Si stringe il cerchio attorno a due persone sospettate del tentato omicidio di Cristian G., il 24enne di Filadelfia (Vibo Valentia) rapito, picchiato e dato alle fiamme nella notte del 31 dicembre e trovato in un piazzale di Curinga (Catanzaro) con ferite gravissime.
I carabinieri stanno lavorando a pieno ritmo per ricostruire l’accaduto. Secondo fonti investigative le indagini si stanno dirigendo verso due persone che la stessa vittima ha indicato prima di perdere conoscenza a causa delle gravissime ferite riportate. Ieri sono state sentite molte persone, parenti e testimoni di Cristian G. che hanno fornito elementi utili. Oggi l’attività investigativa continua per aggiungere elementi nuovi che consentano alla magistratura di emettere un provvedimento nei confronti dei presunti responsabili. Attualmente Galati si trova nel reparto grandi ustionati dell’ospedale di Bari in condizioni che fanno temere ancora per la sua vita e che non consentono ai carabinieri di risentirlo.
Fonte: Adnkronos