Sarà Banca Reggiana ad anticipare la Cassa integrazione straordinaria ai dipendenti della Tecnogas, in attesa del decreto ministeriale che autorizzerà l’Inps all’erogazione. L’intervento – che non presenterà alcun costo per i dipendenti – consentirà già il 13 dicembre il pagamento della mensilità di novembre, grazie ad un’apertura straordinaria di alcuni sportelli dell’Istituto di credito cooperativo, presso il quale i dipendenti, nel frattempo, avranno la possibilità di accendere un apposito conto corrente che sarà azzerato nel momento in cui giungeranno le somme erogate dall’Inps.
L’operazione – richiesta dalle organizzazioni sindacali per far fronte alle esigenze immediate dei lavoratori – è il risultato dell’intesa intervenuta tra Provincia, Comune di Gualtieri, Banca Reggiana, Cgil, Cisl e Uil, con la collaborazione della stessa Tecnogas.
“E’ la prima volta – affermano gli assessori provinciali al Lavoro e alla Solidarietà, Gianluca Ferrari e Marcello Stecco – che nella nostra provincia viene applicato questo meccanismo di anticipazione solidale. E’ importante sottolineare che tale procedura potrà essere replicata per altre situazioni analoghe grazie al fondo di solidarietà stanziato dalla Provincia, aiutando così concretamente i lavoratori che in questo modo potranno ottenere da subito l’ammortizzatore sociale e non dopo alcuni mesi. Tutto ciò è stato possibile grazie al ruolo della politica e alla collaborazione fra Enti Locali, Sindacati e Banca Reggiana. L’auspicio è che altri Istituti di credito dimostrino la stessa attenzione alla comunità in occasione di purtroppo prevedibili prossime crisi occupazionali”.
“L’intervento di Banca Reggiana – ha sottolineato il presidente Giuseppe Alai – è evidentemente legato in via prioritaria alla drammatica situazione dei lavoratori della Tecnogas, ma guarda al tempo stesso a quella più ampia comunità sulla quale questa crisi incide in modo evidente; centinaia di famiglie all’interno delle quali viene a mancare un reddito (e in qualche caso due) vivono problemi la cui gravità si riversa su tutto il territorio in termini sociali ed economici, ed è dunque guardando alle emergenze individuali e a questi riflessi sul territorio (tanto più evidenti quanto più le comunità sono piccole) che Banca Reggiana ha deciso di intervenire”.
“Un intervento solidale – ha spiegato Amadio Mori, assessore alle Politiche di prevenzione del disagio di Gualtieri – che l’Amministrazione comunale sostiene concretamente perché consentirà a centinaia di famiglie di affrontare più serenamente questi mesi, potendo contare subito su risorse finanziarie che dalla Cigs potranno invece giungere soltanto tra alcuni mesi”.
“E’ evidente che l’operazione non è risolutiva della grave crisi che ha investito Tecnogas – hanno spiegato gli esponenti di Cgil, Cisl e Uil – ma in questo momento era necessario un intervento urgente a sostegno dei lavoratori, le cui istanze hanno trovato in Banca Reggiana, nel Comune di Gualtieri e nella Provincia una risposta concreta, che impegna il sindacato ad una collaborazione attiva per il buon esito dell’iniziativa e, al tempo stesso, consente di lavorare sulle prospettive di ripresa dell’azienda avendo superato una delle fasi più critiche di questa emergenza”. “Questa azione – concludono Cgil-Cisl e Uil – può tra l’altro rappresentare un importante precedente per altre situazioni di crisi da affrontare con lo stesso spirito di collaborazione”.
L’intervento dell’Istituto di credito cooperativo consentirà, come si è detto, di anticipare la Cassa integrazione ai dipendenti Tecnogas, ma si estende anche ai lavoratori dell’indotto, alle situazioni di Cigs in deroga e di mobilità in deroga; avrà una durata massima di sette mesi (dopo di che, se non interverrà l’Inps, la situazione sarà oggetto di nuove analisi) e consentirà di erogare una somma di 700 euro mensili per ciascun lavoratore a tempo pieno ed in Cigs a zero ore, con adeguati riproporzionamenti negli altri casi. Le somme saranno erogate sulla base dei dati che mese per mese la stessa Tecnogas fornirà a Banca Reggiana.