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lunedì, 28 Aprile 2025
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Agricoltura, più tutela per le produzioni di qualità e i cittadini

Agricoltura, più tutela per le produzioni di qualità e i cittadini
Alessio Mammi (Copyright Regione Emilia Romagna – Autore Fabrizio Dell’Aquila)

C’è l’accordo in Parlamento europeo sul nuovo Regolamento Ue delle Indicazioni Geografiche: per la prima volta è stato proposto un testo unico europeo sulle produzioni di qualità, che può garantire maggiore allineamento, chiarezza e protezione per chi produce e acquista.

“Oggi è una giornata importante per la Dop economy italiana e per quella dell’Emilia-Romagna che, con le sue 44 Dop e Igp, vale 3,6 miliardi di euro ed è il cuore agroalimentare del Paese- ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-. E questo grazie al lavoro del Parlamento Ue e, in primo luogo, del relatore del testo, l’onorevole Paolo De Castro, fatto partendo da un ascolto vero e capillare delle istanze dei territori”.

In particolare, ha spiegato l’assessore, le norme in materia di procedura, sui Consorzi e le novità in merito alla protezione rafforzata, sono state unificate nel nuovo regolamento delle Indicazioni Geografiche, per tutti i settori: agro-alimentare, vitivinicolo e delle bevande spiritose.

Questo per garantire un reddito adeguato ai produttori, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo rurale, con un’attenzione mirata al rafforzamento del ruolo dei Consorzi, alla maggiore protezione, sostenibilità e trasparenza verso i cittadini che acquistano i prodotti.

I Consorzi dei produttori, prosegue Mammi, “rappresentano il motore di sviluppo delle Indicazioni Geografiche e continueranno ad avere maggiori e migliori responsabilità: mi fa molto piacere che sia stata salvaguardata l’applicazione degli schemi nazionali, tra cui quello del nostro Paese, che già funziona in maniera efficace, e che sia stata soprattutto rafforzata la protezione on line dei prodotti”.

Per l’assessore, è ottima anche la volontà “di impedire tutti quei procedimenti che hanno consentito in questi anni a Stati membri dell’Unione europea o a produttori di sfruttare indebitamente la reputazione delle indicazioni geografiche tramite norme tecniche nazionali, come nel caso dell’aceto balsamico sloveno e cipriota, dando il via libera a mistificazioni e tentativi di imitazione tali da confondere chi acquista i prodotti”.

Il regolamento prevede inoltre più attenzione alla sostenibilità ambientale, economica e sociale che è da sempre al centro delle produzioni delle Dop e delle Igp, così come maggiore impegno per la trasparenza verso i cittadini che acquistano, con l’obbligo di indicare sull’etichetta di qualsiasi prodotto Ig il nome del produttore. Allo stesso tempo, per i soli prodotti Igp, sarà obbligatorio indicare in etichetta anche l’origine della materia prima principale, nel caso in cui provenga da un Paese differente rispetto allo Stato membro in cui si colloca l’areale di produzione.

A seguito dell’accordo, l’iter parlamentare prevede ora l’approvazione finale da parte della Plenaria del Parlamento tra il 31 maggio e il 1 giugno prossimi e l’avvio dei negoziati interistituzionali con i Ministri.

 

Il futuro della politica regionale dell’UE per Emilia-Romagna, Assia, Nuova Aquitania e Wielkopolska

Il futuro della politica regionale dell’UE per Emilia-Romagna, Assia, Nuova Aquitania e Wielkopolska
Paolo Calvano, Elisa Ferreira

Insieme, per ragionare e confrontarsi sul futuro della politica regionale nell’Unione Europea. Quattro Regioni, strette da una partnership storica – Emilia-Romagna, Assia (Germania), Nuova Aquitania (Francia) e Wielkoposka (Polonia) – si sono incontrate oggi a Bruxelles, nella Multi Region House 21, alla presenza di Elisa Ferreira, commissaria europea per la Coesione e le Riforme.

Al dibattito con la commissaria hanno partecipato Marek Woźniak, presidente della Regione Wielkopolska; Uwe Becker, segretario di Stato per gli Affari Europei dell’Assia; Paolo Calvano, assessore ai rapporti con l’Ue della Regione Emilia-Romagna; Isabelle Boudineau, consigliera regionale incaricata di Europa e Cooperazione europea della Nuova Aquitania. All’ordine del giorno, la transizione industriale, la resilienza dei territori e il protagonismo delle Regioni.

L’assessore Calvano ha condiviso il lavoro che la Regione Emilia-Romagna già svolge in tema di programmazione dei fondi strutturali, inserita nel quadro della strategia regionale al 2050, il cosiddetto Patto per il lavoro e per il clima, costruito e firmato da oltre 60 soggetti, che contiene obiettivi strategici regionali.

L’Emilia-Romagna, ha ricordato l’assessore, dispone di oltre 2 miliardi di euro di fondi strutturali (1 miliardo per il Fesr e 1 miliardo per il Fse+) e ha già avviato bandi che impegnano oltre il 40% del totale delle risorse per fornire risposte adeguate anche all’attuale crisi energetica. Grazie a un sistema di monitoraggio regionale, emerge come il territorio dell’Emilia-Romagna benefici già oggi di quasi 7 miliardi di euro di NextGenerationEU, tradotto nel PNRR; il Piano è stato redatto con un coinvolgimento piuttosto limitato delle Regioni italiane ed è gestito a livello centrale. L’Emilia-Romagna gestisce ad oggi solo il 9% del totale delle risorse.

“Gli oltre 2 miliardi di euro di fondi strutturali e i 7 miliardi di euro del PNRR sono fondamentali per costruire il futuro della nostra regione- ha affermato Calvano-. Risorse che abbiamo saputo attrarre e che ora rappresentano una grande sfida, anche attraverso l’armonizzazione dei fondi- ha precisato l’assessore-. Nella prossima revisione del quadro finanziario pluriennale, su cui la Commissione europea dovrebbe presentare una proposta prima dell’estate- ha proseguito- dev’essere confermato e rafforzato l’investimento europeo nella politica di coesione, così come sulle politiche europee, più in generale, è fondamentale il ruolo delle Regioni. L’esperienza- ha concluso Calvano- ci dimostra che le Regioni sono il livello di governo più adeguato a coordinare questa programmazione integrata”.

