Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori di messa in sicurezza del parcheggio di fronte all’ex Cantina di via Pascoli. L’intervento, che avrà una durata di circa una settimana, prevede l’eliminazione dei masselli autobloccanti nella fascia centrale, ormai degradati a causa del passaggio delle autovetture, e la loro sostituzione con una pavimentazione in asfalto. Il cantiere permetterà di riqualificare un importante parcheggio vicino al centro storico cittadino, che così verrà reso più sicuro e agevole.
Un tema, quello dei parcheggi ad uso dei residenti e frequentatori del centro, su cui l’amministrazione comunale lavora su più fronti. Oltre a questa riqualificazione, infatti, c’è in progetto la trasformazione dell’ex distributore Agip di via Giardini in un parcheggio da 25 posti auto. L’intervento partirà dopo l’acquisizione dell’area di proprietà di Eni Spa. Sempre su via Giardini, inoltre, verranno messi a disposizione altri 10 parcheggi nell’area ex opere parrocchiali.
Nei mesi scorsi, inoltre, si sono conclusi i lavori di manutenzione della superficie pavimentata del parcheggio interrato di via Marconi. Grazie a tutti questi interventi i posti auto nei pressi del centro hanno superato i 700: un tassello importante anche nella strategia di riqualificazione della città per valorizzare gli spazi pubblici.
Oltre al centro storico, infine, è in corso di ultimazione il cantiere di rifacimento del parcheggio di via Carso a Casinalbo, iniziato a febbraio.
Un accordo di collaborazione per l’acquisizione di dati, elaborazioni e simulazioni modellistiche per una valutazione complessiva dei flussi di traffico interprovinciali e lo studio di ipotesi alternative di collegamento al fine di definire la migliore soluzione, con la preliminare valutazione dei costi di realizzazione di nuove infrastrutture e dei costi di adeguamento di infrastrutture esistenti.
E’ quanto contenuto nello schema di accordo di collaborazione fra la Provincia di Modena, la Provincia di Reggio Emilia, la Regione Emilia-Romagna, i Comuni di Baiso, Castellarano, Casalgrande, Scandiano, Sassuolo, Fiorano modenese, Formigine e Confindustria ceramica, per il miglioramento delle infrastrutture attraverso lo studio di un nuovo ponte sul fiume Secchia e dei relativi raccordi con la viabilità esistente per potenziare i collegamenti tra le due province.
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «assicurare una migliore rete viaria nel comprensorio ceramico porterà benefici all’intera viabilità provinciale, oltre ad un più efficiente collegamento con la provincia di Reggio Emilia. Questo accordo di collaborazione ha come obiettivo anche l’individuazione di un nuovo ponte sul fiume Secchia, attraverso il confronto con gli amministratori locali, Confindustria ceramica e tutti i soggetti interessati dalla nuova infrastruttura e sono convinto che la concertazione e la cooperazione siano fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle nostre comunità».
L’accordo, che sarà sottoscritto nelle prossime settimane da tutti i soggetti coinvolti, è stato al centro di un tavolo di confronto con le amministrazioni interessate, la Provincia di Modena e la Provincia di Reggio Emilia, che si è svolto lunedì 6 marzo a Castellarano e prevede, tra l’altro, che le Province di Modena e Reggio Emilia, si impegnino a coordinare le attività per la redazione degli studi preliminari di cui, facendosi carico degli aspetti organizzativi e delle attività di raccordo fra le amministrazioni coinvolte, mentre Confindustria ceramica si impegna, sostenendone i costi fino a 30 mila euro, alla redazione degli studi per l’individuazione di una collocazione sul territorio di un nuovo ponte sul fiume Secchia, in affiancamento a quello esistente che resterà comunque in esercizio, e dei relativi raccordi con la viabilità esistente comprensiva anche della stima dei costi per potenziare i collegamenti tra le due province.
Grande successo e posti esauriti già da oltre una settimana per lo spettacolo “Dalla parte di Lei”, organizzato a Fiorano Modenese, sabato 4 marzo, in occasione della Giornata internazionale della Donna, nell’ambito del calendario di iniziative promosse dai referenti alle Pari Opportunità dei comuni dell’Unione del distretto ceramico.
Quasi un centinaio di persone entusiaste hanno applaudito a lungo Annalisa Vandelli, Sandra Cartolari e Alessandra Fogliani che hanno portato a Villa Cuoghi un evento tra racconto, musica e canto. I posti prenotabili sono andati esauriti in pochi giorni e tanti altri avrebbero voluto partecipare a questo viaggio nell’universo femminile attraverso la canzone italiana, internazionale e tradizionale, che, con l’accompagnamento del pianoforte, ha supportato la narrazione di incontri scaturiti dai viaggi di Annalisa nel mondo. Donne raccontate, donne autrici e donne che si raccontano, facendo emergere il femminile che genera pace, solidarietà e accoglienza.
