Nessun tracollo, ma un impressionante calo delle spese per Natale: è così che Telefono Blu chiarisce come molti dati siano esagerati.
Vediamo allora le rilevazioni di questo Natale
Per i regali la flessione è stimata in quasi tutte le regioni al 9% calano piu’ al Nord che al Centro Sud ci rimettono soprattutto i regali verso gli adulti ed in particolare il tessile con un -20%
Per pranzi e cenoni la flessione è ancora piu’ alta , altro che tenuta, si tratta di un meno 14% nel Nord, nel Centro Sud la flessione è intorno al 8%.
Si tenga conto che oltre un italiano su due ha comprato in promozione e sconti in tutti i settori merceologici.
Per i viaggi la flessione nei viaggi in Italia è intorno al 20% mentre si attesta solo al 3% per viaggi all’estero. Flessione che colpisce di piu’ la montagna con un complessivo -8%, ma anche le città d’arte 6%. Aperte invece quasi tutte le seconde case per la maggior parte attestate in maggior parte al mare e in montagna.
Gli italiani hanno già spesa tutta la tredicesima e quindi stanno utilizzando i resti degli stipendi per il Capodanno, Capodanno che sarà in flessione del 15 % secondo le migliori previsioni, tanto è vero che ancora oggi oltre 7 italiani su 10 non sanno dove passeranno il capodanno.
Gli italiani in partenza in questo fine settimana e che punteranno a superare il Capodanno, sono 6,5 milioni che si aggiungeranno ai 4 milioni già in vacanza fuori dalla propria abitazione ,mentre stanno rientrando in 2 milioni.
Per il cenone la spesa media sarà intorno al 110 euro a famiglia contro i 125 dello scorso anno. Riduzione non solo nelle spese per il cenone fuori casa (i prezzi un po’ dappertutto sono calati e contenuti contro le follie di anni passati) ma anche in casa dove si farà anche un po’ di dieta, e finalmente sottolinea Telefono Blu anche per evitare tutte le spese correlate per dimagrire dopo.
Ma gli italiani temono anche il 2009. I 14 milioni di possessori di fondi(a cui si aggiugono altri 15 milioni di piccoli risparmiatori) stanno infatti risparmiando I Saldi imminenti ed anticipati non avranno secondo l’associazione dei consumatori un grande successo e si stima una flessione che potrebbe essere intorno al 15-20% anche le prevendite e promozioni hanno avuto un calo del 10%.
Le lamentele maggiori sono nei confronti dei Comuni che privati dell’Ici delle prime case, stanno cercando modi per fare entrate multe, aumenti dei costi dei servizi, cartelle pazze per cui Telefono Blu Sos Consumatori invita a fare molta attenzione alle cartelle di pagamento e conservare in ordine i pagamenti.