“Dopo mesi di deroghe alla legalità e di mezze verità scopriamo, solo grazie alle dichiarazioni dei rappresentanti dell’associazione El Huda, che per il Comune di Sassuolo l’accordo per costruire una moschea c’è già, con tanto di terreno in cui farla sorgere. La realizzazione della moschea nell’area attualmente di proprietà di Hera, che dovrebbe essere acquistata dall’associazione islamica, sarà forse il prezzo che il Sindaco farà pagare ai sassolesi in cambio della tregua elettorale concordata con l’associazione islamica? Da quando il Sindaco è a conoscenza dell’accordo tra associazione islamica ed Hera e che posizione assumerà? Avvallerà la costruzione di una moschea a Sassuolo?”
Lo ha chiesto in una interrogazione alla Giunta Errani, il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni, appreso che l’Associazione islamica El Huda starebbe trattando l’acquisto di un terreno per la realizzazione di una moschea.
“E’ evidente che il Sindaco ha fatto solo finta di risolvere il problema, tentando di spostare la patata bollente al dopo elezioni. La pasticciata soluzione adottata dalla Giunta con la tensostruttura di via Regina Pacis è evidentemente l’anticamera al si definitivo alla realizzazione di una moschea vera e propria? L’obiettivo degli islamici è chiaro e non si limita ad avere un luogo idoneo in cui pregare, bensì ad avere una vera e propria moschea. Da quando il Sindaco ne è a conoscenza? E che posizione intenderà assumere quando l’accordo sarà stipulato? Legittimerà la nascita di una piccola Mecca tutta sassolese? Per Pattuzzi è importante rimandare il si alla moschea a dopo il voto, quando i cittadini non avranno più possibilità di cambiare le cose. In questi giorni i sassolesi hanno avuto la certezza quasi matematica che se Pattuzzi vincerà le elezioni la moschea a Sassuolo sorgerà”.