Al termine, al piano di sotto della villa ottocentesca in centro a Fiorano Modenese, alcune giovani donne arabe dell’Associazione Alba degli Angeli hanno offerto ai presenti un piccolo rinfresco con dolci della loro tradizione e la possibilità di assistere all’affasciante rito del tè. Un momento conviviale inclusivo, dove la riflessione e il confronto sui temi del pomeriggio sono proseguiti.
L’iniziativa organizzata dal Circolo Nuraghe, in collaborazione con l’associazione INArte e con il patrocinio del FASI e della regione Sardegna, oltre che del Comune di Fiorano Modenese.
Le iniziative per la giornata dell’8 marzo proseguono a Fiorano Modenese sabato 11 marzo alle 16.30 nella Sala delle Vedute del Castello di Spezzano con lo spettacolo “Articoli per signore” scritto e interpretato da Elisa Pistis, sempre promosso dal Circolo Nuraghe, in collaborazione con l’associazione INarte.
Inoltre sabato 11 e domenica 12 marzo sarà visitabile, dalle ore 16 alle ore 18 la mostra di pittura “La forza delle donne”, organizzata dall’Associazione Arte e Cultura, presso la Casa delle arti Vittorio Guastalla, in via Santa Caterina n. 2.
Nella giornata di domenica 5, la piscina dello stadio intitolata a Carmen Longo ha visto disputarsi i campionati regionali di nuoto di fondo indoor con tutte le categorie ai blocchi.
Per i colori modenesi, dopo 34’54”20 necessari a percorrere i 3000 metri il titolo della cat. Ragazzi 2 è andato a Riccardo Bartolacelli di Maranello Nuoto che poco dopo la sua prova, nella medesima distanza e categoria ha visto il titolo regionale replicato al femminile dalla compagna di squadra Nicole Carzacchi in 38’09”40.
Nelle gare pomeridiane con gli junior ad aprire la sessione, il titolo è andato alla formiginese del NS Emilia Elly Selma Claesson che ha coperto la distanza di 5000 mt in 1h 01’42”40, con Vanessa Duzzi (cs GdF Mo) in 5^ posizione.
Sale sul podio assoluti maschile e indossa l’argento Mattia Tosi (TNM), battuto dal reggiano della Coopernuoto Bernardelli.
Lavoro di squadra, coesione, lealtà. Il grande rugby e i suoi valori trovano casa nella Sport Valley emiliano-romagnola. A partire da quello femminile con le gare interne della Nazionale italiana femminile nel TikTok Women’s Six Nations 2023 che si svolgeranno tra marzo e aprile allo Stadio Lanfranchi di Parma.
È quanto prevede l’accordo tra Regione e Federazione Italiana Rugby. Un’intesa triennale, valida fino al 2025, che porterà in Emilia-Romagna raduni, partite, iniziative delle Nazionali femminili FIR, protagoniste di uno sport che vanta un significativo indice di diffusione tra le praticanti nel nostro Paese. E oltre alla squadra maggiore, ci saranno anche le Nazionali U20 e U18 di recente istituzione.
Cuore dell’intesa, che è stata presentata oggi a Bologna, nella sede della Regione, dal presidente Stefano Bonaccini e dal presidente FIR, Marzio Innocenti, è appunto lo svolgimento per ognuno dei tre anni delle partite interne del TikTok Women’s Six Nations a Parma, in quello Stadio Lanfranchi, casa della franchigia federale delle Zebre Parma, che rappresenta il luogo centrale del rugby emiliano-romagnolo, oltre che di quello nazionale e internazionale, intitolato a un pioniere di questo sport in Italia: Sergio Lanfranchi, campione nato nella città ducale.
Si parte il prossimo 26 marzo alle ore 16 con Italia-Francia. A seguire il 15 aprile, alle ore 17.45, Italia-Irlanda e il 29 aprile, alle 16.30, Italia-Galles, con tutti gli incontri delle Azzurre nel Torneo in diretta su Sky Sport.
“Aumenta il numero di Federazioni sportive nazionali che scelgono l’Emilia-Romagna come fulcro della loro attività e si arricchisce ancora il calendario di iniziative sportive che ospitiamo nel nostro territorio- sottolinea il presidente Bonaccini-. Un calendario che quest’anno riserva una particolare attenzione allo sport femminile, sempre più praticato e seguito nelle diverse discipline. Tra queste il rugby, che a Parma ha un centro di eccellenza e che davvero riassume al meglio quei valori di tenacia, rispetto delle regole e dell’avversario che possono fare della pratica sportiva una vera palestra di vita. Oggi aggiungiamo un ulteriore tassello al nostro impegno per lo sport: dai grandi eventi alla pratica di base, fino allo straordinario piano avviato di riqualificazione dell’impiantistica insieme ai comuni. Convinti dello straordinario valore educativo che la pratica sportiva può avere per i giovani, occasione di integrazione, socializzazione e condivisione per tutti. E, altrettanto fondamentale, il traino per l’attrattività turistica e la valorizzazione dei nostri territori”.
