Le partite dei campionati di serie A e B di questo fine settimana, a partire già dall’anticipo di stasera della seconda giornata di ritorno del campionato cadetto tra Modena e Rimini, cominceranno con 15 minuti di ritardo. Lo ha deciso il consiglio direttivo dell’Assocalciatori (Aic) come forma di protesta nei confronti della sentenza del tribunale arbitrale sportivo (Tas) di Losanna che ha condannato i giocatori Mannini e Possanzini a un anno di squalifica.
“Il consiglio direttivo dell’Associazione italiana calciatori – si legge nella nota dell’Aic – in segno di solidarieta’ per i calciatori Mannini e Possanzini e di protesta per la scandalosa sentenza che li condanna, ha deciso che nella prossima giornata di campionato di Serie A e di Serie B, compresi gli anticipi ed i posticipi, le squadre scenderanno in campo con 15 minuti di ritardo”.
“L’azione di protesta – ha dichiarato il presidente dell’Aic, Sergio Campana – ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’enormità del caso e vuole essere anche un messaggio al Coni e alla Federcalcio per una riflessione operativa sulla sentenza del Tas di Losanna e sulla necessita’ di iniziare un percorso di rivisitazione della normativa Wada”.