Al via la settima edizione di ‘resiDANZE di primavera’

Al via la settima edizione di ‘resiDANZE di primavera’Un ricco programma di 11 spettacoli ed eventi performativi in teatro e all’aperto, fra danza, teatro, poetry slam (competizioni poetiche) e circo contemporaneo, dopo un’inaugurazione festosa il Primo Maggio con il “microfono aperto” per chiunque si voglia esibire e con il pranzo solidale delle Cucine Popolari. E’ quanto riserva la settima edizione delle “resiDANZE di primavera” a Teatri di Vita di Bologna (via Emilia Ponente 485 – teatridivita.it) e all’aperto nel Parco dei Pini, dall’1 al 14 maggio.

Il programma di Teatri di Vita – Centro di Produzione Teatrale è realizzato in convenzione con il Comune di Bologna e con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura.

 

Il programma del Primo Maggio

Si inizia il Primo Maggio con l’ormai tradizionale giornata di festa a Teatri di Vita, a partire dalle 11 del mattino, fino a sera, a ingresso libero negli spazi del teatro e all’esterno. Una giornata “open mic”, all’insegna del Microfono Aperto per chiunque voglia leggere poesie, raccontare barzellette, lanciarsi nella stand-up comedy o nel poetry slam, suonare, cantare o recitare, in uno spirito di condivisione. A condurre la giornata saranno Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli, affiancati da Green Everywhere che animerà il dj-set per tutto il tempo. Inoltre, si potrà portare una piantina da piantare nel giardino di Teatri di Vita in cambio del caffè gratis. Ma il Primo Maggio sarà anche una giornata importante di solidarietà, con le Cucine Popolari. Si potrà infatti pranzare negli spazi all’aperto di Teatri di Vita con un menù preparato dalle Cucine Popolari, alle quali sarà devoluto l’intero incasso per sostenere le sue attività.

Inoltre sono previsti due spettacoli: Metamorfosi di forme mutate del Teatro del Lemming, spettacolo a posti limitatissimi (per soli 5 spettatori), che sarà replicato più volte a partire dalle ore 18: un’opera di teatro immersivo a partire dalle suggestioni delle Metamorfosi di Ovidio, per addentrarsi nel mito arcaico, tra immagini, suoni e odori; e Ridi, piangi, ti ecciti di Genchi e Capriuoli, che raccontano la vita dell’uomo contemporaneo in uno zapping tra passato e futuro, una filastrocca dove il teatro si fonde con la slam poetry.

 

Il programma dei giorni successivi

Appuntamento ancora due volte con il super-classico Amleto di Shakespeare nella versione cupa proposta da Laura Angiulli e da Galleria Toledo (2-4 maggio), dove la storia del principe di Danimarca è raccontata mettendo in evidenza i legami familiari e i trabocchetti politici; e con La mite (5-6 maggio) che Teatri d’Imbarco ha tratto dal racconto di Dostoevskij con la regia di Nicola Zavagli per l’interpretazione di Beatrice Visibelli, per indagare nei rapporti tra uomo e donna, tra vittima e carnefice, in un racconto che attraversa purtroppo le epoche.

Cuore della rassegna sono le residenze artistiche di sei compagnie e artisti, che hanno potuto lavorare a Teatri di Vita nell’ambito del programma Artisti nei territori della Regione Emilia-Romagna con il Ministero della Cultura, anche con l’affiancamento di diversi tutor (Carmelo Antonio Zapparrata per la danza e Agnese Doria per il teatro) e che presentano gli studi elaborati, in parte ancora in fase di sviluppo e in parte già ormai prossimi alla versione definitiva.

Durante la prima settimana gli spettatori incontreranno due originalissimi percorsi performativi. Il primo è Terramadre di Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich (5-6 maggio), che esplora il rapporto dell’uomo con la natura, invitando il pubblico a un percorso condiviso nell’ambiente e infine restituendo con la parola il racconto di un’esperienza. Il secondo è Stiamo lavorando per voi (ci scusiamo per il disagio) di Claudio Larena (6 maggio), che si confronta con il tema dei cantieri nelle città odierne, attraverso una installazione performativa, che stimola la riflessione sul cantiere come spazio alieno, tanto abituale quanto fastidioso nell’esperienza di vita cittadina.

Nella seconda settimana il primo appuntamento con le residenze è con il nouveau cirque, con la presentazione di Llabyellov di Carlo Cerato (11-12 maggio), uno spettacolo di giocoleria, avvincente e ironico, con bastoni, anelli, palline, fazzoletti, ma anche piume, gelati, giocattoli, racchette in una continua, divertente e scoppiettante invenzione fantasiosa. Per il teatro, la compagnia Collettivo Est presenta Purgatori (13-14 maggio) si confronta con il Purgatorio di Dante, preso come modello del lockdown: un attraversamento moderno dei sette vizi capitali, fra teatro fisico e folgorazioni visive derivanti dai grandi illustratori della Divina Commedia, da Blake a Dalì a Glaser. Per la danza, sono due le compagnie alle prese con i loro lavori in cantiere: Tecnologia Filosofica presenta Eco del mondo (13-14 maggio), omaggio alla figura di Arlecchino, a partire dal celebre quadro di Picasso, visto nella sua condizione di fragilità di fronte ai frantumi del mondo.

Le “resiDANZE di primavera” ospitano anche le creazioni dei danzatori e performer del corso Anfibia condotto da Leggere Strutture Art Factory (8-9 maggio).

E ritorna per il secondo anno la Residenza dello spettatore. Ovvero, non solo gli artisti ma anche gli spettatori possono ‘creare’ in residenza il loro essere spettatori. E’ un progetto sperimentale e innovativo che proponiamo nell’ambito di “Epifania delle residenze”, un progetto triennale condiviso dai titolari di residenza dell’Emilia Romagna, che si svilupperà in sette strutture coinvolgendo artisti, curatori e – appunto nel nostro caso – spettatori.

 

Oltre 12 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l’Italia

Oltre 12 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l’ItaliaPer favorire la programmazione del viaggio, Aspi mette a disposizione degli utenti le previsioni di traffico relative al periodo che va da oggi, giornata in cui sono previsti i primi spostamenti, fino alla sera di martedì 2 maggio.

I principali transiti sono attesi in uscita dalle grandi città verso Sud a partire dal primo pomeriggio di oggi, in particolare sulla A1 Milano-Napoli, sulla A14 Bologna-Taranto e dai grandi centri del Nord verso la costa ligure. Traffico intenso, inoltre, nella mattina di sabato 22 aprile. I rientri sono previsti per domenica 23 e martedì 25 aprile. In occasione del ponte del 1 maggio, flussi sostenuti a partire dal primo pomeriggio di venerdì 28 aprile e nella mattina di sabato 29 aprile. Domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio – dal primo pomeriggio fino alla sera – sono previsti i maggiori flussi verso le grandi città.

