Oltre 4000 persone in Emilia-Romagna hanno scelto di spostarsi quotidianamente utilizzando uno dei nuovi titoli di viaggio “Mi Muovo”. E’ quanto emerge dal bilancio presentato oggi dalla Regione durante l’incontro con il Crufer, il Comitato regionale degli utenti ferroviari. Un dato che, confrontato con i circa 35mila possessori di un abbonamento ferroviario, annuale o mensile, “rappresenta indubbiamente un buon inizio – commenta l’assessore alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri – in quella che è la fase d’avvio del progetto d’integrazione tariffaria”.
Dal 25 agosto al 31 dicembre 2008 sono stati venduti complessivamente 1060 abbonamenti integrati, di cui 280 “Mi Muovo” ordinari (abbonamento annuale integrato treno + bus urbano) e 780 “Mi Muovo studenti” (abbonamento annuale integrato treno + bus urbano, scontato però dell’8%). A questi si aggiungono i dati di gennaio, e quindi altri 104 “Mi Muovo” ordinari venduti e 33 “Mi Muovo studenti”, che – sommati ai dati di dicembre – danno complessivamente 1197 abbonamenti “Mi Muovo”.
Hanno superato invece quota 2200 i “Mi Muovo Tutto Treno” venduti da fine dicembre 2008 a inizio febbraio 2009. “Mi Muovo tutto Treno”, proposto in sostituzione delle tessere ferroviarie IC Pass, consente ai cittadini residenti in Emilia-Romagna e possessori di abbonamento a tariffa regionale, sia mensile che annuale, di accedere anche ai treni classificati Eurostar City, Inter City e Inter City-plus (sono esclusi gli Eurostar City che non effettuano fermate intermedie tra Milano e Bologna e tra Bologna e Rimini).
Il totale degli abbonamenti annuali non integrati per studenti ammonta invece a 1301: gli studenti che non necessitano di un abbonamento integrato hanno infatti la possibilità di acquistare l’abbonamento annuale solo per il treno con lo stesso sconto dell’8%, in base a un accordo tra Regione e Trenitalia.