16.4 C
Comune di Sassuolo
mercoledì, 30 Aprile 2025
Home Blog Pagina 351

Il cantautore sassolese Nicola Ferrari, Pandorea, Malvax, e i senatori del Beat al Modena Beat Festival a Villa Freni, per ASEOP

Organizzato da Associazione Avanzi di Balera Modenesi e Aseop Modena, riparte da Villa Mirella Freni il Modena Beat Festival, il cui intero incasso sarà destinato ai progetti di Casa Di Fausta Aseop. Il festival ha raggiunto la settima edizione con le stesse peculiarità dei precedenti, mettendo in mostra il prodotto del laboratorio musicale modenese partendo dai gruppi storici dei pionieri del beat sino alle nuove tendenze e gruppi emergenti in una commistione di stili generi culture e generazioni che lo rende unico.

Presenta come sempre Rick Hutton, il mitico VJ di MTV e presentatore di Radio Montecarlo, Porretta Soul Festival, e tanto altro, coadiuvato alla direzione palco da Francesca Mercury Presidente dell’Associazione Avanzi di Balera Modenesi.

Il cantautore sassolese Nicola Ferrari, Pandorea, Malvax, e i senatori del Beat al Modena Beat Festival a Villa Freni, per ASEOP
Nicola Ferrari

La serata di apertura sarà il primo settembre alle ore 20,00 e lo show partirà col gruppo modenesissimo dei GREEN STUFF, poi suonerà la band di giovanissimi della School of Rock di Avanzi di Balera THE BLACK OUT, a seguire una rivelazione del 2023 NICOLA FERRARI, giovane autore e interprete sassolese, che sta per uscire col suo nuovo singolo “Come back to me”, che presenterà in anteprima nel corso della serata.

Il quarto gruppo sarà uno degli “storici”, ovvero la No Name Band, reduce dal successo a Porretta Soul Festival. Infine, la serata sarà chiusa dalle stupende ragazze del gruppo rock rivelazione PANDOREA, band ormai consolidata nel panorama rock nazionale.

Ovviamente sarà attivissimo lo stand di gastronomia modenese di Aseop con annesse bevande alla spina.

La seconda serata sarà il 2 settembre e si aprirà alle 20,00. Lo show inizierà con un gruppo spumeggiante anche nel nome, gli ACQUABRILLANTE, ironici divertenti dissacranti. Poi suonerà l’altra band di giovanissimi della School of Rock di Avanzi di Balera, il gruppo rock col nome più curioso, i 16:42. Seguirà l’uragano KERMITS rockettari ben forgiati. Poi arriverà la ZioBac Band, con il new age beat, che accompagnerà anche il cantautore anconetano Stefano SPAZZI, ospite d’onore in quanto organizzatore di Ancona Beat.

Chiuderanno la serata le rivelazioni assolute degli ultimi tempi, I MALVAX da Pavullo, che stanno conquistando spazi sempre più importanti nel panorama musicale italiano.

Anche il 2 settembre funzionerà stand gastronomico e bibite alla spina

 

MODENA BEAT FESTIVAL N 7

01 e 02 settembre 2023 dalle 20 alle 24

Ingresso a offerta Libera – attivo stand gastronomico di Aseop con bibite alla spina

Finalità: l’intero incasso sarà destinato ai progetti di Casa Di Fausta Aseop

Presentata questa mattina la XII edizione del Memorial Nardino Previdi

Presentata questa mattina la XII edizione del Memorial Nardino PrevidiÈ stata presentata questa mattina, venerdì 25 agosto, la XII edizione del Memorial Nardino Previdi, il prestigioso torneo di calcio giovanile intitolato all’indimenticabile dirigente sportivo in programma da mercoledì 30 agosto a domenica 3 settembre nelle province di Modena e Reggio Emilia. Nello scenario dello Sporting Club Sassuolo, elegante location che ormai da anni fa da cornice agli appuntamenti formali, davanti alla stampa, alle istituzioni e ai partner si è alzato il sipario sulla manifestazione dedicata alla classe under 17 (anno 2007/08) che ospita il meglio del calcio giovanile italiano (e non solo).

LA FAMIGLIA – Come da tradizione la conferenza è stata aperta da Roberta Previdi, figlia assieme a Cristina del grande Nardino, raccontando della volontà di ricordare il padre attraverso una manifestazione dedicata ai giovani nei quali tanto credeva. Parlando a nome della famiglia ha inoltre ringraziato i Comuni e gli enti locali che affiancano il torneo: Sassuolo, Castellarano, Roteglia, le Province di Modena e Reggio Emilia e la Regione Emilia-Romagna, così come le società sportive partner (Sassuolo Calcio, Sanmichelese SSD, ASD Castellarano, Pol. Roteglia ASD e Madonnina 1970). Frasi significative sono state espresse nei confronti di istituzioni sportive, sponsor e partner commerciali.  La Famiglia Previdi ringrazia pubblicamente, anche per questa edizione, il Sassuolo Calcio, nella persona dell’Avv. Andrea Fabris per la piena disponibilità ad ospitare la manifestazione, facendo disputare due partite allo Stadio “A. Spazzoli” del Mapei Football Center.

Al discorso di Roberta ha fatto seguito il pensiero di Mauro Orlandi, co-organizzatore del torneo, che ha evidenziato come il Memorial nel corso degli anni si sia ritagliato uno spazio importante nel panorama giovanile nazionale grazie all’impegni della famiglia Previdi e dell’organizzazione, costruendo nel corso del tempo un team che garantisce con l’apporto di Tommaso ed Edoardo Pagani – nipoti di Nardino – una sicura continuità per il futuro.

GLI INTERVENTI –In conferenza stampa sono intervenuti il Direttore Organizzativo del Sassuolo Calcio Andrea Fabris, il responsabile del settore giovanile del Modena F.C. Andrea Cattellani, il sindaco di Castellarano Giorgio Zanni e l’assessore allo sport del Comune di Sassuolo Sharon Ruggeri, per le rispettive realtà sportive, pubbliche e l’affiancamento alla manifestazione e ricordando la figura di Previdi nonché la condivisione dei valori di correttezza, sportività e impegno per le nuove generazioni. Hanno parlato anche il Presidente regionale della FIGC, Simone Alberici (nonché vicepresidente della FIGC-SGS), il delegato regionale all’attività giovanile, Sig. Franco Fancelli e il delegato della FIGC provinciale di Modena, Avv. Nicola Baisi i quali hanno sottolineato l’importanza del torneo per il calcio giovanile. Infine sono intervenuti i rappresentati di SportInsieme per presentare la partita di esibizione degli atleti “speciali”, in programma domenica mattina alle ore 10 (prima della finalissima del torneo) e Ivano Chiletti in rappresentanza di Ceramiche Refin S.p.a.

La famiglia Previdi e il comitato organizzatore ringraziano tutti gli ospiti che hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione del XII Memorial.

Straordinario scopritore di talenti e un raffinato conoscitore di uomini prima ancora che di giocatori, Nardino ha percorso mezzo secolo di calcio italiano con la competenza e la leggerezza di un signore d’altri tempi che ha messo a frutto nei migliori club italiani come pure alle società di “provincia” alle quali durante la carriera è sempre stato legato.

