Un anno fa di questi tempi una stagione piovosa oltre le aspettative provocò esondazioni di diversi canali e bacini del territorio sassolese e grandi difficoltà per i residenti di Pontenuovo e San Michele. Durante l’estate e l’autunno successivi una serie di interventi concordati con la Regione Emilia Romagna posero rimedio all’urgenza, evitando il riproporsi di simili situazioni.
Con l’intervento del Servizio tecnico regionale dei bacini degli affluenti del Po, sono in fase di attuazione altri lavori, che serviranno a ripristinare completamente lo scorrimento in sicurezza del Rio Ardinale e del torrente Vallurbana, due dei corsi d’acqua che causarono i maggiori danni nell’estate 2008.
Sono già stati effettuati in un programma partito nel 2008 la risagomatura delle sponde sui due corsi d’acqua e su altri minori, il taglio selettivo della vegetazione riparia, la realizzazione della difesa spondale, l’adeguamento della sezione idraulica, la demolizione dei manufatti incongrui con il buon regime di scolo delle acque.
Nel corso dei lavori sono state raccolte note e informazioni segnalate dalla popolazione residente che durante gli eventi di maggio e giugno scorso ha subito danni e allagamenti alle proprietà.
Ulteriori indicazioni di intervento sono state date dal Comune di Sassuolo che durante gli eventi ha presidiato alcuni punti ad alta vulnerabilità idraulica e provveduto alle prime operazioni di soccorso a favore dei cittadini colpiti.
Raccolti tutti questi dati la Regione ha ritenuto indispensabile dare compimento ai lavori eseguiti e ridurre il rischio di nuove esondazioni estendendo il perimetro dell’intervento alle zone segnalate.
In particolare nel Torrente Vallurbana verrà approfondita la quota di fondo dal ponte sulla Strada Provinciale per San Michele fino alle briglie realizzate in prossimità alla foce sul fiume Secchia, in modo da ripristinare il corretto profilo di fondo alveo; inoltre bisogna pulire il tratto di torrente a monte della Strada provinciale 13, con l’asportazione dei tronchi d’albero crollati.
Nel Rio Ardinale e minori è necessario il rifacimento di conci di muri in sasso a valle della strada comunale per San Michele verso la foce del Rio sul fiume Secchia in fregio alle abitazioni esistenti; integrare le difese spondali a valle della strada comunale per San Michele verso la foce, ancora in fregio alle abitazioni esistenti per una lunghezza complessiva di circa 20 metri.
Il Servizio regionale ha concordato con il Comune di Sassuolo l’avvio di questi ulteriori interventi.
“Nei mesi scorsi piogge abbondanti hanno già messo alla prova le opere realizzate su questi corsi d’acqua – spiega l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini – con risultati positivi, ma insieme al servizio regionale abbiamo ritenuto che fosse necessario completare l’opera e approfondire i problemi puntuali segnalati lungo l’intero percorso di questi torrenti. Continuiamo a lavorare anche per risolvere la situazione del Rio San Marco a Pontenuovo, con un progetto che metta in sicurezza la zona”.