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Approvato in Consiglio comunale a Modena il bilancio 2009

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Approvato in Consiglio comunale a Modena il bilancio pluriennale 2009-2011, il Bilancio preventivo del 2009 e il Programma triennale dei lavori pubblici 2009-2011, Un bilancio da oltre 90 milioni in investimenti e circa 200 milioni di euro di spesa corrente, di cui 107, pari a più del 50%, destinati ai servizi per famiglie, persone in difficoltà e sistema economico locale, e altri 35 ad ambiente, territorio, mobilità, sicurezza e casa.

Approvato anche l’emendamento e relativo odg della maggioranza, che prevede, visto il contesto di grave crisi economica del paese e la crescente difficoltà per lavoratori, pensionati, ex lavoratori licenziati o cassintegrati, di destinare risorse aggiuntive di 400 mila euro ad aumentare le dotazioni di contrasto alla povertà già previste dal Comune di Modena con particolare riguardo al contributo affitto e all’area dei servizi alla persona, di cui 150 mila euro (reperibili dalla riduzione di consulenze esterne) all’affitto della popolazione anziana e delle giovani coppie in condizione di disagio. Con l’emendamento vengono, inoltre, destinate risorse per 600 mila euro alla realizzazione, assieme alle parti sociali e altri grandi e medi Comuni della Provincia di Modena, di un programma speciale per la formazione e la ricollocazione dei lavoratori licenziati o cassintegrati. Il finanziamento di 850 mila euro di maggiori spese, secondo l’emendamento, dovrebbe avvenire aumentando di pari importo le entrate derivanti dalle concessioni edilizie destinate alla spesa corrente con una conseguente diminuzione degli investimenti.
La delibera sul bilancio, quella sull’Ici, quella sulle aree Peep e Pip, e l’odg della maggioranza sono stati approvati con il voto favorevole della maggioranza, contrario della minoranza e con l’astensione di Verdi e Rc.
La delibera sulle tariffe dei servizi a domanda individuale e l’emendamento della maggioranza sono stati approvati con il voto favorevole della maggioranza e di Verdi e Rc e contrario della minoranza.

I due emendamenti di Fi – Pdl, l’odg di Fi – Pdl sulle utenze Hera e gli odg della Lega Nord e di Modena a Colori sono stati respinti con il voto contrario della maggioranza, di Verdi e Rc e favorevole della minoranza.

L’odg di Fi – Pdl sulle maggiori risorse per la sicurezza di pedoni e ciclisti è stato respinto con il voto contrario della maggioranza e del Ppl e favorevole del resto della minoranza. L’odg di Rc e Verdi è stato approvato, previo emendamento, con il voto favorevole della maggioranza e contrario della minoranza.

Nella prima parte della seduta di ieri, lunedì 19 gennaio, sono state presentate le 4 delibere (la Relazione previsionale e programmatica e le delibere accessorie al Bilancio), i 3 emendamenti, quello della maggioranza e i due della minoranza, e i 6 ordini del giorno che sono stati poi messi in votazione nella seduta serale: uno della maggioranza collegato all’emendamento, 1 di Modena a Colori, 2 di Fi – Pdl, 1 della Lega Nord, uno di Rc e Verdi. Due odg, uno di Verdi e Rc e l’altro di Modena a Colori, sono stati invece rimandati al momento della discussione della delibera sui rifiuti.
La relazione previsionale programmatica 2009-2011 era già stata presentata nella seduta del 18 dicembre 2008. L’assessore al Bilancio Francesco Raphael Frieri ha quindi presentato in aula solamente le delibere accessorie al Bilancio, che definiscono le tariffe dei servizi a domanda individuale e determinano le aliquote Ici. L’assessore Sitta ha, poi, presentato la delibera che definisce le aree Peep e Pip che il Comune potrà cedere in proprietà o diritto di superficie nel corso del 2009.
Con uno dei suoi emendamenti, Fi-Pdl chiedeva la destinazione di una somma pari a 1 milione di euro, da stornare dalla quota di entrate derivanti dalle concessioni edilizie destinata agli investimenti (facendo, ad esempio, slittare la realizzazione del campo di calcio in via Pergolesi e l’edificazione dell’area dell’ex mercato bestiame), a favore della spesa corrente destinata alle imprese come contributi in conto interessi nelle operazioni di finanziamento stipulate tramite i consorzi Fidi. Con l’altro la destinazione di un milione di euro al sostegno di coloro che in questa fase congiunturale hanno difficoltà di mantenimento della famiglia, ricavando la somma da una diminuzione di spesa per feste, ricorrenze, manifestazioni sportive, incarichi professionali e collaborazioni.

Con il primo odg chiedeva di incrementare il fondo destinato alla sicurezza stradale degli utenti deboli, pedoni e ciclisti, in misura non inferiore al 20 per cento delle risorse provenienti dalle multe. Con il secondo odg, Forza Italia chiedeva di dotare di tecnologia a led i nuovi impianti di illuminazione pubblica e gli impianti semaforici, di rinegoziare migliori condizioni contrattuali per la fornitura di energia elettrica agli edifici comunali e di valutare la possibilità di passare ad un altro gestore per la fornitura di energia elettrica. Infine, chiedeva di destinare i risparmi così ottenuti al fine di migliorare l’illuminazione di aree a rischio e per potenziare la sicurezza stradale anche attraverso segnaletica luminosa.
L’ordine del giorno di Rc e Verdi, approvato, riguarda l’utilizzo di risorse da destinarsi all’edilizia popolare, e chiede che quando si verifica la possibilità o la richiesta di cambiare la destinazione d’uso di un territorio, una quota significativa di tali risorse sia destinata all’edilizia popolare.
Con il suo odg Modena a Colori voleva sollecitare l’assessore alla Cultura a ritornare sulla decisione che ha portato Modena fuori dal circuito Città d’arte della Padania, ritenuto una leva per la valorizzazione del nostro territorio.
L’odg della Lega Nord, infine, chiedeva di devolvere il 5 per mille a sostegno dei capofamiglia rimasti senza lavoro e di promuovere la medesima devoluzione liberale presso tutte le amministrazioni comunali della Provincia.

Il dibattito consiliare sul Bilancio è iniziato intorno alle 16 e si è interrotto per la cena intorno alle ore 20. E’ ripreso alle 21.30 e si è concluso all’1.30.