“Da Parma, nell’autunno del 2021, era partita la splendida avventura dell’Italia Femminile verso la Rugby World Cup- afferma il presidente Innocenti- e da Parma prende il via, per le nostre Azzurre, un nuovo capitolo legato alla nuova gestione tecnica di Giovanni Raineri, che sappiamo possedere la passione, le competenze, l’entusiasmo e l’ambizione per guidare una Nazionale profondamente rinnovata verso un nuovo, entusiasmante ciclo. Il Lanfranchi è la casa ideale delle Azzurre, una struttura dal profilo internazionale, con un pubblico appassionato e competente che saprà regalare alla nostra capitana Elisa Giordano e compagne il calore che meritano per quanto hanno dato e daranno al movimento. L’accordo con Regione Emilia-Romagna rende Parma e tutta la regione ancor più strategiche per il rugby italiano, un polo per il rugby femminile d’élite e la base ideale per continuare a sviluppare sempre più il gioco d’alto livello e la pratica femminile di base in tutto il Paese”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche l’assessore allo Sport del Comune di Parma, Marco Bosi: “Siamo particolarmente orgogliosi di questo accordo che premia la storia del nostro territorio. Parma ha una lunga tradizione con la palla ovale e negli ultimi anni si è dotata di un impianto che è un’eccellenza, di cui lo stadio è il fiore all’occhiello, pensato e progettato su misura per il rugby. Un ringraziamento speciale alla Regione e alla FIR che hanno voluto valorizzare tutto questo”.
Le altre iniziative previste
Diverse le iniziative previste per ogni anno dell’accordo. Si va dallo svolgimento in Emilia-Romagna di almeno dieci raduni delle tre Nazionali, tra cui anche quelli delle squadre di Italia, Francia, Irlanda e Galles che partecipano al Torneo Sei Nazioni, all’organizzazione delle partite interne delle Nazionali Under 20 e Under 18.
Un programma destinato a rafforzare ulteriormente il prestigio della Sport Valley emiliano-romagnola e a promuoverne il territorio e le sue eccellenze, con importanti ricadute anche sul piano dell’indotto economico legato ai servizi alberghieri e della ristorazione.
Alla presentazione dell’accordo sono intervenuti anche il Ct della Nazionale femminile di rugby, Giovanni Raineri, e l’atleta della Nazionale Beatrice Rigoni, prima rugbista italiana ad essere stata inserita tra le migliori 15 giocatrici al mondo da “World Rugby”, l’organismo internazionale di riferimento di questa disciplina sportiva.
Oltre al capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, Giammaria Manghi.
Questa sera – lunedì 6 marzo 2023- alle 21, nell’ambito della rassegna ‘La notte dell’arte -La cultura sotto la luna e le stelle’, Le donne forti conferenza gratuita dedicata alle eroine della tradizione classica e biblica a cura di Luca Silingardi, storico dell’arte. L’appuntamento, ad ingresso libero e gratuito, è presso la Sala Biasin di via Rocca 20 a Sassuolo.
Un’occasione straordinaria per ripercorrere le affascinati storie delle eroine della tradizione classica e biblica ribellatesi alle violenze dei loro uomini o di tiranni attraverso le opere dei grandi pittori della storia dell’arte italiana.
Un pacchetto complessivo da 500mila euro per sostenere festival e rassegne annuali, dedicati al cinema e all’audiovisivo, su tutto il territorio regionale. Dopo i bandi per la produzione e lo sviluppo di opere audiovisive, la Regione conferma il proprio aiuto alla realizzazione di festival e rassegne dedicati a quest’importante settore.
Via libera, quindi, al nuovo bando, che riguarderà eventi realizzati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre di quest’anno in Emilia-Romagna; bando che non esaurisce l’investimento della Regione sulla rete dei festival, ma si affianca al sostegno diretto alla Cineteca anche per il Cinema Ritrovato, e ai contributi ai soggetti che nel 2021 hanno “vinto” un bando rivolto a progetti triennali (Biografilm, Porretta, Concorto, Sedicicorto, Ravenna Nightmare).
Chi può partecipare al bando e a quali condizioni
Possono partecipare, dunque, festival e rassegne annuali. I festival annuali sono le manifestazioni di rilievo regionale e nazionale che propongono una programmazione di qualità della produzione cinematografica attraverso una selezione di opere in concorso.
Per richiedere un finanziamento, i progetti nel 2023 devono essere giunti almeno alla terza edizione (anche non realizzati in anni consecutivi).
I costi di realizzazione devono raggiungere un minimo di 30mila euro, il programma dev’essere articolato in almeno 3 giornate consecutive di programmazione con non meno di 10 proiezioni. Il contributo regionale minimo previsto dal bando per questa categoria è di 8mila euro.
Per quanto riguarda le rassegne annuali, sono quelle caratterizzate da una programmazione di qualità, diffusa, che propone opere audiovisive selezionate sulla base di una tematica o una finalità specifica. Anche in questa tipologia possono essere finanziate dal bando le rassegne giunte nel 2023 almeno alla terza edizione, anche non in anni consecutivi. I costi totali devono essere di almeno 25mila euro, avere un deficit tra costi e ricavi di almeno 5 mila euro e una programmazione che comprende non meno di 10 proiezioni. Per questa tipologia il contributo regionale minimo è di 5mila euro.
