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martedì, 29 Aprile 2025
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Aggiornamenti in merito alle chiusure notturne previste su A1 e A14

Aggiornamenti in merito alle chiusure notturne previste su A1 e A14Napoli, sarà regolarmente aperta l’entrata della stazione di Fidenza, in entrambe le direzioni verso Milano e verso Bologna, che era prevista dalle 21:00 di questa sera, martedì 14, alle 5:00 di mercoledì 15 marzo.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire l’effettuazione di lavori di pavimentazione, dalle 00:00 alle 04:00 di mercoledì 15 marzo sarà chiuso il bivio con A13 Bologna-Padova, per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli ed è diretto a Padova.

In alternativa, ai veicoli provenienti da Firenze o da Milano e diretti verso Padova, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Fiera e rientrare dalla stessa in direzione Padova.

 

Dall’edilizia ancora un contributo importante

Dall’edilizia ancora un contributo importante

Si attenua, ma prosegue, la tendenza positiva per l’industria delle costruzioni emiliano-romagnola anche nell’ultimo trimestre del 2022 grazie alla spinta dei “bonus”, nonostante i limiti di offerta (disponibilità delle imprese, di lavoratori e di materiali), i notevoli incrementi dei listini.

E’ quanto conferma l’indagine sulla congiuntura delle costruzioni realizzata da Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

Grazie ancora agli stimoli introdotti a sostegno del settore delle costruzioni, tra ottobre e dicembre 2022 la fase di recupero ha condotto a un ulteriore sostanziale incremento del volume d’affari a prezzi correnti rispetto allo stesso periodo del 2021 (+3,9 per cento), nonostante un rallentamento. La crescita risulta comunque significativa anche se raffrontata al quarto trimestre 2021 durante il quale la ripresa era risultata notevole, superiore al dieci per cento. Quindi, il volume d’affari ha ulteriormente distanziato il livello di attività dello stesso periodo del 2019 rispetto al quale è risultato superiore di ben il 12,9 per cento.

 

Il dettaglio per dimensione aziendale

La crescita trimestrale delle costruzioni continua a mostrare una non chiara correlazione tra dimensione d’impresa e andamento del volume d’affari sulla quale hanno interferito decisamente le caratteristiche dei provvedimenti indirizzati a favore del settore.

Le piccole imprese da 1 a 9 dipendenti hanno registrato un contenuto incremento del volume d’affari che negli ultimi tre mesi del 2022 è stato solo dell’1,6 per cento.

Invece, per le medie imprese da 10 a 49 dipendenti il recupero del livello di attività a fine 2022 è stato notevole (+6,5 per cento), nonostante un sensibile rallentamento, forse anche per avere ridotto l’affidamento a terzi dell’attività connessa ai “bonus” giunti ormai al termine alle condizioni iniziali.

Infine, il ritmo della crescita per le grandi imprese da 50 a 500 dipendenti è stato più contenuto (+3,5 per cento), anche se ha subito un rallentamento inferiore rispetto al trimestre precedente.

 
Il registro delle imprese

A fine 2022 la consistenza delle imprese attive nelle costruzioni è risultata pari a 67.034 unità, con un ulteriore decelerazione della crescita tendenziale (+230 imprese, +0,3 per cento). Ciò nonostante, l’andamento della consistenza delle imprese attive del settore delle costruzioni regionali è risultato lievemente più dinamico di quello nazionale (+0,1 per cento).

La crescita si è concentrata solo tra le imprese che effettuano lavori di costruzione specializzati (+287 unità, +0,6 per cento), che sono quelle più attive nelle ristrutturazioni e nei piccoli interventi, mentre le attive nella costruzione di edifici hanno di nuovo invertito la tendenza e sono diminuite lievemente.

 

Riguardo alla forma giuridica delle imprese

Se si considera la variazione della base imprenditoriale secondo le classi di forma giuridica delle imprese, la tendenza positiva ha portato alla crescita solamente delle società di capitali (+5,9 per cento, +902 unità). La diminuzione più consistente è venuta dalle ditte individuali che hanno confermato la recente tendenza negativa (-451 unità, -1,0 per cento), mentre l’attrattività della normativa relativa alle società a responsabilità limitata continua ad avere un effetto negativo sulle società di persone che hanno subito la perdita più veloce (-3,1 per cento, -189 unità). Infine, ha accelerato la flessione dei consorzi e delle cooperative (-3,1 per cento).

 

L’anno 2022 in sintesi

Dopo un 2021 caratterizzato dal più ampio incremento del volume d’affari mai registrato, il 2022 si è chiuso con la seconda più rilevante crescita dall’avvio della rilevazione (+5,3 per cento), grazie alla quale il volume d’affari ha potuto recuperare pienamente il livello di attività del 2019 sopravanzandolo decisamente (+5,9 per cento).

La crescita non è stata omogena in quanto le caratteristiche dei sostegni introdotti a favore del settore hanno contribuito a determinare una mancanza di correlazione tra dimensione d’impresa e andamento del volume d’affari nel medio termine, anche se a fronte di una diminuzione del ritmo della crescita le aziende hanno ridotto l’impiego del terzismo e con il protrarsi dell’impiego dei bonus quelle adeguatamente dimensionate hanno potuto acquisire commesse più agevolmente.

“Passio Christi”: rassegna corale in Duomo sabato a Sassuolo

“Passio Christi”: rassegna corale in Duomo sabato a SassuoloSi svolgerà sabato prossimo, 18 marzo a partire dalle ore 16,30 in S.Giorgio, “Passio Christi”: la rassegna corale in Duomo.

A partecipare saranno il Coro Polifonico di San Giorgio diretto da Roberta Prandi, la Corale 9,30 SL di Bologna, diretta da Laura Marzetti, il coro I Cantori del Caldone di Cerlongo (MN) diretto da Narile Januskaite, il coro S.Giovanni Apostolo ed Evangelista di Spezzano diretto da Francesco Cigarini.

Ai cori si unità l’Ensemble strumentale “Gli ottoni Matildici” con Riccardo Farina e Stefano Mora alla tromba, Lorenzo Picchi al trombone, Federico Soliani al filicorno baritono, Marcello Diego al basso tuba.