LE ELIMINATORIE – Come noto otto saranno le squadre partecipanti al Memorial, divise in due gironi: Sassuolo Calcio, A.C. Reggiana, Bologna F.C. e SPAL 1913 saranno nel gruppo A; A.S. Roma, Modena F.C.1912, Hellas Verona e F.C. Lugano faranno parte del gruppo B.

A scendere per prime in campo, nei due anticipi previsti per la serata di mercoledì 30 agosto, saranno tre emiliane Sassuolo, Bologna e Modena e gli scaligeri del Verona nella tornata iniziale di incontri: alle 20:30 sono state fissate le sfide tra Sassuolo-Bologna, che sarà preceduta dalla cerimonia inaugurale della manifestazione con saluto della famiglia Previdi e delle autorità, allo Stadio” E. Ricci” di Sassuolo e Hellas Verona-Modena allo stadio “Rognoni” di Modena. Giovedì 31 avranno luogo le gare della seconda giornata, dalle ore 19:30. Nella serata di venerdì 1° settembre si svolgerà il secondo turno con due partite in programma alle 20:30: Reggiana-SPAL allo stadio “B. Socche” di Roteglia (RE) e Lugano-Roma allo stadio “G. Zanti” di San Michele (MO). Nella mattinata di sabato 2 settembre si concluderà la fase a gironi col terzo e ultimo turno, previsto per le 10:30.

LA FASE FINALE – Soltanto le prime due squadre classificate di ciascun girone accederanno alla fase eliminatoria del torneo: le quattro compagini si sfideranno nel pomeriggio sempre di sabato 2 settembre allo stadio “Ferrarini” di Castellarano, con le due gare organizzate alle 16:30 e alle 18. La coppia di vincenti darà vita alla finalissima, programmata per le 10:30 di domenica 3 settembre, sempre a Castellarano. A seguito del match ci saranno le premiazioni.

Falda freatica: alte temperature, assenza di piogge e intensa umidità abbassano ancora i livelli in Emilia-Romagna

Falda freatica: alte temperature, assenza di piogge e intensa umidità abbassano ancora i livelli in Emilia-Romagna

Una stagione estiva caratterizzata da elevate temperature (con picchi anche di 40 gradi) su tutta l’Emilia-Romagna; la prolungata scarsità o addirittura l’assenza di precipitazioni significative sull’intero territorio (con rare eccezioni di scarsi fenomeni piovaschi che, pur se talvolta di elevata intensità, risultano limitate sia nel tempo che nello spazio); e la presenza dell’anticiclone nordafricano che – innalzando il tasso di umidità in maniera prolungata (notti tropicali) durante l’intero arco della giornata – non favorisce un’adeguata traspirazione dei terreni sono i fattori che stanno contribuendo, in maniera decisiva, al progressivo e graduale abbassamento del livello medio della falda freatica ipodermica (cioè la porzione di acqua libera contenuta nel suolo entro i 3 metri dal piano di campagna) nei territori dell’Emilia-Romagna.

Le rilevazioni di Acqua Campus CER-ANBI, campionate da un sistema di rete costituito da sensori di monitoraggio sull’intero territorio – grazie alla delibera 239 del 20 Febbraio 2023 che ufficializza, di fatto, la raccolta dei dati in convenzione con la Regione Emilia-Romagna – evidenziano, nel corso di questa stagione estiva, una marcata differenza fra la parte occidentale (dove, con l’eccezione del Modenese, si riscontrano quote medie di falda inferiori a quelle storiche) e le zone orientali della regione (Ferrarese e Romagna, dove invece perdurano quote medie più elevate). Colpisce il livello medio di falda rilevato di Reggio Emilia, provincia che, in passato, segnava uno dei dati più elevati a livello di falda superficiale nel periodo estivo: un dato sintomatico del fatto che la ricarica avvenuta fra ad aprile ed inizi di giugno, ad opera di quasi 250 mm di pioggia (fonte dato: ARPAE), è riuscita a controbilanciare solo parzialmente le importanti perdite avvenute nel siccitoso 2022.

Dunque, dopo l’anomala risalita di falda registrata a maggio (causata, come già osservato, dalle precipitazioni di carattere straordinario che hanno interessato prevalentemente il territorio della Romagna), oggi è possibile riscontrare una netta differenza tra le zone occidentali di pianura – ove si è giunti a quote medie di falda inferiori a quelle storiche – e quelle orientali (essenzialmente in Romagna, con le province di Ravenna e Forlì Cesena), in cui perdurano quote medie di poco superiori. Di seguito, nel dettaglio, le quote estive di falda con le variazioni dei livelli; in merito la mancata elaborazione dei dati per la provincia di Rimini – dovuta, di fatto, al danneggiamento delle stazioni di campionamento sul territorio a seguito dell’alluvione – si segnala che i tecnici di CER e ARPAE sono da tempo già al lavoro per il ripristino dei punti di campionamento che, ricordiamo, sono oltre 130 sull’intero territorio dell’Emilia-Romagna:

  • PIACENZA | Profondità falda freatica rispetto alla media 1997-2021: -234 cm (variazione rispetto alla rilevazione del 20 luglio: -8%);
  • PARMA | -253 cm (+2%);
  • REGGIO EMILIA | -233 cm (-9%);
  • MODENA | -216 cm (+5%);
  • BOLOGNA | -253 cm (-7%);
  • FERRARA | -186 cm (+1%);
  • RAVENNA | -207 cm (+8%);
  • FORLÌ CESENA | -231 cm (+11%);
  • RIMINI | N.A.

CER e ARPAE segnalano infine che il quadro attuale potrebbe mutare con l’arrivo, nel weekend, dell’atteso fronte di bassa pressione proveniente dal nord Atlantico che dovrebbe portare aria più fresca, rovesci anche a carattere temporalesco e un calo dei valori delle temperature di circa 10 gradi.

Alluvione. Contributo di primo sostegno: già erogati 45 milioni di euro a oltre 15mila cittadini

Alluvione. Contributo di primo sostegno: già erogati 45 milioni di euro a oltre 15mila cittadini45 milioni di euro erogati finora, accreditati direttamente sul conto corrente di cittadini e famiglie che hanno avuto l’abitazione danneggiata dalle alluvioni di maggio in Emilia-Romagna: 15 mila le domande accolte e già processate. Ma anche un lavoro senza sosta per il ripristino degli argini, sistemazione e pulizia del letto dei fiumi, ri-modellazione degli alvei e riparazione di opere idrauliche: circa 80 gli interventi sui principali corsi d’acqua esondati, per un totale di oltre 114 milioni di euro. Si tratta delle sole opere di competenza della Regione, realizzate attraverso l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e di protezione civile, che si aggiungono alle moltissime altre previste, definite insieme a Comuni, Province e altri enti attuatori, sulle quali la struttura del Commissario alla ricostruzione è impegnata nella definizione di modalità operative e coperture finanziarie.

“Abbiamo lavorato fin dal primo momento senza sosta, prima ancora di disporre delle somme necessarie per pagare gli interventi, perché con l’autunno alle porte non si poteva aspettare- dichiara la vicepresidente Irene Priolo-: la nostra priorità era ed è portarli a termine nel più breve tempo possibile e siamo in linea con i cronoprogrammi fissati. Entro la fine del mese più della metà saranno conclusi e si continuerà a lavorare senza sosta, accelerando anche, dove possibile, le progettazioni ordinarie previste in quegli ambiti territoriali”.