Modalità e tempi di presentazione della domanda
Ogni soggetto potrà presentare una sola domanda scegliendo, in alternativa tra le tipologie previste, festival annuali o rassegne annuali, per un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale. Possono presentare progetti i soggetti pubblici o privati (enti del Terzo settore, Comuni e Unioni di comuni, imprese, cooperative) attivi nel settore del cinema e dell’audiovisivo e che abbiano sede legale – o un’unità operativa – sul territorio regionale, al momento della richiesta di liquidazione del contributo. Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo https://cinema.emiliaromagnacultura.it/it/.
Per quanto riguarda la domanda di contributo, dovrà essere inoltrata esclusivamente sulla piattafoma Sib@c dedicata ai bandi dell’assessorato alla Cultura e del Paesaggio. L’invio, per tutte le tipologie di progetto, dovrà avvenire dalle ore 16 dell’8 marzo fino alle ore 16 del 7 aprile 2023. Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail a: filmcom@regione.emilia-romagna.it.
Dagli investimenti per la riqualificazione energetica, per l’utilizzo di energie rinnovabili, associati anche ad interventi di miglioramento e adeguamento sismico. Fino ad interventi per lo sviluppo di impianti e processi di economia circolare e per la transizione ecologica delle imprese emiliano-romagnole.
In Emilia-Romagna, attraverso una complessa operazione finanziaria finalizzata all’emissione di basket bond protetti da un fondo della Regione, le imprese possono avere un accesso al credito alternativo al canale bancario e con un costo minore.
La creazione di un fondo finalizzato a garantire l’emissione dei mini-bond da parte delle imprese della Regione è stata decisa dalla Giunta regionale, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, con l’obiettivo di sostenere investimenti delle imprese in linea con l’obiettivo, e le risorse, del programma regionale Fesr 2021-2027 sui temi della sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza.
Così la Regione ha messo in campo questo intervento, rispetto al quale si prevede un ammontare di emissioni pari a 100 milioni di euro, con la previsione di circa 25 imprese emittenti.
Da oggi, quindi, possono accedere allo strumento tutte le imprese, escluse le microimprese, che possano avvalersi di un metodo certificato di aiuto di stato. Strumenti di finanziamento parallelo al sistema bancario, sono finalizzati proprio a consentire l’accesso al mercato dei capitali a medie imprese o a quelle società a piccola e media capitalizzazione che, altrimenti, non avrebbero singolarmente l’appetibilità da attrarre a sé investimenti da parte di investitori qualificati e istituzionali.
“Con i basket bond – hanno detto gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico) e Paolo Calvano (Bilancio)- la Regione Emilia-Romagna mette a punto uno strumento ancora poco utilizzato dalle imprese del territorio, in grado di sviluppare al massimo le fonti complementari al credito bancario, con l’obiettivo di mettere a disposizione un altro strumento finanziario allo sviluppo agli obiettivi green. L’obiettivo garantire la massima capillarità in rapporto alle diverse tipologie di impresa e l’applicazione del previsto accordo con Cassa Depositi e Prestiti per il lancio di obbligazioni verdi”.
L’operazione, infatti, poggia sul protocollo d’intesa siglato tra la Giunta regionale e Cassa Depositi e Prestiti che ha avviato un rapporto di collaborazione proprio per promuovere l’emissione di obbligazioni da parte delle piccole e medie imprese della Emilia-Romagna.
La misura
I basket bond sono pacchetti di mini-bond emessi dalle imprese. Essi vengono ceduti, attraverso un articolato sistema di cartolarizzazione, ad investitori istituzionali, tra le principali istituzioni bancarie del territorio. Rappresentano lo strumento principale attraverso cui la Regione può sostenere l’accesso a canali alternativi di finanziamento da parte delle imprese del territorio.
Tra le caratteristiche del programma di emissione, sono previsti tagli dei mini-bond da un minimo di 2 fino a 4,8 milioni di euro, con una durata fino a 8 anni, con possibile preammortamento fino a 24 mesi.
Grazie alla presenza della garanzia regionale di prima perdita, ossia la parte più rischiosa del portafoglio di basket bond, le imprese emittenti conseguiranno un importante risparmio in termini di minor costo del credito.
La Regione attraverso questa garanzia, quindi, consentirà lo sviluppo di un volume di credito complessivo pari a quattro volte il fondo messo a disposizione.
Attraverso una procedura ad evidenza pubblica, la Regione selezionerà un operatore del credito che aiuterà le imprese emittenti a strutturare il proprio mini-bond.
L’operazione avrà inizio a partire dalla seconda metà di quest’anno.
Si svolgerà domani sera, martedì 7 marzo a partire dalle ore 20,30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Volta, al polo scolastico di piazza Falcone e Borsellino, il secondo incontro pubblico organizzato dal Gruppo Hera per illustrare le modalità della nuova raccolta differenziata che, dopo l’avvio in alcuni quartieri cittadini, gradatamente verrà esteso a tutta Sassuolo.
