La Procura di Udine ha inviato i Carabinieri del Reparto operativo friulano a ‘La Quiete’, per far acquisire la cartella clinica di Eluana Englaro. Non si è trattato di un sequestro: i militari ieri sera hanno fotocopiato la cartella clinica che stamattina verrà consegnata in Procura.
Si profila quindi la possibilità, secondo il legale della famiglia Englaro, Giuseppe Campeis, che la sentenza della Corte d’Appello di Milano resa esecutiva dalla Corte di Cassazione, che consente di interrompere alimentazione e idratazione a Eluana, possa venire stoppata o con un decreto del Governo o da un’iniziativa della Procura udinese. Gli esposti pervenuti a Udine, che hanno fatto aprire un fascicolo alla Procura, firmati da avvocati, sostengono che nei confronti di Eluana si commetterà un omicidio. Da qui scatta l’obbligo, per la Procura, di indagare, ascoltando testimoni, luminari della medicina e, appunto, acquisendo la cartella clinica. Secondo quanto stabilito, l’alimentazione e idratazione a Eluana dovrebbe essere sospesa a partire da oggi.
Fonte: Adnkronos