Contributi della Regione alle famiglie
Per quanto riguarda il Contributo di primo sostegno ai nuclei familiari (Cis) – 3mila euro di acconto che possono salire a 5mila a saldo – sono poco più di 15 mila le richieste dei cittadini già liquidate attraverso la procedura, inedita e speditiva, gestita insieme ai Comuni, voluta dalla Regione Emilia-Romagna e dal Dipartimento nazionale di protezione civile. Le risorse erogate al 15 agosto sono pari a circa 45 milioni di euro (44.996.548,69). Si tratta di un primo aiuto economico per far fronte agli interventi per ripristini di minima necessari dopo il danneggiamento dell’abitazione a causa dell’alluvione, non certo del rimborso complessivo dei danni subiti.

I cantieri della Regione
Anche in queste settimane, proseguono poi a pieno ritmo anche i cantieri nei territori colpiti: sono circa 80 gli interventi sui principali corsi d’acqua esondati, per un totale di oltre 114 milioni di euro. Si tratta solo delle opere più urgenti avviate dalla Regione, attraverso l’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, per affrontare le criticità aperte, che sono ovviamente molte di più e su cui sono impegnati Enti locali e altri soggetti attuatori.

A oggi risultano definitivamente completati, o in conclusione entro il mese di agosto, 43 interventi per oltre 51 milioni di euro. Le attività proseguono senza scostamenti nei cronoprogrammi fissati che prevedono il completamento dei lavori entro la prossima stagione autunnale.

Sono in corso 24 cantieri in provincia di Ravenna, per un investimento complessivo di circa 41 milioni di euro; 14 nel forlivese-cesenate, per 13 milioni e 600mila euro; 26 nel bolognese per un totale di circa 54 milioni di euro. E ancora: 9 somme urgenze riguardano la provincia di Rimini, per circa 4 milioni di euro, 2 per la provincia di Reggio Emilia per oltre 3 milioni di euro, e 6 per la provincia di Modena per oltre 1 milione di euro.

Contemporaneamente sono stati avviati gli altri cantieri già programmati con fondi regionali o da stanziamenti di Fondi di Sviluppo e Coesione o derivanti da altre dichiarazioni di stato di emergenza nazionale le cui progettazioni sono state accelerate e adeguate alla situazione attuale dei fiumi post eventi alluvionali coordinando le fasi cantiere per garantirne la rapida esecuzione.

Lavori di pavimentazione: chiusure programmate sulla A14 Bologna-Taranto

Lavori di pavimentazione: chiusure programmate sulla A14 Bologna-TarantoSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, sarà chiusa la stazione di Rimini nord, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:

-dalle 22:00 di lunedì 28 alle 6:00 di martedì 29 agosto, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Ancona;

-nelle due notti di martedì 29 e mercoledì 30 agosto, con orario 22:00-6:00, in entrata verso Ancona e in uscita per chi proviene da Bologna e da Ancona;

-dalle 22:00 di giovedì 31 agosto alle 6:00 di venerdì 1 settembre, in uscita per chi proviene da Bologna e da Ancona.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Valle del Rubicone o di Rimini sud.

Programma di chiusure notturne su A1 e A13

Programma di chiusure notturne su A1 e A13Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 28 alle 6:00 di martedì 29 agosto, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in uscita per chi proviene da Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Valsamoggia o di Modena nord.

******

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusure:

-dalle 22:00 di lunedì 28 alle 06:00 di martedì 29 agosto, sulla A13 Bologna-Padova, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A4 Torino-Trieste, per chi proviene da Bologna ed è diretto verso Venezia.

In alternativa si consiglia di uscire sulla A13 alla stazione di Padova Zona Industriale, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Stati Uniti, Corso Kennedy e Corso Argentina ed entrare sulla A4 alla stazione di Padova est;

-nelle tre notti di lunedì 28, martedì 29 e mercoledì 30 agosto, con orario 22:00-6:00, sul ramo di allacciamento A4/A13, per chi percorre la A4 Torino-Trieste e proviene da Venezia, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, verso Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire sulla A4 alla stazione di Padova est, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Argentina, Corso Kennedy e Corso Stati Uniti, per entrare sulla A13 alla stazione di Padova Zona Industriale;

-nelle due notti di giovedì 31 agosto e venerdì 1 settembre, con orario 22:00-6.00, sulla A13 Bologna-Padova, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A4 Torino-Trieste, per chi proviene da Bologna ed è diretto verso Milano.

In alternativa si consiglia di uscire sulla A13 alla stazione di Padova Zona Industriale, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Stati Uniti, Corso Kennedy e Corso Argentina ed entrare sulla A4 alla stazione di Padova est.

A Fiorano inizia il cammino di preparazione alla festa della Beata Vergine del Castello

A Fiorano inizia il cammino di preparazione alla festa della Beata Vergine del CastelloMartedì 29 agosto inizia a Fiorano la novena in preparazione della Festa della Beata Vergine del Castello, Maria mediatrice di tutte le grazie, che si svolge ininterrottamente dal 1639, quando ancora il Santuario, oggi basilica minore, era in fase di costruzione. La prima pietra era stata infatti posata cinque anni prima, nel 1634, per la volontà dei Fioranesi di ringraziare l’immagine miracolosa che li ha preservati dalla peste del 1630 e del duca Francesco I di inserirlo nel grande progetto della Delizia di Sassuolo. Per questo alla sua progettazione e alla decorazione furono chiamati gli artisti impegnati della fabbrica nel palazzo ducale.

Ogni sera, alle ore 20, parte da un quartiere fioranese una processione che sale alla basilica dove, alle 20.30, viene celebrata la Messa.

Mercoledì 30 agosto è atteso Mons. Lino Pizzi vescovo emerito di Forlì-Bertinoro; sabato 2 settembre Mons. Giuseppe Verucchi vescovo emerito di Ravenna tiene alle ore 17,30 una catechesi su ‘Maria donna dell’ascolto e discepola fedele’ e celebra la Messa alle ore 19. Domenica 3 settembre mons. Luciano Monari, vescovo emerito di Brescia, celebra la Messa alle ore 17.30 e guida la successiva liturgia penitenziale.

Giovedì 7 settembre, alle ore 20, si svolge la solenne cerimonia dell’Incoronazione dell’immagine, con i primi vespri e la Messa, celebrata da mons. Francesco Cavina, vescovo emerito di Carpi.

Venerdì 8 Settembre la festa inizia quando non è ancora giorno con la prima Messa alle ore 5, alla quale ne segue una ogni ora fino alla Messa delle ore 11. Alle ore 9 celebra il vicario generale mons. Giuliano Gazzetti.

Nel pomeriggio la Messa delle ore 17.30 e la processione, sono celebrate dall’arcivescovo Mons. Erio Castellucci.

Per tutta la giornata sono disponibili sacerdoti per le confessioni ed è possibile ottenere l’Indulgenza Plenaria con Confessione, Comunione, recita Pater, Ave e Gloria secondo le intenzioni del Papa e del Credo.

Sul piazzale è organizzata la grande pesca di beneficenza, con bancarelle, bar e, al termine delle cerimonie, apertura dello stand gastronomico. La festa si conclude alle ore 23.30 con i fuochi artificiali.

