Giovedì 18 Dicembre, alle ore 18.30, presso la Galleria Cavour, il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni si esibirà in un concerto per le prossime feste, durante il quale eseguirà pezzi di repertorio e brani natalizi.
L’iniziativa, voluta, sostenuta e organizzata dal Consorzio Galleria Cavour in collaborazione con l’Antoniano di Bologna sarà una grandissima festa alla quale sono invitati a partecipare tutti i bambini con le loro famiglie.
In questo modo il Consorzio Galleria Cavour con la realizzazione di questo concerto sostiene “Il Fiore della Solidarietà” di Antoniano Onlus. Quest’anno il progetto riguarda la realizzazione di una scuola per 160 bambini sordomuti nel distretto di Malindi in Kenia.
Il Piccolo Coro è l’istituzione più nota e caratterizzante dell’Antoniano.
Fondato da Mariele Ventre nel 1963, era composto in origine da cinque bambini di Bologna che avevano partecipato allo Zecchino d’Oro; negli anni è diventato un complesso corale infantile tra i più celebri del mondo.
Scuola di canto con una didattica che riserva particolare attenzione alla dimensione sociale e formativa del canto corale e si sviluppa nell’intero arco dell’anno, il Piccolo Coro (3-11 anni l’età dei suoi componenti) accompagna la partecipazione annuale allo Zecchino d’Oro ad un’importante attività discografica e concertistica in Italia e all’estero.
Dal 1995 ha aggiunto al suo nome quello della sua fondatrice, divenendo Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano ed è diretto da Sabrina Simoni.
Dal 2002 è ambasciatore UNICEF.
Negli anni il Piccolo Coro ha incontrato i più importanti protagonisti della scena internazionale: da Luciano Pavarotti a Richard Attemborough, da Peter Ustinov ai più affermati complessi corali italiani ed esteri.
Al 2008 risale l’esibizione insieme ad Andrea Bocelli a Parigi, dove il Piccolo Coro è stato invitato a rappresentare l’Italia per l’assegnazione dell’Expò 2015.
Lo scorso 5 aprile, a Bologna, ha rappresentato lo Zecchino d’Oro nella cerimonia UNESCO di inserimento tra i Patrimoni per una cultura di Pace.