La rassegna corale è inserita nell’ambito della solennità di San Giuseppe “Patris Corde”, con ingresso libero; dopo il concerto seguirà la SS.Messa.

Al BLA arriva “Narrazioni d’autore”

Al BLA arriva “Narrazioni d’autore”C’era una volta un… che?: al BLA (via S. Pellico 8), luogo sempre più al centro della vita culturale di Fiorano Modenese, arriva la nuova rassegna “Narrazioni d’autore”. Si tratta di tre appuntamenti (fruibili anche singolarmente) per bambini da 4 a 10 anni. Si parte con Pina Irace sabato 18 marzo alle 11.00, in compagnia degli albi illustrati dell’autrice: avremo un sole disperato per il suo singhiozzo, una foglia che ha voglia di partire, un cucciolo che cresce a pezzetti e un gigante che non trova posto da nessuna parte.

Ronzan pagine a primavera è il titolo del secondo incontro previsto sabato 22 aprile sempre alle 11.00: con l’attore e narratore professionista Alfonso Cuccurullo si gusteranno storie frizzanti, leggere, poetiche ed inquietanti proprio come la primavera. L’ultimo incontro è in programma sabato 13 maggio, stavolta però con Le strologhe: cosa succederebbe se due cuoche strampalate decidessero per un giorno di giocare con gli ingredienti che trovano in cucina dando vita a buffi personaggi? Lo scoprirà chi partecipa a Storie da mangiare con Temis e Ines.

Pina Irace è attrice e narratrice, conduce laboratori teatrali rivolti a bambini e ragazzi. Realizza spettacoli di narrazione e percorsi di educazione alla lettura. Alfonso Cuccurullo è attore, narratore professionista e formatore nell’ambito di Nati per Leggere; realizza audiolibri e spettacoli di lettura ad alta voce. Le strologhe realizzano narrazioni, spettacoli e laboratori teatrali per bimbi e ragazzi. La narrazione e il teatro di figura sono gli elementi principali della loro ricerca.

I tre appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.  Per informazioni: 0536/833403 o biblioteca@fiorano.it.

In Galleria Cavedoni la personale di Luciano Casoni

In Galleria Cavedoni la personale di Luciano CasoniSi svolgerà sabato prossimo, 18 marzo a partire dalle ore 17 presso la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni di Via Fenuzzi 12, l’inaugurazione della mostra personale di Luciano Casoni.

La mostra dal titolo “Paesaggi tra sogno e realtà” sarà visitabile fino al 29 marzo e sarà aperta al pubblico nei giorni martedì – mercoledì – venerdì e domenica dalle 10,00 alle 12,00. Sabato dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00. Lunedì e giovedì chiusa.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 15 marzo 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 15 marzo 2023Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso sul settore occidentale; sul settore centro-orientale nuvolosità variabile associata a precipitazioni deboli-moderate irregolari, in esaurimento nel corso della giornata (sporadiche nevicate solo sulle cime piu’ alte dei rilievi orientali). Dal pomeriggio cielo nuvoloso per nubi alte e stratificate.

Temperature in diminuzione, con valori minimi tra 7 e 8 gradi lungo la costa e 5/6 gradi sulle pianure emiliane. Massime tra 11 e 12 gradi della costa e 14/15 gradi ad ovest. Venti deboli occidentali con rinforzi da nord-ovest sui rilievi e da nord-est su mare a costa al mattino. Deboli variabili dalla serata. Mare mosso o molto mosso, con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Maranello, a teatro il rapporto tra uomini e donne

Maranello, a teatro il rapporto tra uomini e donne“Non c’è Lui senza Lei”: mercoledì 15 marzo alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello va in scena lo spettacolo teatrale della Compagnia 8mani Teatro, con Patrizia Vescogni, Federica Cavalli, Marianna Cornia, Alessandra Fogliani (alle musiche), Gino Andreoli e Ivan Cattini, proposto nell’ambito delle iniziative della Giornata Internazionale della Donna.

Maschile e femminile, il giusto equilibrio fra uomini e donne, il rispetto dell’altro, differenze e uguaglianze, spunti di riflessione che diventano storie con il sorriso sulle labbra in uno spettacolo divertente e coinvolgente per tutti: uno spettacolo sulla parità di genere che porta in scena i più diffusi pregiudizi e stereotipi maschili e femminili.
Ingresso gratuito, accesso libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Le porte del teatro aprono 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

“Acqua frizzante”: un regalo speciale di alcuni tifosi neroverdi ad Alessio Dionisi

“Acqua frizzante”: un regalo speciale di alcuni tifosi neroverdi ad Alessio Dionisi

L’ironia è merce rara nell’isterico mondo del pallone, e quando “a centro” giusto darne conto. Ecco allora tre casse d’acqua gassata per il tecnico neroverde Alessio Dionisi, recapitate da un gruppo di tifosi (‘Gli occasionali’) al mister, fresco di storica vittoria sulla Roma all’Olimpico, presso il Mapei Football Center.

Qualche giorno fa, ironizzando sull’allenatore neroverde, il tecnico della Roma Josè Mourinho aveva detto che mentre i giallorossi andavano in campo in Europa League, “Dionisi è a casa tranquillo a bere acqua frizzante e vedere la nostra partita”. Così, dopo la gara dell’Olimpico, ecco il regalo per Dionisi, con biglietto che recitava “grazie mister, un brindisi alla tua”.

Berardi: altre minacce social dopo la vittoria del Sassuolo all’Olimpico

Berardi: altre minacce social dopo la vittoria del Sassuolo all’Olimpico
Berardi (foto Sassuolocalcio.it)

Ancora pesanti minacce social nei confronti della moglie di Domenico Berardi, Francesca Fantuzzi. Dopo la gara giocata e vinta dai neroverdi all’Olimpico sono state diverse le minacce e gli insulti recapitati a Francesca, che aveva esultato, via social, una volta che Berardi aveva trasformato il rigore che ha cambiato la gara. Nel mirino dei tifosi giallorossi proprio l’atteggiamento di Berardi, definito provocatorio, ma anche Francesca che, in attesa di un secondo figlio, si è vista recapitare un messaggio con scritto “Chissà se nascerà…a volte non succede”.