All’incontro di domani sera sono invitati i cittadini dei quartieri in zona verde: Rometta Bassa, Ospedale, Braida, San Lorenzo, Due Madonne, Madonna di Sotto, Quattroponti, Collegio Vecchio: un incontro informativo, che replica quello dello scorso 8 febbraio, dedicato ad illustrare le nuove modalità di raccolta rifiuti, le tempistiche ed a rispondere a dubbi e domande dei cittadini.
Le serate possono essere seguite anche in modalità online, partecipando da PC o smartphone: https://youtu.be/wKBBEl-HVyE – https://us02web.zoom.us/j/87853047523
Già prenotabili i laboratori gratuiti ‘STEAM Education’ del FabLab Junior, sostenuti da Fondazione Modena e il Comune di Fiorano Modenese. Queste attività sono dedicate a bambini dai 6 ai 14 anni, e sono tutti alle ore 17.00 presso la struttura di Casa Corsini, spazio dedicato alle nuove tecnologie e alla robotica educativa per ragazze e ragazzi, in via Statale 83 a Spezzano di Fiorano. L’iscrizione è obbligatoria tramite l’indirizzo mail info@casacorsini.mo.it dati i posti limitati. Ecco il programma di marzo 2023:
Martedì 14 marzo “Selfie Minecraft unplugged”. Un laboratorio artistico e tecnologico per disegnare il proprio personaggio in versione videogame (6-9 anni)
Giovedì 16 marzo “Costruiamo la nostra lampada con circuiti elettrici”. L’attività per imparare le basi dell’elettronica e costruire come dei piccoli makers! (10-14 anni)
Martedì 21 marzo “Lego coding: aiutiamo il nostro robottino bit ad arrivare al traguardo!” (6-9 anni)
Giovedì 30 marzo “Lego Wedo: costruiamo e programmiamo un Lego rockstar”. Un’attività divertente per unire mattoncini e musica! (10-14 anni).
Anticipiamo poi che sabato 25 marzo è prevista una giornata di workshop per imparare a progettare e realizzare attività di STEAM Education, aperta a educatori e universitari dai 18 ai 35 anni. La formazione gratuita si terrà dalle 9.00 alle 18.00 presso Casa Corsini. Per iscriversi è necessario inviare il proprio CV a info@casacorsini.mo.it chiedendo di partecipare. Per altre informazioni, è possibile anche chiamare allo 0536/833190.
STEAM – acronimo di Science Technology Engineering Art Mathematics – è un metodo di apprendimento interdisciplinare sviluppato dal 2000 negli Stati Uniti con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alle discipline matematiche e scientifiche.
Sulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire lavori del piano di interventi obbligatori (previsti ai sensi del D.lgs 264/06) finalizzati al potenziamento degli impianti della galleria “Citerna”, nelle tre notti di lunedì 6, martedì 7 e mercoledì 8 marzo, con orario 21:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A1 Direttissima Località Baccheraia (km 262+200) e Rioveggio (km 222+700) verso Bologna.
Di conseguenza, saranno chiuse le stazioni di Roncobilaccio e di Pian del Voglio, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze, mentre la stazione di Rioveggio sarà chiusa in uscita per chi proviene da Firenze.
Nelle suddette notti, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Roncobilaccio est”, situata all’interno del tratto.
Il collegamento tra Firenze e Bologna sarà comunque garantito attraverso la A1 Direttissima.
In alternativa alla chiusura delle stazioni di Roncobilacc o e di Pian del Voglio, si potrà utilizzare la stazione di Badia sulla A1 Direttissima.
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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica verticale, saranno chiuse le stazioni di Forlì, Cesena nord e Cesena, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona/Pescara, nelle due notti di lunedì 6 e martedì 7 marzo, con orario 22:00-6:00, in modalità alternata.
In alternativa si consiglia di utilizzare le seguenti stazioni:
per la chiusura della stazione di Forlì, entrare a Cesena nord o a Faenza;
per la chiusura della stazione di Cesena nord, entrare a Forlì o a Cesena;
per la chiusura della stazione di Cesena, entrare a Cesena nord o a Valle del Rubicone.
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Sulla D14 Diramazione per Ravenna, nelle due notti di lunedì 6 e martedì 7 marzo, con orario 22:00-6:00 sarà chiuso, per chi proviene da Ravenna, lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Bologna, per consentire attività di ispezione del cavalcavia di svincolo.
In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Bagnacavallo, percorrere la SP8 ed entrare sulla 14 alla stazione di Faenza.
Sempre sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 9 e venerdì 10 marzo, con orario 21:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra gli svincoli “Quadrifoglio” allacciamento con la SS16 adriatica (km 29+800) e Fornace Zarattini (km 26+500), verso la A14 Bologna-Taranto. Di conseguenza, saranno chiusi i seguenti rami di allacciamento:
-sarà chiuso il ramo di allacciamento dalla SS16 adriatica, con provenienza Rimini, sulla D14 Diramazione per Ravenna, verso la A14;
-sarà chiuso il ramo di allacciamento dalla SS16 adriatica, con provenienza Ferrara, sulla Diramazione per Ravenna, verso la A14.
