinnovare e ammodernare il parco mezzi per la gestione degli interventi sanitari in emergenza-urgenza, ma anche di valorizzare il prezioso e costante lavoro dei volontari che operano in tali servizi, per l’alto valore sociale che il loro costante e prezioso impegno testimonia.

Sono stati finanziati l’acquisto di un mezzo di trasposto per l’emergenza-urgenza per l’Avap di Montecreto, l’acquisto di una nuova ambulanza per la Misericordia di Pievepelago, per la Pubblica Assistenza Croce Blu di Sassuolo, per l’Avap Croce Blu di Castelfranco e per l’associazione Pubblica Assistenza di Fiumalbo. Per la Croce Rossa di Prignano c’è la sostituzione dell’ambulanza di soccorso mentre alla Croce Rossa di Sassuolo è stato finanziato il miglioramento degli allestimenti di un mezzo già in uso.

Fondazione di Modena sostiene da oltre un decennio, con un importante impiego di risorse, l’attività delle organizzazioni impegnate nei servizi di primo soccorso e, in particolare, nelle attività di trasporto in condizioni di emergenza-urgenza. Il Bando Soccorso, in questa conformazione, è alla sua seconda annata.

 

Apertura dell’Acetaia Comunale di Maranello domenica 5 marzo

Apertura dell’Acetaia Comunale di Maranello domenica 5 marzoL’Acetaia Comunale di Maranello apre le porte al pubblico. A partire da domenica 5 marzo l’acetaia gestita dal Comitato Maranello Tipico, con sede a San Venanzio in via Abetone Superiore 169/4, sarà aperta tutte le prime domeniche dal mese, dalle ore 9 alle 13.

Sarà dunque possibile visitarla il 5 marzo, 2 aprile, 7 maggio, 4 giugno e 2 luglio. Ad accogliere le persone che vorranno scoprire i segreti e le tecniche della produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale saranno i volontari del Comitato. E’ possibile effettuare la visita anche in altre giornate, su appuntamento. Per informazioni: e-mail info@maranellotipico.it.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 2 marzo 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 2 marzo 2023Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni residue, in via di esaurimento già dalla mattinata con ancora possibilità di sporadiche nevicate sull’appennino centro-occidentale a partire da 500 metri con quota neve in innalzamento. Dalle ore pomeridiane esaurimento dei fenomeni con residue piogge che persisteranno solo sulla Romagna.

Temperature in lieve aumento, valori minimi in pianura compresi tra 3 e 7 gradi ; massimi tra 8 e 10 gradi. Venti deboli, dai quadranti settentrionali, con temporanei rinforzi in mattinata su mare, costa e crinale appenninico Mare mosso.

(Arpae)

“Cavalleria Rusticana”: la Corale Puccini domenica all’Auditorium “Spira Mirabilis” di Formigine

“Cavalleria Rusticana”: la Corale Puccini domenica all’Auditorium “Spira Mirabilis” di FormigineDomenica 5 marzo alle ore 17:00, la Corale Puccini di Sassuolo invita all’Auditorium Spira Mirabilis di Formigine per un imperdibile appuntamento con l’esecuzione integrale, in forma di concerto, dell’opera di Pietro Mascagni “Cavalleria Rusticana”.

Il concerto vedrà la partecipazione di un qualificato quintetto vocale con professionisti di chiara fama, composto dal soprano Claire Nesti (Santuzza), dal tenore Roberto Brugioni (Turiddu), dal baritono Maurizio Leoni (Compar Alfio), dal mezzosoprano Monica Minarelli (Mamma Lucia) e dal soprano Victoria Vasquez Jurado (Lola).

La Corale Puccini sarà diretta da Simone Guaitoli, al violino Veronica Medina; il ruolo di Maestro Concertatore al Pianoforte è affidato a Claudia Rondelli.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili, senza prenotazione

Rapina in tabaccheria a Veggia di Casalgrande: altro sassolese arrestato dai Carabinieri reggiani

Rapina in tabaccheria a Veggia di Casalgrande: altro sassolese arrestato dai Carabinieri reggianiUlteriore svolta nelle indagini compiute per assicurare alla giustizia il presunto complice del 28enne sassolese resosi responsabile, il 25 agosto scorso, di una rapina a mano armata ai danni della tabaccheria Corsini nella frazione Veggia di Casalgrande. Durante la rapina il malvivente, a seguito della reazione del tabaccaio, esplose un colpo di pistola che fortunatamente non attinse alcuno, andandosi a conficcare nel cartongesso del soffitto, al contrario di quanto accaduto al benzinaio rapinato dallo stesso 28enne, nella stessa frazione, la sera del successivo 12 settembre, che rimase ferito.

