Ieri il maltempo ha concesso una tregua e sulle piste sono tornati gli sciatori. Dopo aver fatto la conta dei danni i tecnici del consorzio hanno potuto programmare i lavori per la rimessa in funzione della seggiovia Polle-Valcava, investita l’altra mattina da una valanga di circa 25 mila metri cubi di neve.
I lavori cominciano oggi con la sostituzione della casina prefabbricata presente all’arrivo dell’esaposto e completamente danneggiata dal fronte bianco della slavina. Entro domenica la sostituzione dovrebbe essere completata.
La prossima settimana, invece, la Leitner, la società che ha realizzato la seggiovia, provvederà alla riattivazione dei quadri elettrici. Dopo di che l’impianto di risalita potrà tornare a funzionare.
Intanto il rischio valanghe nei pendii più ripidi ed esposti del comprensorio, persiste. Per questo motivo anche ieri i battipista, prima dell’apertura della stazione, hanno effettuato nuovi disgaggiamenti (una manovra indotta dagli operatori per alleggerire il carico di neve sovrastante una zona) al fine di garantire la sicurezza per gli sciatori in pista.
Il Consorzio raccomanda la massima prudenza e ribadisce il divieto della pratica dello sci fuoripista.
Per il persistere del pericolo di valanghe oggi sono chiusi il secondo tronco del Cimoncino e la pista Beccadella. A causa della chiusura della seggiovia Polle-Valcava, le piste in località Polle non saranno collegate alle altre località del comprensorio (Passo del Lupo, Cimonicino, Montecreto). Pertanto chi acquisterà lo skipass giornaliero alle biglietteria delle Polle avrà diritto ad uno sconto del 50 per cento sul prezzo pieno dello skipass e potrà accedere solo alla seggiovia Arieti e al campo scuola Pollicino.
La neve va da un minimo di 210 centimetri ad un massimo 3 metri. Nei i prossimi giorni sono previste nuove precipitazione nevose a partire dai 1500 metri.
Aggiornamenti sull’apertura degli impianti di risalita, condizioni meteorologiche e rischio valanghe sul sito Cimone Sci o telefonando al numero 0536.62350.