Da molti anni contestiamo le scelte strategiche sugli ospedali di provincia: trascurati per favorire la nascita di grossi nosocomi, lontani però dalla popolazione di una provincia come quella di Modena dislocata su un territorio vasto e vario (dalla bassa all’Appennino).
L’ospedale di Pavullo è un esempio di struttura efficiente, vicina alle persone, vissuto con un prezioso aiuto per chi vive in paesi tanto belli, quanto lontani dal capoluogo.
E proprio a fronte di un esempio virtuoso viene da chiedersi: si può fare ancora meglio?
A Pavullo ad esempio c’è solo un’area di terapia semi-intensiva: perché non ragionare sulla possibilità di creare una vera divisione di rianimazione, in un territorio dove l’età avanzata degli abitanti porta patologie che possono avere come conseguenza l’utilizzo di queste tecnologie mediche. Proprio l’ammalato grave ed anziano necessita di essere curato vicino all’abitazione, per facilitare l’accesso ai parenti.
E, sul fronte opposto, sono molti coloro che scelgono anche dalla zona pedecollinare l’ospedale di Pavullo per far nascere i propri figli: per la dimensione più familiare del luogo, per lo staff che ha reputazione di essere molto competente ed efficiente. Ma di fronte ad un problema grave del neonato, la pediatria può essere spesso costretta a inviare il piccolo, magari anche in elicottero, al Policlinico, perché la neonatologia è solo nel capoluogo. Purtroppo però la madre, se in salute, rimane ricoverata a Pavullo. Perché non pensare ad attrezzare un reparto in grado di gestire almeno le emergenze post parto in un ospedale tanto lontano da Modena, e su un territorio tanto vasto e difficile come quello dell’Appennino?
E’ questa una riflessione particolare che andrebbe condotta proprio per la particolare posizione e conformazione del territorio che un ospedale di montagna si trova a servire. E perché in un periodo di crisi non vengano ridotti gli investimenti su strutture così preziose, solo perché lontane dai palazzi del potere locale.
Avv. Luca Ghelfi – PDL
Candidato alla presidenza della Provincia di Modena