Il Comune di Sassuolo ha attivato, in collaborazione con Ecologia Soluzione Ambiente ed il gruppo Hera, un interessante progetto di riqualificazione urbana dedicato alla piazza delle scuole Pascoli. Nell’ambito del rifacimento complessivo della piazza, con design, concetti innovativi e materiali ceramici, c’è spazio anche per una novità a livello ecologico-ambientale: è stato installato, infatti, il nuovo sistema interrato, sia per gli indifferenziati che per la raccolta differenziata, che, tramite eleganti bocche di conferimento, sostituisce i tradizionali cassonetti.
Questo tipo di soluzione è stata oggetto di un innovativo restyling ed è stata presentata ufficialmente poco più di un mese fa, alla fiera Ecomondo di Rimini. Il concept nasce dalla ricerca congiunta di un team composto da designer, tecnici ed ergonomi. L’obiettivo è avere nelle città una nuova serie di prodotti d’avanguardia dedicati alla raccolta dei rifiuti e facilmente utilizzabili dai cittadini.
La stazione di base interrata, che sarà gestita da Hera Modena, comprende cinque contenitori a scomparsa, due per la raccolta del rifiuto non riciclabile egli altri tre destinati rispettivamente alla raccolta di vetro, carta, plastica e lattine.
Vari sono i benefici ottenuti dalla realizzazione di questo impianto, che contribuirà ad incrementare la raccolta differenziata, con un aumento della capacità ricettiva di circa il 25%.
Piacevoli a vedersi, le moderne bocche di conferimento rispettano il contesto in cui sono inserite, divenendo un vero e proprio complemento d’arredo; risolvono inoltre i problemi di spazio nella collocazione dei cassonetti, che ricorrono nei casi dei centri storici, come quello di Sassuolo. Conferendo i rifiuti nella quantità e qualità desiderate si annulla il problema dei cattivi odori e della loro permanenza prolungata.
Le stazioni di base interrate sono sicure e non rappresentano barriere architettoniche. Grazie alle loro dimensioni contenute, che non ostacolano la visuale, aumenta anche il livello di sicurezza stradale.