Il piazzale è interdetto al traffico. Per chi ne ha la necessità sono disponibili navette dal centro di Fiorano.

Ultimo fine settimana di agosto da bollino rosso sulle strade italiane

Ultimo fine settimana di agosto da bollino rosso sulle strade italianeQuarto e ultimo fine settimana di agosto da bollino rosso all’insegna del ritorno a casa dalle vacanze. Si prevede traffico intenso verso le regioni del Centro-Nord. In particolare, Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) stima un transito di circa 11 milioni di veicoli fra le giornate di sabato e domenica, con picchi di quasi mezzo milione nelle ore di punta.

 

Osservate speciali in vista del grande rientro sono: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” in carreggiata Nord, con possibili criticità in corrispondenza del nodo di Pontecagnano-Battipaglia, la statale 16 “Adriatica” in direzione Nord dalla Puglia fino al Veneto, la strada statale 36 “Del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la strada statale 7 “Appia” tra Campania e Lazio, la statale 148 “Pontina” nel Lazio e il Grande Raccordo Anulare di Roma, quest’ultimo in particolare nella serata di domenica.

In previsione dell’incremento dei flussi veicolari già a partire da questo pomeriggio Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) presidia la rete per mantenere fluida la circolazione: con il monitoraggio costante da parte del personale, il pronto intervento in caso di criticità e la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi lungo la rete stradale e autostradale di competenza.

 

Gli interventi dello scorso fine settimana

Nel terzo fine settimana di agosto, sabato 19 e domenica 20, il personale Anas è intervenuto per 564 soccorsi meccanici e 113 incidenti.

Nelle aree circostanti le strade di competenza si sono verificati 11 incendi, tutti al Sud, in particolare in Puglia nell’area salentina.

 

I transiti dello scorso fine settimana

Tra le strade con maggiore flusso veicolare spicca la A2 “Autostrada del Mediterraneo” sulla quale sono transitati complessivamente, tra le giornate di sabato e domenica, quasi 228mila veicoli nella tratta “Pontecagnano-Battipaglia”, oltre 169mila tra “Battipaglia ed Eboli”, 98mila nell’ultima tratta campana, per poi passare a circa 68mila veicoli nel tratto appenninico fino all’innesto con la SS18 “Tirrena Inferiore” presso Falerna, dove il numero di veicoli registrati sale nuovamente a 95mila, giungendo gradatamente agli oltre 57mila presso Villa San Giovanni. 

Sempre al Sud, lungo la SS106 “Jonica”, i veicoli circolanti sabato e domenica sono stati circa 82mila nella tratta pugliese, 58mila in quella Lucana, 60mila sulla SS106 Radd a Corigliano Calabro e 43 mila nei pressi di Cassano AllIonio, per poi assestarsi sul resto dell’itinerario 25-30mila veicoli e terminare presso Reggio di Calabria con quasi 57mila veicoli.

Sul versante Tirrenico lungo la SS18 “Tirrena Inferiore” sono stati registrati oltre 67mila passaggi a Paestum e circa 55mila presso Eboli. In Sicilia sono stati invece oltre 104mila i veicoli sulla A29 “Palermo Mazara Del Vallo” presso Cinisi e 70mila sulla “Catania-Siracusa” in località Augusta. Al nord, lungo la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga” i veicoli transitati nel fine settimana sono stati complessivamente 126mila a Desio, in provincia di Monza e della Brianza, circa 120mila a Lecco, oltre 91mila ad Abbadia Lariana e 26mila nel tratto ricadente in provincia di Sondrio, mentre nel nord-est, lungo la grande viabilità triestina, sono stati registrati circa 85mila veicoli sul Raccordo 13 in località Duino Aurisina e 77mila presso Trieste. Sulla SS51 “Di Alemagna” nel tratto di valle presso Longarone i veicoli tra sabato e domenica sono stati 55mila. Al Centro, si segnala la SS148 “Pontina” con oltre 93mila veicoli presso Ardea, nell’area metropolitana di Roma, la SS2 Bis “Cassia” con circa 72mila veicoli sempre in prossimità della Capitale, la SS714 “Tangenziale di Pescara” con circa 75mila veicoli mentre sono stati oltre 69mila sulla SS16 “Adriatica” presso Ravenna e 61mila sulla SS675 “Umbro Laziale” nell’area di Terni. L’infrastruttura più trafficata è il Grande Raccordo Anulare di Roma dove, tra sabato e domenica, sono circolati complessivamente circa 251mila veicoli.

 

Il confronto con agosto 2022

Al momento, l’andamento medio del traffico nel mese di agosto, nel confronto con lo scorso anno, evidenzia un aumento del 2% (+2,7% nei feriali, -1,6% nei prefestivi e + 1,9% nei festivi), dato che sottolinea un maggiore spostamento quest’anno nelle giornate di domenica rispetto al sabato. In particolare, si registra un aumento del +4% nelle giornate di sabato 12 agosto e domenica 13 rispetto all’omologo fine settimana di Ferragosto 2022.

 

Cosa c’è da sapere prima di partire 

Sono 811 i cantieri sospesi nell’ambito del piano di mobilità estiva, pari al 74% del totale (erano 1.100 gli interventi in corso).  Tre cantieri su quattro sono stati quindi fermati fino al primo weekend di settembre. Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

Viabilità Italia prevede bollino rosso, a partire dal pomeriggio di oggi fino a tutta la giornata di domenica 27 agosto.

Ricordiamo che la panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e sul sito di Viabilità Italia.

 

Domani, sabato 26 agosto dalle 8 alle 16, e domenica 27 agosto dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti. 

La presenza su strada di Anas è di oltre 2200 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

Infine, alla luce della consolidata collaborazione tra Guardia Costiera e Anas anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare le emergenze in mare alla Guardia Costiera è condivisa da Anas attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali dell’azienda. Il claim diffuso è: “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”. Attraverso un impegno congiunto si vogliono prevenire eventuali criticità in mare e lungo i litorali.  

Laboratori FabLab Junior: gli appuntamenti di settembre e ottobre 2023

Laboratori FabLab Junior: gli appuntamenti di settembre e ottobre 2023Stanno per tornare i fantastici laboratori gratuiti ‘STEAM Education’ del FabLab Junior di Casa Corsini, sostenuti da Fondazione Modena e il Comune di Fiorano Modenese. Queste attività sono dedicate a bambini dai 6 ai 14 anni, e sono tutti alle ore 17.00 presso la struttura di Casa Corsini – che ha già riaperto! –  spazio dedicato alle nuove tecnologie e alla robotica educativa per ragazze e ragazzi, in via Statale 83 a Spezzano di Fiorano. L’iscrizione è obbligatoria tramite l’indirizzo mail info@casacorsini.mo.it.

C’è una novità. La rassegna di settembre e ottobre è immaginata per coinvolgere bambini e ragazzi attraverso l’unione delle nuove tecnologie (tratto distintivo del FabLab) con la letteratura. Un appassionante viaggio per scoprire i più grandi romanzi per ragazzi insieme a robotica, coding e circuiti.

Martedì 5 settembre ore 17.00 “IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI” (6-9 anni). Da Londra a Bombay, da Calcutta a New York, un viaggio fantascientifico per navigare con la fantasia e costruire con l’ingegno.

