L’Accademia della Stravaganza (ovvero: recita e danza che ti cala la panza) anche quest’anno ha allestito uno spettacolo il cui ricavato verrà utilizzato in parte per beneficenza e in parte per finanziare iniziative rivolte alle scuole. E’ l’unica compagnia (locale e non) che deve fare tre repliche per accontentare le richieste di biglietti.
Quest’anno lo spettacolo scelto è “Onda libera”, “Ovvero: radio, ulna e rock’n’roll”, il teatro è il Primavera, l’ingresso costa 7 euro, le rappresentazioni venerdì 3 e sabato 4 aprile alle ore 21, domenica 5 aprile alle ore 18.
Sul palco Gino Andreoli, Marisa Appignani, Davide Baranzoni, Simona Bandini, Carlo Bedeschi, Beppe Bellini, Daniela Bertugli, Cesarina Bonetti, Giannetto Canovi, Vincenzo Capitano, Elena Costi, Filippo Cuoghi, Donato Di Nicola, Stefano Gheduzzi, Gian Battista Giuliani, Giuseppe Giunta, Gerardo Grella, Laura Lugli, Marilla Manfredi, Carmen Mangione, Cristina Manicardi, Francesca Mareggini, Maura Marmiroli, Assunta Marsico, Emilio Mercuriali, Daniela Micheli, Primo Nava, Massimo Nocetti, Fiorella Parenti, Massimo Parisi, Maria Teresa Piccinini, Antonio Pinna, Giuseppe Rossi, Mirella Siciliano, Maura Torricelli, Emanuela Vacondio, Daniela Ziribotti.
Le prevendite presso il “Nuovo Suono Hi-Fi” in Via Marconi, Il “Paese dei Balocchi” in Via Manin, “Chierici Sport” in Via Statale 115.
La Stravaganza è una associazione nata nel 2000 dall’esperienza di un gruppo di persone che, all’interno del Comitato Genitori delle scuole elementari e medie, per alcuni anni ha organizzato iniziative ricreative rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie. Gli scopi dell’Associazione sono di promuovere la crescita culturale della comunità, offrendo ai ragazzi e alle famiglie occasioni di comune svago e incentivando la partecipazione dei genitori ad attività che coinvolgono i ragazzi. La prima, come Comitato Genitori, fu lo spettacolo “Carnevale al circo” del 1996 e da allora ogni anno uno spettacolo e iniziative diverse. Fece un grande successo “Un giorno senza Tv” del 1997, arrivando sulle cronache nazionali e in tanti resiste la nostalgia per una giornata “possibile”, divertente ed educativa.
Il ricavato dalla vendita dei biglietti, a un costo molto contenuto per permettere la partecipazione del maggior numero di famiglie, è utilizzato in parte per finanziare le attività del Comitato Genitori (iniziative di informazione/formazione per i genitori, attività ricreative per i ragazzi) e in parte a iniziative umanitarie. Sono stati inviati contributi alla Missione di Itaberai in Brasile dove opera Don Eligio Silvestri, all’Associazione Macondo per il progetto “Bambini soldato in Angola”, all’Aseop per il progetto “Banca del Cordone Ombelicale”, all’Anffas, a “Ridere per Vivere”, a “Parada Italia” per il sostegno a distanza di 4 ragazzi di Bucarest e al Fondo Valle di Reggio Emilia.