Si è svolta, nei giorni scorsi, presso la sala riunioni della casa del volontariato un’iniziativa molto partecipata, promossa dal candidato Sindaco Luca Barbolini, dal titolo: “il Giugno maranellese è organizzato bene? I commercianti di Maranello possono dirsi soddisfatti? Il Comune può fare di più per sostenere le attività commerciali?”.
Quasi tutti hanno convenuto che il Giugno maranellese e la festa di ferragosto non sono più quelli del passato. Il decadimento è anche dovuto – alcuni degli intervenuti hanno sostenuto – alle poche risorse messe in campo dal Comune per il Giugno, solo 30.000 euro per il 2009, a dispetto dei 142.000 euro spesi nel 2008 allo spazio culturale Madonna del Corso per le mostre destinate per definizione a un pubblico più ristretto.
La festa del 15 agosto – altri hanno osservato – è sempre più spenta con maranellesi oramai abituati ad aspettare il giorno dopo per recarsi alla festa di San Rocco di Spezzano. Dopo l’anno di sospensione, tutti hanno convenuto che debba essere riorganizzata la festa dell’ultimo dell’anno con fuochi di artificio per consentire ai maranellesi rimasti a casa di scendere in piazza per scambiarsi gli auguri.
Nel corso della serata sono state tante le proposte provenienti dagli stessi operatori commerciali. Innanzitutto, le iniziative del Giugno devono essere spalmate su un’area più vasta, mettendo in collegamento piazza Libertà, piazza Unità d’Italia, la Parrocchia, le gallerie di via Claudia fino ad arrivare al Parco Due. Per coinvolgere i giovani, così come avviene già a Fiorano, occorre individuare, in occasione di questi eventi, uno spazio per ospitare le giostre dei “baracconi”.
E’ stata avanzata, infine, la proposta di organizzare la notte rossa, nonchè sfilate di moda e spettacoli teatrali in piazza Libertà, piazza Unità d’Italia ed eventi musicali al parco due e al parco Ferrari.
Nelle conclusioni, Barbolini Luca, candidato a Sindaco delle due liste, Lista Etica e Partecipata “Proviamo a Cambiare” e La Voce del SUD per Maranello, ha ribadito il massimo impegno, affinchè Maranello diventi, anche in occasione di questi eventi, la vetrina di un’intera comunità, l’occasione per condividere con tutti le proprie risorse, la propria vitalità e i propri valori.