E’ stata inaugurata nei giorni scorsi alla presenza della presidente della Provincia Sonia Masini una nuova esposizione al Canossa Point di via Emilia Santo Stefano, questa volta a firma di Ilde Rosati di cui si potranno apprezzare le opere fino al 30 gennaio
Si tratta di vere e proprie fiabe dedicata alla contessa Matilde di Canossa, fatte di testi manoscritti ed illustrazioni: “Innamorata del Medioevo, del nostro territorio e ammiratrice della contessa, ho immaginato scene di vita di Matilde nel castello e ho inventato fiabe semplici e brevi con un glossario medioevale per avvicinare i giovanissimi alla storia della nostra terra” spiega Ilde Rosati.
“Ho poi manoscritto e arricchito queste fiabe di miniature e capilettera – continua Ilde Rosati – perché penso sì che il futuro è il computer, ma i giovani devono ricordare anche la calligrafia”. Insieme a Matilde, anche la Pietra di Bismantova è protagonista delle fiabe di Ilde Rosati: “In questo modo credo di offrire ai giovani un contributo che possa, con la semplicità dei miei stimoli, avvicinarli alle ricchezze storiche del territorio, accendere in loro la fantasia e sentirsi parte della nostra tradizione”.
Il Canossa Point di via Emilia Santo Stefano 17/a è aperto tutti i giorni – domenica e festivi esclusi – dalle 17 alle 19.30 (il sabato anche al mattino dalle 10.30 alle 13).
Ilde Rosati è nata a Castelnovo Monti risiede a Reggio Emilia. E’ diplomata all’Istituto d’Arte G. Chierici. Ha svolto attività di educatrice di attività ludiche per ammalati di mente e atelierista nelle materne. Attualmente coltiva le proprie passioni: la storia locale e la calligrafia. Manoscrive dipolomi, pergamene e documenti con grafie varie. Dipinge ad acquerello, prediligendo erbe e fiori cosiddetti poveri. Scrive anche poesie e testi in prosa. Il libro dedicato a Matilde si intitola “Favole Matildiche” ed è in pergamena. Da alcuni anni partecipa alla rassegna di 50epiu’ ricevendo la farfalla d’argento e nell’ultima Edizione, la menzione speciale.