Al fine di favorire gli spostamenti, Aspi ha messo a punto un piano di gestione della viabilità che prevede, a partire dalla mattina di oggi, la rimozione dei 150 cantieri di ammodernamento lungo i principali tratti autostradali – come per esempio quelli presenti sull’intera rete ligure e lungo la dorsale adriatica – affinché tutte le corsie risultino disponibili al traffico. Le lavorazioni saranno sospese fino alla sera del 2 maggio: resteranno operativi i soli cantieri inamovibili, per i quali non si prevedono particolari turbative alla circolazione.

“Autostrade per l’Italia – ricorda il Direttore Operations di Autostrade per l’Italia Fernando De Maria – ha previsto un potenziamento dei presidi di uomini e mezzi in punti strategici, pronti ad intervenire a supporto degli utenti in caso di necessità. Agli utenti che si metteranno in viaggio, consigliamo di pianificare le partenze tenendo conto delle previsioni di traffico e consultando i canali di infoviabilità messi a disposizione da Aspi”. Durante il viaggio è possibile infatti rimanere aggiornati sulle condizioni del traffico mediante diversi canali: collegamenti “My Way” in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre) e sui seguenti canali: sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero gratuito 803.111, attivo 24 ore su 24.

Si ricorda infine che è stato predisposto il divieto di circolazione per i mezzi con peso superiore alle 7,5 tonnellate dalle 9.00 alle 22.00 nelle giornate di domenica 23 aprile, martedì 25 aprile, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.

Un nuovo bando della Regione per qualificare la rete escursionistica

Un nuovo bando della Regione per qualificare la rete escursionisticaPasseggiate, escursioni, turismo all’aria aperta. Con l’arrivo della bella stagione aumentano le opportunità di trascorrere anche solo qualche ora alla scoperta delle tante bellezze paesaggistiche e ambientali dell’Emilia-Romagna. Per questo la Regione rilancia anche per il 2023 il proprio impegno per la gestione della Rete escursionistica: un insieme di percorsi che si stendono per circa 2.800 chilometri prevalentemente in territorio appenninico, ma non solo.

Il nuovo bando rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni mette a disposizione 300mila euro per favorire programmi di manutenzione ordinaria attraverso la concessione di un contributo regionale, fino a 10mila euro: dal diradamento della vegetazione (sfalci, tagli, decespugliamenti) a interventi sulla segnaletica.

“Siamo a fianco dei Comuni, a partire da quelli più piccoli, per contribuire ad azioni di valorizzazione di territori preziosi sotto il profilo ambientale e paesaggistico – spiega l’assessora regionale alla Programmazione territoriale, parchi e forestazione Barbara Lori-. È anche un modo per promuovere e sostenere il turismo verde, creando opportunità di crescita e sviluppo per le comunità locali”.

Il bando prevede punteggi aggiuntivi per gli interventi realizzati, per almeno il 50% del tracciato, all’interno delle aree protette, di un sito di Rete Natura 2000 o di un’area Mab Unesco. Verranno favoriti anche i Comuni di più piccole dimensioni e i progetti che interessano tratti di Alta Via dei Parchi, specialmente per i lavori  proposti in forma coordinata da più Comuni.

Le domande per ottenere i contributi devono essere rivolte alla Regione Emilia-Romagna entro il 1° giugno 2023.

L’esito del bando sarà pubblicato sul sito web regionale all’indirizzo: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/bandi

Distretto del Po, tutte le stazioni registrano siccità estrema

Distretto del Po, tutte le stazioni registrano siccità estrema
Foto ADBPo Siccità Po-Torricella Sissa Trecasali

Nonostante nelle ultime ore l’ondata di maltempo, che ha attraversato il paese da nord a sud, sia stata caratterizzata da diffusi rovesci nell’area padana e precipitazioni nevose sull’arco alpino, lo scenario nell’area distrettuale del fiume Po non cambia le sue caratteristiche e conferma il prolungato stato di siccità nell’intero bacino. 

Se la scorsa settimana, in occasione della seduta presso l’Autorità Distrettuale del Fiume Po, l’Osservatorio Permanente sugli Utilizzi Idrici aveva proiettato valori di portata, nelle stazioni monitorate, di siccità severa o estrema, a distanza di soli sette giorni dall’incontro tra istituzioni e portatori di interesse tutte le stazioni sono in condizione di siccità estrema: infatti, dopo un timido innalzamento nei giorni immediatamente successivi la riunione dell’Osservatorio di Parma, le portate del Po sono risultate ora in discesa costante e anche i Grandi Laghi regolati non hanno subito variazioni significative:; tra questi si evidenzia lo stato attuale di riempimento del Lago di Garda, la cui quota di riempimento è al 37,1% eche, a differenza degli ultimi anni, anche quelli più siccitosi, ora risulta in prossimità dei minimi storici dal 1953. Gli altri: Lago Maggiore al 43,8%; Lago di Como al 23,5%; Lago d’Iseo 34,3%; Lago d’Idro al 47,5%.

Nel dettaglio degli aggiornamenti si può osservare come, nell’ultimo mese, tutte le sezioni principali del fiume Po registrino valori di portata inferiori a quelli osservati lo scorso anno nel medesimo periodo (cioè: metà aprile 2022), con condizioni idrologiche di “siccità estrema” e valori di portata media giornaliera che risultano inferiori ai valori di portata caratteristica di magra in particolare nelle sezioni di Piacenza (185 mc/s), Cremona (260 mc/s) e Pontelagoscuro (380 mc/s): quadro idrologico sul quale pesano le rilevazioni dei modelli previsionali che, al momento, non indicano variazioni significative per i prossimi giorni.

Infine l’accumulo complessivo della neve sulle aree montane del Distretto nella prima parte del mese di aprile risulta essere, sulla base dei dati disponibili, in linea con i quantitativi stimati nei mesi precedenti e maggiormente consistente nel territorio valdostano.

