“Leggo con stupore le dichiarazioni del segretario cittadino della Lega Guandalini, soprattutto quando afferma che operazioni come quella di via S.Pietro e via Circonvallazione avvengono quotidianamente in tutta Italia”.
Simone Trinelli, candidato della lista civica Sassuolo con Pattuzzi alle amministrative del 6 e 7 giugno, risponde così alle dichiarazioni di Guandalini riportate sulla stampa.
“A parte gli incongrui, le brutture dal punto di vista estetico, ci dica per cortesia quali palazzi ghetto di proprietà privata sono stati sgomberati e abbattuti da un Sindaco.
Lo stesso sindaco leghista Tosi, che oggi la Lega ospita in piazza Garibaldi, quanti palazzi ghetto privati ha sgomberato? Quanti ne ha abbattuti?
Uno dei motivi per cui – prosegue Trinelli – ho deciso di schierarmi in una lista civica che appoggi la rielezione di Graziano Pattuzzi è proprio la sua capacità di superare gli schieramenti di partito, di non piegarsi alle ideologie romane ma di fare: fare per il bene della città. A Braida Pattuzzi ha fatto tanto, e il mio impegno è quello di essere da stimolo affinchè nei prossimi cinque anni intervenga anche in quelle zone a rischio di Quattroponti che necessitano, oggi, di interventi radicali.
Guandalini recita un detto popolare; ce n’è un altro ancora più antico che recita più o meno cosi : parla come mangi. Lui, nelle sue dichiarazioni, è andato molto oltre: parla a nome di miglia di cittadini ma nelle ultime amministrative ha portato a casa solamente 22 preferenze. La Lega Nord cresce in tutta Italia, tranne che a Sassuolo: per questo Guandalini è nervoso, per questo il 58% che lui ha ipotizzato rimarrà tale solamente nei suoi sogni”.