Si sta ancora muovendo la frana a Guiglia che domenica 25 gennaio ha interrotto la strada provinciale 623 in un tratto di circa 300 metri a un chilometro dal paese provenendo da Vignola.
La strada resta chiusa almeno fino a giovedì 29 gennaio quando si svolgerà un summit tecnico per verificare la situazione: solo quando la frana si fermerà sarà possibile partire con i lavori di ripristino della sede stradale e aprire un passaggio provvisorio per le auto. Attualmente il percorso alternativo consigliato è quello lungo la strada Savignano sul Panaro, Bazzano e Monteveglio.
Della situazione si è parlato ieri nel corso di un incontro nella sede del Comune di Guiglia al quale hanno partecipato il sindaco di Guiglia Angelo Pasini, tecnici della Protezione civile provinciale, del Servizio tecnico regionale e del servizio provinciale Viabilità.
Nel corso dell’incontro è stato deciso di proseguire con il monitoraggio costante della frana come è avvenuto peraltro già nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 gennaio con l’intervento dei volontari di Protezione civile muniti di torri di illuminazione.
Resta chiusa la strada comunale Fondovalle Dolo interrotta da una frana in località La sette. A causa del maltempo, che ha interessato l’Appennino modenese anche nella giornata di lunedì 26, la ditta incaricata dal Comune di sgomberare la strada da fango e detriti nella mattina di lunedì ha dovuto interrompere temporaneamente i lavori. Lungo la stessa strada si è verificato intanto un altro smottamento in località Corno del Montone: in questo tratto si circola a senso unico alternato e di notte, dalle 21 alle 6 la strada resta chiusa per motivi di sicurezza.
Proseguono i lavori sulla frana di Fellicarolo a Fanano che sta interrompendo la strada comunale dove attualmente possono transitare esclusivamente i mezzi di soccorso e lo scuolabus. I rocciatori del Servizio tecnico regionale stanno ancora lavorando per togliere i massi pericolanti che incombono sulla sede stradale a seguito del movimento franoso.