Lunedì 11 settembre ore 17.00 “IL FANTASMA DI CANTERVILLE” (10-14 anni). Una grande casa e un’antica profezia: costruisci con noi il popup del fantasma di Sir Simon!

Giovedì 21 settembre ore 17.00 “LE AVVENTURE DI ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE” (6-9 anni). “Per quanto tempo è per sempre?” “A volte, solo un secondo“. Programmiamo sulle tracce del Bianconiglio e dello Stregatto

Martedì 26 settembre ore 17.00 “HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE” (10-14 anni). Pozione Polisucco o Drizzacapelli? Giochiamo con la chimica attraverso il magico mondo dei maghi!

E poi ancora: lunedì 2 ottobre col “Piccolo Principe”; martedì 10 ottobre con “Ventimila leghe sotto i mari”;  giovedì 19 ottobre “Il Gruffalò”; lunedì 30 ottobre “Il Conte Dracula”.

STEAM – acronimo di Science Technology Engineering Art Mathematics – è un metodo di apprendimento interdisciplinare sviluppato dal 2000 negli Stati Uniti con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alle discipline matematiche e scientifiche.

A1 Direttissima: chiusure notturne tratto località Aglio-allacciamento A1 Panoramica, verso Bologna

A1 Direttissima: chiusure notturne tratto località Aglio-allacciamento A1 Panoramica, verso BolognaSulla A1 Milano-Napoli Direttissima, per consentire lavori di ammodernamento delle gallerie “Buttoli” e “Largnano”, nelle quattro notti di lunedì 28, martedì 29, mercoledì 30 e giovedì 31 agosto, con orario 21:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 32+966) e l’allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia (km 0+000), verso Bologna. Contestualmente, saranno chiuse le stazioni di Firenzuola-Mugello e Badia, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze.

Nelle stesse notti, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa anche l’area di servizio “Aglio est”, situata nel suddetto tratto.

Si precisa che la stazione di Barberino sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica. Chi è diretto a Firenzuola dovrà utilizzare la stazione di Barberino di Mugello, sulla A1 Milano Napoli, mentre chi è diretto a Badia, dovrà percorrere la A1 Panoramica e uscire alla stazione di Pian del Voglio per poi raggiungere Badia attraverso la viabilità ordinaria.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 26 agosto 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 26 agosto 2023Sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad aumento della nuvolosità in giornata sui settori occidentali della regione, dove non si escludono rovesci sparsi. Temperature minime comprese tra 23 e 26 gradi. Massime stazionarie sul settore centro-orientale, comprese tra 33/38 gradi; valori leggermente inferiori sul settore occidentale. Venti deboli, tendenti progressivamente a disporsi ovunque da sud-ovest. Mare poco mosso, mosso al largo.

(Arpae)

Campionati Italiani Giovanili di tennis: lo Sporting al via con 16 atleti

Campionati Italiani Giovanili di tennis: lo Sporting al via con 16 atleti

Da venerdì 25 agosto partono i Campionati Italiani di tennis, appuntamento particolarmente sentito da tutti i giovani atleti in quanto il torneo assegnerà gli scudetti per ciascuna categoria, maschile e femminile, della stagione 2023. E non potevano mancare i tennisti dello Sporting Club Sassuolo che durante il mese di agosto si sono allenati a pieni ritmi per farsi trovare preparati e dare il meglio di se, in vista di questa importante manifestazione.

In particolare saranno 16 quelli che scenderanno in campo tra le varie sedi sparse per l’Italia. Nell’under 11 maschile, in programma proprio da venerdì al Circolo Tennis Reggio Emilia, saranno impegnati Andrea Anceschi, Gabriele Dallafiora e Samuele Michelini per quanto riguarda il tabellone di qualificazione e Matteo Grotti, in main draw in quanto vincitore proprio del titolo regionale 2023. Al TC Bonacossa di Milano si svolgono i Campionati Italiani under 12 maschili e femminili e rispettivamente lo Sporting parteciperà con Gaia Migliorini e Axel Cremonini, di diritto nel tabellone principale per convocazione del settore tecnico della Federtennis. Giovanni e Lorenzo Neri saranno al Tennis Training Foligno dove disputeranno le qualificazioni under 13 e Giulia Gualdi al TC Prato nella categoria under 14 femminile. Il Maestro Giulio Mazzoli accompagna gli under 14 maschili presso il CT Giotto di Arezzo e seguirà Alberto Nicolini e Alessandro Ferrari, che da sabato disputano il tabellone di qualificazione a 64 giocatori, e Edoardo Bardelli e Carlo Paci in main draw. Per ultime le ragazze 2008 che con il Tecnico Massimo Bontempi sono in programma la TC Schio di Vicenza nella categoria under 15: Carlotta Venera, Demi Reggianini e Azzurra Cremonini.

Lo Sporting Club Sassuolo è orgoglioso di partecipare ai Campionati Individuali che assegneranno il titolo italiano con così tanti atleti, frutto dell’ottimo lavoro di tutto lo Staff dell’agonistica che sta lavorando per migliorare sempre di più il livello di gioco dei suoi tennisti!

Parte la mobilitazione per sostenere il progetto di legge dell’Emilia-Romagna per garantire risorse stabili e adeguate al Sistema sanitario nazionale

Parte la mobilitazione per sostenere il progetto di legge dell’Emilia-Romagna per garantire risorse stabili e adeguate al Sistema sanitario nazionale“Una raccolta di firme, anche attraverso una piattaforma digitale, ordini del giorno da discutere nei Consigli comunali ed un evento a ottobre per fare fronte comune con sindaci di ogni orientamento politico, professionisti sanitari, sindacati, associazioni e consulte nell’iter di approvazione della legge”.

Così l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, nel corso dell’incontro che si è tenuto oggi online dedicato alla proposta di legge della Giunta, che prevede un incremento del fondo sanitario nazionale di quattro miliardi all’anno. All’incontro, aperto da un saluto del presidente Stefano Bonaccini, hanno partecipato oltre 400 tra sindaci di ogni orientamento politico, sindacati, associazioni, consulte e operatori della sanità.

“Il Paese – prosegue Donini – ha bisogno di più sanità pubblica. Le risorse stanziate dal Governo dal 2023 al 2025 sono insufficienti per affrontare le nuove sfide cui è chiamata la sanità pubblica. Il sottofinanziamento della sanità è ormai diventato strutturale e questo rischia di garantire sempre meno ai cittadini l’accesso ai servizi sanitari e sociosanitari, come previsto dalla Costituzione”.

Secondo l’assessore, infatti, negli ultimi diciotto mesi tutte le Regioni d’Italia nell’ambito della Commissione Salute e della Conferenza delle Regioni hanno chiesto il finanziamento dei fondi per le spese Covid ed energetiche, circa 4 miliardi di euro, e l’adeguamento del fondo sanitario nazionale in modo strutturale. La proposta di legge di iniziativa della Giunta chiede risorse stabili su ambito pluriennale perché non solo il fondo oggi è inadeguato finanziariamente, ma è difficile – da anni –  fare programmazione.

“È un paradosso tutto italiano – sottolinea ancora Donini-, la stessa richiesta arriva dal Ministero della Salute e per certi aspetti anche dalla Corte dei conti. In assenza di questo stanziamento le Regioni continueranno ad essere chiamate dal ministero del Tesoro a riallineare la spesa. Questo vuol dire depotenziare la produzione sanitaria dei nostri sistemi”.

