L’On. Isabella Bertolini, Componente del Direttivo del PdL alla Camera dei Deputati, in merito all’ennesimo episodio di violenza da parte di un uomo marocchino nei confronti della moglie, accaduto in provincia di Modena.
“Il caso della violenta aggressione da parte del marito ai danni di una donna marocchina, madre di due figli, segregata in casa e da tre anni oggetto di maltrattamenti, conferma la grave condizione in cui versano tante donne extracomunitarie, soprattutto islamiche, presenti nel nostro Paese. Donne alle quali è spesso negato uscire di casa, imparare la nostra lingua e integrarsi nella nostra società. Servono pene e condanne esemplari per chi, in nome di precetti religiosi e culturali, totalmente incompatibili con le regole democratiche e civili vigenti in Italia, condannano donne inermi, madri di famiglia, ad una vita fatta di violenza e segregazione.
Apprezziamo il coraggio della donna, che, consapevole delle conseguenze sul piano famigliare, ha deciso di denunciare il marito alle autorità, consentendone l’arresto. Purtroppo l’ultimo caso avvenuto a Sestola (MO) rappresenta una realtà diffusa, che deve essere contrastata sul piano istituzionale. I recenti provvedimenti del Governo intendono intervenire sul piano della prevenzione, dell’aggravamento delle pene e dell’assistenza alle donne vittime di violenza. Il problema, però, è anche culturale e sociale. Non dobbiamo tollerare che in Italia ci siano donne immigrate, e purtroppo sono molte, segregate dai loro mariti, vittime di soprusi e violenze, che devono invece poter godere dei diritti di libertà e di democrazia garantiti a tutti i cittadini”.