“La stessa fermezza che Iris trovò da parte delle Istituzioni quando mise a repentaglio il posto di lavoro di oltre 700 persone, ci sarà con Emilceramica se continuerà nell’incomprensibile decisione di confermare il licenziamento di 116 dipendenti rompendo le trattative sindacali”
Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi ieri presente, assieme agli altri sindaci del Distretto, ai picchetti dei lavoratori di Emilceramica, interviene in questo modo sulla questione.
“La crisi economica – prosegue Pattuzzi – è reale e concreta, ma c’è per tutte le aziende, anche quelle che dimostrando un grande senso di responsabilità sociale hanno deciso di adottare strumenti atti a salvaguardare la dignità di chi non può essere solamente considerato un “operaio” ma è innanzitutto una persona che ha dato e potrà dare ancora tanto all’azienda di cui è parte integrante.
La proposta di mediazione presentata al Tavolo Istituzionale rappresentava, infatti, una concreta e fattibile possibilità per chiudere la vertenza, tutelando i posti di lavoro e affiancando l’azienda nel suo percorso per affrontare la crisi. Porsi al di fuori dell’impegno unitario del distretto per difendere i posti di lavoro e il futuro delle imprese, con una gestione della trattative senza chiarezza, disponibilità a parole e chiusura nei fatti, non potrà che trovare un fermo no da parte delle Istituzioni in ogni ordine e grado: Comuni, Provincia, Regione e, mi auguro, Governo.
L’esperienza dei contratti di solidarietà – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi- il ricorso alla cassa integrazione, le nuove soluzioni che ogni giorno nascono in numerose aziende del Distretto per fronteggiare la crisi economica salvaguardando non solo i posti di lavoro ma anche la dignità delle persone, deve essere imitata. Mi auguro che Emilceramica sappia fare tesoro di un passato molto recente, facendo un passo indietro per il bene non solo dei 116 dipendenti a rischio licenziamento, ma dell’intero distretto ceramico”.