25 aprile: le iniziative in programma a Formigine per la Festa della Liberazione

25 aprile: le iniziative in programma a Formigine per la Festa della Liberazione
immagine d’archivio

Anche Formigine si prepara a celebrare il 78esimo anniversario della Liberazione d’Italia. Per festeggiare la ricorrenza, si parte domenica 23 aprile alle 16 al Castello con la visita guidata “Aprile 1945: Formigine ferita e liberata”. Insieme alle guide museali, i presenti ripercorreranno il tragico bombardamento del Castello di Formigine avvenuto poco prima della Liberazione che causò la morte di 20 persone che avevano cercato scampo nel rifugio antiaereo realizzato nei sotterranei della Torre dell’Orologio (per informazioni e prenotazioni contattare il numero 059 416277, l’indirizzo email castello@comune.formigine.mo.it oppure utilizzare l’App IoPrenoto).

La celebrazione ufficiale si terrà poi martedì 25 aprile partendo dalla deposizione di una corona presso il monumento ai caduti di Magreta. Alle 9.30 nel parco del Castello è in programma la Messa, mentre alle 10.15 partirà il corteo e trekking storico “Senti che storia: una camminata sulla Costituzione”. All’evento, a cura degli storici Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti, parteciperanno i bambini che hanno preso parte al progetto di qualificazione scolastica “Dai margini alla storia, cittadini responsabili” di ARCI Modena in collaborazione con ANPI. Il percorso, portato avanti in alcune classi quinte delle scuole primarie del Secondo Circolo di Formigine, ha coinvolto oltre 90 alunni. Il corteo sarà accompagnato dalla Wind Band del Liceo Musicale Carlo Sigonio di Modena e terminerà con gli interventi del Sindaco Maria Costi e delle Associazioni presenti, ANPI, ARCI e ALPI. Il tradizionale pranzo della Resistenza dell’ANPI si terrà infine presso la Polisportiva Formiginese alle 12.45 (prenotazioni: 348 7638888).

Il ciclo di incontri organizzati in occasione della festa della Liberazione si chiuderà martedì 9 maggio alle 20.30 in Sala Loggia con “Modena ebraica: fatti, vicende e personaggi attraverso i secoli”. La conferenza, a cura dell’Università Popolare di Formigine, sarà tenuta dalla Prof. Anna Rosa Venturi.

78° anniversario della Liberazione: domani a Borgo Venezia

78° anniversario della Liberazione: domani a Borgo VeneziaSi svolgerà domani, venerdì 21 aprile, il primo appuntamento istituzionale delle iniziative organizzate in occasione del 78° Anniversario della Librazione.

Domani pomeriggio, a partire dalle ore 15, si terrà la Commemorazione della Giornata della Liberazione con la posa della corona d’alloro in onore dei Caduti presso la Scuola Primaria “Caduti per la Libertà”.

A seguire merenda presso il Circolo Arci Alete Pagliani con le Autorità e il Corpo Bandistico La Beneficenza.

 

 

Convocato per giovedì 27 aprile il Consiglio comunale di Fiorano

Convocato per giovedì 27 aprile il Consiglio comunale di FioranoIl presidente Alessandro Reginato ha convocato il prossimo Consiglio Comunale di Fiorano Modenese per giovedì 27 aprile 2023, ore 19.00, presso la struttura di Casa Corsini (via Statale 83).

La seduta si aprirà con una comunicazione del sindaco e due interrogazioni del consigliere Graziano Bastai: la prima in merito alla nuova modalità di raccolta rifiuti e la seconda sull’intervento alle coperture del cimitero di Spezzano. A seguire dovranno essere approvati: la convenzione per la gestione in forma associata del sistema turistico territoriale intercomunale (Maranello, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano sulla Secchia); il rendiconto di gestione 2022; la modifica al regolamento per la disciplina sulla Tari, con relative tariffe e riduzioni; la ratifica della variazione al bilancio trattata in precedente Consiglio; una conformità urbanistica. Oltre a ciò, avremo il voto sia sulla presa d’atto della variazione al piano economico-finanziario del servizio di gestione rifiuti 2023, sia sul Permesso di Costruzione (PDC) convenzionato relativo a un impianto sito in via dell’Industria. Sarà poi lanciato da tutti i Gruppi consiliari un appello ai Comuni a favore della campagna “Mettiamoci in gioco”  per la pubblicazione dei dati sul gioco lecito da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli. In ultimo avremo il punto sottoposto dal consigliere Manfredini portante ad oggetto: “Distribuzione gratuita del dispositivo medico tipo coppetta mestruale in seguito a consulto informativo”.

Come sempre, possibilità di assistere in diretta al Consiglio anche in modalità streaming attraverso le pagine Facebook e YouTube del Comune.

 

Da domani fino al 24 torna a Sassuolo il Mercato Europeo di Confcommercio

Da domani fino al 24 torna a Sassuolo il Mercato Europeo di ConfcommercioIl Mercato Europeo torna, con la seconda edizione, a Sassuolo e quest’anno sarà plastic free: ad animare il centro storico saranno oltre cento bancarelle provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Finlandia, Irlanda, Olanda, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia, Ucraina, Spagna, Slovenia, Ungheria, da alcuni Paesi extra-europei come Argentina, Brasile, Israele e da tante Regioni italiane, che riempiranno il centro storico di Sassuolo di profumi, sapori, colori e prodotti artigianali tipici dei Paesi di provenienza.

La manifestazione, organizzata da Fiva-Confcommercio, patrocinata dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Sassuolo, resa possibile anche grazie al contributo ed al patrocinio della Camera di Commercio di Modena, si svolgerà in piazza Libertà, viale San Giorgio, piazza Martiri Partigiani, venerdì 21 aprile, dalle 18.00 alle 24.00, sabato 22, domenica 23 e lunedì 24 dalle 9.00 alle 24.00.

Il Mercato Europeo sarà un’occasione di incontro tra le culture e i sapori dei diversi Paesi: dalla Paella alla Valenciana ai canederli tirolesi, dalla birra cruda ai wurstel con crauti, dal pollo piccante agli spiedini di carne alla griglia e per i più golosi non mancheranno la torta Sacher, i Coccoretti del Belgio, lo strudel, i Cupcake inglesi e i Poffers olandesi.

Oltre alle specialità alimentari, al Mercato Europeo sarà possibile trovare diversi prodotti artigianali e curiosità di ogni tipo, come ceramiche, bulbi olandesi, pupazzi di pezza ungheresi e olii francesi.

«Siamo davvero molto soddisfatti di aver potuto organizzare la seconda edizione del Mercato Europeo di Sassuolo, una manifestazione sempre più apprezzata in Italia», commenta Tommaso Leone, presidente provinciale di Confcommercio, «resa possibile in particolare grazie alla Camera di Commercio di Modena: anche quest’anno sarà un’occasione per attrarre migliaia di visitatori sassolesi, così come turisti, che avranno la possibilità di scoprire tanti prodotti tipici internazionali».

