Home Ambiente Nascono a Formigine i ‘Parchi Rurali’

Nascono a Formigine i ‘Parchi Rurali’

# ora in onda #
...............




Il Comune di Formigine è caratterizzato per l’ampia estensione del proprio paesaggio agricolo che rappresenta il vero valore economico ed ambientale di questa zona. Per questo motivo il Piano Generale del Traffico Urbano, recentemente approvato dal Consiglio comunale, ha riconosciuto al territorio posto a sud di Magreta ed a est di Formigine, caratteristiche di particolare pregio anche per la fruibilità dei percorsi che lo attraversano.

Nascono così il “Parco Rurale Est” e il “Parco Rurale Ovest” di Formigine: i parchi rurali, a differenza dei parchi naturalistici, non hanno vincoli particolari. Al loro interno, le strade locali, urbane, extraurbane o vicinali sono state classificate come itinerari ciclo-pedonali e pertanto l’Amministrazione ha deciso di adottare provvedimenti per garantire la sicurezza a tutela dei cittadini.
Nei giorni festivi, come indicato da un’apposita segnaletica, sarà pertanto istituito il limite di velocità massima consentita di 30 km l’ora, e l’obbligo di precedenza ai pedoni e ai ciclisti, su tutta la carreggiata stradale dei percorsi delimitati nei confini del parco. A partire da domenica prossima 17 maggio, sarà attivato in via sperimentale, il nuovo “Parco Rurale Ovest”, compreso tra via Battezzate e via Fossa. Questa è la rete delle strade: via Fossa (tratto compreso tra l’inizio dell’abitato di Magreta e l’intersezione con via Radici); via Fontana Nord; via Vaccari; via San Gaetano; via Rodello; via Borgo; via Fontana Sud; via Viazzoletto e via Stradello Ponziano.

“Le strade rurali risultano essere spesso utilizzate in alternativa alle strade principali, con conseguenti problemi di sicurezza derivati da transiti veloci su sezioni stradali ridotte – spiega il Sindaco Franco Richeldi – ciò rende quasi impossibile percorrere in sicurezza con la bicicletta, strade, che altrimenti si rivelerebbero degli ottimi percorsi ciclabili ad uso turistico-ricreativo, proprio per i caratteri di pregio del
paesaggio agricolo attraversato”.