Non solo grandi nomi. Il nuovo teatro è fatto di giovani promesse, come quelle che nella serata emiliano romagnola di In breve si sono avvicendati sul palco del Teatro Consorziale di Budrio per il Festival nazionale In breve, kermesse di corti teatrali promossa dalla Liit – Lega Italiana Improvvisazione teatrale – e l’associaziona Drama e che lo scorso anno è stato vinto dal bolognese Vittorio Zanella.
Ad aprire lo serata non poteva che essere proprio Vittorio Zanella, con ‘Il Manifesto dei burattini’ il corto che lo scorso anno gli è valso la vittoria del festival. Prime ad esibirsi, le ragazze del Teatro Insieme, con ‘Amleto, Rosencrantz e Guildestern’, quindi la compagnia Danza gestuale con ‘Il tempo sospeso’ e Michele Casadei con ‘Aspettiamo primavera,Landini?’
Attesissimo ‘2 agosto 1980:io c’ero’, un corto sulla strage della stazione di Bologna interpretato dalla Compagnia Arcobaleno di Roma, una toccante esibizione accolta dai copiosi applausi del pubblico. A seguire, si è esibito Walter Meschini con’Confuso’. A terminare la serata i Teatropatici con ‘Non andresti lontano’.
“Molto contenti di aver potuto presentare una delle tappe del Festival al Teatro di Budrio – ha dichiarato Bruno Cortini della Liit – e speriamo di poter replicare anche il prossimo anno”.
Non solo teatro. Ad accompagnare In breve anche un progetto benefico: The precious hands, una raccolta fondi destinata allo sviluppo di alcune zone del Togo.
