“Stabilito che in campo c’è una proposta seria per consentire lo svolgimento del Festival Filosofia, ora i diversi soggetti interessati devono assumersi la responsabilità di individuare, nel dialogo e nel confronto, le soluzioni ottimali per superare definitivamente questa fase e per procedere con decisione verso l’edizione 2009 della manifestazione.” Il Sindaco di Modena Giorgio Pighi torna sulla questione Festival Filosofia, alla luce anche delle apprezzabili aperture registrate da parte di alcuni dei protagonisti di questa vicenda.
Vale forse la pena riepilogare i termini della proposta avanzata dal Sindaco che è diventata anche la posizione del comitato promotore del Festival: il primo passo è di separare nettamente la gestione della Fondazione Collegio San Carlo da quella del Festival; quindi vengono garantite le risorse finanziarie ed umane per procedere all’allestimento della prossima edizione, compresa una sede adeguata; infine la direzione scientifica del progetto viene offerta alla dottoressa Michelina Borsari.
“Perché non si generino equivoci -prosegue il Sindaco- è bene ricordare anche che nelle disponibilità del Festival vi sarebbe anche la fattiva collaborazione della Fondazione Collegio San Carlo. In quali termini, con quali modalità e con quali persone lo deciderà l’esito del confronto in atto tra i diversi protagonisti: la stessa Fondazione Collegio San Carlo (la cui autonomia non è mai stata e non è in discussione), il Comitato Promotore del Festival ed il Comitato scientifico dimissionario”.
Nel corso della giornata di ieri il Sindaco ha sentito o incontrato gli altri enti del Comitato promotore, il Presidente della Fondazione Collegio San Carlo Roberto Franchini, la dottoressa Michelina Borsari ed il prof. Remo Bodei, supervisore scientifico del Festival Filosofia.
“In questo quadro -ribadisce il Sindaco- è apprezzabile la disponibilità dichiarata da tutti ed in particolare da Michelina Borsari; ci incontreremo nei prossimi giorni con l’obiettivo comune di arrivare presto ad una soluzione positiva.
Capisco quanti vorrebbero subito risolti tutti i problemi, ma la situazione è complessa ed è necessario agire con la necessaria cautela, che non significa perdere tempo, ma solo attenuare il rischio, comunque presente, che anche questo tentativo di mediazione possa non produrre i risultati sperati. Un dato è certo e voglio ribadirlo: faremo tutto il necessario affinché a Modena, in settembre, si possa tenere un evento all’altezza di quelli proposti negli ultimi anni”.