Tutti gli stabilimenti Iris saranno riaperti da lunedì: è questo il risultato della firma del verbale redatto nella riunione del tavolo istituzionale proseguita fino all’1 e 45 della scorsa notte. “Il documento – fa sapere Enzo Tagliaferri della Cisl – è stato approvato a stragrande maggioranza nell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio a Fiorano tra operai e sindacati. Tutti si e solo quattro astensioni”.
“Il personale rientrerà gradualmente al lavoro da lunedì – prosegue Tagliaferri – poi partirà subito il confronto sul piano industriale. Pifferi ha inoltre preso l’impegno di chiedere al Consiglio di amministrazione di Iris di ritirare la messa in liquidazione. Per ora restano sospesi tutti gli effetti che la stessa ha provocato: non sarà quindi possibile cedere pezzi di azienda a nessuno. Il piano industriale non esclude qualche esubero, si tratterà di un piano sul medio e lungo termine”.
Lunedì torneranno subito al lavoro gli operai addetti alle materie prime e quelli alla manutenzione che prepareranno le condizioni per la ripresa della produzione a pieno regime, come accade quando un’azienda riparte dopo un periodo di fermo. Lunedì sarà chiamato al lavoro anche parte del personale degli uffici che rientrerà gradualmente.
Resta attiva la cassa integrazione a rotazione per i 250 dipendenti, strumento che l’azienda potrà usare a seconda delle necessità fino ai primi di marzo.