I bambini di Maranello apprezzano i pasti e la qualità del servizio offerti nelle mense delle scuole. Questo in sintesi il risultato delle indagini effettuate nelle scuole cittadine a proposito della gradibilità del pasto e del servizio refezione.
L’indagine è stata condotta dal Corso di Laurea in Dietistica dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con il Comune di Maranello, e aveva l’obiettivo di valutare la gradibilità del pasto scolastico e la qualità del servizio di ristorazione attraverso la compilazione anonima del questionario “Come si mangia a scuola?”.
Nelle scuole primarie sono stati coinvolti 216 bambini dalla classe prima alla quinta, rappresentativi degli alunni delle scuole elementari Rodari e Stradi che quotidianamente usufruiscono del servizio mensa. Mediamente, all’86% dei bambini piace mangiare a scuola perché apprezza la compagnia degli amici e gradisce il cibo fornito nel pasto scolastico.
L’ambiente è stato giudicato dal 55% dei bambini “gradevole ed accogliente”. I piatti proposti dai menù hanno ottenuto generalmente valutazioni positive. L’elevata gradibilità di pasta al ragù o al tonno o al sugo di pomodoro, pizza e prosciutto, testimonia che i bambini gradiscono i piatti che sono abituati a consumare anche tra le mura domestiche.
I bambini delle due scuole sono concordi nel segnalare “I piatti preferiti” del menù scolastico: pizza, gelato, pasta al ragù, portafogli al forno, prosciutto cotto/crudo, pasta al pesto genovese, tortelloni di ricotta, patate al forno. “I piatti da togliere” riportati dalla quasi totalità dei bambini e caratterizzati dalle più elevate percentuali di “non mi piace” sono le verdure proposte come contorno o inserite in primi e secondi piatti e i piatti a base di pesce.
Per “I piatti che vorresti mangiare in mensa”, consumati in famiglia e non presenti nel menù scolastico, le richieste più frequenti sono: lasagne, tortellini, rosette, gnocco fritto, tigelle, patate fritte, pasta con salsiccia, alla carbonara, grigliata di carne, frutta (fragole, ciliegie), macedonia di frutta, torte. La costante richiesta di piatti tipici modenesi (tortellini, lasagne, gnocco fritto, tigelle, ecc.) è una riconferma dell’”attaccamento” gustativo alla cucina tradizionale che per i bambini è sinonimo di “mangiare bene”.
I bambini hanno poi dimostrato uno scarso apprezzamento per il pesce, per le verdure (soprattutto cotte) e i legumi presenti nei primi piatti in abbinamento alla pasta o nel passato di verdure. Nei nidi e nelle scuole d’infanzia sono stati interpellati 426 bambini, che hanno dimostrato di apprezzare i primi piatti, i secondi, la frutta fresca e la merenda. Il gradimento scende per contorni (escluse le patate) e verdure: in media, quasi la metà dei bambini afferma di non mangiarle. Dai risultati esposti emerge che il pasto scolastico è ben accettato da tutti i bambini delle fasce 1-3 e 3-6 anni, soprattutto quelli del nido. Globalmente il giudizio indirettamente espresso dai bambini, attraverso la mediazione degli insegnanti, risulta molto buono considerando sia il grado di appetibilità che le quantità consumate che risultano ottime soprattutto per primi e secondi piatti. Nei bambini più piccoli risulta più evidente lo scarso consumo delle verdure, già emerso in tutte le precedenti indagini; l’accettazione delle verdure, però, migliora passando alla scuola dell’infanzia.
E’ stata effettuata anche un’indagine sulla qualità del servizio di refezione scolastica, con questionari somministrati a insegnanti e genitori. I genitori degli alunni del Comune di Maranello si ritengono soddisfatti del servizio offerto nei due centri produzione pasti, il Melograno e il Pomo d’Oro. La qualità, quantità, freschezza e varietà dei cibi risultano soddisfacenti. Il prezzo del pasto è ritenuto adeguato dalla maggior parte dei genitori. Anche il giudizio sui refettori in merito agli spazi, alle attrezzature e all’igiene e pulizia degli stessi è decisamente positivo. Da ricordare che il servizio di refezione scolastica del Comune ha ottenuto nei mesi scorsi l’importante certificazione di qualità ISO 9001:2000, relativa a progettazione, gestione ed erogazione del servizio (preparazione, trasporto e somministrazione pasti, educazione alimentare).