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 aprile 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 aprile 2023Nuvolosità variabile con addensamenti al mattino soprattutto sulle pianure settentrionali dove non si escludono residue precipitazioni. Nelle ore pomeridiane sviluppo di nubi cumuliformi lungo i rilievi con rovesci sparsi, che occasionalmente potranno raggiungere le aree pedecollinari. In serata attenuazione della nuvolosità.

Temperature minime in aumento lungo la fascia costiera con valori tra 11 e 13 gradi, stazionarie altrove intorno a 9/10 gradi. Massime senza variazioni significative, comprese tra 16 e 18 gradi. Venti deboli orientali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Parco Amico in lutto: se ne è andato Rino Verdi

Parco Amico in lutto: se ne è andato Rino Verdi

‘Un uomo di grandi valori, dedito al lavoro e alla famiglia’. Con queste parole La Comune del Parco di Braida, che gestisce il Parco Amico, ricorda Rino Verdi, scomparso oggi. Capostipite dell’associazione, di cui suo figlio Giuseppe è uno dei ‘motori’, Verdi lascia, scrive l’associazione, ‘una grande eredità che speriamo di essere degni di portare avanti’. Numerosi, sui social, i messaggi di cordoglio: in segno di lutto, il Parco Amico sospende tutte le sue attività che riprenederanno solo lunedi.

Ortofrutta dell’Emilia-Romagna: nuove strategie e tecnologie per rispondere ai cambiamenti climatici, da previsioni meteo più precise alla ricerca sulle fitopatologie

Ortofrutta dell’Emilia-Romagna: nuove strategie e tecnologie per rispondere ai cambiamenti climatici, da previsioni meteo più precise alla ricerca sulle fitopatologieUn fronte comune tra Regione e produttori del settore ortofrutta emiliano-romagnolo per una valorizzazione del settore primario e per far fronte alle difficoltà climatiche che hanno modificato i risultati delle produzioni in campo, in un comparto strategico dal punto di vista economico ed occupazionale.
Dalle strategie per affrontare i cambiamenti climatici, causa di eventi estremi come la siccità, le gelate che hanno investito le produzioni nelle scorse settimane, alle fitopatie.

Questi temi sono stati affrontati ieri nel corso della Consulta agricola regionale, durante la quale le Associazioni delle organizzazioni dei produttori (Aop) e le (Op), hanno illustrato strategie, piano di investimenti e attività dell’ortofrutta emiliano-romagnola, portati avanti tramite l’impiego dei contributi europei Ocm (Organizzazione comune di mercato), con riferimento a tutti i prodotti frutticoli comprese le produzioni di pomodoro e patata.

Il sistema delle Organizzazioni dei Produttori emiliano-romagnoli ha un forte livello di aggregazione, costituendo un grande patrimonio economico e sociale, una delle filiere che contribuiscono maggiormente sul piano occupazionale. Rilevante è il loro impegno nel garantire ricerca sul campo e varietale, sulle difese alle fitopatie nonché quello sulla sensoristica e la messa in rete ancora delle informazioni per avere dati meteo condivisi che aiutino a gestire per quanto possibile le previsioni su fenomeni meteorologici avversi.

“L’ortofrutta in Emilia-Romagna sta attraversando una crisi strutturale dovuta principalmente agli effetti dei cambiamenti climatici, e serve darle una prospettiva. È un settore decisivo e strategico per la nostra economia. Come Regione – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi- stiamo affiancando le imprese per il sostegno al reddito attraverso la corretta implementazione e gestione degli interventi settoriali per ortofrutta e patate attuati dalle Aop e dalle Op e attraverso i bandi dello Sviluppo Rurale, continueremo a fare tutto il possibile per ribadire questa centralità rispetto al Governo e al livello europeo. Partendo da una maggiore competitività delle filiere, l’abbassamento del costo del lavoro, la gestione del rischio in agricoltura, la ricerca varietale e la valorizzazione nei mercati. Temi che abbiamo già sottoposto all’esecutivo nazionale”.

L’assessore ha garantito che verrà riproposto nelle prossime settimane il bando per finanziare i sistemi antibrina e saranno garantite inoltre le risorse per i fondi Agrifidi. Ha definito l’incontro molto interessante e utile. Bisogna investire in ricerca come già la Regione ha fatto con il bando da 2 milioni di euro.
Mammi ha, inoltre, proposto di fare un incontro con il Ministero e le rappresentanze delle imprese dell’ortofrutta per capire meglio il funzionamento del sistema AgriCAT attivato dal Ministero per la copertura dei danni da gelate, vista la situazione che si è verificata nei campi nelle notti dal 5 al 7 aprile.

Evidenziati, per aggredire i problemi irrigui a fronte di una crescente siccità, gli importanti investimenti che stanno facendo i Consorzi di Bonifica, in collaborazione con la Regione, per 700milioni di euro. Un vero e proprio piano Marshall per garantire almeno 80-100 milioni di metri cubi di acqua in più sul territorio ogni anno.

Al via il concorso regionale per farmacisti in Emilia-Romagna

Al via il concorso regionale per farmacisti in Emilia-Romagna
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Liviana Banzi

Un concorso per farmacie, sia urbane che rurali, per potenziare la rete di questi importanti presidi sanitari in Emilia-Romagna. Lo ha bandito la Regione, dopo quello straordinario del 2016, mettendo a bando i primi 10 posti a cui se ne aggiungeranno altri.

Si tratta del primo concorso regionale ordinario bandito in Italia, eccetto quello della Regione Marche di alcuni anni fa che riguardava un’unica sede farmaceutica rurale. Grazie alle 148 nuove farmacie aperte dopo l’ultimo concorso del 2016 terminato nel 2022, l’Emilia-Romagna può contare oggi su 1.372 farmacie aperte.

“Parliamo – sottolinea Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute- di presidi sanitari di prossimità presenti in modo capillare sul nostro territorio, le farmacie, che durante la pandemia hanno confermato di essere punti di riferimento fondamentali per i cittadini anche nell’erogazione di servizi farmaco-assistenziali. Con questo concorso rafforziamo la rete delle farmacie ben sapendo che, soprattutto per le aree lontane dai centri abitati come quelle rurali e montane, costituiscono un elemento cardine del nostro sistema sanitario”.

