E’ positivo il giudizio di Confindustria Ceramica sull’accordo comunitario sul clima. ”La soluzione raggiunta dovrebbe garantire alle imprese ceramiche italiane l’ assegnazione gratuita delle quote di emissione: cosi’ e’ stato di fatto riconosciuto che le tecnologie produttive delle imprese ceramiche italiane sono ai livelli piu’ avanzati nel benchmark internazionale”.
E’ ” basilare la fase di applicazione dell’accordo, cosi’ come e’ fondamentale la clausola di revisione ottenuta dal governo italiano, che permettera’ di verificare che gli impegni presi a livello politico dall’industria europea non vengano bypassati da meccanismi burocratici”.