“Per questo – prosegue – la nostra proposta di legge vuole portare al 7,5% del Pil il finanziamento annuale del Servizio sanitario nazionale e superare il limite di spesa del personale dipendente. Abbiamo, però, bisogno di una mobilitazione, istituzionale e popolare, perché vogliamo che questo nostro progetto di legge possa essere di esempio per altre iniziative analoghe. E’ una battaglia che riguarda tutti e non possiamo accettare che il sistema sanitario nazionale sia a rischio”.

L’Emilia-Romagna è la prima Regione che tenta di elevare una richiesta reiterata a proposta di legge, ma Donini ha buone ragioni di ritenere che non sarà l’unica perché in altre Regioni è in corso un dibattito simile. “Più saremo e più sarà forte lo stimolo al Parlamento per mettere al centro il tema della sostenibilità finanziaria per la salute”.

L’incontro di oggi – conclude l’assessore – che ha visto una partecipazione ampia e trasversale, con oltre 400 presenti e una cinquantina di interventi a voce e nella chat dell’evento, è stato un primo momento per trovare modalità e tempi per sostenere e promuovere l’iniziativa di legge.

La maggior parte dei partecipanti ha manifestato di condividere gli obiettivi dell’iniziativa. Inoltre, l’assessore Donini ha annunciato che, durante la discussione della proposta di legge in Commissione Salute, saranno auditi tutti i parlamentari eletti in Emilia-Romagna.

Chi vuole sostenere il progetto di legge può collegarsi all’indirizzo: https://salute.regione.emilia-romagna.it/pdl.

 

La proposta dell’Emilia-Romagna

Portare al 7,5% del Pil il finanziamento annuale del Servizio sanitario nazionale per riuscire a dare risposta alle nuove sfide e ai nuovi bisogni di cura e assistenza dei cittadini, e per evitare il collasso finanziario della sanità italiana. E’ quanto prevede il progetto di legge della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, che dopo il via libera della Giunta regionale lo scorso 31 luglio farà poi il suo iter in Assemblea legislativa e sarà poi sottoposta alle Camere, come prevedono l’articolo 121 comma 2 della Costituzione e l’articolo 28 dello Statuto regionale.

Una proposta, quella promossa dalla Giunta guidata dal presidente Bonaccini, in difesa della sanità pubblica e universalistica, per continuare a garantire – con risorse stabili e adeguate – tenuta e funzionamento del Sistema sanitario nazionale, già messo a dura prova dalla pandemia e ora fortemente a rischio.

La proposta di legge di iniziativa regionale si inserisce in un contesto in cui la domanda di servizi sanitari e sociosanitari è in aumento perché la popolazione invecchia progressivamente e il Servizio sanitario nazionale, già oggi sottofinanziato rispetto alle necessità della popolazione, è in affanno rispetto alla copertura dei costi delle Regioni determinati dalla pandemia.

Nel 2021 il finanziamento ordinario del Sistema sanitario nazionale in rapporto al Pil è stato pari al 6,9% (fonte ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato). Nel 2019 era addirittura sceso al 6,4%, a fronte di Paesi come la Germania, che destina il 9,9% del Pil al finanziamento della spesa sanitaria pubblica; la Francia il 9,3%; il Regno Unito l’8% (dati Ocse). Inoltre, nella Nota di Aggiornamento al DEF del 4 novembre 2022 si prevede un livello di spesa sanitaria che nel 2025 scende al 6% del Pil.

Emergenza granchio blu: l’Emilia-Romagna in pressing per la dichiarazione dello stato di emergenza

Emergenza granchio blu: l’Emilia-Romagna in pressing per la dichiarazione dello stato di emergenza
Incontro Lollobrigida, Mammi, Bugnoli

L’Emilia-Romagna in pressing per la dichiarazione dello stato di emergenza per i danni del granchio blu.
Va decretato quanto prima, afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi che oggi ha incontrato il ministro dell’Agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida a Goro, nel ferrarese.
All’incontro con le marinerie di Goro e Comacchio erano presenti, tra gli altri, il prefetto di Ferrara Rinaldo Argentieri, il sindaco di Goro Maria Bugnoli, responsabili del dipartimento nazionale della necessarie Pesca, le cooperative, i consorzi di pescatori e le associazioni della pesca e dell’acquacoltura.
L’emergenza riguarda gli allevamenti di cozze e vongole, la pesca con i danni che il granchio provoca a reti e nasse, e in generale l’ambiente e l’ecosistema marino. Una situazione che si aggrava ogni giorno e rischia di mettere in ginocchio le imprese della pesca e dell’acquacoltura, che vedono forti cali produttivi nel prelievo di vongole, vittime di questo predatore.

“Serve- spiega Mammi- un aiuto al credito per le imprese di pesca e acquacoltura, per sostenerle nel reddito. Il patrimonio del settore pesca per Emilia-Romagna è irrinunciabile. L’emergenza nazionale è importante perché prevede procedure straordinarie, più rapide, veloci e flessibili”.

“I tre milioni di euro messi a disposizione dal Governo sono una boccata d’ossigeno- aggiunge Mammi- ma serve un fondo nazionale, risorse più importanti. E poi bisogna sospendere i mutui e gli adempimenti fiscali, l’accesso al credito, un tavolo nazionale assieme alle banche”.

Ribadita nell’incontro con il ministro Lollobrigida l’urgenza di agire per preservare il comparto che in questi mesi si sta assumendo l’onere non solo di ridurre la presenza del granchio, ma anche di ripristinare l’equilibrio dell’ecosistema delle acque minacciato dalla massiccia presenza di questa specie alloctona.
Un comparto produttivo strategico quello delle marinerie di Goro e Comacchio, dove annualmente vengono prodotte circa 16 mila tonnellate di vongole, che corrispondono al 55% della produzione italiana e al 40% di quella europea, con 1.700 addetti.
“È urgente- chiude Mammi- una strategia di contrasto strutturata di livello nazionale, va effettuato il monitoraggio dei danni e riconosciuto lo stato di calamità con adeguati ristori per un settore che rischia davvero grosso”.

 

Back To School, a Maranello, Fiorano e Formigine torna “Arcipelago Educativo”

Back To School, a Maranello, Fiorano e Formigine torna “Arcipelago Educativo”Si rinnova per il quarto anno consecutivo il progetto “Arcipelago Educativo – Back to School’, ideato e realizzato da Fondazione Agnelli e Save the Children, con il sostegno dell’azienda Ferrari, per contrastare la povertà educativa e consolidare il recupero dell’apprendimento in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.