In alternativa si consiglia di percorrere la viabilità ordinaria: SS16 adriatica, SS67 Via Ravegnana e rientrare sulla A14 alla stazione di Forlì.
«Ma non sono una voce solitaria: io sono tante voci. Sono quei 66 milioni di ragazze che non possono andare a scuola»: Monica Morini cita l’attivista pakistana Malala Yousafzai, Premio Nobel per la Pace nel 2014 all’età di 17 anni, per introdurre Fuochi. Ribelli, coraggiose e libere, spettacolo del Teatro dell’Orsa di cui è interprete e autrice che giovedì 9 marzo alle ore 21 sarà in scena al Crogiolo Marazzi di Sassuolo, nell’ambito della rassegna La forza delle donne, curata dagli Assessorati alle Pari Opportunità dei Comuni del Distretto Ceramico modenese in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna.
Fuochi. Ribelli, coraggiose e libere, di e con Monica Morini, al pianoforte Claudia Catellani, ideazione e realizzazione grafica e visiva Michele Ferri, collaborazione Annamaria Gozzi, luci Lucia Manghi, regia Bernardino Bonzani.
Il Crogiolo Marazzi via Radici in Monte, 70 a Sassuolo (MO). Ingresso libero e gratuito.
Info sul Teatro dell’Orsa: https://www.teatrodellorsa.com/.
Spettacoli, laboratori e incontri per l’8 marzo: a Maranello in occasione della Giornata Internazionale della Donna una serie di appuntamenti rivolti a tutta la cittadinanza.
Ecco le iniziative in programma nei prossimi giorni. Mercoledì 8 e giovedì 9 al Centro Giovani “La città delle donne”, laboratorio aperto ai ragazzi per realizzare la mappa di una Maranello ideale, con le strade intitolate alle donne, ricostruendo così una “città delle donne”: una riflessione sul tema della disparità e degli stereotipi di genere. Mercoledì 8 all’Auditorium Enzo Ferrari la proiezione gratuita del film “Il corsetto dell’imperatrice”. Sabato 11 “Armate di penna. Storia di donne che hanno fatto la storia”, un trekking storico urbano lungo le strade di Maranello intitolate alle donne con letture tratte da alcune grandi scrittrici del Novecento, da Virginia Woolf a Elsa Morante, con partenza alle 14,30 dal parcheggio delle scuole Stradi, a cura di Allacciati le storie e Cristina e Luciana Ravazzini. Martedì 14 alle 21 in Auditorium “Coppia aperta quasi spalancata”, spettacolo teatrale di Dario Fo e Franca Rame con Chiara Francini (ingresso intero 18 euro). Mercoledì 15 alle 21 in Auditorium “Non c’è Lui senza Lei”, spettacolo teatrale a cura di 8mani Teatro. Si conclude giovedì 30 alle 21 al Mabic con “Non è uno sport per signorine”, talk condotto da Alessandro Iori con la partecipazione delle calciatrici afghane accolte a Firenze dal CS Leboswki e di Barbara Orlandini. In programma anche Open Sport, ingresso gratuito per le donne ad attività sportive (nuoto, acquagym fitness, karate) in piscina e alla palestra Stradi. Fino all’11 alla Biblioteca Mabic una Selezione di libri e DVD sul tema.
Nuvolosità compatta in Appennino, con possibilità di precipitazioni sparse sui crinali nel corso del pomeriggio/sera, nevose sopra i 1600-1800 metri. Nuvolosità irregolare sul resto del territorio regionale, con ampie schiarite sui settori centro/orientali nella prima parte della giornata. Temperature senza variazioni di rilievo, minime tra 2 e 7 gradi, massime tra 14 e 16 gradi. Venti sud-occidentali, da deboli a moderati, con ulteriori rinforzi sui crinali appenninici. Mare poco mosso sotto costa, mosso al largo.
Note: Espulso: 68’ Flores (Giacobazzi Modena). Ammoniti: 34’ Balestrazzi M. (Highlanders Formigine), 42’ Venturelli M. (Giacobazzi Modena), 68’ Babbo (Highlanders Formigine), 74’ Michelini (Giacobazzi Modena), 78’ Orlandi (Highlanders Formigine). Risultato primo tempo: 17-0. Punti conquistati in classifica: Giacobazzi Modena 5, Highlanders Formigine 0.
Un Giacobazzi a marce ridotte supera 22-7 gli Highlanders e infila il terzo successo pieno consecutivo. Il quindici di coach Andrea Rovina non è nella sua versione più scintillante, ma è sufficiente un buon primo tempo per fare suo il derby e non perdere terreno dalle rivali per la promozione Viadana e Florentia, corsare a Imola e San Benedetto.