La donna ha immediatamente ri-condiviso pubblicamente l’inquietante messaggio ricevuto con tanto di risposta: “Complimenti! Sei pure un padre! No comment! Ma la vogliamo smettere?”. L’episodio fa seguito a quanto accaduto un paio di mesi fa, dopo la vittoria del Sassuolo sul Milan, quando il tenore dei messaggi (resi pubblici da Francesca) indusse la coppia a valutare azioni legali.

Trovato morto a letto, i carabinieri cercano chi ha trascorso le ultime ore con il 41enne

Trovato morto a letto, i carabinieri cercano chi ha trascorso le ultime ore con il 41enne

Mentre sul corpo viene eseguita l’autopsia, proseguono le indagini per ricostruire le ultime ore di vita di Alessandro Gozzoli, il 41enne consulente del lavoro originario di Bazzano in provincia di Bologna, trovato morto nel suo appartamento in via Bassa Paolucci a Casinalbo di Formigine, venerdì scorso.

L’uomo, che da ore non rispondeva al telefono, è stato trovato privo di vita nel suo letto, legato. Fra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella di un gioco erotico finito in tragedia. I carabinieri stanno setacciando i tabulati telefonici e i contatti più recenti della vittima e, soprattutto, cercano la persona che ha trascorso le ultime ore con Gozzoli.

Aziende sanitarie, Ordini, Istituzioni: no alla violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari

Aziende sanitarie, Ordini, Istituzioni: no alla violenza sugli operatori sanitari e sociosanitariUna giornata per dire No alla violenza contro il personale che lavora nelle strutture sanitarie modenesi, un no da ripetere con forza contro qualsiasi episodio aggressivo che si verifichi nei contesti sanitari. All’indomani della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza sugli operatori sanitari e socio-sanitari, istituita lo scorso anno e celebrata ieri, 12 marzo, le Direzioni generali di Azienda USL di Modena, Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena e Ospedale di Sassuolo Spa hanno voluto ribadire che un atto di violenza contro un operatore sanitario non è mai giustificabile e che il dialogo è la via principale della risoluzione di qualsiasi conflitto.

Lo hanno fatto in unità di intenti con gli Ordini professionali e, più in generale, con le istituzioni locali e con tutto il personale che lavora nel sistema sanitario pubblico sul territorio modenese, rilanciando la campagna #rispettachicura promossa lo scorso anno e illustrando i dati e le iniziative che, proprio a partire da quella giornata e dal tavolo permanete di lavoro, sono state messe in campo. Si è assistito nel 2022 a un incremento delle segnalazioni, da attribuire anche all’efficacia delle iniziative messe in campo per aumentare la sensibilità degli operatori alla segnalazione. All’incontro erano presenti anche il Prefetto di Modena Alessandra Camporota e il Questore Silvia Burdese.

 

I dati

Complessivamente nel 2022 sono stati 359 gli episodi di violenza registrati (195 nelle diverse strutture Ausl, 147 in Aou, 17 all’Ospedale di Sassuolo Spa); nel 2021 erano state rispettivamente 93, 113 e 7 per un totale di 213. Dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, sono state 1062 le segnalazioni complessive ricevute dai lavoratori delle tre aziende.

Di queste 1062, il 42% ha riguardato Pronto soccorso e sistema di Emergenza-urgenza, il 22% la Salute mentale. Due segnalazioni su tre sono state di sola aggressione verbale, mentre una su tre è stata caratterizzata da aggressione anche fisica. Rispetto agli esiti, oltre il 90% non ha dato conseguenze sui professionisti coinvolti, mentre in un centinaio di casi (circa il 10%) l’esito è stato identificato come minore o moderato, con eventuale segnalazione di infortunio; in nessun caso vi è stato un esito grave per l’operatore.

Anche l’Ordine dei Medici di Modena ha istituito un proprio sistema di raccolta, divenendo di fatto un punto di riferimento sul quale trasferire gli effetti di un fenomeno che altrimenti sarebbe rimasto in ombra. Sono state 59 le segnalazioni in 20 mesi (aprile 2021–gennaio 2023), con un picco indentificato nell’evoluzione delle norme relative alla campagna vaccinale anti-covid e con episodi di violenza orientati in larga parte a medici del territorio impegnati nelle somministrazioni. Di queste segnalazioni 12 sono state solo verbali, 3 fisiche, 40 in forma scritta e 4 miste. Di queste, 43 erano legate all’erogazione di certificati per l’esenzione dalla vaccinazione covid.

I dati rispecchiano le segnalazioni ufficialmente pervenute agli uffici competenti e non includono tutti gli episodi effettivamente accaduti, che possono manifestarsi con modalità e livelli anche molto diversi tra loro. Anche per questo le Aziende sanitarie e gli Ordini si impegnano costantemente nel promuovere nei loro operatori e iscritti la consapevolezza dell’importanza della segnalazione degli episodi di qualsiasi tipo.

 

Le azioni

Allo stesso modo è importante l’azione di prevenzione e l’aumento del livello di sicurezza, attraverso il potenziamento dell’illuminazione nelle aree esterne e il rafforzamento dei servizi di sorveglianza, l’installazione di telecamere e dispositivi di chiamata d’emergenza, di display per la segnalazione digitale delle prestazioni in attesa nei PS, di vetri antisfondamento nelle strutture di nuova realizzazione dove previsto. A livello organizzativo si è lavorato, in particolare, per organizzare turnazioni orientate ad evitare la presenza singola di operatori nei contesti più critici, per la definizione di procedure specifiche per le segnalazioni in caso di aggressione, per l’attivazione di ambulatori di continuità assistenziale per alleggerire il carico di lavoro dei Pronto Soccorso.

Proseguono inoltre i focus group e i gruppi di ascolto sulle aree critiche, i corsi di formazione per il personale sanitario e socio-sanitario sulle strategie di prevenzione e gestione delle aggressioni e degli atti di violenza, verbale e non, sulla “cura della relazione” e su tutti i temi volti a diffondere una cultura di contrasto ad ogni atto di violenza e di potenziamento della relazione positiva.

Non ultimo, le Aziende offrono supporto psicologico come ausilio per gli operatori sanitari che sono stati vittime di aggressioni fisiche o verbali nell’auspicio di aiutarli a superare lo stress del trauma vissuto.

