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Reggio Emilia: al Teatro Ariosto il Concerto di Natale della CRI

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Musica e solidarietà, due temi di sicuro successo, quando si presentano insieme. E la Croce rossa italiana – Comitato locale di Reggio Emilia non si lascia sfuggire l’occasione di offrire al meglio questo binomio, proponendo un Concerto di Natale – il 21 dicembre alle ore 21, al teatro Ariosto – di grande richiamo: saranno in scena il celebre cantante Paolo Belli e la sua inseparabile Big Band, per interpretare la serata Belli in Cri, ovvero la commedia musicale Dillo con un bacio, che già ha raccolto un mare di applausi nella tournée italiana.

Per Paolo Belli sarà una serata particolarmente emozionante. Si tratta infatti della sua prima esibizione a Reggio Emilia, città dove ha frequentato l’istituto musicale Peri e nella quale ha mosso i primi passi come musicista.
L’evento, che si svolge con il patrocinio del Comune di Reggio, è volto al sostegno di importanti iniziative – in particolare l’Ambulatorio mobile sul Camper per la sicurezza – svolte dalla stessa Cri in collaborazione con la Polizia stradale di Reggio.
Il ricavato della serata, infatti, servirà a sostenere sia il servizio ambulatoriale che le Infermiere volontarie svolgono utilizzando appunto il Camper messo a disposizione dalla Polizia, sia il servizio che i volontari della Cri compiono il sabato sera, in collaborazione con la Polizia, con lo stesso Camper, per intrattenere i ragazzi che debbano eventualmente riacquistare la necessaria lucidità prima di mettersi alla guida.
Con il Camper, dunque, la Croce rossa svolge un’attività di prevenzione, che si affianca a quella tradizionale di soccorso.

L’iniziativa è stata presentata oggi alla stampa dal sindaco Graziano Delrio e dal commissario del comitato locale della Croce rossa Roberto Teneggi, insieme a responsabili e collaboratrici della Croce rossa reggiana: Doretta Barazzoni, del comitato nazionale Femminile, Alessandra Grisanti, ispettrice delle Infermiere volontarie, Marisa Lanzi, responsabile dei Volontari del soccorso, Nadia Pizzini dei Pionieri.

“Dobbiamo ringraziare i volontari della Croce rossa reggiana – ha detto Delrio -, perché pur in un momento di grande difficoltà, causata anche dai governi centrali, hanno sempre la capacità di proseguire con entusiasmo in un’opera indispensabile per tutti. È per questo che abbiamo colto l’occasione di ‘dare una mano a chi da una mano’”.

Il costo dei biglietti d’ingresso allo spettacolo è di 25 euro in platea e nei palchi I° ordine, 20 euro nei palchi II° ordine, 15 euro in galleria.
E’ l’ultimo appuntamento del 2008, per Dillo con un bacio, commedia musicale di Paolo Belli & Big Band che da quasi due anni continua a registrare il tutto esaurito nei teatri italiani.
Dopo la straordinaria tournée estiva terminata l’11 ottobre e la maratona benefica di Telethon 2008, andata in onda sulle reti Rai dal 12 al 13 dicembre, l’instancabile Paolo Belli è già pronto per iniziare le prove della quinta edizione di “Ballando con le stelle”, il fortunato varietà del sabato sera. E nel frattempo, il re del funk-blues made in Italy torna a teatro con uno spettacolo ormai collaudato, al confine tra il concerto e la sit com, in cui l’artista emiliano interagisce con la sua inseparabile Big Band: 13 straordinari musicisti che nella commedia musicale rivelano anche inaspettate doti di attori comici.
La ricetta del successo è il format dello spettacolo, che propone un’atmosfera da cabaret – al confine tra il concerto e la sit-com – e l’inimitabile stile “Belli”: divertimento e un pizzico di ironia, qualche sottile riflessione sulla vita e uno swing così travolgente da far saltare in piedi il pubblico a ritmo di musica. Nello spettacolo, prodotto da Mauro Longhin per Cicuta Produzioni e messo a punto dalla penna di Alberto Di Risio e dalla regia di Giampiero Solari e Alberto Di Risio, canzoni, gag e spunti di riflessione si intrecciano senza sosta per circa due ore, richiamando alla memoria le grandi serie americane degli anni Settanta.

La scena è un club dal gusto vagamente retrò, con la tenda rossa, la scala, i tavoli, il bancone del bar, la cassa e le lampade che diffondono una luce soffusa. I protagonisti sono dodici musicisti, un deejay e il cantante Paolo che, come un crooner degli anni ’50, racconta le sue donne, la sua vita di artista e i suoi miti, da James Brown a Louis Armostrong, da Fred Buscaglione a Frank Sinatra. Così, ironico e scanzonato interprete di se stesso, Paolo Belli, al ritmo dei più grandi successi del suo repertorio, coinvolge l’intera Big Band in una serie di sottili riflessioni sulla vita che lasciano spazio al ritmo e all’allegria.
Da oltre vent’anni sull’onda del successo, il versatile Paolo Belli si è affermato nell’ambito musicale grazie ad un personalissimo pop colorato di swing. Dall’uscita del suo primo album Ladri di biciclette (1989) Paolo si è conquistato i consensi di un pubblico sempre più vasto e variegato, fino all’esportazione del Belli sound fuori dai confini italiani (in particolare in Sud America, Canada, Svizzera, Austria, Inghilterra, Repubblica Ceca, Egitto e Spagna). Oltre a diverse centinaia di concerti, due partecipazioni a Sanremo e due vittorie al Festivalbar, Paolo ha anche la soddisfazione di aver collaborato con artisti prestigiosi quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, Gialappa’s Band, Mogol, Avion Travel, P.F.M. e Mario Lavezzi. Negli ultimi anni, l’innata simpatia e la duttile personalità gli hanno permesso di affiancare nella duplice veste di musicista e showman televisivo e teatrale, noti personaggi della televisione italiana come Giorgio Panariello, Carlo Conti e Milly Carlucci, negli show più riusciti del varietà di Rai Uno.