A partire da martedì 29 agosto, e fino al 12 settembre, nei Comuni di Maranello, Fiorano Modenese e Formigine circa duecento studenti – provenienti dalle quinte elementari e della terze medie – potranno dunque svolgere gratuitamente attività didattiche ed educative con personale qualificato, tutti i pomeriggi (esclusi sabato e domenica) dalle 14 alle 19.
Le attività si terranno presso sei centri ospitati da altrettanti oratori dei tre Comuni coinvolti: a Maranello, Pozza, Fiorano, Formigine, Casinalbo e Magreta. Ogni giorno il programma prevede una prima fascia oraria dedicata al gioco e alla socializzazione, una seconda improntata a perfezionare il metodo di studio e ad approfondire le singole materie, una terza caratterizzata da merenda, laboratori e tornei ludico-sportivi.
Il progetto – al quale collaborano pubbliche amministrazioni, scuole, i servizi sociali e agenzie educative del territorio, nella definizione degli obiettivi come nella formazione dei gruppi di studio – prevede la presenza di sei educatori e di un coordinatore in ogni centro.
Ogni spazio accoglierà gruppi di bambini e ragazzi per un massimo di venti, e alle proposte ludiche, educative e didattiche si aggiungeranno attività legate alle emozioni e al senso di autoefficacia, finalizzate ad incrementare l’autostima e la fiducia nelle proprie potenzialità attraverso la sperimentazione di nuove situazioni.

 

Alla vigilia di Italia-Belgio, il volley si racconta nel libro “La storia della pallavolo”

Alla vigilia di Italia-Belgio, il volley si racconta nel libro “La storia della pallavolo”
Bonaccini, Manghi, Dallari con i dirigenti e gli atleti della pallavolo italiana

Dagli Stati Uniti alla Via Emilia. Una storia lunga quasi 130 anni, quella del volley, che dalle ormai lontane origini di fine Ottocento vede l’Emilia-Romagna protagonista.

Emiliano-romagnoli i tre padri della pallavolo italiana: il ravennate Aldo Costa, il modenese Franco Anderlini e il parmigiano Renzo del Chicca. Emiliano-romagnolo il record degli scudetti: su 78 campionati, 41 quelli vinti da squadre maschili (in vetta Modena con 23 titoli di cui 12 quelli conquistati dalla società nata come Panini) e 32 quelli portati a casa da compagini femminili della regione (in testa la Teodora Ravenna forte di ben 11 titoli consecutivi).

E poi i grandissimi campioni. A partire da Lorenzo Bernardi e Gian Franco Zanetti, i più “scudettati” del volley italiano con 9 titoli a testa, la gran parte con squadre emiliano-romagnole. E tra le donne, le tre campionesse ancora della Teodora Ravenna: Manuela Benelli, Liliana Bernardi e Patrizia Prati, con i loro 11 scudetti.

Squadre, nomi, date che il giornalista Lorenzo Dallari ha messo in fila nel volume “La storia della pallavolo”, realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e presentato oggi a Bologna dall’autore, alla presenza del presidente Stefano Bonaccini.

Una storia che non conosce battute d’arresto come dimostrano i successi della Nazionale italiana maschile, campione del mondo e d’Europa in carica, che lunedì 28 agosto incontrerà il Belgio, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) per la partita d’esordio degli Europei maschili 2023.

“La Sport Valley rivolge un caloroso in bocca al lupo ai ragazzi di mister De Giorgi- ha affermato Stefano Bonaccini-, pronti a scendere in campo per la partita d’esordio degli Europei di pallavolo 2023 a Bologna, nel cuore di una regione che tanto investe per sostenere e promuovere l’attività sportiva. E abbiamo scelto di farlo presentando un libro che racconta l’epopea di questa disciplina, amata e seguita da tantissimi giovani, ragazze e ragazzi, e che negli anni ha mantenuto ben saldi i valori di sportività, rispetto dell’avversario, sano spirito agonistico che sempre l’hanno contraddistinta. L’Emilia-Romagna ha dato molto al volley e il volley ha dato molto all’Emilia-Romagna: grandi squadre, grandi campioni, straordinarie emozioni. Una grande storia che sono certo continuerà”.

“Sono davvero molto soddisfatto della mia ultima fatica editoriale dedicata alla storia della pallavolo, dalle origini a oggi. Un lunghissimo viaggio riassunto in 300 pagine a colori riccamente illustrate frutto di un lavoro certosino durato tre intensi anni. Nel volume è riassunto davvero tutto: non solo i risultati, ma anche gli aneddoti, i personaggi, la nascita delle coppe, gli avvenimenti internazionali, i risvolti socio-politici, l’evoluzione del regolamento e del gioco – ha spiegato Lorenzo Dallari -. Sono felice che la presentazione ufficiale abbia luogo presso la sede del Comune di Bologna a Palazzo d’Accursio, alla presenza del presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e di molti dei personaggi che hanno scritto pagine importanti nella storia della pallavolo”.

Il racconto di una storia collettiva, fatta di passione e agonismo, cui oggi hanno preso parte – sulla scorta del libro di Dallari – tanti nomi illustri della pallavolo italiana, a partire da Andrea Sartoretti, Luca Cantagalli, Alessandro Fei e Hristo Zlatanov, esponenti di quella che è ancora ricordata come la generazione dei fenomeni. Oltre agli ex azzurri Giorgio Goldoni, Paolo Guidetti, Andrea Brogioni, Francesca Ferretti, Simona Rinieri, Sabrina Bertini. E ancora: Loredana Lugli, vincitrice di otto scudetti, e Henriette Weersing.

Con la partecipazione di Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione.

Avviati anche a Sassuolo diserbo e pulizia dei marciapiedi

Avviati anche a Sassuolo diserbo e pulizia dei marciapiedi
foto d’archivio

Sono iniziati questa settimana gli interventi di diserbo sui marciapiedi comunali al fine di contenere lo sviluppo della vegetazione che, complice la primavera/estate piovosa ha raggiunto un elevato un grado di copertura, tale da impedire in alcuni casi la transitabilità delle aree.

Il progetto ha l’obiettivo di ripristinare le condizioni di sicurezza della viabilità cittadina attuando interventi puntuali di taglio meccanico, estirpazione e asporto delle malerbe su cigli stradali, parcheggi, marciapiedi, piste ciclabili, banchine stradali e in generale nelle aree pubbliche e private soggette ad uso pubblico, includendo il carico ed il trasporto del materiale di risulta a centri smaltimento autorizzati al compostaggio presenti sul territorio provinciale, lasciando le aree di intervento completamente pulite da ogni residuo.

La somma stanziata nel budget SGP s.r.l. per il progetto è di euro 61.033,68 IVA 22% esclusa, la durata del contratto di 310 gg.

 

Benzina, Federconsumatori: sul prezzo attuale pesano ben 18 centesimi di troppo

Benzina, Federconsumatori: sul prezzo attuale pesano ben 18 centesimi di troppoMentre molti italiani si preparano per il rientro verso la città e il traffico su strade e autostrade delle vacanze è elevato, rimangono ancora estremamente alti i prezzi sulle colonnine dei distributori di carburante.

Secondi i dati più aggiornati del Mase il prezzo della benzina si attesta a circa 1,939 euro al litro e il gasolio a 1,827. Livelli elevatissimi ed irragionevoli, che nemmeno il rallentamento della produzione americana e il taglio annunciato dall’Opec possono giustificare.

Secondo i calcoli effettuati dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, tenendo conto sia dell’andamento del mercato petrolifero che del cambio Euro/Dollaro, ad oggi sul prezzo della benzina gravano ben 18 centesimi in più rispetto al dovuto. Il prezzo del gasolio, invece, si attesta a ben 20 cent in più di quanto dovrebbe.

Questo si traduce, per una famiglia, in un aggravio sui pieni di carburante di +216,00 euro (calcolando una media di due pieni di benzina al mese).