Saranno inoltre riprese in alcuni ospedali le iniziative che prevedono la presenza di volontari delle associazioni nelle sale d’attesa dei Pronto Soccorso, come quella dal titolo “Spezza l’attesa”, volte ad alleviare il tempo della permanenza in Ps e facilitare l’accesso dei cittadini alle informazioni sul servizio.

 

Allo stesso modo gli Ordini professionali hanno lavorato per la rilevazione sempre più puntuale del fenomeno e per la formazione degli operatori.

  • Dal 2018 l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri ha creato un Osservatorio sulla violenza con l’obiettivo di raccogliere le segnalazioni anche dai colleghi che lavorano al di fuori delle aziende sanitarie (ordinemedicimodena.it/news/2021/osservatorio-violenza-medici )
  • L’Ordine delle Professioni Infermieristiche si è dedicato in particolare alla formazione degli infermieri orientata alla conoscenza-prevenzione e gestione degli episodi di violenza e alla diffusione di una cultura organizzativa inclusiva, rispettosa, accogliente e di supporto agli operatori in difficoltà.
  • L’Ordine dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (TSRM PSTRP) di Modena e Reggio Emilia ha aperto uno sportello di incontro e ascolto per gli iscritti all’Ordine all’indirizzo mail ascolto@tsrmpstrpmore.it, con l’obiettivo di avvicinare l’Ordine agli iscritti, in particolare a chi lavora da solo, o in strutture distanti e non ha opportunità di confronto con altri professionisti; incontrare e ascoltare i professionisti che ne avvertono la necessità offrendo su richiesta ulteriori possibilità di confronto, formazione, supporto psicologico.
  • La Commissione etica dell’Ordine Assistenti Sociali Emilia Romagna incontra i colleghi al fine di sostenerli e approfondire le informazioni a loro necessarie, allo stesso tempo acquisendo elementi utili a programmare ulteriori attività di prevenzione e di protezione dal fenomeno.
  • Anche il Comitato Unico di Garanzia dell’Azienda USL di Modena organizza incontri presso le scuole con il progetto regionale “educare alla differenze”, affrontando il tema dei conflitti, molestie e violenze sul lavoro in ottica di genere.

 

Una tesi di specializzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia confronta gli eventi di violenza contro i sanitari dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena con il contesto internazionale

Dopo due anni di pandemia, nel corso del 2022, nel contesto sanitario è stato evidente che “siete degli eroi” non era più la reale descrizione di un clima che stava rapidamente cambiando direzione indicando chiaramente una crescente ostilità nei confronti degli operatori sanitari.

Per poter leggere in modo più realistico il fenomeno della violenza nei confronti dei sanitari, il Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, di cui è Responsabile la dottoressa Loretta Casolari, insieme al Servizio di Prevenzione e Protezione, di cui è Responsabile la dottoressa Patrizia Marchegiano, e alla Cattedra di Medicina del Lavoro dell’Università di Modena e Reggio Emilia (prof. Fabriziomaria Gobba) ha avviato una analisi del fenomeno. La ricerca realizzata lo scorso anno ha ricevuto importanti riconoscimenti al Convegno della Società Italiana di Medicina del Lavoro e per la prima volta il tema è stato oggetto di una tesi di Specializzazione in Medicina del Lavoro dal titolo “Analisi degli eventi di violenza nei confronti degli operatori sanitari dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena”, discussa dalla dottoressa Francesca Glieca, Medico Competente dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena.

Lo scopo della tesi è stato quello di analizzare il contesto internazionale e fare un confronto con la realtà dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena sul tema della violenza sul luogo di lavoro nel quinquennio 2018-2022.

Dai flussi informativi dell’ESAW (European Statistics on Accident ai Work) che raccoglie gli infortuni a seguito di violenza, aggressione, minaccia d persona esterna all’impresa, appare evidente come la sanità sia il oggi il contesto più esposto agli episodi di violenza e molestie sul luogo di lavoro, seguono la Pubblica Amministrazione e i Trasporti.

La letteratura crescente sulla violenza sul luogo di lavoro, definita dal National Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH) “ogni aggressione fisica, comportamento minaccioso o abuso verbale che si verifichi sul posto di lavoro”, indica che il fenomeno ha un carattere di internazionalità. Inoltre, è in forte crescita, le caratteristiche differiscono in base al territorio, al contesto assistenziale e alle figure professionali coinvolte. Le informazioni raccolte indicano inoltre una significativa sottosegnalazione degli eventi compresa tra il 70-75%.

Nel 2022, una revisione sistematica di oltre 500 studi pubblicati, riporta come principali cause di violenza gli eccessivi tempi di attesa, le aspettative non realistiche dei pazienti, scarsa conoscenza del sistema sanitario da parte dei pazienti e dei famigliari, scarsa comunicazione, assenza di policies, riduzione degli organici del personale.

Nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, in linea con le indicazioni ministeriali e regionali sono stati elaborati specifici strumenti per la segnalazione degli episodi di violenza nonché sistemi di raccolta dei dati relativi a infortuni, rapporti di intervento del Servizio di vigilanza interna, incident reporting. Gli episodi di violenza sono considerati eventi sentinella e segnalano situazioni di rischio e di vulnerabilità dell’ambiente di lavoro e indicano la necessità di mettere in atto misure di prevenzione e protezione dei lavoratori, misure tecniche, organizzative e procedurali.

Nella nostra realtà aziendale le aree interessante sono l’Area Emergenza-Urgenza, seguita dall’Area Medica e dall’area Chirurgica. Gli operatori che hanno effettuato il maggior numero di segnalazioni sono stati gli infermieri. La tipologia di aggressione più frequente è stata quella verbale con l’utilizzo di espressioni verbali aggressive, gesti violenti e minacce, seguita da quella fisica, caratterizzata da calci, pugni e/o strattonamenti. L’autore delle violenze sul luogo di lavoro nei 2/3 degli episodi è stato un paziente, negli altri è stato un familiare/accompagnatore. Valutando le conseguenze riportate dai dipendenti, è emerso che il 29% ha avuto lesioni traumatiche come contusioni o graffi, e il 27% ripercussioni psicologiche. Nel 22% delle segnalazioni è stata evidenziata la necessità di cure in seguito all’evento violento, in particolare, quasi il 60% degli operatori è ricorso a visite mediche, il 20% ha avuto bisogno di indagini diagnostiche e ha necessitato di un periodo di osservazione in Pronto Soccorso, il 5% ha richiesto l’attivazione di un intervento psicologico.