Il concorso

Il concorso, per titoli ed esame, permette la formazione della graduatoria di validità quadriennale che sarà utilizzata per il conferimento di sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio.

I farmacisti interessati possono presentare la domanda entro le ore 17.00 di venerdì 19 maggio 2023 esclusivamente con modalità web tramite la piattaforma https://concorsofarmacie.regione.emilia-romagna.it/.

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario essere in possesso di proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di secondo livello e di un indirizzo PEC. Nella domanda occorre dichiarare esclusivamente il possesso dei requisiti di partecipazione e il pagamento del contributo di 50 euro. In una fase successiva della procedura concorsuale i candidati potranno integrare la domanda presentata mediante dichiarazione dei titoli posseduti ed utili ai fini dell’attribuzione di punteggio.

Tutte le informazioni sul bando e la procedura concorsuale sono disponibili sul sito della Regione al link https://salute.regione.emilia-romagna.it/farmaci/concorso-ordinario-farmacie. È inoltre possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico chiamando il numero 800 662200, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il lunedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30, oppure inviando una e-mail a urp@regione.emilia-romagna.it.

 

Le sedi disponibili

Con questo concorso verranno assegnate dieci sedi farmaceutiche e altre numerose sedi (indicativamente 35), che saranno individuate successivamente. Di queste dieci, sei riguardano aree rurali, dove è fondamentale rafforzare questo tipo di servizio.

Le sedi sono così distribuite sul territorio: due rurali in provincia di Bologna (a Bentivoglio e a Pianoro); una rurale a Forlimpopoli, in provincia di Forlì-Cesena; due urbane nel Modenese (Castelfranco Emilia e Spilamberto), due nel Piacentino (una rurale a Zerba e una da classificare a Cerignale); una urbana a Parma, una rurale a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, e una rurale a Montefiore Conca, in provincia di Rimini.

Iniziative per la Giornata della Terra alle Salse di Nirano

Iniziative per la Giornata della Terra alle Salse di NiranoNel fine settimana, in occasione della Giornata della Terra, alla Riserva naturale delle Salse di Nirano sono in programma due iniziative gratuite dedicate al mondo degli insetti, organizzate dal Comune di Fiorano Modenese.

Sabato 22 aprile 2023, alle ore 10:30 presso Cà Rossa, si svolgerà una visita guidata alle alla scoperta del magico mondo delle api che vivono nelle arnie della Riserva, con le apicoltrici dell’Azienda Agricola Api Libere. L’apiario “sentinella” oltre a consentire il monitoraggio della qualità ambientale, produce ottimo miele che potrà essere assaggiato da tutti al termine della visita. E’ consigliato abbigliamento comodo e di colore chiaro, a manica lunga, con scarpe chiuse.

Domenica 23 aprile 2023, alle ore 15:00, sempre presso l’ecomuseo di Cà Rossa, sarà possibile dedicarsi all’esplorazione dell’ambiente in maniera scientifica. Con l’ausilio di stereoscopi e lenti si potrà osservare la natura da un altro punto di vista e alcune schede aiuteranno a valutare il grado di naturalità e dare un nome ai piccoli animali e insetti osservati. Iniziativa a cura di Ecosapiens e La Lumaca.

Entrambe le iniziative sono gratuite, ma con prenotazione obbligatoria tramite form online: https://bit.ly/prenota-alle-salse, disponibile sul sito Fiorano Turismo e sul sito istituzionale del Comune di Fiorano Modenese.

Per informazioni salse.nirano@fiorano.it oppure chiamando i numeri 0522 343238 e 342 8677118.

Il prossimo appuntamento alla Riserva naturale delle Salse di Nirano sarà domenica 30 aprile con il laboratorio artistico-creativo “Piccoli Arcimboldi”, in attesa delle iniziative del ricco calendario estivo.

Controlli dei Carabinieri sulle strade della provincia. Cinque persone denunciate e una avviata alle procedure di espulsione

Controlli dei Carabinieri sulle strade della provincia. Cinque persone denunciate e una avviata alle procedure di espulsioneProseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena per garantire la sicurezza alla circolazione stradale sulle strade urbane ed extraurbane dei comuni del comprensorio modenese, finalizzati a prevenire e contrastare le condotte di guida più pericolose per gli utenti della strada.

Nell’ambito delle attività, sono stati controllati numerosi conducenti di veicoli in transito, procedendo anche alla verifica del tasso alcolemico con etilometro, a seguito dei quali si sono susseguiti i seguenti risultati.

Nelle ore notturne del 15 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo, lungo la Strada Provinciale Pedemontana, hanno proceduto al controllo di un’autovettura con alla guida una 45enne che sottoposta ad alcoltest è risultata positiva, con un tasso due volte superiore al limite consentito. A Maranello, i Carabinieri della locale Stazione, deferivano in stato di libertà un giovane 18enne, trovato alla guida di un’autovettura con patente di guida risultata falsa.

Nel corso della notte del 17 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Pavullo nel Frignano hanno proceduto al controllo di un’autovettura uscita autonomamente dalla sede stradale, il cui conducente 28enne, sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con un tasso tre volte superiore al limite consentito.

A Cavezzo, militari della locale Stazione Carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un 46enne, il quale, sottoposto a controllo in quel centro abitato, è stato sorpreso alla guida di un’autovettura pur sprovvisto della patente, poiché revocata a seguito di ripetute violazioni.

Nelle prime ore del mattino del 18 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Carpi, in quel centro abitato, hanno controllato un giovane risultato non in regola con il permesso di soggiorno. A conclusione degli accertamenti sull’identità personale, il giovane straniero  è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per essersi intrattenuto illegalmente nel territorio dello Stato, avviandolo alle procedure amministrative previste per l’espulsione.

Opera Streaming, primo portale regionale di opera lirica in Italia

Opera Streaming, primo portale regionale di opera lirica in ItaliaNel primo triennio ha prodotto circa 20 titoli lirici per un pubblico di circa 1 milione di persone collegate da ogni parte del mondo. Le produzioni hanno mostrato l’eccellenza della tradizione lirica dei teatri della Regione Emilia-Romagna, con le rappresentazioni del Festival Verdi e di star della lirica come Placido Domingo dal Teatro Municipale di Piacenza, Leo Nucci dal Comunale di Modena, Luca Salsi da Modena e Piacenza, Michele Pertusi, Anna Pirozzi e molti altri. E il 27 agosto è stato trasmesso dal Teatro Galli di Rimini, quale evento di interesse internazionale, Aroldo, opera con la quale Giuseppe Verdi in persona inaugurò l’apertura del Teatro il 16 agosto 1857.

