Ormai manca meno di una settimana dall’inizio dei Campionati Italiani cittadini-master di sci nordico, in programma, da venerdì 13 febbraio a domenica 15 febbraio, sulle piste del Centro Fondo Boscoreale di Piandelagotti.
Arriveranno oltre duecento atleti da tutta Italia con folte delegazioni dal Veneto e dal Trentino Alto Adige. Molte le vecchie glorie dello sci nordico azzurro alla partenza; tra di esse, Gianfranco Stella, che insieme a Giulio De Florian, Franco Nones, e Franco Manfroi conquistò nel 1966 la prima medaglia azzurra ad un campionato del mondo.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Frassinoro in collaborazione con le società sportive Agonistica Boscoreale, SS Frassinoro, Sc Piandelagotti, e con gli operatori economici locali, prenderà il via venerdì 13 febbraio, alle ore 18, con la cerimonia d’apertura in Piazza Miani, a Frassinoro. Sabato e domenica, a Boscoreale, le quattro gare in programma, due maschili e due femminili, con sabato le prove a tecnica classica e domenica quelle a tecnica libera. Già al completo gli alberghi, i residence e i bed&breakfast di Frassinoro, Piandelagotti, Passo Radici e Montefiorino, per la tre giorni della manifestazione.
“Dopo aver ospitato gli assoluti nel 2004, i campionati italiani giovanili nel 2006 e i campionati italiani per diversamente abili lo scorso anno – dice Riccardo Marcolini, assessore allo Sport del Comune di Frassinoro – i campionati Italiani master saranno un’ulteriore occasione per apprezzare l’offerta turistica e le potenzialità agonistiche offerte dal comprensorio sciistico di Frassinoro-Piandelagotti che da tre anni fa parte del sistema ‘Super Nordic Skipass’, l’esclusivo circuito formato da una ventina di centri del fondo di Alpi e Appennino, cui si accede con un’unica card. Per il futuro il sogno è quello di riuscire a portare qui una gara di coppa del mondo”. Intanto la stagione turistica invernale 2008-09 procede a gonfie vele: “Abbiamo avuto un 20 per cento in più di presenze – dice il responsabile del Centro Fondo di Boscoreale, Pacifico Fontana – Oltre alla presenza abituale degli atleti delle squadre agonistiche di fondo di tutta la regione, quest’anno c’è stato un forte aumento di clientela privata proveniente dalla Toscana e soprattutto dalle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna e Parma”. Un piccolo boom che Max Gualtieri, direttore della Scuola Italiana Sci di Boscoreale (www.scuolasciboscoreale.it), spiega così: “L’ottimo innevamento ci sta aiutando ma c’è anche la crisi economica a giocare un ruolo e a far crescere il numero di fondisti ed escursionisti con le ciaspole, attività certamente più economiche dello sci alpino”.