È noto che gli effetti di un episodio di violenza sul posto di lavoro non sono solo sulla persona che viene aggredita ma tutto il gruppo, su tutta l’equipe. L’evento genera un clima di sfiducia, di ostilità e di paura. Per questo gli interventi non vanno pensati e realizzati solo sul singolo operatore vittima dell’episodio di violenza ma su tutto il gruppo, su tutta l’Azienda.

Una recente review dal titolo “Violence agaist healthcare worker is a politic problem and a public health issue: a call to action” pubblicata qualche mese fa sull’European Journal of Public Health indica come il problema ha avuto un significativo incremento durante la pandemia e il trend sembra continuare; segnala ancora che sul tema incidono anche fattori sociali e richiama a interventi coordinati e su più ambiti: proteggere i sanitari, preparare i sanitari, tracciare gli eventi di violenza e sensibilizzare i cittadini, i media, la comunità.

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena è attivamente impegnata su tutti i settori di intervento.

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Violenza sugli operatori sanitari

Quando si parla di “violenza” sul posto di lavoro s’intendono tutti gli eventi che vanno dagli insulti alle minacce verbali, fino all’aggressione fisica, con esiti potenzialmente anche molto gravi. Rispetto ad altre categorie di lavoratori, il personale sanitario e socio-sanitario è tra i più esposti, poiché ha a che fare con persone – siano esse pazienti, familiari o caregiver – che possono trovarsi in condizioni di delicato equilibrio psicofisico condizionato da forte emotività, vulnerabilità o, in alcuni casi, anche frustrazione.

Un tavolo di lavoro permanente e un report annuale sugli episodi di violenza

Le tre Aziende sanitarie modenesi insieme agli Ordini professionali e alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria modenese vogliono svolgere un lavoro comune per ribadire l’importanza del rispetto verso chi si prende cura del nostro benessere. Educazione e prevenzione sono i percorsi paralleli che si vuole portare all’attenzione pubblica in occasione della Giornata Nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari che si è celebrata il 12 marzo 2023. Tutte le informazioni alle pagine dedicate www.aou.mo.it/Rispetta-chi-cura e www.ausl.mo.it/Rispetta-chi-cura

 

I promotori

  • Azienda USL di Modena
  • Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
  • Ospedale Sassuolo SpA
  • Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Modena
  • Ordine delle Professioni Infermieristiche di Modena
  • Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione di Modena e Reggio Emilia
  • Ordine degli Psicologi della regione Emilia-Romagna
  • Ordine Assistenti Sociali della regione Emilia-Romagna
  • Ordine dei Medici Veterinari di Modena
  • Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Modena

“I mandala delle fiabe”: corso di acquerello per bambini al BLA

“I mandala delle fiabe”: corso di acquerello per bambini al BLAContinuano gli appuntamenti creativi al BLA! Ricordiamo infatti che venerdì 17 marzo parte il corso di acquerello “I mandala delle fiabe” per bambini dagli 8 agli 11 anni. Sei incontri per imparare la tecnica del mandala, un’attività che invita al gioco, stimola la creatività e la capacità di concentrazione. Realizzare mandala favorisce il rilassamento e la buona gestione delle proprie emozioni, un’abilità fondamentale da apprendere durante le fasi della crescita.

Le lezioni saranno venerdì pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00 il 17 e 31 marzo, e a seguire il 14, il 21 e il 28 aprile, per finire il 12 maggio. Il costo del corso è di 30 euro, comprensivo di materiale. Il numero minimo di partecipanti è 8 bambini, il massimo 12.

Per iscrizioni e informazioni scrivere a ludoteca@fiorano.it o telefonare allo 0536/833414 (lunedì, martedì, giovedì dalle 16.00-19.00; sabato 9.00-13.00).

Controlli serali della Polizia locale di Formigine

Controlli serali della Polizia locale di FormigineNella serata di venerdì 10 marzo, la Polizia Locale di Formigine ha svolto un servizio di polizia stradale volto in particolare alla prevenzione della guida in stato di ebbrezza alcolica.

Sono stati 28 i veicoli controllati dagli agenti, prima sulla via Giardini, poi all’accesso di Corlo, dove in precedenza tra via Radici e via Casali si era verificato un sinistro.

Tutti i conducenti sono stati sottoposti a test “alcol blow” ed è stata contestata una sanzione per guida in stato di ebrezza alcolica con patente immediatamente ritirata.

Sono stati 7 i verbali contestati: mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, pneumatici usurati, luci non funzionanti ed omessa revisione.

La campagna di prossimità e di prevenzione continua con l’ufficio mobile, DOMANI mattina a Colombaro (di fronte al forno), il 21 marzo a Magreta (vicino alla chiesa), il 27 marzo a Casinalbo, poi in aprile il 4 a Corlo, l’11 a Ubersetto e il 24 in piazza Calcagnini a Formigine.

Aprile sarà un mese importante anche per un’altra nuova attività, ovvero una campagna mirata volta a controlli sull’utilizzo dei cellulari alla guida, che è una delle prime fonti di distrazione e rischio incidente.

 

 

ABK, Decori su misura e qualita’ del Made in Italy per il nuovo Caffe’ e Gelato di Potsdamer Platz a Berlino

 

ABK, Decori su misura e qualita’ del Made in Italy per il nuovo Caffe’ e Gelato di Potsdamer Platz a Berlino
Ornella Orlandini Fotografia

Un progetto di interior design che condensa i valori dell’italianità, dalla qualità delle materie al sapere artigianale, dall’arte alla convivialità. C’è tutto questo nel nuovo locale Caffè e Gelato di Potsdamer Platz a Berlino, firmato dallo studio AzzoliniTinuper di Milano, dove le superfici di ABK hanno dato forma e concretezza alle idee dei progettisti.