E’ OperaStreaming, progetto nato a ottobre 2019 dalla collaborazione di Fondazione Teatro Comunale di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia, promosso e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna per il triennio 2019-2021, che ha riscosso successo internazionale ed è giunto alla sua seconda edizione, 2022-2024.

L’iniziativa propone un cartellone stagionale di trasmissioni video realizzate dal vivo nei maggiori enti preposti alla produzione di opere liriche dell’Emilia-Romagna (i Teatri di Tradizione di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Ravenna, il Teatro Amintore Galli di Rimini). È coordinata e cofinanziata dal Teatro Comunale di Modena mentre la produzione video è realizzata dal centro Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

A corollario delle opere, sono state realizzate oltre 20 produzioni video per raccontare in tutto il mondo i retroscena, i protagonisti, la vita musicale e la tradizione del territorio e dei Teatri dell’Emilia-Romagna.

“Il portale OperaStreaming.com si è posizionato nel triennio 2019-2021 quali uno dei principali servizi del settore a livello internazionale- spiega l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Utenti da tutto il mondo hanno visto le nostre produzioni liriche e 1 milione e mezzo di spettatori, all’80% stranieri, provenienti in gran parte da Nord e Sud America, Europa, Russia, Corea del Sud, Giappone ma anche da Israele, Malesia, Thailandia, Nuova Zelanda, India, Filippine ha seguito la vita dei nostri Teatri sul canale YouTube: mi pare un ottimo risultato per promuovere un’ulteriore eccellenza dell’Emilia-Romagna”.

La competenza acquisita e la collaborazione fra Teatro Comunale di Modena e centro Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia, realtà all’avanguardia nel settore della produzione video, hanno inoltre permesso al teatro di realizzare, a partire dal 2018 e per la prima volta in Italia, un corso di alta formazione sulla comunicazione in video nello spettacolo dal vivo. Il corso, giunto con successo alla sua quarta edizione, viene realizzato grazie al programma di formazione lavoro della Regione Emilia-Romagna cofinanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo. Uno degli esiti positivi del rapporto fra il corso ed OperaStreaming è stato l’impiego professionale, con continuità, di numerosi studenti dal corso di formazione.

La programmazione 2022-2024

Il progetto prevede nel nuovo triennio una media di sette produzioni liriche all’anno, registrate in diretta e disponibili per almeno sei mesi in differita dalla trasmissione. Nel 2022 sono state il Simon Boccanegra e Il Libro della Giungla, nuova opera di Giovanni Sollima, dal Teatro Regio di Parma, Madama Butterfly dal Teatro Comunale di Modena, Carmen dal Teatro Valli di Reggio Emilia, Rigoletto e il Verdi Gala con Placido Domingo dal Teatro Municipale di Piacenza e Il Pipistrello dal Teatro Comunale di Ferrara, opere ancora visibili sul sito (tranne Simon Boccanegra e Madama Butterfly).

Il cartellone 2023 presenta altrettanti titoli, da gennaio a novembre, da Ravenna, Parma, Rimini, Reggio Emilia, Ferrara, Piacenza e Modena.

Il 15 gennaio è andato in onda dal Teatro Alighieri di Ravenna Il Tamerlano, di Antonio Vivaldi.

Il 24 marzo dal Teatro Regio di Parma Adriana Lecuvreur, di Francesco Cilea.

Il 31 marzo dal Teatro Galli di Rimini La Bohème di Giacomo Puccini.

 

I prossimi appuntamenti sono:

21 maggio, ore 15.30, dal Teatro Valli di Reggio Emilia Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi;
30 giugno, ore 21, dal Teatro Comunale di Ferrara Le Nozze Di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart;
8 ottobre, ore 15.30, dal Teatro Municipale di Piacenza Fedora di Umberto Giordano;
5 novembre, ore 15.30, dal Teatro Comunale di Modena Don Carlo di Giuseppe Verdi.
Il successo all’estero

OperaStreaming è diventato rapidamente un marchio riconosciuto con crescente successo all’estero raccogliendo oltre l’80 per cento di pubblico straniero. Un milione e mezzo di visualizzazioni sul canale YouTube, con utenti provenienti in maggioranza da Nord e Sud America, Europa, Russia, Corea del Sud e Giappone ma anche da paesi quali Israele, Malesia, Thailandia, Nuova Zelanda, India e Filippine.

Il portale internet www.operastreaming.com è il principale riferimento per la comunicazione e i contenuti sono divulgati attraverso il sistema integrato dei social media raggiungendo centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Tutta la comunicazione viene fatta in italiano e in inglese.

Il successo del progetto si riflette nella crescente copertura dei canali social, che nel primo trimestre 2023 hanno registrato +566% su Facebook e +666% su Instragram. Il sito internet operastreaming.com, che nel 2022 ha registrato il 322% di utenti, nel primo trimestre 2023 ha visto un ulteriore incremento del 72%.

La comunicazione del progetto è coordinata dal Teatro Comunale di Modena e coinvolge attivamente tutti i teatri del progetto quale cassa di risonanza mediatica attraverso i diversi canali. Partecipano alla comunicazione ER Creativa, media partner nella comunicazione del progetto, Apt servizi per il turismo della Regione.

Casa del Custode Formigine: la progettazione parte dagli adolescenti

Casa del Custode Formigine: la progettazione parte dagli adolescentiPer la comunità formiginese, che ha fatto della partecipazione attiva e del coinvolgimento dei cittadini la propria vocazione, le occasioni di confronto e di progettazione sono momenti preziosi di crescita. Condividerle con le associazioni giovanili, i gruppi informali e i Gruppi Educativi Territoriali per far rivivere uno spazio di prossima ristrutturazione assume un valore ancora più grande.

In questa direzione si inserisce l’incontro in programma venerdì 21 aprile al parco della Resistenza per riflettere con i ragazzi del GET sul futuro della Casa del Custode. L’evento è solo uno degli appuntamenti organizzati con i giovani del territorio per parlare di come trasformare lo spazio: un percorso iniziato lo scorso anno che coinvolge i ragazzi dai 12 ai 19 anni e che culminerà con il recupero della struttura, previsto nei prossimi mesi e finanziato dai fondi del PNRR.

