E’ stato ufficialmente presentato oggi il nuovo impianto fotovoltaico realizzato in uno degli stabilimenti Ferrari, l’edificio che ospita le Lavorazioni Meccaniche Motori. L’impianto rientra negli investimenti previsti da Ferrari nell’ambito della sostenibilità ambientale e dello sfruttamento di energia da fonti rinnovabili. L’installazione dei pannelli fotovoltaici consentirà a Ferrari di diminuire il prelievo dalla rete elettrica per oltre 210.000 kWh all’anno. L’impianto è stato realizzato da EnerRay, società del Gruppo Maccaferri.
Il piano Ferrari per la riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive prevede inoltre un impianto di trigenerazione, che sarà operativo entro la prima metà del 2009. Tale impianto consentirà la pressoché totale copertura del fabbisogno aziendale di energia elettrica, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2, che già nel 2009 saranno abbattute del 25-30% rispetto ai livelli attuali.
L’impegno di Ferrari sul piano della sostenibilità ambientale risale al 2001, quando ha ottenuto la certificazione ISO 14001; nel 2007 ha poi ottenuto l’Autorizzazione Integrata Ambientale.
Negli ultimi anni sono inoltre stati effettuati numerosi investimenti per aumentare le aree verdi, sia interne che esterne ai vari padiglioni industriali, che oggi coprono una superficie di circa 165.000 mq, con oltre 200 alberi piantati soltanto negli ultimi 6 mesi.
Anche gli investimenti a tutela dell’ambiente fanno parte del programma “Formula Uomo”, varato agli inizi degli anni ’90 dal Presidente Luca di Montezemolo, che vede le persone con i suoi bisogni e le sue capacità al centro delle attività aziendali.
SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Installatore: EnerRay
Tipologia impianto: non integrato – installazione su tetto piano
Orientamento: SUD
Numero di moduli: 1075
Tipologia di moduli: Mitsubishi Electric da 185 Wp
Potenza di picco: 198,85 kWp
Produzione elettrica annua: 213.985 kWh
Numero degli inverter: 2
Tipologia degli inverter: Siemens Sinvert Solar 100 in configurazione master/slave.