Il concept verte sulla qualità del Made in Italy: il gelato artigianale italiano, apprezzato nel mondo, è collegato ai temi della bellezza e del gusto che definiscono il design della nuova location, curata nei minimi dettagli con uno stile che coniuga classico e contemporaneo in un armonico mix di colori e sfumature. Anche le superfici sono state scelte con l’obiettivo di trasferire su gres porcellanato, in macro decori e pattern, questi concetti chiave.

A caratterizzare il progetto è lo speciale decoro di ABK Wide&Style in versione custom made, un cerchio inscritto nel quadrato che richiama alla sezione aurea, declinato sul rivestimento a pavimento in moduli quadrati 60×60, realizzato su disegno dai progettisti. Il tema decorativo si inserisce nello spazio configurato in aree dedicate alle principali città italiane, ognuna delle quali sviluppa una parte del racconto visivo. “Sulla base della vena Eco Chic Avana abbiamo messo a punto insieme ad ABK una serie di decori sperimentali basati sulla sovrapposizione di un tratto a cerchi concentrici e un effetto millerighe – spiegano gli architetti Paola Azzolini e Paola Tinuper -. La selezione finale è stata finalizzata alla realizzazione di un decoro a tratto color crema per il macro tappeto nella cosiddetta area Venezia, dove ricorda il riflesso delle acque in laguna. Lo stesso decoro in tono caffè sottolinea l’area Milano come fosse una passatoia.”

La scelta dei listelli Eco Chic di ABK, color Avana, deriva dalla necessità di un effetto legno molto caldo ed elegante, capace di sostituire il parquet con la stessa raffinatezza. Il formato “listello piccolo” è stato realizzato su misura attraverso un’operazione di taglio custom dalle doghe e posato secondo una maglia ortogonale e geometrica coordinata alle altre superfici e pattern.

Per le pareti dei laboratori a vista sono stati utilizzati i Brick color Sand della collezione Crossroad di ABK posati in verticale, con l’intento di ottenere un’estetica artigianale ispirata alle maioliche. Il materiale ceramico, con superfici lucide dall’effetto handmade, sottolinea la qualità delle materie prime, l’artigianalità e l’eccellenza di Caffè e Gelato.

La disponibilità di ABK a collaborare intervenendo sia sul formato sia sul decoro è stata fondamentale per sviluppare il nostro pensiero progettuale – continuano Azzolini e Tinuper -. Il cliente ha apprezzato l’impegno congiunto su un prodotto custom, realizzato per valorizzare un progetto di immediata riconoscibilità, così come la scelta di superfici ceramiche per la versatilità e le ottime performance tecniche. Come architetti crediamo sia importantissimo articolare e coordinare le superfici con materiali diversi e la ceramica rientra sempre, per i suoi diversi plus, tra le scelte nei nostri progetti.

Oltre alla bellezza delle superfici, la ceramica offre innegabili vantaggi rispetto ad altri materiali da rivestimento, come la resistenza all’usura, l’igiene e la facilità di pulizia, qualità indispensabili nella progettazione e realizzazione di spazi dedicati alla lavorazione e consumo di alimenti.

Notte degli Oscar a Los Angeles, la casa di distribuzione bolognese ‘I Wonder Pictures’ conquista 10 statuette

Notte degli Oscar a Los Angeles, la casa di distribuzione bolognese ‘I Wonder Pictures’ conquista 10 statuetteNella notte degli Oscar a Los Angeles c’è anche un grande trionfo made in Emilia-Romagna. La casa di distribuzione cinematografica bolognese I Wonder Pictures, con sei film in nomination, raggiunge lo straordinario risultato di 10 Oscar assegnati a tre di questi, titoli che ha portato nelle sale di tutta Italia.

“Una serata indimenticabile per una realtà consolidata della nostra regione. Congratulazioni ad Andrea Romeo e a tutto il team di I Wonder. Dieci anni fa- affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori– abbiamo salutato con interesse e curiosità la fondazione di I Wonder Pictures, casa di distribuzione che ha scommesso sul territorio in cui è nata, Bologna, e sulla possibilità di offrire a esercenti e pubblico una selezione delle migliori produzioni internazionali, spesso indipendenti. Un nuovo importantissimo traguardo, dunque, che si somma ai numerosi riconoscimenti ricevuti nel tempo da I Wonder dalle principali manifestazioni internazionali”.

I Wonder Pictures è una impresa nata intorno all’esperienza del Biografilm festival per la distribuzione di documentari, e da lì è cresciuta fino ad essere uno dei distributori indipendenti più importanti in Italia, unica con sede in Emilia-Romagna, oltre alla ‘particolare e specifica’ attività di distribuzione della Cineteca di Bologna per le opere ‘classiche’.
E va ricordato che in corsa agli Oscar c’era anche il cortometraggio “Le Pupille” di Alice Rohrwacher, girato a Bologna.

10 Oscar ai film distribuiti da I Wonder Picture
Everything Everywhere All at Once
, il film rivelazione di questa stagione cinematografica firmato dal visionario duo The Daniels, al secolo Daniel Kwan e Daniel Scheinert, porta a casa ben 7 Oscar: Miglior film, Miglior regia, Miglior attrice protagonista per Michelle Yeoh (prima interprete asiatica a ottenere la statuetta in questa categoria), Miglior attore non protagonista per Ke Huy Quan, Miglior attrice non protagonista per Jamie Lee Curtis, Miglior sceneggiatura originale, firmata sempre dai Daniels, e Miglior montaggio, realizzato da Paul Rogers.
Due i Premi Oscar per The Whale di Darren Aronofsky. Brendan Fraser si aggiudica la statuetta per il Miglior attore protagonista, al Miglior trucco e acconciatura, opera di Adrien Morot, Judy Chin e Annemarie Bradley.
L’Oscar al Miglior documentario, infine, va a Navalny di Daniel Roher, ritratto a passo di thriller del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny intento a indagare sul tentativo di avvelenamento che ha subito nell’agosto del 2020.

Lavoratori servizio sanitario regionale, accordo tra Regione e sindacati: 16 milioni di euro per il salario accessorio

Lavoratori servizio sanitario regionale, accordo tra Regione e sindacati: 16 milioni di euro per il salario accessorio
foto: Roberto Brancolini

Le risorse per il salario accessorio dei lavoratori della sanità dell’Emilia-Romagna ci sono e raggiungono il tetto massimo previsto dalla legge, grazie all’impegno della Regione: 16 milioni di euro.