L’ex Casa del Custode, infatti, inserita all’interno del contesto del parco storico di Villa Gandini e adiacente allo spazio di Coworking Hub in Villa e alle biblioteche, già luoghi di incontro per ragazzi e studenti, è stata recentemente destinata dal Comune di Formigine a diventare la sede di un nuovo centro dove gli adolescenti del territorio potranno trovare spazi liberi e destrutturati in cui incontrarsi per giocare e stare insieme. In questa prima fase, l’amministrazione comunale ha deciso di aprirsi all’ascolto per rendere i ragazzi che frequentano gli spazi pubblici i protagonisti, per poi orientare le scelte progettuali sulla base delle richieste e necessità aggregative da loro evidenziate.

“Per una comunità che voglia davvero guardare al futuro – dichiara l’Assessore alle Politiche giovanili Simona Sarracino – è fondamentale dare voce ai giovani e non dimenticare di lavorare al loro fianco per un obiettivo comune. Il successo di qualsiasi programmazione pensata per i ragazzi dipende proprio dalla misura in cui essi partecipano alle attività, e ciò è proporzionale al livello di coinvolgimento anche nelle prime fasi di progettazione. Questo percorso rappresenta per noi il giusto modo di intendere il rapporto giovani / istituzione, che parte dall’ascolto delle nuove generazioni nelle politiche e negli interventi; valorizzandone le competenze in diversi ambiti operativi. A loro verrà chiesto, in questo caso, di immaginare come l’ex Casa del Custode possa trasformarsi, le attività che potrebbe ospitare, le funzioni che potrebbe avere. Sarà questo il nostro punto di partenza per costruire il nuovo volto di una struttura che diventerà un importantissimo punto di aggregazione situato in un’area così frequentata e così cara a tutta la comunità formiginese come il parco della Resistenza”.

In Florim, studenti a scuola di Simulazione Medica Avanzata

In Florim, studenti a scuola di Simulazione Medica AvanzataSi è conclusa oggi, mercoledì 19 aprile, la seconda e ultima tappa del progetto promosso da Ospedale di Sassuolo che ha visto coinvolte le classi quarte del Selmi Biologico di Modena. L’iniziativa si è svolta nelle due mattine del 3 e 19 aprile in Florim e ha coinvolto circa 180 studenti dell’Istituto, ripartiti in quattro diversi gruppi.

I ragazzi hanno avuto modo di conoscere l’azienda e approfondire in modo particolare le attività del Centro salute&formazione, lo spazio nato nel 2014 nell’headquarter di Florim in collaborazione con Ospedale di Sassuolo.

La dott.ssa Marcella Camellini (medico cardiologo Ospedale di Sassuolo, Coordinatore del training Site AHA e Responsabile Scientifico Progetto salute&formazione) ha spiegato la nascita e l’evoluzione della partnership tra azienda privata e struttura sanitaria – il Centro è infatti il primo e unico esempio in Italia all’interno di una industria privata. La Dr.ssa Ermentina Bagni (Dir. UO Cardiologia Ospedale Sassuolo) ha invece parlato di sani stili di vita e fattori di rischio cardiovascolari.

Dopo la parte introduttiva gli studenti hanno potuto vivere tre diverse esperienze di Simulazione Medica Avanzata, con il supporto dei medici e degli infermieri dell’Ospedale: un infarto, un’embolia polmonare e un neonato prematuro. Una opportunità unica per capire l’importanza della simulazione e vedere dal vivo i manichini-robot ad altissima tecnologia presenti nel Centro salute&formazione.

Il momento “pratico” è stato particolarmente apprezzato dai ragazzi. Divisi in squadre, hanno vissuto attivamente i vari passaggi dei casi di simulazione, visto da vicino i pazienti-robot e gli strumenti propedeutici alle attività mediche.

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Florim “Centro salute&formazione” | Gli “Incontri della salute” si inseriscono nelle attività promosse dal Centro salute&formazione, un nuovo modello che coniuga la cultura industriale e quella sanitaria promuovendo, grazie alla partnership con l’Ospedale di Sassuolo Spa e ai suoi istruttori, corsi di formazione, ricerca e simulazione medica avanzata per gli operatori sanitari e non di grandi e importanti strutture sanitarie locali (Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Azienda Usl di Reggio Emilia e Azienda Usl di Modena). Situati nella sede Florim di Fiorano Modenese (MO), gli spazi del Centro – primo e unico esempio in Italia all’interno di una industria privata – si sviluppano su una superficie di 600 mq e comprendono una sala in grado di ospitare oltre 100 persone, due sale attrezzate con manichini-robot per le simulazioni e otto aule per seminari e lezioni. I docenti istruttori dell’Ospedale di Sassuolo S.p.A. sono tutti certificati “American Heart Association (AHA), la più antica e autorevole organizzazione americana che pubblica, a livello mondiale, le linee guida per la rianimazione cardiopolmonare e il trattamento delle emergenze cardiovascolari.

Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvole

Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvoleDue appuntamenti in biblioteca con… la testa tra le nuvole. Al Mabic di Maranello venerdì 21 aprile alle ore 17 è in programma un laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni, dedicato al tema delle nuvole: un’occasione per ascoltare “storie ventose” e per costruire un acchiappasogni speciale (prenotazione allo 0536 240028). Sabato 22 aprile alle 17 è poi in programma la presentazione del libro di Vincenzo Levizzani “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” (Il Saggiatore, 2022).

Osservare le nuvole in giro per i cieli di tutto il mondo è un’avventura entusiasmante: le nuvole cambiano aspetto, hanno nomi diversi, assumono le forme più strane, accompagnandoci ovunque andiamo o speriamo di arrivare. Per orientarsi nelle sterminate geografie celesti, però, una guida risulta indispensabile: ed è per questo motivo che Vincenzo Levizzani, fisico italiano tra i maggiori esperti di nefologia, ha deciso di realizzare il “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” e svelarci i segreti della vita delle nubi, terrestri ed extraterrestri, dalle quote più alte a quelle più basse, e le loro trasformazioni in piogge, temporali, nebbie. Iniziative a cura di Open Group.

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo Marazzi

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo MarazziUn’intervista e un live acustico molto suggestivo in cui Giorgio Vanni, accompagnato dalla sua chitarra interpreterà in chiave acustica le sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato l’adolescenza di tutti, dagli anni ’90 in poi.

Torna venerdì 21 aprile la Rassegna al Crogiolo Marazzi con uno spettacolo che rientra nel programma di iniziative Sassuolo Comics&Sport: a partire dalle ore 21, con ingresso gratuito ma su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite, Giorgio Vanni e la sua “Intervista e show acustico”.

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