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia coordinati dalla Procura reggiana, con la collaborazione dei colleghi della Compagnia di Sassuolo, alle prime ore dell’odierna mattinata hanno arrestato il presunto complice del rapinatore, un 21enne palermitano domiciliato a Sassuolo, ovvero colui che lo attendeva alla guida della moto fuori dalla tabaccheria con la quale i due si diedero alla fuga. Il giovane nell’ambito del procedimento penale è indagato per concorso in rapina aggravata e detenzione e porto illegale di munizioni.

I FATTI

Erano da poco passate le 19.00 del 25 agosto scorso quando i carabinieri reggiani intervenivano in via Radici della frazione Veggia di Casalgrande e precisamente nei pressi della tabaccheria Corsini dove poco prima, il tabaccaio, aveva subito una rapina a mano armata, ad opera di due persone. In particolare la vittima, titolare della tabaccheria, mentre era intenta ad effettuare le operazioni di chiusura, vedeva entrare un soggetto vestito di nero con casco integrale calzato sulla testa, il quale brandendo una pistola gli intimava di consegnarli il danaro riposto in cassa. In un primo momento la vittima si opponeva a tale richiesta lanciandogli lo strofinaccio che aveva in mano ma a seguito della reazione del rapinatore, che esplodeva un colpo di pistola verso gli espositori, si dirigeva verso la cassa e gli consegnava alcune banconote, per una somma di 100 euro, che il rapinatore afferrava per poi darsi alla fuga a bordo di un motociclo condotto dall’odierno indagato che lo attendeva all’esterno.

INDAGINI

Gli accertamenti immediatamente svolti attraverso l’acquisizione e successiva a visione delle immagini di videosorveglianza di alcune attività commerciali poste nei pressi della tabaccheria rapinata consentivano di individuare la marca, il modello e il colore del motociclo utilizzato per la fuga dai malviventi unitamente ad altri importanti particolari. Il successivo fermo del presunto autore del colpo alla tabaccheria, operato per altra rapina consumata il 12 settembre scorso ai danni di un benzinaio della stessa frazione Veggia di Casalgrande, che aveva portato anche a rinvenire e sequestrare la pistola cal. 6.35 utilizzata per ferire il benzinaio, ha dato un’altra importante accelerazione alle indagini. Quest’ultimo è infatti risultato essere proprietario del motociclo corrispondente per modello, marca e colore a quello usato per la fuga e che veniva rinvenuto e sequestrato dai carabinieri in disponibilità dell’attuale proprietario, risultato fratello dell’odierno indagato, a cui nei giorni successivi alla rapina l’indagato l’aveva ceduto. Ma non solo: l’analisi della copia forense del cellulare sequestrato al 28enne sassolese venivano rinvenute svariate fotografie con immagini del motociclo e del casco perfettamente corrispondenti a quelle delle indagini ma anche numerose foto con l’indagato che indossava le stesse scarpe di quelle calzate dal rapinatore entrato in tabaccheria. A ciò si deve aggiungere anche il sequestro presso l’abitazione del 28enne di uno zaino nero risultato assolutamente coincidente a quello posseduto dal rapinatore dall’interno del quale aveva riposto i soldi consegnati dal tabaccaio. Ed infine anche il calibro del colpo esploso in tabaccheria ovvero 6.35 e corrispondente a quello esploso all’indirizzo del benzinaio.

Sulla base della coordinata e razionale valutazione degli elementi di indagine raccolti dai carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia, la Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci richiedeva ed otteneva dal GIP un’ordinanza di custodia in regime di arresti domiciliari per il 21enne palermitano, complice dell’autore materiale della rapina già in carcare anche per la stessa causa.

 

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità degli indagati del procedimento.

 

“Un cuoricino in più”: Berardi si prepara a diventare papà per la seconda volta

“Un cuoricino in più”: Berardi si prepara a diventare papà per la seconda voltaUna bella foto che ritrae Francesca, Domenico e il loro piccolino insieme con la mano sinistra del fantasista neroverde poggiata sulla pancia di lei. “Un cuoricino in più” si legge come didascalia al post pubblicato da ieri sui loro rispettivi profili Instagram. Domenico si prepara dunque a diventare papà per la seconda volta. Una bellissima notizia dalla sua vita familiare che arriva in un periodo di risalita anche in quella professionale. La sua squadra ha ripreso a fare punti anche su campi difficili (vedi Lecce) e a spostarsi in zone più “tranquille” di classifica.