Lo stabilisce un accordo sottoscritto lo scorso 8 marzo dalla Regione Emilia-Romagna con le organizzazioni sindacali confederali CGIL, CISL e UIL in un verbale di confronto. Non solo sono garantite le risorse che alimentano i fondi contrattuali del personale del comparto delle aziende sanitarie, ma si individuano specifiche risorse economiche aggiuntive – che ammontano a 16 milioni di euro nel 2023 – al lordo degli oneri riflessi ed Irap. I fondi della contrattazione integrativa delle aziende del Servizio sanitario regionale saranno quindi incrementati nella misura massima prevista dal Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto sottoscritto il 2 novembre 2022, con valore retroattivo a partire dal 1^ gennaio 2022.

Le risorse individuate finanzieranno il trattamento economico accessorio. Complessivamente sono coinvolti oltre 56mila professionisti del comparto sanitario: operatori e funzionari amministrativi e tecnici non dirigenti, operatori sociosanitari e altri operatori non medici.

Rimane temporaneamente escluso il personale dirigenziale, per il quale si attende la sottoscrizione dei CCNL relativi al triennio 2019-2021 per valutare, con le organizzazioni sindacali, le modalità di impiego delle risorse stanziate dalla legge di bilancio 2022.

Le disponibilità economiche potranno essere indirizzate dalle aziende, in sede di contrattazione integrativa aziendale, per perseguire politiche di crescita e valorizzazione professionale del personale quali per esempio le progressioni tra le aree o il riconoscimento delle indennità collegate alle particolari condizioni di lavoro.

“Siamo orgogliosi di annunciare la sottoscrizione di questo accordo- commentano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-, perché ci consente di riconoscere e valorizzare, anche sotto il profilo economico, l’impegno e la dedizione di chi ogni giorno svolge un’attività fondamentale e ha svolto un ruolo decisivo per superare gli anni durissimi della pandemia: professionisti, tecnici, funzionari, operatori. Lavoratori che, insieme ai dirigenti, ogni giorno sono in prima linea per affrontare le esigenze e i bisogni di salute della popolazione, in condizioni spesso difficili. Non era un risultato scontato, visto il contesto particolarmente critico causato dal perdurante sottofinanziamento dei Servizi sanitari regionali, ma riusciamo a mettere a disposizione il massimo di risorse possibili, condividendo con le organizzazioni sindacali e l’intero sistema regionale l’obiettivo di rafforzare la sanità pubblica migliorando le condizioni di chi vi lavora”.

Nel verbale, la Regione si impegna così a dare applicazione alle disposizioni contrattuali relative al triennio 2019-2021. Tali disposizioni prevedono di incrementare fondi, a seguito degli stanziamenti disposti dalla legge di bilancio 2022, già a partire dall’annualità 2022 e fino al limite massimo superiore individuato in sede di contratto collettivo nazionale di lavoro. Limite che, per la Regione Emilia-Romagna, era appunto di circa 16 milioni di euro.

Il confronto si colloca nell’ambito degli impegni assunti della Giunta regionale con le parti sociali attraverso il Patto per il lavoro e per il clima. Con specifico riferimento al Sistema sanitario regionale, il patto prevede che gli obiettivi condivisi individuino strumenti e percorsi diretti a sostenere e rafforzare il sistema socio-sanitario pubblico ed universalistico, anche attraverso l’adeguata promozione e sviluppo dei percorsi di crescita e valorizzazione professionale del personale che lavoro nelle aziende ed enti del Servizio sanitario regionale.

Maltempo: in arrivo venti forti e temporali sui rilievi

Maltempo: in arrivo venti forti e temporali sui rilieviNella giornata di martedì 14 marzo sono previste precipitazioni localmente anche a carattere di rovescio e temporale, più probabili sui rilievi centro-occidentali nella prima parte della giornata e sulla pianura centro-orientale nella seconda parte. Sono inoltre previsti venti di burrasca forte (75 km/h-88 km/h) sull’intero crinale appenninico e venti di burrasca moderata (62 km/h -74 km/h) sulle zone collinari dell’intera regione.

Luca Lombroso a Formigine per una serata divulgativa

Luca Lombroso a Formigine per una serata divulgativaCosa sono i fenomeni meteorologici, come si formano e come districarsi attraverso la giungla di informazioni che ci bombarda quotidianamente?

Sono queste le domande a cui Luca Lombroso cercherà di rispondere a Formigine in occasione della presentazione del suo libro “Attenti al meteo”. L’appuntamento, ad ingresso gratuito, è mercoledì 15 marzo alle 20.45 all’interno del Castello.

Lombroso, meteorologo e responsabile tecnico dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari dell’Università di Modena e Reggio Emilia, per l’occasione dialogherà con Giulia Santunione dell’Associazione Inco.Scienza, organizzatore dell’evento in collaborazione con Legambiente.

Nel suo libro “Attenti al meteo”, l’autore prova a spiegare come distinguere informazione da allarmismo e fake news; spiegando in modo semplice e divulgativo ma scientificamente corretto cosa sono e come si formano fulmini, temporali, pioggia, neve e grandine. Nel volume, inoltre, si trovano indicazioni su come comportarsi in caso di tornado, uragani, alluvioni, ondate di caldo e nevicate e su come interpretare le allerte meteo.

 

Marco Casini, 8° ai Campionati italiani Assoluti di Cross

Marco Casini, 8° ai Campionati italiani Assoluti di CrossIl sassolese Marco Casini, punta di diamante della Delta Atletica Sassuolo, ci aveva abituato bene ultimamente collezionando due titoli regionali, ma il risultato di ieri, un 8° posto nella massima competizione assoluta lo catapulta a tutti gli effetti nell’atletica dei grandi.

“Senza dubbio la miglior gara della mia vita” ha commentato Casini dopo la manifestazione.

Ora ad attendere lui e i suoi due tecnici Franco Maffei e Luigi Ferrari ci saranno le gare in pista, in particolare il debutto sui 10000m il 16 aprile.

Brilla anche Emanuele Venturelli , lanciatore in forza alla Delta, che nella giornata di sabato ha conquistato il titolo italiano master nel lancio del disco.

