Superano i 37 milioni di euro gli investimenti sulla viabilità del territorio dell’Unione Terre di castelli realizzati dalla Provincia di Modena in questi ultimi cinque anni. A questi si aggiungono altri 14 milioni di opere in corso di realizzazione e quasi 40 milioni già programmati a partire dal 2009.
L’apertura della nuova Pedemontana, in pratica la variante di Vignola, in programma sabato 20 dicembre, rappresenta solo l’ultimo, in ordine di tempo, degli interventi sulla viabilità della zona a cui la Provincia dedica il convegno, dal titolo “Strada facendo”, in programma lunedì 15 dicembre (ore 20,30) nella sala dei Contrari della Rocca di Vignola (via Ponte Muratori).
All’iniziativa, promossa per fare il punto della situazione, intervengono Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, i sindaci di Vignola, Roberto Adani, di Savignano sul Panaro, Catia Fornari, di Spilamberto, Francesco Lamandini, di Castelnuovo Rangone, Roberto Alperoli, e di Castelvetro, Roberto Maleti, oltre al presidente della Commissione consiliare Territorio e ambiente della Regione Emilia Romagna, Giancarlo Muzzarelli, e Alessandro Manni, direttore area Lavori pubblici della Provincia.
Il nuovo tratto della Pedemontana collega la località Ergastolo, a confine tra i comuni di Vignola e Spilamberto, a Bazzano nel bolognese per complessi 12 chilometri, compreso il nuovo ponte sul Panaro a Vignola lungo 440 metri con 11 campate. Realizzati anche sei cavalcavia, due sottopassi, svincoli con le strade comunali e con la strada provinciale 623 Vignolese per un investimento complessivo di 33 milioni di euro. La carreggiata è larga 10 metri e mezzo con due corsie stradali che libereranno dal traffico sia il centro di Vignola che di Savignano sul Panaro migliorando i collegamenti con il bolognese e la qualità della vita nei due centri.
La responsabilità dell’opera è stata “ereditata” dall’Anas per accelerare le procedure, garantendo la conclusione dei lavori rispettando i tempi previsti.
Sono in corso i lavori del prolungamento della Pedemontana sull’altro versante, quello a ovest della provincia di Modena, nel cuore del distretto ceramico di Sassuolo e Fiorano, che collegherà l’abitato di Pozza di Maranello (dove ora termina la Pedemontana venendo da Sassuolo) a Solignano, e il tratto Sant’Eusebio-Ergastolo (lungo circa 1,7 km, attraverso i comuni di Spilamberto e Castelvetro, per un costo di sette milioni e 700 mila euro); per completare l’opera la Provincia realizzerà il tratto da Solignano a Sant’Eusebio (lungo circa 4,5 km) che sarà realizzato per stralci con un costo complessivo di oltre 33 milioni.
Tra le altre opere in corso di realizzazione spiccano la nuova rotatoria sulla Vignolese a Spilamberto all’incrocio con la provinciale 16, che fa parte di un progetto di allargamento e messa in sicurezza della Vignolese tra il casello di Modena sud e Spilamberto. Tra i lavori conclusi di recente nell’area figurano la variante sul Rio Secco sulla provinciale 16 a Spilamberto, il nuovo ponte sul torrente Guerro sempre sulla provinciale 16 tra Spilamberto e Castelvetro e il nuove ponte sul Panaro tra Marano e Savignano.