L’approccio al match è quello giusto: nel primo quarto d’ora i biancoverdeblù gestiscono la partita con autorevolezza e affondano con efficacia grazie alle mischia, che ancora una volta si è presa il ruolo di protagonista. Minuto 6: la prima maul in fase d’attacco termina con Operoso che abbraccia l’ovale in area di meta. Stesso copione, ma sul lato opposto, al minuto 11: questa volta è Malisano a chiudere l’azione organizzata dal pacchetto, portando Modena in doppia cifra. Nella prima mezz’ora c’è tanto Giacobazzi e la terza meta è la naturale conseguenza: Marco Venturelli in zona centrale rompe un paio di placcaggi e innesca Orlandi che sulla corsa non si prende. Dopo due errori, capitan Michelini trova i pali alla trasformazione e porta il parziale sul 17-0. Sembra tutto facile per Modena, avanti senza troppo faticare e senza correre rischi, e invece la partita non decolla.
Nella ripresa il Giacobazzi abbassa il livello della prestazione: i biancoverdeblù non riescono a fare quello che hanno pianificato tra errori e scelte individualistiche, dando fiducia agli Highlanders. Dopo la meta di Trotta, arrivata al 51’ al termine di un’azione personale, Modena si accontenta, dando per chiusa la pratica. Gli Highlanders hanno il merito di tenere la spina collegata: i rivali gialloneri raccolgono le ultime forze e, con un uomo in più per il rosso mostrato a Flores, accorciano le distanze al 71’ con la marcatura di Balestrazzi su intercetto nella sua metà campo. Innervosito dalla meta subita, il Giacobazzi si disunisce e rischia qualcosa sui titoli di coda, ma alla fine il derby è ancora biancoverdeblù.
Domenica prossima il campionato si fermerà, capitan Michelini e compagni saranno in campo di nuovo domenica 17 marzo a Livorno con i Lions Amaranto.
Serie B (girone 2), risultati 15° turno: Firenze-Jesi 41-0 (5-0), Imola-Viadana B 5-80 (0-5), Giacobazzi Modena-Highlanders Formigine 22-7 (5-0), Lions Amaranto-Bologna Rugby 15-28 (0-5), UR San Benedetto-Florentia 17-33 (0-5). Riposa: Cus Siena.
Classifica: Viadana B 65, Florentia 62, Giacobazzi Modena 58, Bologna Rugby 44, Firenze 43, Jesi 26, UR San Benedetto 19, Highlanders Formigine, Cus Siena, Lions Amaranto 16, Imola 7.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, consiste in un ciclo di conferenze rivolte principalmente a docenti ed alunni degli Istituti di Istruzione Superiore, ma anche aperte a tutti cittadini. Queste conferenze sono organizzate e gestite dagli alunni dell’APS studentesca “Renovatio Crew”, che si sono impegnati nel trovare luoghi, date e strumenti necessari e nel gestire la promozione degli eventi.
Quest’anno le conferenze seguiranno tre grandi tematiche: educazione, ecologia e globalizzazione, intese come sguardi sulla contemporaneità.
L’idea è quella di portare fuori dalle mura scolastiche le eccellenze che vi albergano quotidianamente, per far conoscere l’identità del nostro Istituto, ma soprattutto per generare interesse verso argomenti culturalmente significativi e creare momenti di coesione sociale all’insegna del ragionare insieme.
Le conferenze si terranno a partire dal 09/03/23 fino al 06/06/23. In particolare a Sassuolo l’iniziativa si terrà al Temple, di cui si è assicurata la gestione l’associazione culturale Rock’s legata alla nostra associazione studentesca.
A Fiorano gli incontri avranno luogo nella bella cornice del BLA, spazio di aggregazione per i giovani studenti del nostro distretto e luogo di promozione culturale.
La prima conferenza, che si terrà alle ore 20.30 di giovedì 9 marzo al Temple di Sassuolo, sarà tenuta dalla Prof.ssa Rita Turrini, già Dirigente Scolastica del Liceo Formìggini.
L’argomento di questo primo intervento verterà sull’analisi della straordinaria figura di don Lorenzo Milani e della sua vita spesa per creare una pedagogia dell’inclusione all’insegna dell’impegno e della coerenza evangelica spinta fino al sacrificio di sé.
Nella prima gara del Mondiale di Formula 1 è doppietta Red Bull in Bahrain. Verstappen partito in pole vince davanti al compagno di scuderia Perez. Dietro di loro sul gradino d’onore del podio Alonso su Aston Martin, che precede l’unica Ferrari al traguardo, quella di Sainz. Ritirato Leclerc per rottura del motore.
A punti rispettivamente Hamilton, Stroll, Russell, Bottas, Gasly, autore del giro veloce e Albon.
Leclerc ha dichiarato a Sky: “Non c’eravamo sul passo gara, eravamo troppo lontani dalla Red Bull che in gara ha trovato qualcosa ed è di un’altra categoria. In qualifica eravamo vicini, in gara no”.