 

 

Lavori di riqualificazione del territorio a Maranello

Lavori di riqualificazione del territorio a MaranelloNell’arco di una settimana, a partire da oggi 13 marzo, a Maranello saranno avviati quattro nuovi cantieri, tutti in conclusione entro l’autunno, finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale e della mobilità in altrettante aree del territorio comunale: in ordine cronologico a Torre Maina, a Gorzano, e a Maranello in Via Zozi e in Via San Giovanni Evangelista.

Si tratta complessivamente di un milione e 147mila euro di investimenti, con oltre il 90% delle risorse intercettate dai fondi del PNRR, ai quali l’Amministrazione ha avuto accesso grazie ai progetti presentati.
Sono già iniziate le operazioni preliminari del cantiere per la riqualificazione stradale del centro abitato di Torre Maina, un intervento finanziato con risorse europee da utilizzare per la valorizzazione dei piccoli centri urbani e della vita di comunità nelle frazioni.
I lavori prevedono innanzitutto il miglioramento e il completamento delle banchine pedonali in tutta l’area, in modo da connettere in sicurezza gli accessi alle attività commerciali, alla Parrocchia, all’Ufficio postale e alla Casa Residenza per Anziani, rendendo più agevoli e protetti i percorsi dedicati a pedoni, passeggini e carrozzine. A riguardo verranno contestualmente abbattute le barriere architettoniche, anche attraverso l’integrazione di piccole rampe di raccordo, e sarà realizzato un nuovo collegamento pedonale tra la fermata dei bus e l’abitato di Torre Maina.
Inoltre, l’intervento comprende anche la riasfaltatura del fondo stradale nell’area centrale della frazione – compreso l’adeguamento della segnaletica verticale e orizzontale – e presso l’incrocio principale la realizzazione di piattaforme rialzate, che renderanno più sicuro l’attraversamento da parte dei pedoni e che limiteranno sensibilmente la velocità dei veicoli.
Nella giornata di oggi un’altra frazione vedrà l’avvio di un nuovo cantiere: in questo caso sarà il centro di Gorzano l’oggetto della riqualificazione stradale, in prossimità della rotatoria che vede intersecarsi le Vie Zozi, Vandelli e Fondo Val Tiepido.
Più nel dettaglio, si procederà con la realizzazione di un incrocio ‘sagomato’ con dissuasori di velocità, l’istituzione di una ‘zona 30’, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la sistemazione del verde pubblico.
Avrà particolare rilevanza l’intervento che insisterà sui quattro ‘bracci’ stradali di accesso alla rotatoria: la nuova pavimentazione ‘sagomata’ aumenterà infatti la sicurezza di pedoni e ciclisti operando da dissuasore di velocità e definendo con maggiore chiarezza il limite dei 30km/h.
Inoltre, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la sistemazione di alcuni tratti di marciapiedi – anche con l’aggiunta di piccole rampe – renderanno più accessibile l’area e le sue attività commerciali per passeggini e carrozzine, che usufruiranno di percorsi protetti.
Entro la fine di questa settimana ci sarà invece il via ai lavori lungo un primo tratto di Via Zozi: l’intervento riguarderà l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza del raccordo pedonale tra Viale Libertà, Via Giardini e Via Zozi, la riasfaltatura del fondo stradale, la riqualificazione dei marciapiedi, lo spostamento dei lampioni, il miglioramento del sistema di scolo dell’acqua piovana e il rinnovo dell’isola pedonale all’incrocio tra Via Zozi e Via Matteotti.
In base alla risorse a disposizione, sulle quali i rincari dei materiali hanno avuto un forte impatto, si procederà per stralci a partire dall’incrocio con Via Giardini, che resta uno dei punti più delicati di questa strada dal punto di vista della sicurezza dei pedoni.
Il rifacimento del manto stradale procederà poi verso est e il cantiere nella prima fase comporterà necessariamente l’istituzione di un senso unico in direzione di Via Giardini, nel tratto di Via Zozi compreso tra Via Matteotti e la stessa Via Giardini. Successivamente si tornerà al doppio senso di marcia, con sensi unici alternati temporanei che saranno indicati di volta in volta con l’apposita segnaletica.
Il 20 marzo avranno inizio i lavori anche nell’area di Via San Giovanni Evangelista, strada che da quel giorno diventerà a senso unico – con ingresso da Via Magellano – fino al parcheggio condominiale sul lato nord della via. Il progetto è stato già presentato poche settimane fa ai residenti della zona e l’istituzione del senso unico consentirà di riqualificare la zona da un punto di vista ciclopedonale, stradale e della sosta.
Si potranno concretizzare, infatti, il riordino e la regolarizzazione dei posti auto – che dai 71 aumenteranno a 92 -, l’eliminazione delle barriere architettoniche, il rinnovo del fondo stradale e della segnaletica, la realizzazione di una pista ciclopedonale, l’istituzione di una zona 30 e il miglioramento delle caditoie che regolano il deflusso delle acque meteoriche.

 

Debora Villa al Crogiolo Marazzi

Debora Villa al Crogiolo MarazziTerzo appuntamento, giovedì prossimo, con la Rassegna del Crogiolo che, a partire dalle ore 21 ad ingresso libero e gratuito, porterà a Sassuolo Debora Villa con il suo recital «Venti di risate» in occasione dei 20 anni di carriera.

Debora Villa, che festeggia con il nuovo Recital Venti di Risate 20 anni di carriera, sale sul palco con gli sketch che l’hanno resa famosa e amata tra il pubblico.

In scena uno spettacolo che raccoglie il meglio del suo repertorio, dalle gag sull’universo femminile e sulla varia umanità alle favole raccontate con graffiante cinismo comico.

Passando per Adamo ed Eva, Debora ci racconterà cosa succede ad una donna quando raggiunge i nannaranannannanni.

Uomini, donne, affanni, sogni, illusioni, frastuoni, emozionico(s)miche, trafavoleecronache, Debora sarà un’onda travolgente, cinica e intelligente.

Per informazioni: www.comune.sassuolo.mo.it/avvisi/Crogiolo2023 / cultura@comune.sassuolo.mo.it

Ingresso gratuito con prenotazione consigliata sulla piattaforma Eventbrite

 

 

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