La lista Etica e Partecipata Proviamo a Cambiare è stata il gruppo consiliare più attivo nell’arco di tutto il mandato legislativo. I numeri, verificabili sul sito del Comune di Maranello, parlano chiaro: 36 interrogazioni a Sindaco e Giunta, ma soprattutto 24 petizioni popolari indirizzate al Consiglio Comunale su mandato scritto dei firmatari.
Grazie alle petizioni relative alle più svariate problematiche subite dai cittadini, quasi 3000 sottoscrittori hanno potuto far arrivare direttamente la loro voce all’Amministrazione Comunale.
Tanti sono stati in questi anni i cittadini firmatari intervenuti nel civico consesso per assistere alle risposte di Sindaco e Giunta. La presenza diretta della cittadinanza in Consiglio Comunale è stata determinante per l’accoglimento di molte richieste Rimangono, purtroppo, molti problemi senza soluzione causa la scarsa volontà a risolverli di Sindaco e Giunta.
Passiamo, ora, in rassegna le principali interrogazioni e petizioni popolari portate all’attenzione del Consiglio Comunale.
Anno 2004: con un interrogazione evitiamo che il Sindaco faccia installare ai titolari di scarichi esistenti non collegati alla fognatura ulteriori sistemi di trattamento dal costo di migliaia di euro non previsti dalla normativa vigente. Presentiamo la petizione popolare firmata da oltre 50 residenti di via Graziosi, successivamente alla quale vengono installati gli attraversamenti pedonali rialzati per ridurre la pericolosità arrecata dei veicoli in transito. Chiediamo con un’interrogazione una riqualificazione di piazza Libertà e soprattutto bagni pubblici e orologio. Con una petizione firmata da oltre 60 residenti cominciamo a denunciare la scarsa attenzione nei confronti del quartiere di Crociale in merito soprattutto ai continui allagamenti di via Calabria, via Lazio e alla scarsa illuminazione; sono poi stati inseriti nuovi punti luce ed effettuati interventi di risanamento fognario.
Anno 2005: con una petizione firmata da 41 residenti segnaliamo lo stato disastroso di via Montanara e via Caprile a Torre Maina; seguiranno interventi di asfaltatura. Il 2005 è l’anno della petizione più firmata nella storia del nostro Comune; quasi 1500 cittadini ci danno mandato di chiedere al Sindaco la rotatoria all’incrocio centrale al posto dei semafori; pur di fronte a un Sindaco recalcitrante all’idea della rotatoria, alla fine la forza popolare ha prevalso. Chiediamo con un’altra petizione popolare, firmata da 55 residenti, la messa in sicurezza di via Vandelli a Pozza; sono stati poi installati degli attraversamenti pedonali rialzati. In Consiglio Comunale arriva anche la petizione dei residenti per ridurre la pericolosità di via Fogliano sempre più frequentata da pedoni in passeggiata. 67 giovani di Pozza chiedono con petizione uno spazio attrezzato per giocare gratuitamente a calcetto all’interno del parco delle Città. Otteniamo con una petizione firmata da disabili una sede presso il bocciodromo.
Anno 2006: è l’anno nel corso del quale il nostro gruppo consiliare lotta per la realizzazione della rotatoria del centro. Viene anche presentata la petizione dei residenti di via Boito per i danni e disagi subiti durante la costruzione della nuova scuola elementare. Riusciamo con una petizione a far realizzare un marciapiede lungo via Tazio Nuvolari. Anno 2007: chiediamo a Pozza con petizioni la messa in sicurezza di via San Donnino e l’innalzamento del terrapieno per difendere i residenti di via Fermi dal rumore della Pedemontana. Residenti segnalano sempre con petizione la pericolosità di via Fondo val Grizzaga; seguirà la realizzazione della staccionata in fondo a via Fogliano. Con interpellanza denunciamo il problema delle maleodorazioni provenienti dal torrente Grizzaga. La presenza di cittadini in Consiglio Comunale, in occasione della risposta, contribuisce a ridurre il problema. Cittadini di Torre Maina chiedono invano con petizione di poter ottenere la connessione veloce ad internet.
Il 2007 si conclude con un centinaio di cittadini di Pozza firmatari di una petizione tesa a ottenere le massime tutele per i residenti nella realizzazione del nuovo ponte della Pedemontana sulla nuova Estense.
Anno 2008: cittadini di Crociale con petizione evidenziano il problema del traffico pesante di attraversamento nel quartiere. Con due petizioni, sottoscritte complessivamente da oltre 150 residenti, segnaliamo il degrado del parco dei Carpini a Crociale e del Parco Rosso Ferrari nel quartiere di via Trebbo. Presentiamo poi al Sindaco la petizione di 625 cittadini per la realizzazione della rotatoria tra via Grizzaga e via Vignola al posto dei semafori; anche in questo caso il Sindaco tergiversa proponendo un piano del traffico bluff. Con un interpellanza chiediamo, infine, di evitare che, in occasione di eventi piovosi, i bambini si bagnino in uscita dalla scuola elementare Stradi; il 12 gennaio 2009 è comparso sulla cancellata un cartello che consente ai genitori di entrare nel cortile della scuola con l’ombrello per proteggere i bambini da acqua e neve.
Ing. Luca Barbolini, Consigliere Comunale Lista Etica e Partecipata “Proviamo a Cambiare”