Nella notte tra lunedì 26 e martedì 27 gennaio la frana sulla strada provinciale 623 nella zona di Guiglia ha travolto circa 100 metri della sede stradale facendola sprofondare di quasi sette metri. La strada era interrotta da domenica 25 gennaio, a circa un chilometro dal paese provenendo da Vignola, a causa di uno smottamento che in un primo momento aveva aperto una serie di fessure sull’asfalto. Ma ora, a causa del persistere del maltempo, la situazione risulta ulteriormente peggiorata.
Sul posto sono in corso le verifiche tecniche per una valutazione più puntuale dei danni, ma si allontana l’ipotesi di aprire già nei prossimi giorni un passaggio provvisorio per la circolazione.
Tecnici della Protezione civile e del servizio provinciale Viabilità stanno studiando un primo intervento al fine di eliminare i ristagni di acqua a monte della strada distrutta contribuendo a stabilizzare il versante.
Attualmente il percorso alternativo consigliato è quello lungo la strada Savignano sul Panaro, Bazzano e Monteveglio.
Permane il provvedimento di evacuazione del Comune di Guiglia di una edificio, lesionato dalla frana, con due appartamenti: il primo abitato stabilmente da due persone ora ospiti presso parenti, l’altro usato come seconda casa.
Il Comune di Guglia, intanto, è intervenuto martedì 27 gennaio con mezzi meccanici e materiale inerte per ripristinare la viabilità in due strade comunali (via Fornipiano e via Casa Sereni) danneggiate dallo stesso smottamento. La messa in sicurezza delle due strade consente il transito verso alcune abitazioni in zona e alla stalla con 60 bovini di proprietà della famiglia evacuata.