Montagna, oltre 11 milioni di euro per la manutenzione e il potenziamento delle strade

Montagna, oltre 11 milioni di euro per la manutenzione e il potenziamento delle stradePotenziare le strade della nostra montagna e intervenire nella manutenzione e contro il dissesto per renderle più sicure.

Sono 6,2 i milioni di euro (di cui 6.108.271 dal Fondo Sviluppo Montagne Italiane e 111.560 dal riparto di residui del Fondo Nazionale per la Montagna) che il Fondo Nazionale per la Montagna ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna per la manutenzione delle strade e per contrastare gli effetti del dissesto idrogeologico e del maltempo.

Risorse destinate a Comuni montani e parzialmente montani, Unioni di comuni montani e al Nuovo Circondario Imolese, a cui si aggiungono i 5 milioni di euro del Fondo regionale montagna 2021-2023, già assegnati alle Unioni di Comuni montani e anche in questo caso destinati in via prioritaria a interventi per la viabilità.

In totale, dunque, 11,2 milioni per la montagna dell’Emilia-Romagna.

“Le risorse a disposizione della montagna- sottolinea l’assessore regionale alla Montagna, Igor Taruffi- sono più che raddoppiate rispetto al 2022. Siamo passati da 5 a 11 milioni. E’ anche questa una conferma del segno dell’attenzione che la Regione Emilia-Romagna rivolge all’Appennino. In particolare, le risorse del Fondo Nazionale per la Montagna, cui si aggiungono quelle regionali, mettono al centro la qualità delle strade per migliorare l’accessibilità di chi vive, lavora o frequenta la montagna per turismo”.

Gli enti beneficiari del contributo dovranno inviare alla Regione entro il 31 agosto 2023 i progetti e concludere i lavori entro il 31 dicembre 2023, salvo proroghe all’anno successivo e, quindi, non oltre il 31 dicembre 2024. I contributi richiesti saranno concessi dalla Regione entro il 15 ottobre 2023.

Negli uffici postali pensioni di marzo in pagamento da mercoledì 1°

Negli uffici postali pensioni di marzo in pagamento da mercoledì 1°Poste Italiane comunica che le pensioni del mese di marzo saranno in pagamento a partire da mercoledì 1°.

In continuità con quanto fatto finora, con l’obiettivo di evitare assembramenti, il pagamento delle pensioni in contanti avverrà preferibilmente secondo la seguente turnazione alfabetica, che potrà variare in base al numero di giorni di apertura della sede di riferimento:

Pertanto, i cognomi :

  • dalla A alla C mercoledì 1° marzo
  • dalla D alla K giovedì 2 marzo
  • dalla L alla P venerdì 3 marzo
  • dalla Q alla Z sabato 4 marzo (solo la mattina)

 

Le pensioni di marzo saranno disponibili, a partire da mercoledì 1° anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare i contanti dai 63 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello. Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a € 700 all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

 

Bonaccini e Priolo in merito all’incendio nella sede di Cesenatico della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco volontari

Bonaccini e Priolo in merito all’incendio nella sede di Cesenatico della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco volontari“Faremo tutto il possibile perché la sede della Protezione civile di Cesenatico e dei Vigili del Fuoco volontari torni al più presto agibile e operativa. È una realtà imprescindibile per la sicurezza della comunità e dell’intera cittadina”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e la vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, alla notizia dell’incendio scoppiato stanotte – per cause ancora da chiarire – nella sede di via Saffi. Incendio che ha danneggiato, come reso noto dal sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, un gommone e coinvolto gran parte degli edifici e delle strumentazioni. I locali sono attualmente inagibili e, non appena consentito dalle autorità, si procederà a verificare eventuali danni alla struttura.

“Esprimiamo, innanzitutto, la nostra vicinanza e solidarietà a tutti i volontari del Radio Soccorso e dei Vigili del Fuoco, per il loro impegno costante e assiduo a protezione della nostra comunità- affermano presidente e vicepresidente-. Il pesante danno subito stanotte alla loro ‘casa’, al loro punto di riferimento, ai loro mezzi e strumenti è un duro colpo. A loro, e al sindaco Gozzoli, che ci ha subito informato dell’accaduto, vogliamo assicurare che, se necessario, faremo il possibile perché la sede torni al più presto agibile e operativa. Restiamo in attesa- concludono Bonaccini e Priolo- dei primi riscontri del lavoro dei Carabinieri di Cesenatico, che sono già all’opera per ricostruire l’accaduto e far chiarezza sulle cause”.

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