A questi si aggiungono +178,80 euro di ricadute annue in termini indiretti, dovute all’aumento dei prezzi di beni e servizi (non dimentichiamo, infatti, che l’86% dei beni è trasportato su gomma), per un totale di 349,80 euro.

Il confronto con il passato risulta ancora più allarmante: volgendo lo sguardo indietro, esattamente a 10 anni fa, emerge come il prezzo della benzina, pur a fronte di una diminuzione del costo del petrolio al barile del 23% (controbilanciata, però, da una forte perdita di terreno della nostra moneta), sia aumentato di ben il 10%.

Un andamento curioso che deve far riflettere. È ora che il Governo intervenga con maggiore determinazione per far scendere i prezzi e contrastare le speculazioni. Non è un caso, infatti, che i prezzi dei carburanti siano schizzati alle stelle proprio in vista delle partenze estive.

Oltre a ciò, è necessario ed urgente intervenire sulla tassazione sui carburanti, operando una profonda rimodulazione delle accise, imponendo una limitazione al loro oscillamento, nonché attuando lo scorporo dell’accisa dall’applicazione dell’IVA sui carburanti. Quest’ultima, da sempre, è una battaglia che portiamo avanti contro l’insopportabile e ingiusta applicazione di una vera e propria tassa sulla tassa.

 

52esima Coppa Città di Formigine: oltre 200 le giovani cicliste ai nastri di partenza

52esima Coppa Città di Formigine: oltre 200 le giovani cicliste ai nastri di partenzaNuovo appuntamento con il ciclismo femminile a Formigine. Dopo la partenza della 3° tappa del Giro Donne da piazza Calcagnini nello scorso mese di luglio, si rinnova domenica 27 agosto l’ormai tradizionale “Coppa Città di Formigine”. La gara, giunta alla sua 52esima edizione, porterà in città oltre 200 atlete tra i 13 e i 16 anni provenienti da tutta Italia.

Il percorso ad anello si snoda su un circuito di 7 km passando da via Trento Trieste, via Sassuolo, via Ghiarola, via Vittime di tutte le mafie, via Radici a Ponte Fossa e via Pascoli a Corlo. Si parte alle 14.30 con le esordienti (13-14 anni) per proseguire alle 15.45 con le allieve (15-16 anni). Rispettivamente, per arrivare al traguardo le atlete dovranno completare 5 e 11 giri, ovvero 35 e 77 km. Le prove saranno valide per l’assegnazione dei titoli provinciali. Per tutta la giornata in centro storico sarà presente la Polizia Stradale di Modena con uno stand e l’attrezzatura per l’educazione stradale giovanile.

Dichiara l’Assessore allo Sport Marco Biagini: “Tutta la comunità di Formigine è legata a questa manifestazione giovanile che non solo ci permette di promuovere il nostro territorio, ma dà anche un’opportunità ai giovani di fare sport. In occasione della partenza della 3° tappa del Giro Donne, è stato emozionante ritrovare tante ragazze che hanno partecipato a questa gara nelle passate edizioni, a partire da una campionessa oggi affermata a livello mondiale come Rachele Barbieri. Grazie alla US Formiginese e al suo presidente Franco Machì per l’organizzazione tecnica, al presidente della Federazione Ciclistica sezione provinciale Enzo Varini e tutti coloro che metteranno in sicurezza l’intero percorso: la Polizia Locale di Formigine in collaborazione con i comandi di Modena e Sassuolo, gli Alpini, i Volontari della Sicurezza di Formigine e Fiorano, l’Associazione nazionale Carabinieri e le Guardie Ecologiche Volontarie”.

Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione sono in programma alcune modifiche alla circolazione stradale indicate da segnaletica in loco. Dalle ore 14 alle ore 18.30, limitatamente ai tratti e ai tempi necessari al transito delle concorrenti, è prevista la totale sospensione della circolazione, pedoni compresi, nelle seguenti strade: piazza Calcagnini, via Trento Trieste, via Schedoni, via Sassuolo (nel tratto compreso tra l’intersezione con via Schedoni e l’intersezione con via Ghiarola), via Ghiarola, via Vittime di tutte le mafie, svincolo della tangenziale Modena-Sassuolo (Ponte Fossa – uscita 30 con direzione Formigine), via Radici in Piano (tratto compreso tra via Fossa all’intersezione con via Torrazzo), via Pascoli e via Piave. Inoltre, sarà istituito il divieto di sosta in via San Francesco, via Zanfrognini e via Trento Trieste dalle ore 7 alle ore 19 e in via Sassuolo, via Piave, via San Pietro e piazza Arnò dalle ore 10 alle ore 19.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 25 agosto 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 25 agosto 2023Sereno o poco nuvoloso. Nel corso del pomeriggio addensamenti nuvolosi medio-alti sul settore orientale. Temperature valori minimi compresi tra 24 e 25 gradi, di qualche grado inferiori nelle aree extraurbane; massime comprese tra 32/34 gradi della costa e 38 gradi delle zone di pianura centro-occidentali con condizioni di disagio bioclimatico. Venti deboli variabili, a regime di brezza sulla costa. Tendenti a disporsi da sud-ovest lungo i rilievi nel corso della giornata. Mare poco mosso. Temporaneamente mosso nella seconda parte della giornata.

(Arpae)

European Youth Lifesaving Championships,: Andrea Dallari azzurro europeo! 3 ori 2 argenti e 1 bronzo

European Youth Lifesaving Championships,: Andrea Dallari azzurro europeo! 3 ori 2 argenti e 1 bronzoI campionati europei junior in corso in Polonia hanno proposto uno straripante Andrea Dallari. Iniziati il 20 agosto, le prime giornate di nuoto disputate in piscina gli azzurri comandare la classifica generale con un notevole contributo del portacolori di Maranello Nuoto.

Dopo l’inatteso argento nella prova SERC di apertura, Dallari vince in 11”83  uno storico oro nel  line throw con il gardesano Diego Ferrari.

Titolo solo sfiorato nelle prove individuali: dopo il miglior tempo centrato nelle qualifiche, nel superlifesaver tocca la piastra 2°, battuto di un soffio dal tedesco Hofman, quindi chiude centrando il bronzo nei 100 torpedo preceduto dal francese Duranger autore del WR di categoria e di 3 centesimi dal polacco Kosowski
E’ però nelle prove di staffetta che Dallari fornisce la prestazioni che fanno la differenza. L’oro nella 4×25 manichino chiusa da Dallari in 1’08”88 con Diego Ferrari, Andrea Borona  e Matteo Belloli  registrano il nuovo record mondiale junior.

Il titolo arriva anche con la 4×50 ostacoli. Un diverso quartetto lanciato da Giovanni Mastrorilli con Belloli e Borona nelle frazioni interne e come sempre con Andrea in quarta frazione si dimostra vincente precedendo in 1’43”38 i polacchi padroni di casa con la Spagna sul gradino basso del podio.

La seconda parte dei campionati sposta le squadre sulle spiagge del mar Baltico a Międzyzdroje per le prove oceaniche che, dopo la giornata di pausa e gli allenamenti di prova, ritrova l’Italia in testa dopo 20 gare con 505 punti sulla Germania pericolosa a quota 434 e l’inattesa Spagna con 399 punti.

# ora in onda #
...............