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Fiorano: protocollo d’intesa sul bilancio di previsione 2009

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L’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese e le Organizzazioni Sindacali Cgil Cisl e Uil della Zona di Sassuolo hanno sottoscritto un “Protocollo d’intesa sul bilancio di previsione 2009”, a conclusione di una fase di confronto sulla formazione del bilancio comunale, che ha avuto come riferimento la crisi economica, finanziaria e sociale che sta segnando in modo visibile e preoccupante anche il territorio di Fiorano, del distretto e il sistema di risorse pubbliche a disposizione delle amministrazioni locali.

Le organizzazioni sindacali esprimono il proprio sostegno alle linee generali del bilancio 2009, concordando che l’impegno prioritario è sostenere le famiglie e i pensionati in difficoltà.
L’Amministrazione Comunale di Fiorano da parte sua ha ribadito l’impegno ad assicurare un livello di investimenti in grado di promuovere lo sviluppo economico, sociale ed urbanistico della città; l’impegno sul fronte della sicurezza urbana e dell’integrazione; l’impegno per le politiche sociali riguardanti l’infanzia, la popolazione anziana, le fasce sociali a basso reddito, la casa e il lavoro; l’impegno a mantenere invariata per l’anno 2009 la pressione tributaria e tariffaria.
A sostegno dell’economia, vengono ricordati l’impegno a farsi parte attiva nel promuovere migliori condizioni per l’accesso al credito delle imprese; a sviluppare il Polo della Ricerca e dell’Innovazione utile alla filiera ceramica per coniugare ricerca e sviluppo; a garantire un forte impegno per arrivare entro giugno 2009 alla fase di costituzione dell’Unione dei Comuni del Distretto Modenese della Ceramica.

Sindacati e Comune di Fiorano hanno individuato quindi come elementi qualificanti del bilancio 2009 le seguenti azioni:
1. continuare la politica degli investimenti per non arretrare nell’azione di riqualificazione della città e sviluppare il lavoro tramite risorse pubbliche ed essere da volano per l’economia;
2. garantire e potenziare le politiche dei servizi alla persona tramite la costante revisione dei regolamenti di accesso e dei valori ISEE (da scaglione a lineare) e attivare nuove politiche a favore delle famiglie numerose ( è stato confermato il pacchetto Bindi);
3. sviluppare le politiche abitative rilanciando l’azione dell’agenzia casa, attivare la riduzione dell’ICI per gli affitti a canone concordato, il rilancio dell’edilizia agevolata, la riqualificazione e potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica attraverso il POC (nel 2009 è previsto l’accantieramento per la realizzazione di 30 alloggi ERP);
4. promuovere una politica integrata di sicurezza urbana che coniughi la tutela della legalità al rispetto e sostegno della solidarietà e dell’inclusione sociale;
5. rafforzare le dotazioni dei servizi sociali per il sostegno alle famiglie in difficoltà economica anche in forma temporanea. A tale proposito il Comune di Fiorano si impegna a destinare ulteriori risorse, se necessarie, e ad ampliare le dotazioni necessarie ai servizi sociali per meglio rispondere alle difficoltà di reddito delle famiglie;
6. promuovere tavoli di concertazione politici e tecnici per interventi di natura tributaria e tariffaria a sostegno del reddito. Rispetto a questo tema le parti si impegnano ad affrontare il problema della crisi dei redditi proponendo strumenti innovativi di sostegno a favore di lavoratori e pensionati;
7. riconfermare e potenziare le agevolazioni sulla TIA e sul servizio idrico (c.d. tariffe sociali) e garantire il massimo supporto all’accesso alle procedure nazionali relative alle agevolazioni in materia di energia elettrica e l’uso del fondo percentuale gas metano per famiglie disagiate;
8. supportare la nascita del Polo della ricerca e dell’innovazione per la filiera ceramica al fine di coniugare ricerca e sviluppo;
9. ampliare il sostegno ai fondi di garanzia per l’accesso al credito da parte delle piccole imprese, dell’artigianato e del commercio;
10. di non aumentare per il 2009 rette, tariffe e canoni prevedendo le medesime aliquote del 2008. Se il reddito IRPEF si modifica nel corso dell’anno 2009, verrà preso in esame per il calcolo dell’ISEE (e non quello dell’anno precedente come è previsto dagli attuali regolamenti), al fine delle agevolazioni riferite alle rette e tariffe;
11. proseguire e potenziare le azioni sviluppate dal Corpo Unico di Polizia Municipale in materia di contrasto ai fenomeni di lavoro nero e irregolare, di abusivismo e sicurezza urbana;
12. accelerare la costituzione dell’Unione dei Comuni per dare una governance pubblica forte in grado di affrontare le nuove sfide del distretto ceramico, con l’obiettivo, inoltre, di liberare risorse per rafforzare gli investimenti a favore dello sviluppo economico del territorio;
13. incrementare le risorse destinate alla promozione della città e del centro storico agendo sull’incremento di spazi ed eventi senza maggiori oneri a carico delle imprese e del commercio in materia di canoni;
14. confermare le politiche di sviluppo della macchina comunale incentrate sul costante legame tra riorganizzazione tecnologica e amministrativa, e sistema di incentivi legati all’incremento di efficienza, sulla definizione degli obiettivi e verifica del loro raggiungimento anche attraverso la predisposizione del bilancio sociale.