Enrico Aimi (AN-PdL) ha rivolto una interrogazione alla Giunta per conoscere i motivi per i quali il Comune di Fiorano (Mo), più volte interessato dai cittadini che avevano subito allagamenti dei propri immobili (in particolare il condominio denominato “Alice”, in Via Matteotti, località “Spezzano”) causati dallo straripamento del “Torrente Fossa”, non ha mai dato risposte, così come il servizio provinciale difesa del suolo della Regione non ha fino ad oggi replicato a queste problematiche.
Il consigliere, in particolare, chiede di conoscere le ragioni che hanno portato alla rimozione di un argine naturale costruito nella zona a suo tempo per impedire lo straripamento e quali urgenti iniziative intende assumere per porre in sicurezza il torrente e prevenire eventuali danni a persone e cose. Aimi, infine, chiede di sapere se risponde al vero che l’edificio adiacente al condominio “Alice” parrebbe essere stato edificato “oltre il limite legale di 15 mt da tale torrente e al di fuori di un atto autorizzativo da parte del Comune di Fiorano”.