Nuvolosità irregolare, più diffusa sulle zone di pianura al mattino e con addensamenti più compatti sui rilievi associati alla possibilità di deboli precipitazioni, con qualche fiocco di neve solo sulle cime più alte. Non è esclusa qualche sporadica e breve pioggia o pioviggine anche sulle zone di pianura. Ampie schiarite dal pomeriggio con cielo in prevalenza sereno in serata.
Temperature minime pressoché stazionarie nei centri urbani, in lieve aumento sulle aree extra-urbane con valori attorno a 4/5 gradi. Massime senza variazioni significative con valori tra 13 e 15 gradi.
Venti in prevalenza meridionali, deboli in pianura e moderati sui rilievi con temporanei rinforzi sulle zone di crinale.
L’arbitro di Wrestling italiano Jhonny Puttini è uno degli arbitri di Wrestling più famosi al mondo e fino a poco tempo fa allenava proprio a Portile.
L’altra sera in Australia ha arbitrato un incontro titolato (visto in diretta mondiale su Fite TV, piattaforma streaming per gli appassionati di sport da combattimento) presso la famosa lega sportiva “Pro Wrestling Australia”.
Sui social e sulla diretta gli appassionati italiani si sono fatti sentire citando il Sassuolo calcio proprio per la divisa degli arbitri di Wrestling in Australia.
“Anche se tifo un altro team calcistico mi ha divertito tutto questo e qui in Australia tutti mi stanno chiedendo cosa sia il Sassuolo. In effetti la divisa è uguale, ma è molto bella”.
Nel sabato di qualifiche del GP del Bahrain è pole di Verstappen su Red Bull davanti al compagno di scuderia Perez; le due Ferrari sono in seconda fila rispettivamente con Leclerc e Sainz.
Quinto Fernando Alonso con l’Aston Martin. Seguono le due Mercedes di Russell e Hamilton. Domani inizio gara ore 16 con diretta su Sky Sport F1 e su Nowtv e in differita serale su TV8.
Tre classi terze delle scuole secondarie di primo grado Fiori di Formigine e Casinalbo, per un totale di circa 70 studenti, riunite all’Auditorium Spira mirabilis per l’incontro conclusivo di “Anni affollati”, progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena sul tema delle stragi e del terrorismo delle Brigate Rosse nell’Italia degli anni Settanta. L’incontro, che ha seguito due lezioni nelle classi tenute da Francesca Negri dell’Istituto Storico di Modena per introdurre ai ragazzi il fenomeno, passando dall’omicidio di Aldo Moro all’attentato alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, è stato impreziosito dalla presenza di Marina Orlandi Biagi, moglie di Marco Biagi, il giuslavorista ucciso nel 2002 dalle Brigate Rosse. Si tratta, per la professoressa Orlandi, della seconda volta in veste ufficiale a Formigine, dopo la sua partecipazione, lo scorso anno, all’inaugurazione del parco di via Nenni intitolato a suo marito nel ventennale della scomparsa.
L’intervento di Marina Orlandi parte dal principio, con una fotografia di Marco Biagi mostrata agli studenti: “Vi devo raccontare la storia della mia famiglia. Lui era mio marito, qui aveva l’età dei vostri padri. Eravamo una famiglia felice, Marco lo diceva sempre. Una famiglia fortunata. Questo fino all’arrivo delle Brigate Rosse. Quando mio marito fu ucciso i nostri figli avevano uno 19 e uno 13 anni appena compiuti. Quella sera stavamo aspettando che Marco tornasse a casa a cena, ma, una volta giunto al portone, c’erano gli assassini ad aspettarlo. Capii dal principio che erano state le Brigate Rosse: Marco aveva già subito minacce e per questo chiese allo Stato una scorta che gli fu concessa e poi tolta, rendendo la sua uccisione fin troppo semplice. Nonostante tutto, anche nonostante il dolore, io sono molto fiera di lui perché ha passato la sua vita cercando di aiutare chi stava peggio. Ecco, ora voi avete un’età in cui siete liberi di decidere da che parte stare. Io sono qui per dirvi di ricordarvi di Marco, perché è stato ucciso per rendere la vita di tutti gli italiani migliore. Dovete stare dalla parte giusta e se vi accorgete che qualcosa non va dovete cercare di intervenire”.
Un appello, quello di non avere paura di chiedere aiuto e di essere pronti a fare la propria parte per creare un mondo più giusto, rivolto direttamente agli studenti, che al termine dell’incontro sono intervenuti con diverse domande.
“Per Marina Orlandi Biagi – dichiara il Sindaco Maria Costi – marzo è un mese difficile perché è il mese dell’uccisione di Marco. A questo proposito invito tutti, il 19 marzo, giorno dell’anniversario, a ricordare questa figura con un minuto di silenzio. Il professor Biagi era un visionario, una persona che ha lavorato per cambiare il mondo del lavoro tutelando giovani, donne, persone in difficoltà. Questa è la parte più importante della vita: non mollare e continuare ad impegnarsi per tutelare i diritti di chi non li ha. Grazie a Marina per il grande sforzo che ha fatto nel regalarci la sua testimonianza”.