E’ stata una serata indimenticabile quella trascorsa al De Andrè di Casalgrande domenica 11 gennaio, da una platea stracolma ed entusiasta che ha accompagnato con autentiche ovazioni il concerto della PFM, tenuto in occasione del decennale della morte del poeta e cantautore Fabrizio De André.
Applausi anche nell’adiacente sala espositiva dove altre decine di spettatori, impossibilitati a trovare posto in teatro, hanno seguito lo spettacolo da uno schermo gigante. Trascinata da uno strepitoso Franz Di Cioccio, la band ha riproposto molti dei pezzi del famoso live realizzato con De André esattamente trent’anni fa ed alcune delle più belle canzoni del suo repertorio tra cui Impressioni di settembre e La carrozza di Hans. Momento clou della serata il collegamento in diretta con le telecamere Rai di “Che tempo che fa”, nella puntata che Fabio Fazio e Dori Ghezzi hanno voluto realizzare per ricordare questa significativa data. Casalgrande dunque al centro dell’attenzione nazionale e quindi con grande visibilità al pari delle grandi città in collegamento tra cui Genova e Siena.
“Il successo di questa iniziativa, commenta il sindaco Andrea Rossi, conferma la bontà della scelta di intitolare il teatro a Fabrizio De André e l’alto livello delle iniziative a lui dedicate, che da tre anni a questa parte sono di assoluta eccellenza nel panorama italiano. Ci gratificano e ci confortano in questo la vicinanza e l’amicizia di Dori Ghezzi e della Fondazione, con cui manteniamo stretti rapporti e la collaborazione proficua con il Centro Studi dell’Università di Siena. A loro va un sentito ringraziamento per la considerazione, la stima e il supporto che ci accordano.
Ma altrettanti doverosi ringraziamenti vanno alla Cooperativa Teatro De André, agli assessori di riferimento, a quanti all’interno del Comune in questi mesi non si sono risparmiati affinché questo appuntamento riuscisse al meglio.
Questa amministrazione con la realizzazione del centro culturale e del teatro ha scommesso molto sulla cultura, intesa come segno di identità collettiva e crescita civile della nostra comunità e risultati come questo sono certamente tappe significative di questo percorso.
Infine, ma non per importanza, va sottolineata la condivisione di questo progetto da parte del tessuto imprenditoriale locale che, anche in momenti non facili dal punto di vista economico come questo, con generosità e sensibilità sostengono l’attività teatrale e culturale in genere a Casalgrande”.